Come sappiamo che i vaccini COVID-19 sono sicuri?

Gli scienziati cercano potenziali problemi di sicurezza durante la fase di test e rimangono vigili mentre le campagne di vaccinazione progrediscono in tutto il mondo. Per ora, l’unico serio avvertimento che è emerso è un raro rischio di una grave reazione allergica.

Diversi tipi di vaccini contro il coronavirus sono stati autorizzati e gli effetti collaterali possono differire tra loro, sebbene ci siano più dati pubblici sui vaccini sviluppati nei paesi occidentali che nel resto del mondo.

San Diego, CA – 5 febbraio: venerdì 5 febbraio 2021 all’UC San Diego Center for Advanced Laboratory Medicine a San Diego, CA., Suresh Menon (r), CEO e fondatore di Menon Biosensors, Inc. e David Pride (l), direttore della microbiologia molecolare presso UCSD Health nel laboratorio dove migliaia di campioni vengono testati per COVDI-19. I due si sono uniti per sviluppare un test rapido sul livello del DNA per il virus che causa COVID-19 (Nelvin C. Cepeda / The San Diego Union-Tribune)
CALIFORNIA

Una società Escondido sviluppa un test rapido per rilevare COVID-19

19 febbraio 2021

– in una foto del 3 marzo 2020, il ministro della Salute argentino Ginés González García conferma il primo caso di coronavirus nel paese durante una conferenza stampa a Buenos Aires, in Argentina. Il presidente Alberto Fernández chiede a González García di dimettersi venerdì 19 gennaio 2021, per essere stato presumibilmente coinvolto in uno scandalo sulla gestione discrezionale dei vaccini COVID-19.
INTERNAZIONALE

Il presidente argentino licenzia il ministro della Salute per i vaccini

19 febbraio 2021

La dott.ssa , controlla i segni vitali di persone di 78-80 anni e oltre, mentre l’infermiera rilascia la  ricevuta che mostra che la prima dose è già stata applicata del vaccino contro il coronavirus AstraZeneca, giovedì, 18 febbraio 2021, nel distretto di Cuajimalpa, alla periferia di Città del Messico. (AP Photo / Rebecca Blackwell)
MESSICO

Vaccini cinesi e russi contro COVID-19 in viaggio verso il Messico

19 febbraio 2021

Ci sono anche differenze tra gli standard di vaccinazione dei paesi, e alcuni consentono di inoculare alcuni nella loro ultima fase di sperimentazione con un gran numero di volontari.

Ma negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e nell’Unione Europea, le autorità di regolamentazione richiedono che qualsiasi vaccino venga testato su decine di migliaia di persone prima della distribuzione. Al momento gli Stati Uniti utilizzano quelli di Pfizer-BioNTech e Moderna, e la Gran Bretagna e l’Europa hanno dato il via libera anche a quella di AstraZeneca e dell’Università di Oxford.

Gli ampi studi di tutti e tre hanno scoperto che gli effetti collaterali comuni erano minori e tipici della reazione del sistema immunitario: dolore alle braccia, febbre e sintomi simil-influenzali come affaticamento, brividi e mal di testa.

Ma poiché problemi estremamente rari potrebbero non presentarsi nemmeno nelle prove più grandi, i vaccini rimangono sotto controllo. I governi degli Stati Uniti e del Regno Unito e l’Agenzia europea per i medicinali tengono traccia dei rapporti degli operatori sanitari e del pubblico sui possibili effetti collaterali.

Negli Stati Uniti, vi è un controllo aggiuntivo che include le seguenti richieste di risarcimento da parte dell’assicuratore per potenziali avvertimenti. Inoltre, coloro che ricevono l’iniezione possono partecipare a un programma che invia loro messaggi per verificare se notano eventuali sintomi.

Questi controlli si rivelano rassicuranti.

Dopo aver ricevuto l’iniezione, le persone dovrebbero rimanere nel centro per un po ‘nel caso in cui sviluppino una grave reazione allergica, chiamata anafilassi.

Finora, questi casi sono stati rari, con tra 2 e 5 per milione di vaccini somministrati nelle prime settimane della campagna negli Stati Uniti, secondo il paese dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

Le autorità si aspettano di ricevere segnalazioni di problemi di salute, e anche di decessi, che si verificano solo per caso nei giorni o nelle settimane successivi alla vaccinazione dato il gran numero di persone, anche anziane con condizioni di salute più delicate, che vengono vaccinate.

Morti e altri casi gravi sono oggetto di indagine per vedere se il vaccino ha avuto un ruolo.

Le autorità considerano lo stato di salute generale della persona e la frequenza con cui il problema si manifesta senza il vaccino.

Con oltre 52 milioni di vaccini somministrati negli Stati Uniti fino a metà febbraio, il CDC ha affermato di non aver rilevato alcun modello di morte che indichi un problema di sicurezza.