LA QUARTA PARETE

Crimine organizzato

Stamattina non potendo fermarmi in libreria, sono riuscito lo stesso a guardare per pochi secondi la vetrina.L'unica cosa che ho visto al volo era una parola stampata sulla copertina di un libro:BARONI.Accendo il computer a casa e googlando la parola in questione scopro che si tratta del libro di Davide Carlucci e Antonio Castaldi:un paese di baroni.Ciò che mi ha colpito sono le parole chiave inserite nella scheda di presentazione dall'editore, laFeltrinelli :gruppi di pressione e lobbie,corruzione,reportage e raccolte giornalistiche,corruzione politica,abuso di potere,università.Poi nella sezione genere:criminalità mafia carceri
Infine sulla copertina del libro insieme al titolo:Truffe, favori, abusi di potere. Logge segrete e criminalità organizzata.Come funziona l'università italiana. Si può pensare che ci sia un po' d' esagerazione sopratutto se si legge il riassunto:(...)Inizia da qui un viaggio in Italia nei diversi atenei (Roma, Firenze, Perugia, Bologna, Milano, Verona, Brescia. ..), sulle tracce della mafia dei Baroni. Triangoli sessuali, scambi di amanti. E ancora i casi di parentopoli che da nord a sud riempiono le scrivanie delle Procura...Confesso che tutta questa presentazione mi ha fatto sorridere un po'.Passiamo ad altro o quasi...In generale quando si parla di crimine organizzato si pensa sistematicamente e solamente a mafie e cartelli della droga.Ma raramente ci viene in mente il mondo della politica,in senso largo.Anche se tutto è sotto gli occhi di tutti ,non ci sono mai state conferme documentate e rese pubbliche perché non si può mai indagare da quelle parti.Gli americani sostengono da un recente sondaggio che l'espressione "crimine organizzato" richiama anche il potere(power) politico allo stesso livello di mafie di ogni genere, non senza sottolineare i collegamenti fra di loro.L'argomento è un po' complesso perché in questo momento ci vengono in mente tantissimi esempi dove sono coinvolti poteri politici.Personaggi eletti.Una ricerca sul web limitata solo a un passato molto recente,giugno-luglio,ci fornisce un materiale molto folto.Dall'Iran al Honduras passando per la Russia.Per esempio ci informa Bakchich.info (articolo tradotto da google.Qui l'articolo originale) che gli autori del terzo colpo di stato in Honduras sono "laureati" dalla School of Americas:una succursale del pentagono situata a Fort Benning (Georgia) e creata negli anni 1950 per addestrare i vari Noriega allo scopo di contrastare il comunismo ispanico.In Italia si ha l'abitudine di alzare le spalle ogni volta che esce un nuovo libro sulla mafia.Sappiamo tutto ormai.Nessuna novità.L'unico vero "libro" mai scritto su cosa nostra è opera di Tommaso Buscetta.Un pentito.Tutti dicono:serve un pentito per sconfiggere la mafia.Ma si sa che il pentito spesso lo manda la mafia per fare il solletico al politico.Ecco perché i politici non amano i pentiti.Sono un pentito.Stai zitto!Non pretendo conoscere molto bene la storia della mafia ma penso che non ci sia mai stato un Buscetta della politica.E' quello a mio parere l'annello mancante.
In Russia...lasciamo perdere.