Mese: maggio 2020

Chiunque usa violenza, o minaccia, ad un corpo politico, amministrativo, o giudiziario, o ad una rappresentanza di esso, o ad una qualsiasi pubblica autorità costituita in collegio, per impedire in tutto o in parte, sia anche temporaneamente, o per turbare comunque l’attività, è punito con la reclusione da 1 a 7 anni articolo 338 c.p. (scritto dal fascista Alfredo Rocco, nel 1930), ora, il blog, quando non sa, non sentenzia, ma chiede spiegazioni, questa volta alla Meloni, se si ricorda qualcosa della destra vera, com’è attualmente la situazione, tanto per capire, visto che ormai, ognuno fa quello che cazzo gli pare! Dato, che si è nell’argomento di ricerca delle verità, come non ripetere quanto disse don Sciortino, perché più attuale che mai nel presente, “considerando il mitragliamento su Papa Francesco, dove e cosa fanno, Lupi, Gelmini, Mauro, Minetti, Formigoni, che non lo vogliono nemmeno all’inferno, e l’opulenta comunione e liberazione?” il blog, espone la sua idea, con rispetto a don Sciortino, dunque, (COMUNIONE, è stato l’intento, LIBERAZIONE, la dipartita di Formigoni…)

Cassandra? Castellano

N.B. quando uno non sa, o sta in malafede, spara FAKE NEWS, quando sa, invece, si fa i cazzi suoi!

TRICOLORE, nasce il 16.05.1976, quando Napoleone, designa Milano, come la capitale, della Repubblica Lombarda, e ordina, di innalzare il tricolore francese (bianco, rosso, azzurro) ma i milanesi, misero il verde al posto dell’azzurro, e così, un anno dopo, diventa facilmente bandiera Italiana…

CARTA GEOGRAFICA, nata il secondo secolo dopo Cristo, ideata dall’astronomo, Alessandro Tolomeo, con il mondo di allora conosciuto, cioè, ottomila località…

COSTE ITALIANE, hanno una lunghezza totale, di 7456 km, di cui, il 45%, è composto dalla Sardegna (1849), e dalla Sicilia (1500)…

MACCARESE, Benetton l’acquistò nel 1998, per 100 miliardi di lire, 3600 ettari, di cui 900, destinati per la quarta pista dell’aeroporto di Fiumicino, la cui meta, era di 100 milioni di passeggeri…

PONTE MILVIO, è il più antico ponte di Roma, dei 24 esistenti, fu costruito tra il 105 e il 110 a.c.

PONTE DI FERRO, fu costruito sul fiume Garigliano, (Lazio) nel 1832, fu poi distrutto, nella seconda guerra mondiale…

IMPIANTI IDRAULICI, non sono frutto della modernità, ma degli egizi, che cominciarono ad istallarli negli uffici pubblici, 5000 anni fa, un tempio del 3000 a.c., eretto accanto alle piramidi di Giza, era dotato di un impianto idraulico con tubi di rame, non molto dissimili dagli odierni, e il tale complesso, era lungo ben 400 metri…

GIOCO DEL LOTTO, fu più volte proibito dai pontefici, perché ritenuto immorale, ma fu definitivamente ripristinato, da Clemente XXII, e alla prima estrazione, del 14.02.1732, uscirono i numeri (56,11,54,18,6), e nell’occasione, il Vaticano incamerò 100 mila scudi, pagandone solo 40 mila, ai vari vincenti!

Cassandra? Castellano

N.B. il lavoro addolcisce la vita, ma non a tutti, piacciono i dolci…

Mentre politica e virus seguono il loro corso, noi, prigionieri di noi stessi, avremo però tempo e possibilità, per riflettere e capire dove si è indovinato e dove si è sbagliato (per poi fare un esame di coscienza) logicamente, a chi gli è rimasta, quindi, partiamo dall’inizio… una canzone predisse tutto “o Roma bella, o Roma mia, te se vonno portà via…” era vera a metà, e risponno alla romana, “mortacci vostri, ve se potati via la bellezza, e c’avete riempito de monnezza” (della parolaccia, non ne potevo fare a meno, quindi non chiedo scusa!) quindi, nel rimembra passato, dallo scrigno dei ricordi, affiora Roma dell’immediato dopo guerra, che, come nella sua gloriosa storia, novella araba fenice, si preparava, allestendolo, il degno ritorno al suo rango primario, e all’avvenire, che già appariva luminoso… però, appena svanito il pensiero, e ritornando all’attualità, si ripresenta immediata, dura e spietata, la triste realtà, la Roma fatiscente, marcia, corrotta, in caduta libera sempre più verso il baratro, e lo scoramento è immediato, poi, la visione terribile che rappresenta, il pensiero di riflesso, della Roma di allora, una dolce e delicata fanciulla che sorrideva al suo futuro, e di contro, la Roma di oggi, come un orrendo e feroce stupratore, che violenta a morte quella fanciulla, e con essa i suoi sogni, il suo avvenire, e il tutto, che scompariva nelle nebbie di un futuro non più roseo, parole esagerate? Crudeli? No, no! Allora è doveroso rivolgersi alla specchio, nostro clone, che non può mentire, e certamente ci condannerà per non aver lottato, per la nostra ipocrisia arrivata al punto di mentire a noi stessi, facendo finta di non aver capito, degradandoci sempre di più, e solo dopo questo confronto, non potremo più sfuggire alla verità, dovremo scegliere, o riscatto, riconoscendoci in un MUZIO SCEVOLA, e in un ATTILIO REGOLO, ed essere degni della loro Romanità, e del loro martirio, o l’altra alternativa, ricadere nell’infamia di dover confessare di essere dei vermi, per cui, la natura, nostra madre, anch’essa stuprata e vittima, si sta vendicando punendoci, come vanno trattati i senza palle, e senza onore, aggravati dal fatto che ci siamo prostituiti, per il misero piatto di lenticchie… concludendo, essere o non essere? Ritrovare sorriso e dignità? O continuare ad essere topi di fogna? La risposta non è affidabile ai posteri, no! E’ d’obbligo l’immediatezza, restano solo due vie d’uscita, e scusandoci per la ripetizione, ma riassumendo, o pentimento e riscatto, o continuando nella viltà, ma ogni mattina, davanti allo specchio, se continueremo a sbagliare, faremo schifo persino a lui…

Cassandra? Castellano

N.B. a Romani, dateve na mossa, vojo vedè Roma pulita, come voi del resto, ma a me è rimasto poco tempo…

Dopo tanti anni, la battaglia vera, virus o non virus, sta per cominciare, le menzogne non avranno più spazio, solo i fatti decideranno, quindi si abbia bene in mente (inciso sarebbe meglio) dato che la gente non crede più a nessuno, è chiaro che ormai non c’è più né destra e né sinistra, (quelle, purtroppo, ancora esistenti, ad essere benevoli, sono solo delle volgari imitazioni) proseguendo si intravede solo fame e miseria, e come se non bastasse, il terrore di un avvenire sempre più fosco, quindi, la triste realtà, è quella di animi esasperati, per cui ogni futura scintilla, potrebbe diventare fatale, allora, occhio, le garanzie sono finite per tutti, (NESSUNO ESCLUSO, QUESTA VOLTA) i passi falsi, sono dietro ogni angolo, per cui sarà vera guerra, senza esclusione di colpi, con cambi di scena, tradimenti, compravendite di casacche, (l’articolo 67 della Costituzione, ancora esiste…) concludendo, in questo scritto, c’è solo pessimismo? No, è solo l’ennesimo avviso ai naviganti, (cioé i votanti) che se risbagliano rotta, questa volta, la nave Italia, andrà a fare compagnia al Titanic… tanto per chiarire, non esiste solo il pessimismo, ma anche la speranza, e ce ne è una, che il famigerato detto “il popolo applaudisce, ogni che non capisce”, quindi, si trasformi in quello del blog, “il popolo sarà sveglio, e tosto come un mulo, questa volta, prima la rottamazione, poi tutti affanculo!” logicamente, senza ritorni…

Cassandra? Castellano

N.B. ricordatevi, se si vuole vincere,
NAS (nucleo anti sofisticazioni alimentari)
GASP (giuramento anti sofisticazioni politiche)
(il GASP è l’emblema che dovrà rispettare chi vuole il voto, e se non si farà, quindi, non si vincerà, questa volta affanculo ci riandremo noi!)

Scusate, ma i vaffanculo volano, appena Storace dichiarò che era per la rinascita di Alleanza Nazionale, la Meloni, definita la dama di ferro italiana, avendolo già dimostrato, quando dichiarò empaticamente, “mai con Monti, mai con Berlusconi” e rispose a Storace, “solo i perdenti tornando indietro” anche qui dimostrando fermezza, perché poi andò avanti, con il ritorno de La Russa… il perché di questo articolo è semplice, è il rammarico per un sogno delusione, cioé, sulla speranza che la Meloni, fosse la rottamatrice della destra, con dirigenti giovani, moderni, senza ultrà nocivi, (sia a lei e alla Nazione) e costruire un’Italia migliore, e forse, questa volta senza accennare alla fantapolitica, poi, Renzi poteva riuscire nel suo progetto, grosso modo simile, (giovani, moderni, senza estremisti), e finalmente un popolo che poteva rendersi conto, qualunque fosse il loro pensiero, che l’Italia, politicamente è divisa in due, metà di destra, metà di sinistra, ma con idee nuove, e quindi, elezioni, con i due soli schieramenti, verso la democrazia vera, verso il sole, e l’avvenire! Il solo pensiero, di come cambierebbe l’Italia, (dati i miei 93 anni, forse non arriverei ad essere presente) ma lo saranno i giovani, di me chi se ne frega, ma per gli altri padri, sarà meraviglioso il solo pensiero, che i loro figli, non porteranno più il loro sapere all’estero, perché saranno felici, di dedicarlo finalmente, a una nuova vera Patria!

Cassandra? Castellano

N.B. seguace del mai dire mai, chissà…

Fantapolitica, che può diventare realtà politica, le trattative, significano amore e odio, baci e abbracci, coltelli in tasca, ma anche accordi segreti… nulla cambia, è la storia di sempre, che insegna, il vincitore è sempre l’inganno! Quando un pericolo è imminente, valido, o presupposto, e le vie di uscita sembrano sbarrate, il fine non è più la verità, ma è solo quello di salvare la poltrone, considerando che fatte le debite differenze, e per motivi alterni, i due schieramenti, lacerati, divisi, sono obiettivamente alla frutta! Constatato quanto sopra, tra le varie ipotesi avanzate dai stessi cervelloni che ci hanno gettato in questa fogna di vita, ne manca una, e se fosse in atto una tragicommedia? Un piano già preparato? Cioè, impaurire, terrorizzare il cittadino, prospettandogli un avvenire di lutti e di rovine, per cui, sfinito, con la bava alla bocca, pur di uscire da questo incubo, accetti qualsiasi soluzione, anche se brutta, amara, e ignobile… figuriamoci, anche con il virus…

Cassandra? Castellano

N.B. essendo un estimatore, di una celebrità castellana, il celeberrimo, “fra cazzo da Velletri”, ricordo, che spesso ripeteva, “esiste la legge del benga, per cui, chi l’ha preso in quel posto, (culo) e non reagisce, che se lo tenga!”

Mi sono ritrovato, un mio scritto del passato, stomachevole, che ancora mi ha super indignato, ma essendo una perla del caso, non ho voluto trascurarla ai lettori… non riuscivo a comprendere, l’accanimento spietato di Brunetta, verso l’IMU, scartata la mossa politica, avendo considerato che chi è proprietario di un appartamento, è sempre privilegiato nei confronti di chi paga l’affitto, e con una crisi sempre più pesante, una miseria incombente, perdita del lavoro, e infine, l’incubo di non poter mantenere impegni finanziari, l’assillo di uno sfratto per morosità, quindi, politicamente si apre un’ampia prateria per ricevere voti, dalla categoria degli inquilini, per cui sarebbe stato meglio aiutare loro, allora i conti non tornano, e c’è un perché che latita… poi improvvisa la luce, e leggo quanto segue: titolo Brunetta e l’IMU: super villa con 14 vani catastali, giardino e piscina, sulla Via Ardeatina a Roma, poi, casale con terreno e piscina, vicino a Todi, ancora, una villetta a picco sul mare di Ravello, un’altra nel parco delle Cinque Terre, più casa a Venezia, vicino a Piazza San Marco… totale dell’IMU, 5.500,00 euro, divisa in due tranche, di cui la prima di 2.750,00 euro, e il poveraccio, (parlando del Brunetta) e dico poco, il 07.01.2013, dichiarò alla trasmissione la Zanzara, Radio24, “tra prima e seconda rata IMU, ho pagato circa 10.000,00 euro, e ho dovuto chiedere i soldi alla banca, perché non li avevo” in sostanza, aveva pagato solo la prima rata di 2.750,00 euro, quindi, a parte il poveraccio, e calcolando l’infinità di quelli come lui, aggiungendo ville, villini, castelli, case lussuose, come si fa a non capire che l’IMU, chi è ricco non lo vuole pagare?

Cassandra? Castellano

N.B. il politicante è chi appartiene ad un colore, e giustamente, o ingiustamente o approfittandone, lo difende, perché ci si è legato, io, dopo il lavacro politico, non chiedo nulla, e sono felice di essere sciolto, quindi libero!

Potrebbe sembrare un argomento forte, ma non lo è, potrebbe essere definito un argomento di parte, ma non lo è, è una considerazione, che con dovuto rispetto, chiede un chiarimento, che non è mai stato formulato da chi di dovere, sembra che onestà intellettuale, e obiettività, siano scomparse, e sostituite con l’appartenenza, con l’opportunismo, creando il solito dilemma, che divide l’Italia, il si o il no, il pro o il contro, formando così, un muro invalicabile, che inficia discussione, dibattito e chiarimento barriera barbarica, solidificata da malafede, ostilità, che solo se abbattuta, potrà ridare valore e libero pensiero, e finalmente confronti civili (né urlati e né aggressivi) ora, premesso ciò, chiedo alla chiesa: la famiglia deve essere composta da un padre e una madre, (o da uomo e da donna) la diversità, è dichiarata contro natura, allora mi si spieghi, ma non è anche contro natura privare del sesso, (creato da Dio) suore e preti? Questa situazione, non potrebbe, (ATTENZIONE, L’IPOTESI E’ DUBITATIVA) influire negativamente e indirizzare verso la pedofilia? Logico, che non interesseranno eventuali spiegazioni, sia teocentriste che antropocentriste, ma semplicemente, sia umane che solari, mi si potrebbe replicare, che parlo solo del male, assolutamente no, anzi, difendo quei preti meravigliosi, che dedicano la loro vita al prossimo, e chi oltre a portare la propria fede, ha dato anche la vita, come i missionari in tutte le parti del mondo, poi, l’aiuto ai poveri, e proprio per tutto questo bene fatto, di cui oggi non si rende più conto, o almeno in minima parte, per colpa dei corrotti, non curanti della voce di Dio, che invece avrebbero dovuto essere i primi a rispettarla, per cui difendo la chiesa, quando merita di essere difesa, perché credo nella democrazia, ma quando non si puniscono i corrotti, come meritano, e che a volte vengono addirittura difesi, la democrazia cessa di vivere, rimanendo solo, uno sbiadito ricordo del passato…

Cassandra? Castellano

N.B. ai lettori la sentenza!

Senza presunzione, un consiglio, anche se non richiesto, ai dirigenti Rai, anche perché più volte richiesto, ma sempre invano, arriverà il giorno che istruiranno e selezioneranno i conduttori delle così dette trasmissioni politiche, affinché imparino a evitare e vietare gli eccessi dei partecipanti, (che non stanno a casa loro, ad ascoltarli e vederli, purtroppo, e spero ancora per poco, c’è un pubblico di PAGANTI!) quindi basta con urla, insulti, offese, e la cosa più grave sono i sofismi, le menzogne, ecc. ecc. quindi, quando accadono queste cose, perché i conduttori non chiariscono intervenendo? Ma se uno dice si, e l’altro no, è evidente che uno dei due mente, lasciando così i poveri ascoltatori, disorientati e senza verità, allora siamo ridotti a questi servizi, per cui ci paghiamo anche il canone? E ancora, orari sballati, cambi improvvisi di programmi, reiterazione di cose viste e straviste, trasmissioni che si reggono solo per i premi in denaro, ma non vi sorge il pensiero, che chi vuole successo, se lo deve creare con la sua bravura, non con i nostri soldi? Ancora una richiesta, ineludibile, che se non accolta, sarà ampliata e posta all’attenzione di sedi appropriate, in modo che intervengano… dunque, per cominciare, la Rai renda pubblico l’attuale bilancio aggiornato di tutte le maestranze, ruoli, dirigenti, ecc. ecc., con i relativi stipendi e liquidazioni, per essere edotti della situazione vera, quindi, avviso ai naviganti, ricordarsi, che Schettino e lo scoglio sono dietro l’angolo… per capire, che ignorando il rinnovamento che si chiede, l’esito immancabile, sarà rafforzare quel 25%, che vuole addirittura una rete sola… la soluzione è ovvia, in primis l’abolizione del canone, sacrifici li dobbiamo fare tutti, vi adeguerete agli introiti pubblicitari, però con una grande risorsa, quella di far pagare partiti e politicanti, che impazzano imperterriti ad ogni ora del giorno e della notte, vendendo i loro prodotti, (che avrebbero bisogno, del controllo del NAS)!

Cassandra? Castellano

N.B. ci sono delle ripetizioni, perché sembra che nessuno le senta o le capisca (facendo orecchie da mercante), e l’andazzo rimarrà in eterno

piango scomparso splendore,
fierezza, sguardo altero,
dove sei più uomo,
perso hai l’onore…

la stretta di mano era vera,
perché valore di una vita,
addio, parola sincera,
non c’è più è finita…

svanito cimento,
preda di infinita viltà,
falso ogni giuramento,
sei triste ricordo, verità!

Diogene con la sua lanterna,
ha cercato più che disperato,
chi fosse l’erede del primo uomo,
non esiste, non l’ha mai trovato…

pianse distrutto per vile sorte,
deprimente, ma triste verità,
e solo una decorosa morte,
ridarebbe la perduta dignità!

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Diogene è ritornato in vita,
provvisto di enorme lanterna,
e come prima uscita,
scelse una Roma non più eterna…

tutto era peggio di prima,
e si è subito incazzato,
nemmeno un dito di amicizia,
e l’unica cosa che ha trovato,
montagne infinite di immondizia!

Diogene, “questa volta non subisco”
troverò in aiuto tanti romani,
e da capo a piedi tutta Roma ripulisco,
in aiuto sono arrivati anche i castellani!

Raggi, nome da lanterna,
ma solo Genova puoi illuminare,
qui hai toppato, con Roma eterna,
alza i tacchi, te ne devi andare,
sei stata troppo, non puoi più restare…

Cassandra? Castellano

N.B. comunque, auguri per il ponte, se vai al porto, salutaci i camalli, i genovesi e le 5 stelle, che non fanno parte di questo articolo!