« Messaggio #9 | Messaggio #12 » |
Post n°10 pubblicato il 03 Marzo 2007 da marea14
Violate, molestate, picchiate ma mai rassegnate (terza e ultima parte) La violenza contro le donne non è solo frutto di una generica negazione di diritti ma ha qualcosa di peculiare perché è basata sulla contraddizione uomo/donna ed ha le sue radici in una cultura che pone al centro dell’universo il soggetto maschile e la donna in un ruolo del tutto subalterno (Aristotele era arrivato, addirittura, a dire che il corpo ha origine dalla femmina e l’anima dal maschio). La violenza sulle donne è, infatti, un prodotto culturale della società maschilista, basata sulla sopraffazione e prevaricazione maschile: ci si attende che le donne assumano, nei riguardi degli uomini, un atteggiamento subordinato in quanto ritenute “inferiori”; lo stupro altro non è che una logica estrema conseguenza di tale rapporto di dominio in cui si ribadisce il proprio “potere”. Gli uomini violenti sono figli di una società che tollera comportamenti che offendono le donne. È da quella cultura che considera le donne di serie “b”, è dall’omertà naschile che nasce la violenza contro la donna. È la tolleranza culturale di tali atteggiamenti che genera la violenza. È auspicabile ogni iniziativa pubblica di informazione e di sensibilizzazione che offra spunti di riflessione e di approfondimento sulle tematiche legate alle donne, che faccia meditare sulla condizione della donna in questa società e sulle discriminazioni di cui sono vittime le donne, che consenta una seria riflessione su come viene costruita l’identità femminile attraverso la famiglia, la scuola, il linguaggio … Indubbiamente dalla lettura dei dati della ricerca dell’ISTAT emerge tutto il dramma e la paura delle donne vittime di violenza. È vero, c’è molta paura … ma non rassegnazione, come si desume anche da un maggiore ricorso ai centri antiviolenza. Sulla rassegnazione prevale la rabbia … È per questo che il movimento femminista di Roma ha deciso di dedicare la giornata dell’otto marzo alla lotta contro la violenza perpetrata sulle donne ed ha lanciato lo slogan: Trasformiamo la nostra paura in rabbia, la nostra rabbia in forza, la nostra forza in lotta. |
https://blog.libero.it/marea14/trackback.php?msg=2370686
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
AREA PERSONALE
TAG
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 17/08/2020 alle 18:40
Inviato da: swala_simba
il 08/03/2013 alle 11:33
Inviato da: jocuri cu dora
il 17/11/2011 alle 16:29
Inviato da: mangiosempre
il 14/11/2011 alle 19:35
Inviato da: barbie
il 13/11/2011 alle 18:38
I MIEI BLOG AMICI
- Papere e pannocchie
- Omnia munda mundis
- Quando
- Viaggi e miraggi
- Solo pace
- beatitudineecastigo
- lupopezzato
- musica!!!!
- Nataieri73
- L'anticonformista
- Tracce di rossetto.
- un modo di essere
- Burlamacco
- LA VOCE DEL CUORE
- bruno14
- independent_world
- Giovani Holden
- bimbadepoca
- Ripeness is all - snoopy
- Mente e cuore - VegaLyrae
- Sconfinando - SandaliAlSole
- di tutto e di più - ginopolo
- La parola... - vi_di
- Soli contro la mafia - Eclissex
- Guarda fuori - carlofedele
- nuvola viola - cateviola
- osservatorio politic - giampi1966
- Libertà di parola - merlo006
- IlMioFavolosoMondo - Remedios
- Patchwork - review
- 8 marzo - yellowwoman
- Auroranova - aurorarosa
- Non verrà; trasmesso - fernet
- Francesca Darima - Fatti2003
- Violenza sulle donne - firdhaus
- la nona onda - legs_68
- Il cielo dIrlanda - storiavitale
- IL MIO CANTO LIBERO - M.Grazia
- musica e altro - iononsonoio
- Adiacenze - cuoredigabbiano
- Gall Audiovis - fluidvideocrew
- Mare - ondadgl5
- ECCHIME - jigendaisuke
- donnesudestbarese
- A Room of Ones Own - lilith_0404
- Le parole - liberante
- AMORI - maryargiolas
- Emozioni - Mariauna cuoredigab
- FAJR
- ANDATAeRITORNO - grazia.pv
- Lollapalooza - BobSaintClair
- Riforme e Progresso - Aldus_r
- Il Tarlo Parolaio - Brandbit
- Arrancame la vida! - Alexis
- ...nel tempo -swala_simba
- LIBERA USCITA - nadine6I
- ROBIN HOOD - silvia.robin1
- PENSIERI...LIBERI - martha76.mt
- Jatakamala 2 - Suresh.07
- IoSoCarmela - alfio38
- faziosa - primula_rossa_66
- Cioppo bbello -massimodonai
- Spiaggia libera - Longu
- Cyrano e Rossana
- Anilina days - terpix
- Writer - falco58dgl
- villaggio Fanhe
- Sonoviva - Superfragilistic
- Federica Pezzoli
- gpf - gpf85
- I_will_be_around - ain_talking
- Red Devils - devil_124
Benvenuto, zefiro, e grazie per il tuo contributo alla discussione :-)
Sono dati che confermano la tendenza già evidenziata da un rapporto ISTAT (reso pubblico a novembre 2006) che aveva preso in esame i dati dal 1997 al 2002 riferiti alle donne tra i 14 ed i 59 anni.
La stessa tendenza è stata denunciata anche da “El Fem” in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 2006.
Grazie e serena notte, Guerrino :-)
Ciao violette, benvenuta!
La strada da percorrere è ancora lunga ... lunga e faticosa … un cammino difficile in cui bisogna fare i conti con le proprie contraddizioni ...
Scrive Rita Levi Montalcini (nella prefazione di “Mai più: fermiamo la violenza sulle donne”): “In ogni parte del mondo, le donne continuano a subire una silenziosa discriminazione, da parte dello Stato, della comunità di appartenenza e anche della propria famiglia, che nega loro di essere uguali agli uomini in tutti gli aspetti del vivere quotidiano”.
Hai ragione: la prepotenza non rende più maschi ...
Dare voce per incoraggiare le donne a sporgere denuncia, per una migliore tutela alle donne che denunciano la violenza (che devono essere protette anche da ogni forma di intimidazione o rappresaglia), per un maggiore sostegno ai Centri antiviolenza, per realizzare iniziative concrete utili a contrastare il fenomeno, per promuovere vaste campagne informative e di sensibilizzazione ... e, soprattutto, per combattere una cultura tutta al maschile che non lascia spazio alle donne e che considera e rappresenta le donne come oggetto.
Oggi, nel mondo, ogni due donne ammazzate una è uccisa dal proprio partner.
Sì, ho capito cosa pensi sull’Afganistan e comprendo anche le tue perplessità. Penso che il confronto sia sempre importante, anche quando non si ha una completa identità di vedute.
ciao e benvenuta :-)
È per questo che bisogna uscire dal silenzio e trasformare la nostra paura in rabbia, la nostra rabbia in forza, la nostra forza in lotta.
Benvenuta!
Non arrenderti: continua a dire la tua verità e a tirare fuori la tua rabbia.
Benvenuta su questo blog :-)
Ci proverò appena avrò il tempo necessario per farlo. Nell’eventualità ne verrà fuori un pastrocchio, penserai tu a cancellarli. Oppure puoi ricopiarli direttamente tu, se vuoi. Ne approfitto per dire che io non ho alcun problema se si vuole riportare su altri blog quello che ho scritto: la cosa mi fa solo piacere.
Grazie per le belle parole, sei molto gentile, come al solito :-)