JUVENTUS

"LA JUVE NON E' DA SCUDETTO"

Intervista al portierone bianconero, a due giorni da Italia-Francia: “Senza Materazzi giocheremo con più serenità. In campo non ci saranno cacce all’uomo. La Juve? Meno attrezzata di altre squadre. Milan, Inter e Roma sono davanti a noi. Dobbiamo farcene una ragione. All'Olimpico contro Totti &C. dovremo cercare di mettere qualche punto in cascina per la Champions”. Intanto stasera alle 21.00 (diretta internet) la Juventus sarà impegnata nell'amichevole di Saragozza. Ranieri darà spazio al turnover: "E’ andata bene, con due vittorie in campionato e una in Coppa Italia. Qualcuno inizia ad avere paura? Ci fa piacere, evidentemente partire bene è stato importante”.

GIGI NON SI FA ILLUSIONI: "SIAMO DA QUARTO POSTO" - La Stampa - Gianluigi Buffon, la Francia fa paura?
«Massimo rispetto, però rispondo no: noi italiani, non so perché, deludiamo quando siamo favoriti, mai quando sentiamo l’acqua alla gola o gli avversari ci stuzzicano usando toni boriosi».
Domenech ha esagerato...
«E’ folkloristico, ma non gli voglio male. A volte, per provocare, capita di dire cose che non si pensano. Certo, se quanto ho letto è vero, mi chiedo sino a che punto è giusto: un allenatore ha doveri precisi, deve anche educare».
Non è stato uno sfogo isolato: Vieira non desidera Materazzi a tavola e Diarra ci dipinge come truffatori.
«Che devono fare i calciatori, dopo certe esternazioni del ct? Sollecitati, tendono a mantenere la falsariga. Io non credo che da parte della squadra ci sia rabbia, gelosia per il Mondiale: tra di noi non si respirano tensioni, con Trezeguet ci abbiamo riso su».
Le avrà parlato del rapporto con Domenech...
«Però (ride) non posso raccontare che mi ha detto».
Chi toglierebbe alla Francia?
«Henry, oppure Ribery. David, egoisticamente, mi auguro non giochi, e non è detto che i miei auspici restino inesauditi».
Nell’Italia non ci sarà Materazzi: per i francesi è il cattivone che aizzò il probo Zidane.
«Perdiamo peso, ma forse guadagniamo un briciolo di serenità. Nessuno cercherà di vendicarsi, non ci saranno cacce all’uomo. Ammesso che qualcuno ci avesse pensato, non posso entrare nella testa degli altri. Marco, tanto, affronterà la Francia agli Europei».
Ma davvero l’Italia in questo momento è inferiore?
«Solo per condizione atletica, e comunque sopperiremo con il carattere. Ormai da una decina d’anni, le due Nazionali si equivalgono: a volte è andata bene a loro, a volte a noi, spesso è finita pari. E’ la testimonianza dell’equilibrio, la differenza dipende da piccole cose. Che poi loro si sentano più forti, fino a permettersi il lusso di eccedere, è un’altra storia: aspettiamo di vedere chi riderà alla fine».
La Francia non ha un Buffon...
«Ha sempre avuto ottimi portieri, altrimenti non potrebbe permettersi di tenere Frey in panchina».
A Cagliari è risultato decisivo e il suo stato di grazia alimenta l’ottimismo.
«Mai creduto che un singolo possa indirizzare una partita. Solo se la difesa reggerà l’urto della Francia, potrò fare anch’io bella figura».
Difesa inedita: si candida Barzagli, scalpita Panucci anche se ieri in partitella ha giocato Oddo.
«Cambia nulla, chi va in campo dà sempre il massimo. L’imperativo è vincere a prescindere dagli elementi schierati».
Il terzino romanista garantisce esperienza.
«Non solo quella. Fa bene da anni, e Donadoni che lo conosce bene ha voluto concedergli una nuova opportunità. Comunque non conterà solo l’esperienza: in partite così, che hanno il sapore del "dentro o fuori", diventano importanti anche l’entusiasmo e un po’ di strafottenza. Oltre alla carica agonistica: quella non dobbiamo invidiarla a nessuno».
Domani la Francia, subito dopo l’Ucraina: fatto calcoli?
«Non avrebbero senso, ci sono troppe variabili. Certo, se dovessi scegliere, preferirei i tre punti a Kiev».
Cosa si aspetta da San Siro?
«Il giusto calore, la spinta per gettare il cuore oltre l’ostacolo e guadagnare un risultato storico».
Magari, alla fine, potrà replicare il gesto di Cagliari...
«Se riuscissimo a imporci dopo tanta sofferenza, come è accaduto alla Juventus, perché no? Però certe reazioni sono spontanee, circoscritte, se ripetute si svuoterebbero di significato».
Appena tornati in A, subito il primato in classifica.
«Diciamo protagonisti in una categoria che avevamo lasciato in maniera ingloriosa, ma siamo alla seconda giornata e ci sono squadre più attrezzate di noi: Inter, Milan e Roma. Questa è la verità e bisogna farsene una ragione, poi a tutti piace ricamare sulla Juventus in vetta al campionato».
Roma-Juventus, tra due giornate, non sarà dunque la prima sfida scudetto?
«All’Olimpico dovremo pensare a mettere punti in cascina per puntare a un posto in Champions League».
Totti ha aperto uno spiraglio sul Mondiale 2010.
«Più campioni ci sono in Nazionale, meglio è».
Al di là del calcio, per lo sport italiano sono giorni intensi.
«Dal rugby al basket, faccio sempre un gran tifo: mi esalta tutto ciò che è azzurro. O anche quel che non è azzurro, ma è un nostro simbolo, come la Ferrari».
STASERA SARAGOZZA-JUVENTUS: RANIERI PREPARA IL TURNOVER - La Juventus approfitta della pausa di campionato per testarsi a livello internazionale contro il Saragozza. Mister Ranieri non avrà ovviamente a disposizione i Nazionali, ma la partita sarà comunque molto utile per dare spazio a chi finora è stato meno impegnato: “La partita di domani serve a far giocare gli elementi che non hanno minuti nelle gambe – spiega il tecnico in conferenza stampa – Mi piace avere la possibilità di fare questo tipo di amichevoli. Ci dovremo impegnare molto, perché il Saragozza ha una coppia d’attacco forte e due mezze ali rapide come Amar e D’Alessandro. Tatticamente cambierò qualcosa, per tenere i giocatori sul chi vive: probabilmente giocherò con un 4–3–3”.
Il turnover. “Finora ho sempre fatto tre cambi e chi è entrato ha subito letto bene la partita. Evidentemente i giocatori hanno visto che sono un allenatore che cambia spesso e quindi stanno molto attenti a farsi trovare pronti”.
Camoranesi. “Il suo ingresso a Cagliari è stato una manna per noi, perché quando è entrato Nedved, Del Piero e Trezeguet hanno iniziato subito a stare sulla sua lunghezza d’onda, muovendosi all’unisono. Lo avrei fatto entrare dieci minuti dopo, per fargli completare il riscaldamento, ma l’infortunio di Salihamidzic ha accelerato i tempi. Così gli ho chiesto di scaldarsi in campo, e lui è stato eccezionale. Sapevo che era forte, ma vederlo all’opera, per di più davanti alla mia panchina, è stata una delizia”.
Bilancio. “E’ andata bene, con due vittorie in campionato e una in Coppa Italia, ma bilanci non ne posso fare, è troppo presto. Qualcuno inizia ad avere paura? Ci fa piacere, evidentemente partire bene è stato importante”.
Italia–Francia. “Mi auguro che l’Italia faccia una buona partita e riesca a vincere. Dall’altra parte ci sarà Trezeguet, che finora ha ricevuto un trattamento diverso dalla Juventus e dalla Nazionale e mi auguro che le cose rimangano come sono state finora e che David non giochi. Non credo comunque che Domenech lo metterà in campo, visto che lo aveva schierato con la Nazionale B, ma se dovesse giocare, ci sarà Gigi, ci penserà lui a fermarlo”.
La sfida con l’Udinese. “Aveva pareggiato con l’Inter a San Siro e sicuramente la partita contro il Napoli non può essere veritiera. Quando si prendono tanti gol, si attraversa una giornata storta e non è attendibile. La vera udinese è quella di Milano”.
Pavarotti. “Non sapevo che fosse un nostro tifoso. L’Italia perde uno dei più grandi tenori al mondo e mi unisco al cordoglio della Juventus, della famiglia e dell’Italia intera”
L'AMICHEVOLE DI SARAGOZZA IN DIRETTA (SOLO) SU INTERNET - Venerdì sera la Juve giocherà in amichevole contro il Real Saragozza di Diego Milito. In Italia nessuna emittente ha acquistato i diritti. Non resta che Internet! Sul sito di Aragon Television trasmetteranno la partita dalle ore 20.45 . Entrate nel sito: in alto a destra, sotto Servicios, c'è un link "en directo". Cliccate su "en directo". Poi appare una finestra. Cliccate su Ver emision Clasica. Buona visione.
Se ricevete dal satellite di Astra la potete vedere (in chiaro, questa emittente non e' mai criptata)
Aragon TV
Astra
Posición Orbital 19,2º Este
Polarización Vertical
Frecuencia RX 11.538 MHZ
Transponder 22
Sistema digital MPEG-2 DVB
Símbolo Rate 22.000 Msymbols
Fec Rate 5/6
Anche su Hispasat, per chi lo prende...
Posición Orbital 30º Oeste
Polarización Vertical
Frecuencia RX 11.972 MHZ
Transponder 57
Sistema digital MPEG-2 DVB
Símbolo Rate 27.500 Msymbols
Fec Rate 3/4 .
JOHN ELKANN CHIUDE UN'ISOLA PER IL BATTESIMO DEL FIGLIO  - Tuttosport - Ritorno all’isola Madre, chiusa per l’occasione, per Lavinia  Borromeo e John Elkann. Ritorno nel luogo dei ricordi del loro giorno più bello, il 4 settembre 2004, quando con una cerimonia da favola si sposa­rono nella cornice dell’isola più gran­de del lago Maggiore. Ritorno da mamma e papà perché l’evento ri­guarda il frutto del loro amore, il pic­colo Leone Elkann, un anno lo scorso 27 agosto, che sarà battezzato sabato nell’antica cappella dove i suoi geni­tori si dissero sì. I curiosi dovranno accontentarsi di respirare il profumo dei fiori che addobbano la piccola chiesa nel pomeriggio, perché dalle 9 alle 13 l’isola sarà off-limits e la navi­gazione sospesa. La cerimonia, il cui protagonista è il primo erede maschio della sesta generazione della famiglia Agnelli, si terrà alla presenza dei so­li parenti. “Soddisfazione e grande gioia per l’evento” espresse, in una no­ta, dalle storiche famiglie.
ROMA-JUVE, POSTICIPO A RISCHIO - Tuttosport - Attorno a Roma- Juventus, la prima, grande sfida del campionato in programma alla quarta giornata, si sta giocando una battaglia dei nervi tra la Lega Calcio e Sky. Il ritorno subito trionfale dei bianconeri in serie A e il fatto che le due squadre siano appaiate in vetta alla classifica, hanno trasformato la partita, già affascinante di per sé, nell’appuntamento più atteso di settembre. Logico, nella filosofia portata avanti in questi anni, che Roma- Juventus fosse destinata a diventare il posticipo televisivo della quarta giornata. E invece, non è affatto scontato, anzi. Come dimostra il fatto che la Lega, ieri, si sia limitata ad annunciare anticipi e posticipi della terza giornata. Il prossimo turno, infatti, è “ obbligatorio” per quanto riguarda gli anticipi: con Lazio e Milan impegnate il martedì successivo in Champions, tocca a loro giocare al sabato. Ma già per domenica sera, come anticipato, c’è stata una piccola sorpresa: Parma- Cagliari invece del ben più interessante Napoli- Sampdoria. La Lega, conoscendo già gli impegni europei di tutte le squadre, avrebbe dovuto e potuto annunciare anticipi e posticipi fino alla sesta giornata. Invece ha congelato tutto, in attesa di vedere se Sky si deciderà a comprare a un prezzo congruo la serie B. Se non lo farà, ecco l’ulteriore ripicca: niente Roma- Juventus, ma una gara molto meno “ telegenica”. Intanto, per studiare altre forme di pressione, Matarrese ha convocato l’Assemblea della serie B per il prossimo 13 settembre. E i tifosi si mettano l’anima in pace: prima di quella data, senza accordi con Sky è difficile che si conosca l’orario di Roma-Juventus.
L'INDISCREZIONE: JUVE PRONTA AD OFFRIRE 18 MLN PER GILARDINO - Secondo alcune indiscrezioni riprese da giornali e tv,  torna calda la pista che porterebbe Alberto Gilardino dritto verso la Juventus. Il club torinese è convinto di poter recuperare uno dei prospetti migliori del calcio italiano ed è disposto a mettere sul piatto circa 18 milioni di euro da offrire a gennaio al Milan. L'ostacolo maggiore è Raffaele Palladino, che i rossoneri vorrebbero inserire come contropartita.