Dopo giorni di freddo, pioggerellina e vento, oggi è una bellissima giornata di sole.
Mi manca.
Guardo fuori dalla finestra e mi infastidisce agli occhi il riflesso che mi arriva dai muri bianchi delle case dirimpettaie.
All’angolino svettano “10cm” di alpi, il resto cemento abbagliante.
La casa piccolina e l’esposizione a nord: non batte mai, il sole.
Arriva leggermente sul tramonto d’estate a scaldare appena il parapetto.
Oggi vorrei sentire il calore sulla pelle a togliermi i brividi di freddo.
Vorrei abbandonare la testa su un tronco, percepire i raggi, ascoltare i suoni, annusare i profumi, toccare l’erba e lasciarmi andare.
Vorrei sentirlo con lo stesso piacere con cui ricevi una carezza.
Vorrei sentirlo dritto in faccia. Come uno schiaffo o come un bacio con lo schiocco!
Shhh
Poi cercherò riparo ma intanto bruciare, fino a bruciare.
surfinia60 dice:
In effetti da quando vivo in reclusione ho sempre freddo. La mia casa è riscaldata, ma non riesco mai ha liberarmi del tutto di questa fredda rigidità fin dentro le ossa. Il sole manca anche a me, per quanto non sia un’amante dell’estate e della calura, ammetto che qualche grado in più mi farebbe piacere. Un saluto
surfinia60 dice:
Oddio che orrore ! “Ha liberarmi”. Ho scritto un obbrobrio io che sono maniacale con l’ortografia! Chiedo venia!
viaggio_in_passi dice:
😉