Giorno: 9 ottobre 2024

Il destino della sanita’in Puglia continua a far registrare dati allarmanti ed in piu’ non sono stati utilizzati i fondi Pnrr,come stanno le cose e’presto detto;secondo un rapporto Gimbe la Puglia una delle Regioni dove è più la alta la mobilità passiva oltre 130 milioni di euro in un solo anno che vengono versate nelle casse sanitarie di altre Regioni (così come è stato osservato dalla Corte dei Conti) – registra un 8,4% della popolazione che rinuncia a curarsi, un dato superiore alla media italiana, che è del 7, 6, e in crescita visto che in un solo anno è aumentato di quasi l’1%.Sempre secondo tale rapporto non sono stati utilizzati i fondi Pnrr risorse del PNRR, specie quelle in Sanità, sono preziose non solo per offrire un’assistenza territoriale migliore e più capillare, ma anche per recuperare un gap con la Sanità del Nord.Su 121 Case della comunità da realizzare entro fine giugno 2026 non è stata dichiarata attiva alcuna, la percentuale pertanto è dello 0% . Mentre delle 40 centrali operative territoriali non ne risulterebbe attiva ancora nessuna, mentre degli ospedali di comunità ne sono stati aperti 7 su 38.

E’in programma il 10 ottobre in tutto il mondo la giornata mondiale della salute mentale in cui su titto il territorio nazionale,Puglia compresa,numerosi ospedali vi partecipano con iniziative a tutela e informazione di coloro che ne soffrono.Secondo i dati diffusi di recente la metà delle persone a livello internazionale (45%) ritenga che la salute mentale sia attualmente la principale preoccupazione tra i problemi sanitari che il proprio Paese deve affrontare, registrando un aumento di 18 punti percentuali rispetto al 2018.È interessante notare come in Italia la preoccupazione per il cancro, nonostante sia molto elevata, sia diminuita di 19 punti rispetto al 2018. Al contrario, la preoccupazione per la salute mentale è aumentata di ben 17 punti nello stesso periodo arrivando a raggiungere il 35% nel 2024.Il 77% degli italiani ritiene che salute mentale e fisica abbiano la stessa importanza, ma solo il 32% ritiene che siano trattate allo stesso modo dal sistema sanitario. Mentre il 46% sostiene che il sistema sanitario si concentri principalmente sulla salute fisica.