al-amin

Tentazioni diaboliche e loro rimedio

AL HAMDU LI ALLAHI RABBI AL ‘ALAMIN WA SALAH WA SALAM ‘ALA RUSULI ALLAHI AGMA ‘IN

Fratelli e sorelle : oggi spieghiamo come il credente possa essere oggetto di tentazioni diaboliche e come possa porvi rimedio.

Leggiamo le parole di Allah Potente ed Eccelso a questo riguardo: “In verità Satana è vostro nemico, e voi prendetelo per nemico. Egli chiama a sé quelli della sua fazione solo perché siano preda della vampa dell’inferno!” (Sura del Creatore XXXV, v. 6). Questo nemico è colui che in primo luogo si è sottratto all’ordine chiaro di prostrarsi ad Adamo sostenendo una gara di supremazia fra le loro origini, come leggiamo nel Sacro Corano: “… Egli disse: - Sono migliore di lui: Tu mi creasti dal fuoco e lui creasti dal fango” (Sura del limbo VII, v. 12).
Quindi satana si oppose al Creatore con arroganza e gelosia nei confronti di Adamo, per questo meritò la maledizione e l’espulsione dal paradiso e perciò si vendicò su Adamo e la sua discendenza.

Fratelli e sorelle: Allah l’Altissimo ci ha ordinato e ci ha ammonito in modo assoluto di stare in guardia da Satana così come lo ha fatto il Suo Messaggero (la pace su di lui), ed infatti esistono molti riferimenti a questo proposito. Inoltre Allah Potente ed Eccelso ci ha ordinato di invocare la Sua protezione per le nostre anime ad esempio leggendo il Sacro Corano.

Satana conosce molti modi di tentare gli esseri umani, citiamo alcuni esempi:

a.rabbia ed esasperazione, è la situazione preferibile in cui Satana agisce sul credente per cambiarlo.

b.invidia, che è il desiderio di togliere un beneficio ad un altro, ed è stata proprio la causa del male di Satana, della maledizione e della sua espulsione dal paradiso

c.avidità e cupidigia, cioè la preoccupazione e la dedizione totale nei confronti della vita terrena senza essere sazi di quanto ottenuto

d.una situazione di intimità con una donna estranea, in cui Satana decanta l’uno all’altra e viceversa

e.rinvio, cioè indurre il credente per pigrizia o altro a rimandare, cosicché chi ha compiuto un peccato rinvia il pentimento.

Fratelli e sorelle: dobbiamo sapere che ogni essere umano è accompagnato da un diavolo, perfino il Profeta (la pace su di Lui) lo fu, però Allah Potente ed Eccelso lo soccorse ed egli abbracciò l’Islam.

Allah è stato benevolo con i Suoi fedeli nascondendo la brutta immagine di Satana allo loro vista. Inoltre Allah l’Altissimo ha provato nel Suo libro che l’essere umano è una creatura debole e che l’astuzia e la perfidia di Satana sono deboli, quindi se si combattono l’un l’altro nessuno riesce a sopraffare l’altro senza l’aiuto di qualcuno. Perciò Allah ha ordinato all’uomo di chiederGli il sostegno per difendersi dai complotti diabolici.

Fratelli e sorelle: ricordiamo sempre che Allah Potente ed Eccelso ed il Suo Messaggero (la pace su di lui) ci hanno ordinato di cercare rifugio e protezione in Dio dalle tentazioni diaboliche, come è scritto nel Sacro Corano: “…perché certo Satana vilmente abbandona l’uomo!” (Sura della salvazione XXV, v. 29). Ed anche il pentimento ed il ricorso a Dio ed al Suo Libro devono essere sempre solleciti. Allah l’Altissimo ci ha insegnato che Satana non ha forza né influsso sui credenti come leggiamo nel Sacro Corano: “Poiché egli non ha potere alcuno sopra coloro che credono…” (Sura dell’ape XVI, v. 99).

Chiediamo a Dio di essere fra coloro che seguono sempre questi insegnamenti

WA SALAMUN ‘ALA AL-MURSALIN WA L-HAMDU LILLAHI RABBI AL-ALAMIN