Ogni qualvolta le parole di Sara Ciafardoni dicono e trasmettono energia non e’retorica,anzi nonostante le avversita’la scrittrice 12enne di Cerignola(Fg)continua ad essere il punto di riferimento della intera collettivita’ofantina,e se possiamo permetterlo di dirlo Italiana.Un premio a sorpresa e’arrivato per lei dalla 12ma edizione del Premio Letterario”Zingarelli”.Il Presidente Daddario le ha conferito il Premio”Non Omnia Possumus Omnes’,il suo romanzo”Tutto L’Amore Che So”e gia’di per se’emozionante.Una sorpresa che nessuno si sarebbe aspettato,ne’Sara ne’tantomeno la sua Mamma Isabella,che a Speciale News Web 24 e su sua cortese richiesta raccontiamo”e’stata una sorpresa incredibile,eravamo convinti che si trattasse di qualcosa che avrebbe riguardato la scuola,solo dopo aver sentito sabato scorso in diretta social la motivazione del premio,e’stata una esplosione di gioia incredibile,abbiamo pianto di gioia.Nonostante questo momento difficile,mia figlia partecipera’ad un master di 2do livello,in videoconferenza con Torino il 21 Maggio prossimo”.La scrittura e piu’forte delle avversita’Sara ci ha scritto di buon mattino al nostro telegiornale tramite whatsapp,ecco le sue parole”La scrittura mi ha salvata. Lo ha fatto più di una volta, soprattutto in questi ultimi anni. Un’alleata fedele sempre al mio fianco per condividere le situazioni più disparate, e non solo quelle disperate, proprio come un genitore che ti è accanto nei momenti difficili. Così tra alti e bassi, tra gioie e dolori,mi godo il.profumo della vita. Scrivere per me è sempre stata una valvola di sfogo, c’è chi corre sotto la pioggia, chi si sfonda di addominali, chi dipinge in riva al mare e chi sfreccia nei boschi con una moto inebriandosi dell’odore di benzina, come fa Barbara. Io invece scrivo. E l’ ho sempre fatto in modo spontaneo e naturale, non perché avessi meno alternative da scegliere come hobby rispetto ai miei compagni, si sceglie di comunicare perché lo si sente dentro, infatti non ricordo il giorno in cui ho preso per la prima volta la penna in mano, o almeno il momento in cui ho incominciato a scrivere con consapevolezza e con l intenzione di produrre qualcosa che fosse solo mio, tirando fuori pensieri, idee, e sensazioni nascoste. Per me scrivere è anche imparare a conoscermi meglio, giorno dopo giorno, in relazione a me stessa e agli altri, attraverso le emozioni che cerco di trasmettere. Da tutto questo groviglio di pensieri nasce il mio primo romanzo “CON TUTTO L’ AMORE CHE SO'”. Questo romanzo mi.permette di liberarmi senza per forza dover cancellare e dimenticare la mia situazione. Scrivere è come tornare lentamente in superficie a riprendere fiato, scrivere per me è respirare aria pulita.