al-amin

“I valori dell’Islam: la Sincerità”

AL HAMDU LI ALLAHI RABBI AL ‘ALAMIN WA SALAH WA SALAM ‘ALA RUSULI ALLAHI AGMA ‘IN


Fratelli e sorelle: trattiamo di un altro grande ed importante valore dell’Islam, vale a dire la sincerità.

A questo riguardo Allah l’Altissimo ha affermato: “O voi che credete! Temete Allah e state con i sinceri!”(Sura della conversione IX, v. 119). In questo nobile versetto Allah Potente ed Eccelso ci ha ordinato di aver timore di Lui e di stare con i sinceri sia nelle parole che nei fatti. La sincerità, come hanno spiegato gli ‘Ulama, è la corrispondenza di ciò che vi è nel nostro intimo con ciò che si esterna.

Sempre a questo proposito Al-Bukhari, Muslim e altri hanno riferito che, secondo Abdullah ibn Masud, il Profeta ( la pace su di lui) ha asserito: “Dovete essere sinceri, certamente la sincerità porta alla rettitudine, la rettitudine conduce al paradiso. L’impegno continuo dell’uomo per la sincerità fa’ si che sia iscritto presso Allah come sincero. Guardatevi dalla falsità, certamente la menzogna porta alla depravazione,e la depravazione conduce all’inferno. Il persistere da parte dell’uomo in questo atteggiamento immorale fa sì che sia iscritto presso Allah come bugiardo”.

Quindi la sincerità è la via più diritta, giusta e appropriata che contraddistingue gli ipocriti dai credenti, coloro che dimorano nel Paradiso da coloro che sono nel fuoco. La sincerità è stata definita così da Ibn Al-Qayym: “E’ la porta da cui entrano coloro che giungono alla presenza della Maestà Divina. E’ la base della religione e dei grandi fino a quello dei Profeti che è il più elevato”. Allah l’Altissimo infatti ha stabilito così: “Coloro che obbediscono ad Allah e al Suo Messaggero, saranno insieme a quei Profeti, quei Giusti, quei Martiri quei Santi cui Allah elargì i suoi favori: compagni, invero, sublimi” (Sura delle donne IV, v. 69).

Nel sacro Corano Allah Potente ed Eccelso ha lodato i sinceri molte volte, prima di tutto i Profeti (la pace su di loro), descrivendo le loro qualità. Vediamo ad esempio Ibrahim, Idriss, Isma’il che erano sincerissimi. Questo perché, come abbiamo detto, la schiettezza costituisce il mezzo per accedere al Paradiso, come ci ha insegnato il Messaggero (la pace su di lui) in un hadith riferito da Al-Bukhari e Muslim: “Non vi è dubbio che colui che è sincero è in uno stato di calma e serenità ed è valoroso e coraggioso. Mentre colui che mente è vigliacco, pauroso e tentenna in ogni situazione”:
Fratelli e sorelle: per il bene della comunità ogni credente ha il dovere di far prevalere il buon esempio e non certo la falsità, che può essere di diversi tipi, quali i seguenti:

1. mentire ad Allah, mostrando di essere fedele e nascondendo la miscredenza, e di questi parla il Sacro Corano: “E il giorno della resurrezione vedrai coloro che mentirono contro Allah coi volti anneriti…” (Sura delle schiere XXXIX, v. 60)

2. mentire all’Inviato di Allah (la pace su di lui), attribuendogli hadith o fatti che non sono veri

3. mentire alla gente riferendo tutto ciò che si sente, sia vero che falso, e a questo riguardo il Profeta (la pace su di lui) ci ha ammonito in numerosi hadith

Ma dobbiamo anche sapere che esistono delle bugie che portano al paradiso perché sono dette a fin di bene, come nel caso di conciliazione fra coniugi che sono in conflitto o che si evitano. A questo proposito, come ha riferito Abu Dawud, il Messaggero (la pace su di lui) ha detto: “Non è bugiardo chi mette pace fra la gente, affermando il bene e accrescendolo”.

O Dio includici fra i sinceri e tienici lontano dalla menzogna e dall’immoralità.


WA SALAMUN ‘ALA AL-MURSALIN WA L-HAMDU LILLAHI RABBI AL -‘ALAMIN