Papà Arrivo

Prima visita pediatrica

Lunedi 7 Giugno 2010.
Giorno della prima visita pediatrica della mia piccola.
Ora dell'appuntamento, le 18.

Bene, e allora alle ore 17 chiudo il mio pc al lavoro, e mi avvio
...tanto di solito non ci metto più di 40 minuti a tornare a casa.

Salgo in macchina.
Per buoni dieci minuti strada libera
...ma poi ecco il dramma.

UNA FILA INTERMINABILE DA CUI NON è POSSIBILE USCIRE IN ALCUN MODO.

Dopo aver detto qualche "educata" parolaccia,
avviso rammaricato la mia Lei.

Per fortuna c'è la mamma li con Lei, che la può aiutare a far scendere il passeggino dalle scale, e ad avviarsi verso la dottoressa.

Nel frattempo, intorno alle 18 la fila comincia a muoversi e mi accorgo che a bloccare il tutto era un incidente a catena (ma proprio oggi cavolo????).

A questo punto, diciamo, accelero un "pochino" l'andatura
...ma giusto un po eh
(non si sa mai leggano i vigili urbani).

Alle 18.10 parcheggio, e qualche attimo dopo sono al fianco della mia Lei davanti alla pediatra, che nel frattempo aveva già pesato e visitato la piccola.

Il responso è che la piccola sta benone!
Sta recuperando dal calo fisiologico del dopo parto,
e non ha nulla che non va!

Dall'alto dei suoi 53,5cm si ciba adeguatamente, e la dottoressa ha addirittura notato segni di precocità, quando mettendola a pancia sotto, ha notato che lei alzava la testa.

Questa cosa, a detta della dottoressa,
è molto rara in bimbi della sua età.

Dopo queste notizie si è annullata la mia arrabbiatura per esser arrivato in ritardo, e si è invece insediata sul mio viso quell'espressione inebetita di colui che gongola per quello che Dio ha deciso di donargli.

Solo un uomo fortunato riesce ad avere dalla vita, esattamente quello che sognava!

Tanti mi avevano detto che questo evento mi avrebbe cambiato la vita, ed in effetti ne ero abbastanza convinto anche io, ma l'entità del cambiamento è qualcosa di inimmaginabile.

Ora lo scopo della mia vita
...è rendere magnifica la sua!


p.s. ...oltre che quella della sua mamma