Il tutto nasce da una storia,quella di un ragazzo Riccardo che vuol sentirsi”normale”come tutti ma anche se e’un ragazzo con le sue fragilita’ha il dovere di dispensare agli altri la sua opera cristallina di essere un dispensatore di inclusione che coinvolga tutti i soggetti diversamente abili.In questo contesto nasce”La Porta Della Felicita’ideato da un docente dell’istituto Tecnico Agrario”Pavoncelli”di Cerignola(Fg),Francesco Quinto che ha chiamato a raccolta la comunita’ofantina dal comune alle scuole,passando per le associazioni di volontariato che si occupano di queste tematiche.Il riferimento e’alla Divina Commedia  di Dante Alighieri,ma in una chiave diversa ogni girone sara’scritto da chi ha aderito al progetto,in cui si manifestera’attraverso le parole ed i gesti di poter scoperchiare un fattore della nostra vita,troppo spesso rimasto al chiuso.Si punta lontano ma e’una buona partenza con la speranza per tutti di vedere una luce nuova per chi ne ha bisogno e sentirsi”normale”fra tutti i diversi.