Sono morto allo stato minerale e sono diventato una pianta,
sono morto allo stato vegetale e
ho raggiunto l’animalità, sono morto allo stato animale e sono diventato un uomo,
allora cosa dovrei temere? Non sono mai diventato meno morente.
Alla prossima carica (in avanti) morirò alla natura umana, In
modo che io possa sollevare (la mia) testa e le ali (e librarmi) tra gli angeli,
E devo (anche) saltare dal fiume (dello stato di) l’angelo,
tutto perisce tranne il suo volto,
ancora una volta sarò sacrificato dallo (stato di) angelo,
diventerò ciò che non può entrare nell’immaginazione,
quindi diventerò inesistente; la non esistenza mi dice come un organo:
In verità, per Lui è il nostro ritorno.