Pensieri in libertà

Aderisco con tutto il cuore a questa iniziativa e ti ringrazio per averle dato spazio, purtroppo per me Roma è lontana e non potrò esserci, ma solo fisicamente, Un caro saluto, Cri :)

L’importante è esserci, anche se non sempre è possibile essere presenti fisicamente :-)

che strano.... non hanno arrestato alcuni pericolosi esponenti delle brigate rosa in procinto di effettuare attentati con terribili armi batteriologiche, che so yogurt scaduto o qualcosa di simile? Mi sembrava che il giochino fosse questo ^_^

??? non ho capito che intendi dire

sui diritti di tutti non si può discutere e quindi condivido le motivazioni dell'iniziativa, non mi piacciono le parole "festosa" perchè sono un pò ipocrite, in realtà la gente manifesta quando non ha proprio ulla da festeggiare, aggiungo anche una piccola vena polemica, il comune di roma dà il patrocinio alla manifestazione ma il governo, dello stesso colore, ha già chiaramente affossato la riforma terrorizzato da andreotti e pallaro, complimenti.

Non so perché si sia usato l’aggettivo “festosa” ... forse perché si è contenti, nonostante tutto, delle scelte di vita che sono state fette ... forse è questo che si vuole ribadire.
A me fa molto piacere che il Comune di Roma abbia dato, senza esitazione, il proprio patrocinio. E pensare che da più parti è stato ampiamente criticato e condannato ...
Ciao :-)

ho letto commenti positivi della manifestazione e critiche dalla chiesa, ecco, io, da liberale, penso che la chiesa abbia diritto di esprimere le proprie opinioni su alcune questioni che ritiene importanto, crticare però in sè la manifestazione, rimane sempre legittimo, ma un pò di cattivo gusto, ciao.

Non si mette in discussione il fatto che la Chiesa abbia diritto di esprimere la propria opinione, ma si contesta il modo in cui lo fa: la sua, nel caso dei DICO, non è una semplice manifestazione pastorale ma una vera e propria ingerenza negli affari di uno Stato laico. E questo viene disapprovato anche da molti cattolici praticanti.
In proposito ho già rilevato in un altro blog che, ad esempio, l'ex presidente delle Acli siciliane Nino Aloni, insieme a numerosi credenti siciliani, nelle scorse settimane ha rivolto "a tutti i pastori della chiesa" una lettera intitolata "Siamo Chiesa, parliamo".
Riferendosi al dibattito sui DICO, scrivono: "Da cristiani cattolici, invochiamo che si metta in pratica, proprio in contingenze come questa, la tanto declamata responsabilità o maturità dei laici nel vivere secondo il Vangelo, tra le pieghe e le ragioni della società secolarizzata. E preghiamo perché finisca la esagerata agitazione di chi continua a temere che i provvedimenti di legge eventuali possano essere tanto forti da avere la meglio sul matrimonio e, quindi, sulla famiglia!". In questo contesto, "l'annunciata emanazione da parte della Cei di una direttiva pastorale vincolante rischia di essere atto inedito e dirompente che verrebbe a incidere sulla libera determinazione dei parlamentari che, a norma della Costituzione, non possono avere vincolo di mandato. La custodia di principi e valori cristiani pensiamo debba trovare la sua sede nella coscienza matura e consapevole dei cristiani, più che in richiami obbliganti alla disciplina che rimetterebbero in discussione l'autonomia della politica ribadita dal Concilio e dal Magistero".
Anche il gruppo "Cristiani in cammino" ha scritto una lettera ai "nostri fratelli vescovi", in cui dicono: "Non ci avete insegnato col Concilio Vaticano II che i fedeli laici debbono assumersi le loro responsabilità nelle scelte pratiche che vanno operate nelle realtà temporali? ... Perché questo Vostro accanimento contro dei fedeli laici impegnati in politica che si stanno sforzando, con grave loro travaglio interiore, di dare delle risposte alla richiesta di diritti e di doveri delle convivenze di fatto? ... Sono veramente lesivi del valore delle famiglie cristiane il diritto del convivente a visitare in ospedale il partner, quello di succedergli nel contratto di locazione, specie se ci sono figli, il diritto alla reversibilità della pensione, il diritto di successione, quello agli alimenti? Non sono queste forme di solidarietà fra persone legate da valori affettivi, come nel caso delle famiglie nate dal matrimonio civile?”

Diritti degli omosessuali: utili per prendere i voti, difficili da gestire, comodi da abbandonare per tenersi la poltrona.

Tre motivi in più per aderire alla manifestazione del 10 marzo
Al forum di Anno Zero hanno lanciato questa proposta: o il Parlamento approva i DICO per tutti oppure i parlamentari rinunciano ai loro DICO di cui già usufruiscono ... non male questa proposta ...

Il programma della manifestazione in Piazza Farnese

15,30 – 16,30 – Concentramento
Musica dal vivo

16,30 – Inizio Manifestazione
Interventi di Alessandro Zan, coordinatore nazionale della manifestazione “Diritti Ora!”, Sergio Lo Giudice, presidente nazionale Arcigay, e Francesca Polo, presidente nazionale Arcilesbica. Conducono la manifestazione Alessandro Cecchi Paone, Pier Luigi Diaco e Delia Vaccarello. Porteranno un saluto le principali associazioni che hanno aderito alla manifestazione.

17,15 – Le coppie di fatto incontrano i capigruppo di Camera e Senato
Saranno presenti alcune coppie di fatto, etero ed omosessuali, che incontreranno i capigruppo dei gruppi politici della Camera e del Senato che hanno aderito alla manifestazione. Un faccia a faccia diretto, rapido e altamente significativo su diritti e discriminazioni quotidiane, per chiedere al parlamento l’approvazione di una buona legge sulle unioni civili.
Saranno presenti anche il ministro dell’ambiente Alfonso Pecoraro Scanio, il sottosegretario alla giustizia Luigi Manconi, il sottosegretario alla famiglia Maria Chiara Acciarini, il vicepresidente del Senato Gavino Angius, e il vicepresidente della Camera Carlo Leoni

18,15 – Interventi degli ospiti
Intervento degli ospiti che hanno aderito alla manifestazioni. Le riflessioni ironiche e istrioniche di Dario Fo e Franca Rame, e l’intelligente ironia di Serena Dandini e Dario Vergassola

19 – Concerto
Grande concerto per le unioni civili. Suoneranno: Cisco, Fabio Losito, Massimo Bubola, I ratti della Sabina, Porto Flamingo, Riserva Moac, Eugenio Finardi e Simone Cristicchi.
La direzione artistica è stata curata da Annibale Bartolozzi direttore dell’etichetta milanese UPR.

Tienimi presente.

Porterò il tuo saluto in Piazza Farnese :-)

CIAO Marea. Ho letto un tuo commento su un altro blog relativo alla trasmissione di Santoro di ieri sera e condivido. Spero diventeremo amici virtuali su queste pagine. (Una bellisimma canzone di Venditti s'intitolava Alta marea) Marea è una parola che mi ha sempre ispirato etrasmesso qualcosa anche se non sono un grande appassionato del mare. Un saluto affettuoso by l'Anticonformista.

Grazie, sei molto gentile e mi auguro di incontrarti spesso sul blog :-)
Benvenuto!

Ciao Marea, quanto vorrei poter essere con te domani, ma ci sarò con il cuore, a presto! Seguirò la manifestazione come potrò, poi aspetterò le tue impressioni, ciao, amica mia!!

Ciao, riporterò le mie impressioni tra questi commenti, così, se vorrai, potrai leggerle.
Sarà, comunque, possibile seguire la manifestazione su:
le seguenti dirette televisive:
Rai Tre dalle 17,30 alle 18,10, SkY tutto il pomeriggio, TV locale ROMA 1
le seguenti dirette radiofoniche su:
Radio Radicale dalle 16,30 in poi, Radio Popolare dalle 17 in poi, Radio DeeGay dalle 15,30 e numerose radio locali.
Inoltre ci sarà uno speciale on line su Repubblica TV

Sul blog di un amico c'è un post molto ironico (preso da queerblog) sul tema. Non so mettere i tag ma lo trovi tra i miei amici, è "arrancame la vida!". Ho letto i tuoi commenti da me, dei quali ti ringrazio. In fondo il pensiero di base è lo stesso, e ti risponderò perchè mi piace questo confronto. Ora però vado a dormire perchè sono stanchissima (ero fuori per lavoro). Grazie, porta in piazza Farnese anche il mio saluto. Buonanotte, Stefi

Ho letto il post ed è molto divertente :-)
Porterò senz'altro in piazza anche il tuo saluto.
Serena notte anche a te

grazie per averne parlato. Non del mio post, ma della manifestazione. Molto molto più importante. Graie per l'occasione della visita. :)

È vero, è una manifestazione molto importante. Grazie a te e benvenuto :-)

Sento dire da persone interessate alla questione che i DICO sono un surrogato dei PACS…non mi sono molto interessato al problema, ma mi suonava meglio PACS. Interessante l’osservazione sul voto di coscienza sulle coppie di fatto, sulle coppie di fatto si e sulla guerra no? Io sono favorevole, molto favorevole ad una legge che tuteli le coppie di fatto, soprattutto le coppie gay che di diritti ora come ora non ne hanno, e sono discriminati e oltraggiati da un tempo infinito. Ma i ministri che partecipano alla manifestazione di oggi, perché a Vicenza non c’erano? Una guerra e la distruzione del territorio contro il parere di una città per costruire una base di guerra è meno importante? Una coppia di fatto è più importante della vita di un bambino afgano? Ciao.

È vero, i DICO sono un passo indietro rispetto ai PAX.
Penso anche io che le coppie gay hanno più titolo ad avere maggiori diritti in quanto sono le più discriminate.
È vero che a Vicenza non c’erano i Ministri, ma è anche vero che c’aera una larga rappresentanza delle forze politiche e dei parlamentari.
Niente è più importante della vita di una persona e, soprattutto, di un bambino … ma penso che sia sbagliato che un movimento si metta in alternativa ad un altro. Io sono certa che molte delle persone che oggi erano in piazza a Roma, il 17 febbraio erano anche in piazza a Vicenza.
Ciao, serena notte :-)

Il tuo post è pubblicato sul Blog del giorno, assieme ad altro...

Ciao Mauro, serena notte :-)

...be fra una cosa e l'altra ho fatto le ore piccole, Ciao. Mauro

Vedo che fai spesso le ore piccole :-)

Non so dire esattamente quanti eravamo alla manifestazione (in molti parlavano di 80.000), ma eravamo veramente tantissimi: una marea di persone. Migliaia e migliaia di donne, uomini, ragazzi hanno letteralmente invaso non solo Piazza Farnese ma anche Campo de’ Fiori e tutte le vie adiacenti.
Sono arrivata in ritardo perché è stata una vera impresa trovare un parcheggio e con difficoltà mi sono fatta largo tra la folla coloratissima per riuscire ad arrivare a Campo de’ Fiori. Più difficile è stato entrare nella stracolma Piazza Farnese: lì la calca impediva di muoversi.
È stato un vero peccato che gli organizzatori abbiano scelto una piazza che contiene poche migliaia di persone. E, per di più l’acustica non era granché: se non si stava vicino al palco non si capiva niente. Perciò sono riuscita a sentire poco e male gli interventi di tutti quelli che si sono alternati sul palco.
Particolare successo ha avuto il discorso fatto da don Barbero, un sacerdote che è stato veramente eccezionale.
Puntualmente alle 18 c’è stata la “sveglia” al governo e ai politici: sveglie e cellulari sono stati i protagonisti della piazza …
Si respirava un’aria di grande determinazione a portare avanti la battaglia per l’uguaglianza dei diritti e numerose erano anche le coppie sposate presenti e che non si sentono affatto minacciate dai DICO.
Molta ironia negli striscioni e nei cartelli. Lo striscione che mi è piaciuto di più? “Io DICO Zapatero!” Mi è piaciuto perché sintetizza con tre parole l’intera problematica delle coppie (eterosessuali ed omosessuali) che convivono.
Adesso la parola passa al Parlamento. Ha sentito la sveglia? Ha capito che è arrivata l’ora dei diritti? Sarà all’altezza di non deludere le aspettative del movimento? Sarà capace di mettere da parte l’ipocrisia? Sarà in grado di esprimersi in termini laici e di non genuflettersi davanti alla Chiesa?

Grazie per la cronaca della manifestazione, mi auguro che la sveglia si sia fatta sentire ...a presto, Cri :)

Me lo auguro anche io :-)

In parlamento i dico verranno ancora annacquati in modo che i benpensanti non abbiano a storcere il naso e alle coppie di fatto possano servire a ben poco. ciao

Lo temo anche io ma mi auguro che i miei ed i tuoi timori siano sbagliati.
Questo è uno dei casi in cui mi piacerebbe molto avere torto ...