la sete verde

come se fossimo stati messi lì proprio in quel momento

RAYMOND CARVER

La poesia che non ho scritto

Ecco la poesia che volevo scrivere
prima, ma non l'ho scritta
perché ti ho sentita muoverti.
Stavo ripensando
a quella prima mattina a Zurigo.
Quando ci siamo svegliati prima dell'alba.
Per un attimo disorientati. Ma poi siamo
usciti sul balcone che dominava
il fiume e la città vecchia.
E siamo rimasti lì senza parlare.
Nudi. A osservare il cielo schiarirsi.
Così felici ed emozionati. Come se
fossimo stati messi lì
proprio in quel momento.

JACK VETTRIANO

U2 

fuck nota

scrivilo, scrivi che l'eternità
dura un istante, abbi la forza
di dire che, anche un solo attimo
sprecato, è la parola peggiore.
la vecchissima luce solare d'autunno riflette
sulla lucida superfice di certe foglie rigogliose
pretese di eternità.
mi rendo momento, entro nell'attimo,
sono l'istante. il piacere è
sublime, è eternità.
se esistezze dannazione, sarebbe 
buio perenne e ricordo, vivido ricordo,
non esiste, esiste il risveglio.
qui, ottusa e fatta di luce bianca,
so di essere attimo infinito,
a termine.