MERCOLEDÌ FERIA PROPRIA DEL 3 GENNAIO
Ciascuno di noi come Giovanni Battista potrebbe dire: “io non lo conoscevo”, ma il dono dello Spirito ci conduce dentro al mistero di Gesù e più precisamente dentro al mistero di Cristo, quell’agnello di Dio venuto a togliere il peccato dal mondo. Lo Spirito mette in noi quel germe di salvezza, quel desiderio d’incontrare chi ci può rendere veramente felici: Dio con l’infinita grandezza del suo amore misericordioso.
La persona che desidera è sempre aperta al futuro, a qualcosa di nuovo, e Dio non desidera altro che colmare questa nostra sete di vita. Per conoscere Dio dobbiamo abbandonare pensieri astratti, perché il nostro Dio è carne, comunione, fragilità, assunzione dei limiti, fratello di tutti i perduti, solidale con tutti, mite come un agnello; Lui è l’agnello di Dio che toglie il peccato dal mondo. Lui è l’amore riversato nel nostro cuore, cosi per conoscerlo dobbiamo guardare al cuore, fare esperienza di cuore, ovvero di gratuità.
Tutto ci è stato donato, la salvezza non è un dono che ci meritiamo perché facciamo delle buone opere, ma perché Dio desidera che ogni uomo ritrovi quella sua primigenia immagine a immagine di Lui.
Invochiamo lo Spirito Santo amore, lasciamo che pervada ogni angolo di noi, cosi che dal cuore possa sgorgare vera la nostra esperienza di vita amata, perdonata e ridonata ai fratelli, poiché nessumo che ha conosciuto Dio, può vivere più per se stesso, ma indicare a tutti quel Bambino che dona la salvezza.
“Nel Tuo cuore Gesù
metto me stesso,
nel Tuo nome
ritrovo la mia identità.
Aiutami a camminare,
aiutami a ritrovare la strada
quando nella fatica mi perdo,
fa che mi senta sempre a casa con Te
con semplicità e verità
e fa che il Tuo amore
sia sempre la mia forza”.
(Shekinaheart eremo del cuore)
“Io non lo conoscevo”ultima modifica: 2024-01-03T13:17:07+01:00da
ely dice:
Dio ci aiuta sempre a camminare nella luce, la sua. Serena giornata
EremoDelCuore dice:
Si Lui ci guida e ci sostiene sempre! Dio ti benedica!!