JUVE NEWS

 
A DIFESA DI UNA FEDE
www.ju29ro.com 


ANTI-INTER
Tutte le nefandezze dei nerazzurri su:

immagine 
immagine

FORUM
immagine 
 

immagine

IL PRESIDENTE NEL PALLONE

LE MENZOGNE, LE GAFFES, GLI STRAFALCIONI, LE CONTRADDIZIONI E LE  PROMESSE DA MARINAIO DEL PRESIDENTE DELLA JUVENTUS, UN ALIENO FINITO PER SBAGLIO NEL PIANETA CALCIO.
 

NERO SU
BIANCO

Clicca e leggi la testata bianconera diretta da Marcello Chirico

 

Contatta l'autore

Nickname: corsivo79
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 45
Prov: NU
 

Ultime visite al Blog

avv.marinonicolasapnamathurcodelgiamrajushamaizassiya2fshdgl5smithlewsharmaparucarvachippoetimologypriyabhargavhotnehajhacompanycontact01
 

FACEBOOK

 
 

Area personale

 

WEBCAM LIVE
STADIO OLIMPICO
immagine
MOLE ANTONELLIANA
immagine 
P.CASTELLO - V.ROMA
immagine 
PALAZZO REALE
immagine 
PALAZZO MADAMA
immagine
ALFIERE ESERCITO SARDO
immagine
 

 

immagine


immagine

CHI ESONERIAMO OGGI?

            immagine   
 
      immagine

immagine


immagine

immagine

immagine

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 103
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

BANNER AMICI 

immagine
immagine
immagine  
immagine
immagine
immagine
 immagine
 tifamare
Juventus Fans 
 

 

GLI ANGELI BIANCONERI

immagine



immagine

Technorati Profile

NOTE LEGALI

L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti dai lettori. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. Le immagini pubblicate sono quasi tutte tratte da internet e quindi valutate di pubblico dominio: qualora il loro utilizzo violasse diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog (corsivo79@libero.it) che provvederà alla loro pronta rimozione.

 
Add to Google Subscribe in NewsGator _nline  
Add to My Yahoo!  Add to Technorati Favorites 
immagineSubscribe with Bloglines 
Add to Technorati Favorites
 
Creato da: corsivo79 il 25/10/2004
NOSTRA SIGNORA DEL CUORE

 

 
« LA JUVE STENTA ANCHE IN EUROPABUFFON PARA TUTTE LE POLEMICHE »

CRISI JUVENTUS, RANIERI A RISCHIO

Post n°1530 pubblicato il 02 Ottobre 2008 da corsivo79

PRONTI FERRARA E PRANDELLI MA GIOVINCO PUO' SALVARLO!

Lo stentato avvio di stagione, certificato anche dagli ultimi tre pareggi consecutivi, ha generato malcontento in società e scatenato la protesta dei tifosi, gettando pesanti ombre sul futuro di Mister Ranieri, sotto accusa per i deludenti risultati, la scarsa qualità del gioco, la carenza di personalità ed i frequenti errori di formazione. Blanc lo attacca: "Bisogna lavorare di più. Nel match contro il Bate salvo solo la reazione della squadra". Nelle ultime ore è addirittura balenata la voce di un imminente esonero del tecnico, qualora non dovessero arrivare vittorie nelle prossime giornate. Per la sostituzione si fanno i nomi di Ciro Ferrara (che traghetterebbe la squadra fino a giugno) e di Prandelli (che siederebbe in panchina nella prossima stagione). E nel disperato tentativo di salvare il posto, Ranieri sta pensando di rivoluzionare la Juve. Come? Aggrappandosi al talento e alla fantasia di Sebastian Giovinco, il nuovo fenomeno juventino. Già domenica rischiano il posto Nedved e soprattutto Del Piero, che verrebbe accantonato a vantaggio dei più freschi e prolifici Amauri e Iaquinta. Col Palermo rientrano Buffon e Poulsen. Mancherà Legrottaglie, fuori per 20/25 giorni a causa dello stiramento al bicipite femorale rimediato a Minsk. Mellberg si giocherà il posto accanto a Chiellini con il ritrovato Knezevic, tra i migliori contro il Bate Borisov. 



CRISI RANIERI: E ORA PER LA PANCHINA C'E' L'IPOTESI FERRARA - Tuttosport - Ranieri, per adesso, è un allenatore contestato e contestabile. Ma non a rischio. Per due ordini di motivi: 1) i risultati della Juventus sono tali da non mettere a repentaglio gli obiettivi aziendali, visto che il ritardo in campionato è di tre punti (uno appena dall’Inter) e in Champions League il secondo posto appare abbastanza al sicuro; 2) non ci sono alternative plausibili per la panchina se non l’uso di una scorciatoia, quella del traghettatore. Però è fuori discussione che Ranieri si trovi a un bivio della sua avventura bianconera: domenica deve vincere. Stavolta non importa solo riuscirci, ma come. Ci vuole un successo che non si porti appresso la zavorra dei se e dei ma, ci vuole una prestazione totale della squadra, ci vogliono anche i gol... se si infilasse un filotto di risulati negativi, si renderebbe indispensabile un cambio in corsa. Con chi? C’è una soluzione fatta in casa: Ciro Ferrara, che si è laureato al supercorso di Coverciano, che è un simbolo vincente della Juventus moderna, che ha conquistato un Mondiale come vice di Lippi, che ha cuore, carattere e appeal nel gruppo. Con i senatori bianconeri ha giocato e condiviso la quotidianità, verrebbe seguito e aiutato.  Altrimenti? Non impegnato c’è Roberto Donadoni, un ex ct. A lui la Juventus aveva pensato per gestire l’annus horribilis della serie B, ma in dirittura d’arrivo gli venne preferito Didier Deschamps.
PRANDELLI L'UOMO DEL FUTURO - Tuttosport - Processo alla Juventus troppo brutta. L'allenatore Claudio Ranieri finisce sotto accusa per le scelte di mercato, le carenze nel gioco e nella condizione atletica, la discutibile gestione delle partite e dei giocatori.  I tifosi scatenati si consolano con Giovinco, mago di Champions. La soluzione è già in casa: per la panchina spunta l'ipotesi Ciro Ferrara. A questo punto diventa fondamentale ottenere una grande vittoria domenica contro il Palermo. Se la Juve dovesse incappare in un altro risultato negativo e non dovesse superare il tour de force dopo la sosta, per la panchina sarebbe pronto l'ex difensore bianconero. Pronta una rivoluzione tattica con il 4-3-1-2.  Le strategie per la prossima stagione: piace Prandelli, l'uomo del futuro che mostra i primi segnali di malumore con Firenze dopo i fischi ricevuti per il pareggio in Champions contro la Steaua.
BLANC, CRITICA RANIERI: "BISOGNA LAVORARE DI PIU'" - goal.com - Cortese, come gli impone il ruolo, ma non per questo meno diretto e rapido nell'andare velocemente al cuore del problema. Jean Claude Blanc, dopo il pareggio deludente contro il Bate Borisov, non ha rifiutato un rapido confronto con la stampa e stavolta, dietro al sorriso di circostanza, c'era però una critica di fondo all'operato della sua Juve. "Bisogna lavorare di più - ha detto infatti il dirigente bianconero - della partita di Champions io salvo solo la reazione e la volontà con cui la squadra è arrivata al pareggio. Nient'altro...". Parla poco, in linea di massima, ma questo Blanc si fa capire bene. Molto bene...
CRISI BIANCONERA, GIOVINCO PER USCIRE DAL TUNNEL - Tuttosport - La Juventus non può fare a meno di Sebastian Giovinco. Non in questo momento. Il giovane talento torinese deve giocare. Se non sempre, quasi sempre. Ne sono convinti i tifosi, come dimostrano i risultati del sondaggio che abbiamo lanciato ieri (vota). Ne sono convinti i critici, soprattutto dopo la serata di Minsk. Ma l’unica cosa che conta è che se ne convinca Claudio Ranieri.
GIOVINCO FONDAMENTALE - La squadra bianconera anche in Bielorussia ha stentato, salvandosi con la grinta e con il coraggio da una situazione che si era fatta disperata. E nella rimonta della Juve contro il Bate Borisov un contributo fondamentale l’ha dato proprio il piccolo grande Sebastian. Che, per altro, per ammissione dello stesso Ranieri, ha giocato fuori ruolo. Nonostante questo, dai suoi piedi sono partiti i due assist per i gol di Vincenzo Iaquinta e tutta una serie di magie che hanno contribuito a rendere meno amara la serata della Juve, per una volta poco aiutata da stelle come Del Piero e Camoranesi.
FANTASIA IN CAMPO - Se due indizi fanno una prova, allora è chiaro che Sebastian deve giocare. Con il Catania, in un’altra partita stentata dei bianconeri, era stato il migliore. Con il Bate si è ripetuto. In assenza di Trezeguet, con una squadra che fatica a fare gol e sembra abbonata ai pareggi, il suo contributo di fantasia (ma anche di concretezza) pare irrinunciabile. La giovane età non pare un motivo valido per non dargli più spazio: nonostante non sia un gigante, il ragazzo ha dimostrato di avere spalle abbastanza larghe e faccia tosta a sufficienza per reggere bene la pressione.
MALCONTENTO DEI TIFOSI - I tifosi bianconeri non ne possono più. Ed esprimono questo stato d'animo anche sul nostro sito. Email e commenti, a parte qualche voce fuori dal coro, parlano chiari: bisogna cambiare qualcosa, questa situazione non può andare avanti. I continui pareggi, la difficoltà nel segnare, la povertà tecnica (soprattutto a centrocampo) di questa squadra, tutti elementi che indispettiscono il popolo bianconero. Giovinco è fondamentale, ok. Ma oltre all'inserimento costante della Formica Atomica cosa propongono i nostri lettori? Un'elasticità maggiore per quanto riguarda il modulo, in primis. E poi, non vedere più in campo giocatori fuori ruolo. Sotto accusa, soprattutto, la posizione di Camoranesi nella partita di ieri sera. Questo, pensano i tifosi, deriva dalle scelte fatte in sede di calciomercato. Ci si comincia ad interrogare sul perchè si sia scelto Poulsen, un mediano di rottura, invece di un centrocampista di qualità. Con il risultato che, in quella zona del campo, i soli Nedved e Camoranesi (ma sugli esterni) hanno fantasia e tecnica. Per questo Giovinco, dicono, non può non giocare in questo momento.
JUVE, LA RIVOLUZIONE DI RANIERI: RISCHIA DEL PIERO, TOCCA A GIOVINCO - Repubblica - La Juventus è spesse nuvole grigie attraversate a fatica da una lama di sole, ma è a quello squarcio di luce che Claudio Ranieri chiede energia per rinvigorire questa squadra che ha cominciato a svuotarsi due settimane fa. Non ha mai perso (vittorie con Zenit e Cagliari, pareggi con Catania, Samp e Bate) ma ha smesso si somigliare a se stessa, smarrita nell´incapacità di fare gioco come di proteggere la difesa, stupita dalla perdita di quella compattezza di cui aveva fatto un vanto. Di buono c´è Giovinco, giocatorino tascabile senza ancora un domicilio ma, nel suo piccolo, già decisivo: perciò Ranieri non rinuncerà più a lui, cercando nella freschezza della sua fantasia la chiave per uscire da questo malessere che rischia di trasformarsi in una crisi. Ma il nuovo che avanza scalza, inevitabilmente, il vecchio che deve fargli posto e in questo momento in cui la vecchia guardia accusa problemi di natura diversa (gli infortuni di Buffon, Zanetti e Trezeguet, gli acciacchi di Camoranesi, la forma stantia di Nedved e Del Piero) Ranieri pensa a un rinnovamento che parta proprio dalle forze fresche, le più motivate, forse anche le più libere mentalmente. Il primo a rischiare il posto è Alessandro Del Piero, in questo momento vittima soprattutto di se stesso: se negli ultimi anni ha portato come argomento il gol, di questi tempi s´è zittito. Ha risolto la partita con lo Zenit (e, se non l´avesse fatto, il cammino bianconero in Champions League sarebbe già complicatissimo) con una punizione splendida e insolita ma lì s´è fermato, basculando tra campo e panchina, campo e sostituzioni, tentativi quasi ostinati di segnare ancora, di nuovo e sempre mentre al suo fianco (o al suo posto) esplodeva Amauri e fioriva Giovinco, il meglio che ora come ora la Juve possa offrire. La logica del turn over ha perso scientificità dopo l´infortunio di Trezeguet, prima del quale Ranieri poteva pensare di alternare due coppie d´attaccanti accontentando (o scontentando, dipende dai punti di vista) tutti. Ora, con una punta in meno, deve privilegiare lo stato di forma, le esigenze della squadra, i dati oggettivi: Amauri-Iaquinta è il tandem che sta funzionando meglio, Giovinco il più assiduo fornitore di assist. Più di Nedved, in evidente calo atletico. Più di Camoranesi, troppo discontinuo e, non essendo al top, poco disponibile al sacrificio. L´idea, alla lunga (ma è ancora allo stato embrionale), è di rimodellare la squadra in modo che la presenza della Formica Atomica non pregiudichi stabilità ed equilibri, come è accaduto a Minsk dove la Juve si è presentata indifesa alle folate bielorusse. In pratica, Giovinco insidia soprattutto il posto di Nedved e, in prospettiva, la graniticità stessa del 4-4-2, destinato a trasformarsi in 4-3-1-2 quando tornerà Zanetti (accadrà dopo la sosta). E Del Piero? Per il momento, Amauri e Iaquinta stanno meglio di lui. Anche l´anno scorso, di questi tempi, Ranieri non esitò a spedirlo in panchina, provocandone il risentimento ma vellicandone anche l´orgoglio: nella seconda parte della stagione si riprese il posto e i suoi gol risultarono decisivi per la conquista della terza posizione. È probabile che Ranieri si auguri la replica dello stesso film, di sicuro in questo momento Amauri e Iaquinta offrono alla squadra un contributo che Del Piero a tratti nega: fu bravissimo con lo Zenit (attacco degli spazi, sostegno al centrocampo, disturbo sul portatore di palla avversario fino a meritarsi il valore aggiunto della rete decisiva) ma è stato troppo individualista nelle partite successive, dialogando di rado sia con Amauri sia con Giovinco, coloro i quali stanno erodendo le simpatie popolari. Anche all´interno dello spogliatoio certi equilibri si stanno leggermente spostando, i giocatori più influenti sono ora Buffon e Chiellini: quasi un cambio generazionale.
JUVE, CINQUE MOTIVI PER PENSARE POSITIVO - Tuttosport - In questi casi, il pericolo è sempre quello di buttare via il bambino con l'acqua sporca. E non stiamo parlando di Giovinco. O, meglio, non solo di lui. Perché c'è qualcosa di più da salvare nella Juventus sull'orlo di una crisi.
Primo: le classifiche. Nulla è compromesso, sia in campionato che in Champions. I tre pareggi consecutivi hanno fatto molti meno danni di quanto potessero. Grazie anche al Milan (che ha fermato l'Inter) e al Real Madrid (che ha bloccato lo Zenit), la Juventus si trova a ridosso delle prime in campionato, con l'opportunità di sorpassare l'Inter anche domenica e in una posizione di tranquillità anche nel girone di Champions League.
Secondo: il rientro. Gigi Buffon tornerà a disposizione in campionato. Il numero uno della Juve e della Nazionale ha recuperato dall'infortunio che lo aveva costretto a saltare le ultime due partite di campionato e la trasferta di Minsk e sarà regolarmente in campo contro il Palermo di Ballardini.
Terzo: il talento. Giovinco si è confermato giocatore in grado di fare la differenza anche su un palcoscenico internazionale (e parecchio difficile, viste le circostanze generali). Il ragazzo ha lo spessore per fare emergere il talento anche in Europa: merita fiducia e può restituire molto.
Quarto: la conferma. Se qualcuno se lo fosse dimenticato, Vincenzo Iaquinta è una garanzia. Entra e segna. Gioca da seconda e da prima punta. Fa il bomber o il giocatore di sacrificio. Poter contare su di lui rappresenta per Ranieri una solida e utilissima certezza.
Quinto: la novità. Dario Knezevic, entrato al posto di Legrottaglie a Minsk, esordendo nella Juventus, ha dimostrato di essere un ottimo giocatore e un rincalzo all'altezza della situazione. In un momento in cui le critiche al mercato abbondano, vale la pena sottolineare un piccolo colpo riuscito. Insomma, il disastro non è completo, anzi... E forse proprio per questo è necessario far reagire la squadra e l'ambiente nel più breve tempo possibile. C'è ancora tutto da guadagnare, ma non c'è tempo da perdere.
LEGROTTAGLIE FUORI UN MESE - Tuttosport - Giornata di riposo ieri per la Juve. Ranieri, di ritorno da Minsk, ha concesso a tutti una pausa. Ad allenarsi soltanto Poulsen, Zebina e Zanetti. Bisogna ricaricare le pile dopo le sei partite, tra Champions e campionato, giocate nel giro di poco più di due settimane. Gli allenamenti riprenderanno domani mattina a Vinovo. Ci sarà da valutare le condizioni dei giocatori, soprattutto di Amauri che, durante la trasferta bielorussa, ha accusato qualche linea di febbre. Si comincerà a preparare la prossima partita: all'Olimpico arriverà il Palermo di Ballardini. Obiettivo: vincere. I tifosi juventini sono stanchi dei pareggi.
LEGROTTAGLIE OUT UN MESE - Brutte notizie per Ranieri e per la difesa bianconera. Nicola Legrottaglie ha riportato uno stiramento di primo grado al bicipite femorale destro. Per lui sarà necessario un mese di stop.
LEGROTTAGLIE FUORI PER TRE SETTIMANE - Repubblica Torino - Ripresa degli allenamenti, questa mattina, a Vinovo per la Juventus, in vista della sfida casalinga di domenica con il Palermo degli ex Miccoli, Balzaretti e Lanzafame. Ieri l´allenatore Claudio Ranieri ha concesso una giornata di relax alla squadra dopo l´impegno di Champions League a Minsk contro il Bate Borisov. Trasferta che ha fatto segnare un altro infortunato: Nicola Legrottaglie, uscito dopo quindici minuti , ha riportato uno stiramento alla coscia destra e dovrà rimanere fermo per 20-25 giorni. Forse potrà ritornare in squadra in occasione della nuova gara internazionale dei bianconeri: quella del 21 ottobre, all´Olimpico, contro il Real Madrid.
LEGROTTAGLIE OUT, CHIELLINI GIU': PREOCCUPA LA DIFESA - Tuttosport - Nicola Legrottaglie dovrà restare fuori per almeno tre settimane, quindi per quasi tutto il mese di ottobre. È il responso del dopo Minsk, quando il difensore si è fermato durante la partita di Champions League contro il Bate Borisov. Ieri pomeriggio Legrottaglie si è sottoposto all'esame e l'ecografia ha evidenziato uno stiramento di primo grado al muscolo bicipite femorale della coscia destra. Il giocatore dovrà quindi restare a riposo prima di riprendere gradualmente la preparazione. La prognosi è di circa 20/25 giorni. Questo è un guaio in più per Ranieri, visto che anche le condizioni di Giorgio Chiellini non risultano eccellenti. Ora il tecnico dovrà puntare sul pieno recupero di Olof Mellberg, mentre è sembrata confortante la gara d’esordio di Dario Knezevic, nella prospettiva che ora si apre per un più frequente utilizzo del croato.
JUVE, BUFFON E POULSEN SONO PRONTI - Corriere dello Sport - Buone notizie per Claudio Ranieri: Gigi Buffon e Christian Poulsen sono pronti a rientrare per la partita di domenica prossima contro il Palermo. In compenso, il tecnico della Juventus perde Nicola Legrottaglie per una ventina di giorni a causa dell’infortunio muscolare accusato dal pugliese nella gara di Minsk contro il Bate Borisov. Al suo posto contro i rosanero andrà in campo uno tra Mellberg e Knezevic, che ha ben figurato quando è stato chiamato in causa in Bielorussia. E proprio la modesta prestazione dei bianconeri contro il Bate, terzo pareggio consecutivo dopo quelli con Catania e Sampdoria, ha lasciato qualche malumore nell’ambiente. La polemica verte soprattutto intorno a Sebastian Giovinco. Non per colpa del giovane talento, che finora ha accettato tutte le scelte di Ranieri senza fiatare, ma perché tifosi e critica lo vogliono in campo sempre e comunque. Contro la squadra di Ballardini la “formica atomica” sarà titolare, ma l’allenatore non ha ancora deciso in che ruolo inserirlo. È possibile che il tecnico romano vari un 4-3-1-2 con tre centrocampisti - Camoranesi, Sissoko e Poulsen - davanti alla difesa e Giovinco trequartista alle spalle di Amauri e Iaquinta. In questo caso, Del Piero e Nedved andrebbero in panchina. Altra soluzione sarebbe mantenere il centrocampo a quattro con Nedved e schierare Sebastian come attaccante al fianco di Amauri. Verrebbe sacrificato così Iaquinta, che pure a Minsk ha fatto per intero il suo dovere. Difficile, in ogni caso, che Ranieri riproponga Giovinco esterno, ruolo non adatto alle caratteristiche soprattutto fisiche del giocatore.
UN GIORNO DI RELAX IN ATTESA DEL PALERMO - juventus.com - Dopo un lungo tour de force fatto di sei partite in poco più di due settimane (quattro di campionato e due di Champions), i bianconeri hanno ottenuto un giorno di riposo. Di ritorno dalla trasferta a Minsk, Claudio Ranieri ha infatti lasciato il via libera alla squadra. L’attività riprenderà nella mattinata di oggi con una seduta di allenamento a Vinovo. Il gruppo inizierà così a preparare la prossima sfida, quella in programma domenica pomeriggio, all’Olimpico, contro il Palermo.  Contro i siciliani, non ci sarà sicuramente Nicola Legrottaglie. Reduce dall'infortunio patito nella gara di Minsk, il difensore ha anticipato l'esame per verificare l'entità del danno muscolare. L’ecografia, effettuata nel pomeriggio, ha evidenziato uno stiramento di primo grado al muscolo bicipite femorale della coscia destra. Il giocatore dovrà pertanto osservare alcuni giorni di riposo. La prognosi agonistica prevista è di circa 20/25 giorni.
JUVENTUS, SI COMPLICA IL RINNOVO DI GIOVINCO - Gazzetta - Un bel problema: ecco quel che è Giovinco per Ranieri. Bello perché il più piccolo dei suoi si sta dimostrando prezioso tra i grandi: in due partite ha piazzato tre assist vincenti e almeno altrettanti non andati a buon fine. Un delitto rinunciarvi. Ma Giovinco rappresenta anche un problema perché è complicato trovargli una collocazione con questo modulo, tra tanti campioni. A Minsk, per non rinunciare a nessuno di loro, l'allenatore ha finito per bestemmiare il suo credo, l'equilibrio innanzitutto: 5 elementi offensivi e un solo interdittore in campo solo perché rinunciare inizialmente a Marchisio era la cosa più facile? O magari nella convinzione che contro una squadra bielorussa si potesse osare tanto? La difficoltà della soluzione è dimostrata dal fatto che con Giovinco, nonostante le sue prestazioni, la Juventus ha rimediato due gravi pareggi, con il Catania in casa e col Bate Borisov. Però non è lui la causa della perdita di equilibrio. Il ragazzo di Beinasco ha fatto vedere che merita di trovare spazio: ma dove, al posto di chi e a costo di quale ripensamento tattico? Un rompicapo, tra l'altro, complicato dal rinnovo del contratto, continuamente rimandato. Si farà, assicurano le parti, che però non sono così vicine. Quella del giocatore, sostenuta dalle sue prestazioni, rimane ferma nella richiesta di un milione, mentre la società insiste su un'offerta in linea o di poco superiore a quella degli altri giovani. E questo a Giovinco, che si proietta piuttosto su Balotelli e Giuseppe Rossi, non sta bene anche per via di un'immagine più commerciabile. Juventus e procuratori si rivedranno la prossima settimana.
JUVENTUS, MISSIONE IN OLANDA PER PIETERS - Tuttosport - Nei giorni scorsi il capo degli osservatori della Juventus, Renzo Castagnini, è volato in Olanda per visionare alcuni giovani calciatori. Quello che ha raccolto più consensi pare essere il jolly difensivo del PSV, Eric Pieters (20), prelevato quest'estate dall'Utrecht per la considerevole cifra di 3 milioni di euro.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

AMORE CEKO
Il tributo finale del popolo bianconero a Pavel Nedved

 

JOHN ELKANN
ALL'ATTACCO

Il nipote dell'Avvocato punzecchia tecnico e giocatori
(video Sky Sport)

 


Inviate il vostro pezzo firmato all'indirizzo
corsivo79@libero.it . I più interessanti saranno pubblicati su "Nostra Signora del Cuore" previa approvazione e compatibilmente con lo spazio a disposizione.

 

LA FOTO 
DELL'ANNO

(clicca sull'immagine per ingrandirla)

 

GOLD USER
Ringrazio lo staff di Libero per il riconoscimento

 
BOICOTTAGGIO
Clicca il logo e leggi quali TV, giornali, aziende ed enti vari deve boicattare ogni buon tifoso Juventino.
 

 

JUVE GRATIS
SU INTERNET

TUTTE LE PARTITE DEI BIANCONERI E I GRANDI MATCH INTERNAZIONALI IN DIRETTA WEB

Cliccate su MYP2P e seguite le istruzioni. Per ogni partita vengono indicati i software e la lingua con le quali vengono trasmesse. Nella colonna di sx del sito trovate la sezione download per i programmi necessari (consigliati TVANTS e SOPCAST). Per vedere la partita non dovete far altro che cliccare sul tasto Play in corrispondenza del rispettivo software. Buona visione.  (grazie a Blade per la segnalazione)

 

LA STORIA
SIAMO NOI
UNA SOLA MAGLIA, UNA SOLA FEDE, UN UNICO GRANDE AMORE
immagine
  

 
NSC
Nostra Signora del Cuore, il blog bianconero letto anche in America, Gran Bretagna, Australia, Africa ed in molte altre parti del mondo 
(clicca la mappa)
Profile Visitor Map - Click to view visits
Create your own visitor map
Create your own visitor map!

Map IP Address
Powered byIP2Location.com

 
TANTI ALTRI VIDEO  NELLE SINGOLE SEZIONI:
SEZIONE VIDEO 1 
SEZIONE VIDEO 2 
SEZIONE VIDEO 3

SEZIONE VIDEO 4
SEZIONE VIDEO 5
SEZIONE VIDEO 6

MUGHINI SHOW
immagine

 

GIU' LE MANI DALLA JUVENTUS



IL 5 MAGGIO BIANCONERO


DEL PIERO MAGIA SCUDETTO


MILAN-JUVE 1-6 !!!
 
 

DEL PIERO LIVE IN SAN SIRO


TREZEGOL INCORNA IL MILAN


SAN GIGI BUFFON: I MIRACOLI


IL MIO CANTO LIBERO


INNI JUVENTUS


L'EUROGOL DI DEL PIERO ALLA GERMANIA


TOKIO, 8 DICEMBRE 1985: JUVENTUS CAMPIONE DEL MONDO
 

JUVENTUS CAMPIONE D'EUROPA

 

DECALOGO DI FARSOPOLI


LA VERA STORIA



PROCESSO FARSA


QUESTO E' MORATTI!
Beppe Grillo svela i loschi affari del presidente dell'Inter e della sua azienda.

 

Powered by FeedBurner
Add to AttensaAdd to Webwag
Add to flurryAdd to Excite MIX
Add to The Free DictionaryAdd to netvibes
Subscribe in FeedLoungeAdd to My AOL
Add JUVENTUS to Newsburst from CNET News.comSubscribe in Rojo
Subscribe in podnova

 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963