RIFLESSIONE DI CAVALLARO MARIA GRAZIA: ” CORONA HOMO INSAPIENS” DAL WEB

RIFLESSIONE DI CAVALLARO MARIA GRAZIA: ” CORONA HOMO INSAPIENS”  – Dal web

L'immagine può contenere: una o più persone

Il 27 Gennaio  2019 parlavo ai miei alunni di Anna Frank ,mi ha colpito lo sguardo di una bimba,ho visto la paura nei suoi occhi.

Ero stata molto attenta nella preparazione della lezione, avevo  presentato l’argomento in maniera molto leggera e semplice ,non capivo che cosa le avesse fatto così paura ,così la chiamai e gli chiesi cosa l’avesse spaventata . Lei tirò un sospiro di sollievo, non aveva il coraggio di dire che aveva paura, il fatto che io me ne fossi accorta fu per lei già una liberazione. Mi guardò con i suoi bellissimi occhi neri e profondi e mi disse che non riusciva a immaginare come una bimba di 12 anni potesse rimanere chiusa in una stanza per due anni. Era questo che l’aveva spaventata più della morte stessa. Ora ripenso a lei ogni giorno , la rivedo negli occhi dei miei figli e rivedo ad uno ad uno lo sguardo dei miei alunni e mi viene da piangere ,spero che la lezione su Anna possa servire a tutti loro per incoraggiarli e sostenerli.

L'immagine può contenere: albero e spazio all'aperto

Siamo chiusi in casa come Anna ma abbiamo ogni comodità , possiamo vedere la tv, chattare, mangiare, urlare se vogliamo. Abbiamo ancora la libertà, una libertà momentaneamente sospesa, ma nostra, ancora nostra.

Speriamo che presto questo momento diventi ricordo , un ricordo che ci arricchisca con una profonda riflessione tra il prima e il dopo coronavirus.

Certo questo evento farà storia, ha  cambiato il mondo.

La paura dell’invisibile ha preso il sopravvento. Quanto potere ha l’invisibile!

Risultato immagini per coronavirus

Un essere minuscolo, microscopico ha stravolto  l’uomo, il suo mondo e le sue certezze.

Il coronavirus ha valenze e sfaccettature infinite di bene e male.

Sta portando paura, isolamento, divisione, morte….e pertanto ha in sé tutte le valenze del male  ma, allo stesso tempo ,il coronavirus  ha deciso di debellare una pandemia spirituale   per spargere  una pandemia fisica . Ha deciso di fare concorrenza a  una delle “malattie  spirituali ” più diffuse nella nostra società: l’arroganza!!!

L’isolamento e la divisione che il coronavirus sta portando ci insegnano a fermarci e a riflettere sulle corse inutili e frenetiche del prima coronavirus. Gli effetti del coronavirus  sono   il coronamento dell’egoismo  derivante dalla paura  ma ci insegna anche che l’egoismo senza gli altri non è nulla, ci insegna che non possiamo fare a meno degli altri, ci fa aprire gli occhi e togliendo la nebbia dalla mente ripensiamo a chi avevamo vicino e a come lo abbiamo per lungo tempo trascurato.

Il coronavirus, pur essendo il frutto acerbo del male di un mondo fatto da uomini che vivono  in un tempo malvagio che ama Satana e odia Dio,  insegna all’uomo arrogante e onnipotente che esiste ancora Dio e che il mondo appartiene a Lui .

81210291_3358429954228701_3471260867197140992_n

Il coronavirus ha messo in ginocchio il mondo intero ma non sa che sulle ginocchia mezzo mondo sta  evocando la luce di Dio per sconfiggere l’oscurità che sta  avvolgendo  il mondo ,per costruire un cammino in cui ci si può, di nuovo,  ustionare con il caldo di un abbraccio perché e meglio bruciare d’amore che restare oscuri .

Non dimenticate mai questo tempo e la lezione d’amore che da esso dobbiamo apprendere.

“Niente se ne va senza averci prima insegnato ciò che dobbiamo imparare”.

Quanto potere ha l’invisibile!

L’uomo sta scoprendo solo adesso il potere dell’invisibile .i suoi effetti si vedono  nelle malattie fisiche ma da sempre si sono manifestati anche nelle malattie  spirituali. Da secoli c’è nel mondo  un virus invisibile potentissimo che si chiama Satana. I suoi effetti si vedono ma nessuno vuole crederci. Se avessimo paura di questo tremendo virus  e corressimo ai ripari con l’amuchina spirituale che è la preghiera ,l’amore per dio e, al di là delle religioni, il rispetto dei principi morali, il mondo sarebbe migliore e pieno d’amore.

82832381_3425270030878026_6802277067766366208_n

Chi ce la farà dopo il coronavirus forse andrà a lavoro sorridendo. Da solo. Sorriderà per  tante piccole cose, per quei  piccoli frammenti di serenità che prima non vedeva. Sorriderà  per il sole  che pizzicherà  tiepido sulla pelle, per il cielo azzurro, per il vento , per la musica dell’anima che ha parole d’amore non solo per sé ma per il mondo intero.

Sorriderà perché nonostante i problemi e le ansie  nei confronti del futuro, sarà ancora lì e sarà ancora   in piedi. Sorriderà perché la vita è  bella, perché  trovare sempre il positivo delle cose è sicuramente difficile, ma  è importante.

Riscoprire il bello delle passeggiate al parco, delle tazze di the condivise e delle sorprese inaspettate che fanno stare bene chi le riceve. Riscoprire il piacere di leggere un libro, di ascoltare la musica preferita  e la voce delle persone che  avevamo dimenticato di amare, riscoprire la poesia delle piccole cose, di quei piccoli momenti in cui è bello  fermarsi e sorridere senza un vero e proprio perché, di tanti piccoli frammenti di gioia che ci ricordino quanto è bello esserci. Esserci e basta.

Chi ce la farà dopo il coronavirus forse andrà a lavoro sorridendo perché avrà avuto  la possibilità di cambiare piccole e grandi cose di sè, di crescere, di evolversi, di smettere di essere un’adulto bambino per essere semplicemente  un “UOMO”.

 

“Invincibile estate” di Albert Camus

Mia cara,
nel bel mezzo dell’odio
ho scoperto che vi era in me
un invincibile amore.
Nel bel mezzo delle lacrime
ho scoperto che vi era in me
un invincibile sorriso.
Nel bel mezzo del caos
ho scoperto che vi era in me
un’invincibile tranquillità.
Ho compreso, infine,
che nel bel mezzo dell’inverno,
ho scoperto che vi era in me
un’invincibile estate.
E che ciò mi rende felice.
Perché afferma che non importa
quanto duramente il mondo
vada contro di me,
in me c’è qualcosa di più forte,
qualcosa di migliore
che mi spinge subito indietro.

a965cb89d0fc6f03218b558a6f17128f

 

“C’era una volta la scuola….” La shoah degli insegnanti”.

78218413_2495557513992271_3570521899324669952_n

C’era una volta la scuola dove gli insegnanti  “Insegnavano”.

Oggi c’è la scuola della convenienza :

sporca, inquinata dalla politica,dalla falsità, dagli interessi economici, dall’aziendalismo, e da ……. un elenco infinito di sporcizia e immoralità.

Oggi gli insegnanti lavorano così :

6c4866cb23ccb8fa875be69e2cae68af

L’insegnante è ormai un operaio che lotta per sopravvivere, per mantenere la famiglia e per la pensione che non vedrà mai.

I responsabili (Presidi, vicari….) sono sotto il dominio di genitori ignoranti che hanno preso il comando in virtù di uno sporco  aziendalismo praticato dalla politica italiana.

Genitori che non avendo il coraggio di confrontarsi con lo Stato hanno preso di mira l’anello più debole della catena, cioè gli insegnanti ,facili da attaccare e colpire perchè sempre a portata di mano.

Risultati immagini per genitori contro insegnanti

Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti,ma il motto italiano del “non vedo,non sento e non parlo” continua a sventolare sull’asta di una bandiera sbiadita che ha solo le cromie del grigio fallimento di uno Stato che ha venduto il suo futuro alla corruzione distruggendo la base delle sue fondamenta che è proprio la scuola.

Ed ecco che gli insegnanti sono processati ogni giorno(sui gruppi watsup c’è l’oscenità più assurda del mondo).

Ed ecco che gli insegnanti sono usati dai responsabili per non deludere i clienti, i cui figli hanno sempre ragione e sono sempre super bravissimi.

Immagine correlata

Ed ecco che gli insegnanti  devono tacere su tutto ,ingoiare le ingiustizie e subire l’arroganza dei colleghi responsabili che hanno acquisito  poteri assoluti che sfiorano la dittatura,in virtù della legge della giungla.

Ed ecco che senti un responsabile  dire: “qui la legge sono io! “

Ed ecco che esistono presidi che controllano i voti e riprendono gli insegnanti che mettendo un voto basso perchè distruggono l’azienda scuola.

L’elenco potrebbe essere infinito……..

Ed ecco la  shoah degli insegnanti .

Anche se non sono nessuno

PROCLAMO

IL 2 NOVEMBRE

COME LA GIORNATA NAZIONALE DELLA SHOAH DEGLI INSEGNANTI  ITALIANI.

Risultati immagini per shoah illustrazioni

AAAAAAA dimenticavo !

La ciliegina sulla torta:

Il Natale!

La festa più ipocrita dell’anno!

Consiglio per chi ,occupando posizioni particolari, riceve regali per Natale:meglio rinunciare!

Dopo aver praticato ogni forma di ingiustizia verso quei  disgraziati che, spinti da false  illusioni , hanno deciso di fare gli  insegnanti cosa vi aspettate?

Sono regali maledetti da una sfilza di parolacce e insulti che si tramutano magicamente in un sorriso accompagnato dalla immancabile frase “Buon Natale!!!” .

Immagine correlata

 Che Dio ci aiuti!

Una dedica fatta col cuore a tutti noi,  poveri disgraziati definiti “insegnanti”  .

Compiti per le vacanze, inascoltato lʼappello del ministro: petizione online dei genitori

Prendo spunto dall’articolo pubblicato su Tgcom24 per esprimere la mia opinione e la mia assoluta indignazione.Non piacerà a molti ma ,grazie a Dio,esiste ancora la libertà di pensiero.

Risultati immagini per offesa gif

Come insegnante mi sento offesa dal Ministro che suggerisce con autorità le porcate che gli passano in testa. Come genitore non mi piace che ai miei figli non sia stato dato neanche un compito. Credo che la giusta via sia sempre quella dell’equilibrio.

Risultati immagini per no compiti a casa

Caro Ministro perchè continuate a pagare gli insegnanti se ci pensate già voi a fare il loro mestiere? Ma la libertà d’insegnamento che fine ha fatto? Questi sono i segni tangibili dell’inizio della fine di questa sacra libertà,senza la quale, non si potrebbe più insegnare e ripeto “Insegnare” e non assecondare.

E voi ,carissimi genitori ,che mandate a scuola i figli per toglierveli di torno, avete scambiato la scuola per un centro di assistenza e beneficenza?

Avete smarrito il senso dell’educare e istruire e pensate che la scuola sia il parco giochi fatto a misura vostra e dei vostri figli maleducati e viziati?

I genitori seri  dei figli educati non hanno queste pretese.

18527810_1481549168583465_736299391467929107_n

Che tragedia togliere i figli dai videogames per fare un compito di matematica e che rottura scoprire che si! Lui! Tuo figlio! Magari quel compito non lo sà fare e ha bisogno di te ,che devi trascurare qualche selfie su facebook per aiutarlo!

Noooo!

Meglio ignorare e far finta che tutto va bene.

Viviamo la poesia delle bugie !

Ma senza la poesie di quello stronzo di Leopardi o di quel gran disgraziato di Dante.Che vada all’inferno e si porti via la scuola!

Continuate a vivere queste splendide solitudini!

Risultati immagini per bambini infelici davanti ai videogames

Immagine correlata

Io personalmente preferisco stare vicino a mio figlio mentre fa i compiti con la consapevolezza che sta crescendo e imparando qualcosa di buono piuttosto che fargli vivere le sue passioni e lasciarlo ore davanti ad un videogames perchè non ho tempo, essendo troppo impegnata a fare regali inutili perchè è Natale o perchè devo preparare un supermega cenone .

Immagine correlata

Piuttosto abbracciateli i vostri figli e fategli comprendere l’importanza della scuola .

Forse servirà sia a loro che a voi rivedere qualche puntata dell'”Amica geniale “.La fiction che ha riscosso un enorme successo e che trovate ancora  su Rai play.

Risultati immagini per l'amica geniale

Sicuramente molti dei   metodi educativi di allora non sono accettabili ma la medaglia ha sempre due facce,molte cose andrebbero ripristinate e al di là dei metodi educativi ,antichi o moderni, la scuola ha sempre avuto e dovrebbe avere  ancora oggi una funzione di riscatto sociale da non trascurare.

Cari genitori “state facenno  a stessa cosa “ma educatamente!

Immagine correlata

“E figli a scola, ma nun hanna a studia!”

Immagine correlata

La scuola con i suoi contenuti  è vita, è riscatto, è crescita !

19060209_1515614665176915_5487466464486669358_n

E adesso è meglio tuffarsi in un bel caffè per trovare sollievo e conforto e dimenticare ,per qualche prezioso attimo, il disastroso panorama della scuola italiana.

ef11171d40b5bed49a6bdaac8c8d7ab1

Riporto qui l’articolo pubblicato su Tgcom24 .

27 DICEMBRE 201809:06

Compiti per le vacanze, inascoltato lʼappello del ministro: petizione online dei genitori

In 13mila si sono dati appuntamento sulla pagina Facebook “Basta compiti!” per protestare contro la mole di lavoro assegnata ai loro figli dagli insegnanti che non hanno accolto lʼinvito di Bussetti. La raccolta firme, intanto, vola

Una mezza promessa del ministro dell’Istruzione Bussetti aveva acceso le speranze nelle famiglie italiane in vista delle vacanze di Natale: niente (o, meglio, pochi) compiti a impegnare i pomeriggi festivi dei figli. Ma fu, appunto, una mezza promessa quella pronunciata quel 10 dicembre, perché al posto dell’annunciata circolare, il ministro, il 21 luglio, a compiti per le vacanze assegnati, emanò una nota di auguri con l’invito rivolto agli insegnanti: “Riflettere anche collegialmente sul carico di compiti che saranno assegnati per le vacanze”. Nessun imperativo, dunque, alla classe docente italiana, che così ha mantenuto viva la tradizione: pagine da studiare, esercizi e temi in gran quantità. Da qui le proteste sulla pagina Facebook “Basta compiti!” di 13mila genitori che, indignati, postano i diari dei loro figli. E la petizione online da loro lanciata conta già 32mila firme.

Compiti per le vacanze, inascoltato l'appello del ministro: petizione online dei genitori

La petizione onlineAd amministrare la pagina Facebook dei genitori indignati contro la scuola italiana che relega gli allievi a trascorrere le feste sui libri, Maurizio Parodi, dirigente scolastico toscano e fondatore anche della Rete nazionale Docenti e Dirigenti a Compiti Zero. E la lamentela su “Basta compiti!” è corale contro gli esercizi assegnati per le vacanze; tanto che ha portato a una petizione online che ha raggiunto le 32mila firme, puntando a 35mila.

La nota del ministroLe firme sono indirizzate al ministro Bussetti che non ha mantenuto la promessa della circolare salva-feste. “Ritengo importante che i nostri ragazzi – si legge nella nota ministeriale intitolata “Auguri Natale” e reperibile sul sito del Miur – abbiano il tempo per ritemprarsi e svagarsi, stare con i propri cari , curare le proprie passioni, divertirsi, leggere, ascoltare musica, andare a vedere una mostra, praticare uno sport”.

Con la precisazione iniziale da non sottovalutare: “Nel rispetto dei principi costituzionali della libertà di insegnamento e dell’autonomia scolastica”.

Gli insegnanti, dunque, possono continuare a mantenere vive certe tradizioni, senza divieti ministeriali. Ma il mal di pancia dei genitori a quali altre azioni porterà?

https://www.tgcom24.mediaset.it/skuola/compiti-per-le-vacanze-inascoltato-l-appello-del-ministro-petizione-online-dei-genitori_3182514-201802a.shtml?fbclid=IwAR2Wa6aX7HKdGg-9hzy6Pxg6wn4009e40zpK9REr7I72QWRxjyywAxZas5Y

 

 

“Ciao,ciao scuola.

993566_470297966381643_81370557_n

In tutti questi anni di precariato ne ho viste di tutti i colori , al punto che nulla più mi stupisce e mi meraviglia.Storie belle,storie assurde,storie dolorose, storie di rinascita, conflitti risolti e irrisolti.

Ma devo dire che il mio quindicesimo anno di precariato è stato l’unico anno bello della mia carriera scolastica.Nonostante i miei problemi di salute, quest’anno mi ha dato la possibilità di vivere serena ,in perfetta armonia con tutto il cotesto fatto di colleghe meravigliose, in lotta con un’unica pecora nera della situazione: una collega che  per il semplice fatto di essere moglie di un preside si sente  autorizzata a mettere discordia,dettare ordini e trattare le sue colleghe come schiavette.

L’anno si è concluso con una festa per salutare una collega che va in pensione. Sono stati momenti intensi e commoventi ma anche pieni di ironia e divertimento.

Per me è stato un momento di profonda riflessione. Pensavo ai 30 anni di carriera della collega e alla sua tristezza dinanzi alla prospettiva della pensione,pensavo al preside che sottolineava, con ironia e ammirazione, la malattia di cui è affetto chi vuole fare l’insegnante oggi. Questa malattia che  si chiama coraggio e altruismo per un lavoro incredibile non riconosciuto. Pensavo al conteggio delle generazioni che sono passate nelle mani di questa cara collega e pensavo a quante di queste generazioni sono passate nelle mie mani. Bambini a cui avrei voluto dare di più ,quel di più che lo stato crudelmente toglie tagliando risorse e possibilità che potrebbero avere risvolti miracolosi nella vita di un bambino che sarà uomo domani. E pensavo a quanto sarebbe stato bello se anche io ,un giorno, avrei potuto andare in pensione  se avessi avuto gli stessi diritti delle mie colleghe. Ma resto qui a subire l’inganno di uno stato che tratta le persone come numeri ,uno stato che ha fatto dell’ingiustizia la sua bandiera e che continua a renderci invisibili.

E mentre io continuo a dichiararmi:

precario_sfruttato_stato

Auguro alla mia cara collega una lunga vita per godersi quella pensione frutto di tanti e tanti sacrifici, con la speranza che ci sia un futuro decente anche per noi precari.

775E4C5674585651

2049fdf8b2ed3c187a8151b76958a771

8

35941758_10214242763414865_4464436307384336384_n

“La Punizione del Bullo” video

Se tutti i genitori fossero così! Che meraviglia!
Salvate i vostri figli! Se vostro figlio fa le marachelle e non lo punite non lo educherete mai! Oggi fa il bullo a scuola e siete ancora in tempo per salvarlo ma non aspettate troppo perchè poi non ci sarà più nulla da fare .Un giorno ho detto a una mamma che non voleva correggere suo figlio: “Cara signora noi “sopporteremo” suo figlio fino alla fine del ciclo scolastico, poi cambierà scuola e altri professori “sorporteranno” suo figlio ,perchè senza la sua collaborazione non possono fare nulla, ma la scuola prima o poi finirà !Peggio per lei che dovrà avere a che fare con un delinquente per tutta la vita!” Allora la signora si è messa a piangere e mi ha chiesto scusa. La parola di Dio dice che chi non corregge il proprio figlio lo conduce alla fossa. La sana riprensione è benedetta perfino da Dio oltre che dagli esperti dell’educazione. Esistono le leggi fisiche (se superi i limiti di velocità prima o poi ti schianti contro un muro)ed esistono le leggi spirituali.La libertà non è assenza di regole,(faccio quello che voglio),la vera libertà la trovi quando hai rispetto per te stesso e per gli altri. Che Dio aiuti la nuova generazione figlia di genitori incapaci e privi di ogni moralità. Io darei un premio a questo genitore,pubblicherei il suo gesto su tutti i giornali della terra.

Le famiglie hanno bisogno di essere educate. Io metterei l’obbligo di frequenza, per i genitori, ai corsi di educazione genitoriale,pena l’esclusione del proprio figlio dalla scuola. Le famiglie hanno bisogno dell’aiuto di esperti per educare i loro figli . Smettiamola di dare alla scuola responsabilità che non ha.La scuola è diventuta il capro espiatorio di un disastro educativo .

https://www.tecnicadellascuola.it/alunni-violenti-crepet-genitori-un-disastro-totale-ormai-figli-decidono

 

Alunni violenti, Crepet: “I genitori sono un disastro totale. Ormai i figli decidono tutto”

 

” Bullo insulta il professore malato. “

La notizia che ha fatto il giro del web.

 I figli sono lo specchio dei genitori ,evidentemente i genitori di questi ragazzi hanno saputo educarli bene!

E’ orribile!

b7cbf726-e03e-11e3-a33f-94f3ff75232d

E spesso vogliono pure ragione !

depositphotos_5013668-stock-illustration-panic-emoticon

Ma quante altre storie  sono state ingoiate nel silenzio?

Vi assicuro che c’è anche di peggio!

Chi lavora a scuola lo sà benissimo!

Storie assurde di presidi che costringono gli insegnanti al silenzio per paura di ritorsioni mafiose etc etc…..

large

Non vedo l’ora che mettano le telecamere a scuola .

Telecamere-Di-Sorveglianza-88568

Finalmente ! Per noi insegnanti  sarebbe una liberazione!

Che soddisfazione alle riunioni far vedere ai genitori che mostri hanno creato, per non parlare dei presidi, che per non prendersi le responsabilità dicono che sono gli insegnanti incompetenti.

Poter denunciare anche i presidi con le prove in mano.

Che meraviglia!

img31

Finalmente giustizia per tutti quegli insegnanti che vengono ingiustamente accusati

Genitori lottate,lottate affinchè vengano messe le telecamere a scuola.

017 (1)

Diamo finalmente a ognuno la propria responsabilità!

La responsabilità primaria è dei genitori !

Prima di puntare il dito contro gli insegnanti chiediti come hai educato tuo figlio.

bambin

30739321_1967194003594909_2556968351146442752_n

30740447_1967643263549983_1421863968611237888_n

Il resto poi lo hanno fatto i vari governi che hanno tolto agli insegnanti ogni potere .I bulli vengono premiati, non vengono mai bocciati ,non vengono sospesi ,non vengono segnalati ai servizi sociali….

21432944_1693917697309496_4595365081612313619_n

Gli insegnanti sono indifesi e non possono fare miracoli .

Sono vittime di un sistema che li schiaccia:

i genitori,la maleducazione, i presidi fasulli e lo stato .

E già lo stato!

I politici lo sanno che :

13718710_10153548002546901_4114514694506546637_n

Per questo ci vogliono tutti ignoranti.

Fingono di volere il bene

come chi tiene la bibbia in una mano e la bomba nell’altra .

Un popolo ignorante è facile da manovrare.

Hanno distrutto la scuola!

Vergogna!

bomba

Oggi più che mai gli insegnanti sono eroi !

Io come insegnante protesto e mi dichiaro vittima dello stato.

precario_sfruttato_stato

tn_skeldance[1]

 

 

“C’era una volta la scuola”

“Una buona riforma per la Scuola? Ripartire dai professori”. Ordine: “Chiedono loro solo di riempire carte su carte”

http://www.avvocatirandogurrieri.it/Una-buona-riforma-per-la-Scuola-Ripartire-dai-professori-Ordine-Chiedono-loro-solo-di-riempire-1.htm

C’era una volta la scuola e c’erano una volta gli insegnanti. La scuola è sempre stata presa di mira dalle varie classi politiche perchè la scuola è il fondamento di ogni paese e quindi , quando la politica diventa prepotenza, ecco che occorre distruggere la scuola perchè un popolo ignorante è facile da manovrare.Questa è la politica seguita in Italia dai nostri cari politici che,  da anni ormai, inveiscono sul sistema scolastico divorandone un pezzo alla volta.Ho visto di tutto in questi miei pesanti anni di precariato e sono sdegnata,amareggiata, indignata e anche offesa,profondamente offesa e come vittima dello stato urlo a gran voce : ribellatevi!

Ho visto genitori fare la guerra ai presidi per una mancata e stupida recita natalizia e poi ho visto il silenzio calare sulle cose più orribili e detestabili e allora cari genitori quando vi schiererete a fianco degli insegnanti per il bene dei vostri figli? Ma come può funzionare una scuola che distrugge gli insegnanti ?Come può funzionare una scuola  con dei genitori che non hanno capito che la scuola non fa miracoli e che considera l’insegnante come un nemico da combattere ,solo perchè  cerca di dare delle regole a quei figli viziati che hanno come unica regola il “Faccio quello che voglio e nessuno me lo deve impedire!”??????

Cari politici e cari genitori l’educazione e l’istruzione sono armi potenti e molto delicate ,fondamentali per la sana crescita di un uomo ma sono alberi che appassiscono se non coltivati su un terreno adeguato fatto di rispetto,collaborazione,condivisione di principi e valori umani insostituibili. Guardatevi attorno e rendetevi conto che con i presupposti attuali la scuola e già morta e anche l’umanita.