#testdrive #testroad #LandRover Un fine settimana denso tra Austria e Germania dove l’autostrada è senza limiti

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Con Nuova IMG_9425 IMG_94272 IMG_9441 IMG_94572 IMG_94692 IMG_94702 IMG_94762 IMG_94812 IMG_96372 IMG_96542 IMG_96572 IMG_96712 IMG_96802 IMG_96852 IMG_96872 IMG_98773 IMG_97492 IMG_97842 IMG_98142 IMG_98534 IMG_98583 IMG_99362 IMG_99752 IMG_99972#Discovery 3000 HSE Luxury viaggiare è come starsene seduti ai comandi di un realistico videogioco

Nel quale relax e confort permettono di vivere le bellezze del territorio tra Ratisbona il Danubio e Salisburgo

Dall’Austria alla Germania, lasciata alle nostre spalle Salisburgo, il passo è breve. Il confine non è più segnato dalle sbarre, come l’avevamo superato l’ultima volta che eravamo andati in Germania in auto. Ma la strada, nonostante le numerose corsie, si restringe e incontriamo un controllo armato. Niente paura: poche ore prima era accaduto un fattaccio in Austria. Superato il confine tedesco, la musica cambia. L’autostrada, non a pagamento, è molto larga e scorrevole nonostante il traffico intenso perché siamo alla vigilia di un ponte festivo. Si infila nella foresta, e tra i due orologi del cruscotto della #LandRover #Discovery HSE Luxury ci compare sempre il disco rosso con il limite di velocità. 70 (km/h) dove sono in corso dei lavori. Poi sale a 90; a 110, e …nulla.

#Discovery è a suo agio tra auto che sfrecciano al ben oltre 200 km/h

Sulle autostrade, in Germania, salvo lavori in corso o in prossimità delle uscite, c’è il via libera ai mezzi potenti. Ce ne accorgiamo quando ci sfila via improvvisamente con un ruggito che effettivamente ci coglie impreparati, una splendida Porsche Carrera. Forse andava a 230 all’ora. Così decidiamo che è l’unico modo per provare la #Discovery ad alta velocità. Cambio automatico, nove marce, le prime tre le usa per muovere la imponente massa da fuoristrada all terrain da oltre 2 tonnellate e 700 kg. Poi, quando ha preso l’abbrivio, viaggia come una gran turismo. Ricordate? 3000 cc sei cilindri e 249 CV. La differenza da una gran turismo è sostanziale: lo stile inglese nel confort. L’abitacolo è infatti un grande e lussuoso salotto. I sedili sono comodi oltre ogni aspettativa. I comandi tutti intuitivi e a portata di mano, concentrati tra volante e cruscotto. Il comando del cambio è il tradizionale pomello simile ai comandi di un impianto HIFI di qualche anno fa morbido ma estremamente sensibile. E ciò si apprezza nelle manovre in parcheggio. Dunque, ritorniamo a noi. Autostrada tedesca, nel mezzo della foresta bavarese. Nel frattempo abbiamo raggiunto l’alta velocità. La sensazione quella di essere sempre seduti nel nostro comodo salotto, e di guidare ai comandi di una playstation. Assetto, tenuta di strada, scorrevolezza, confort: ci possiamo godere un po’ di ottima musica dall’impianto Meridian da 825 W surround sound system,  che dispensa suoi limpidi verso tutti i posti a bordo. All’occorrenza anche i due in coda. mentre i passeggeri dei posti posteriori si possono godere film, video, o lavorare con power point, o giocare cn la Playstation, sui due schermi ad alta definizione annegati nei poggiatesta dei due sedili anteriori. comandandoli separatamente. E soprattutto senza disturbare chi si gode il suono perfetto dell’impianto, perché dispongono di due cuffie ad alta fedeltà.

Arriviamo alla bavarese Regensbrg, in Germania, l’antica Ratisbona

Ecco la meta del viaggio: vediamo la cattedrale di Regensburg, l’antica Ratisbona. Stile gotico un po’ complesso. All’interno uno dei più grandi organi al mondo noto ai musicofili per le importanti esecuzioni di brani classici e sacri. In questa città, grande come Trieste, sono nati Papa Razinger, e il campione del mondo dei rally degli anni ’70 Walter Rohrl. Attraversata dal Danubio, la sera si anima nei pub disseminati nel centro storico, riconosciuto tra i beni patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Scopriamo una birreria-birrificio, dove con i cibi classici, salsiccia, goulatsch di manzo, patate, ci portano quattro calici tipo floute con altrettanti tipi di birra fatti in casa. Cerchiamo di valorizzare la nostra auto e saliamo al colle.

Al Walhalla il tempio dei tedeschi che reso onore alla Germania

Meta, stavolta, il Walhalla. Ce ne hanno parlato: raccoglie il busto dei tedeschi che hanno dato lustro alla Patria. Voluto da Ludovico I di Baviera, completato nel 1842, riprende lo stile del Partenone di Atene e vuole incarnare nell’architettura la tradizione nordica del luogo dove si riunivano le anime degli eroi caduti in guerra. I viali di accesso, con il i colori dell’autunno, rendono onore al sito prescelto per questo tempio alla Germania. Arrivati in cima scopriamo il motivo del fascino del luogo: vi si arriva da lunghe gradinate. Ed è tra gradoni e colonne che si scopre un paesaggio fantastico: la valle del Danubio. Finita la vacanza sportiva, un torneo di gemellaggio giovanile con il Lignano Calcio, possiamo riprovare l’emozione di percorrere un’autostrada senza limiti.

E ora in Austria a Salisburgo

Verso l’Austria, Salisburgo. Sull’altro lato possiamo comprendere il perché l’autostrada disponga di tante carreggiate, che ora sono intasate di auto al rientro dopo il ponte-vacanza. Ci avviciniamo a Salisburgo. Che mantiene sempre il suo fascino. Il tempo contato ci spinge a fare sosta e ‘rifornimento’ in un grande birrificio, una delle birrerie più note: Augustiner Beer. Tra due grandi saloni, in una galleria si affacciano chioschi dai quali acquistare la birra, la Wienersnitzel, i wurstel. Però siamo ancora lontani dal centro, sulle rive del Salzach, e dalle pendici della fortezza medioevale Festung Hohensalzburg, la più grande e meglio conservata d’Europa. Ma prima, nella città di Wolfgang Amadeus Mozart, ci attirano i negozi e negozietti del centro. Già pronti per il Natale. Ora però si è fatta notte. Impostiamo il navigatore e il cruise control sulla #LandRover #Discovery. Che staccheremo soltanto all’arrivo a casa. Salvo guidare direttamente nelle gallerie dei Tauri. Un fine settimana denso, nel quale, la fatica minore, è stata proprio quella di guidare.

#charlieinauto62

#testdrive #testroad #LandRover Un fine settimana denso tra Austria e Germania dove l’autostrada è senza limitiultima modifica: 2017-12-26T03:25:23+01:00da charlieinauto