al-amin

Fermare il ricorrere al divorzio

AL HAMDU LI ALLAHI RABBI AL ‘ALAMIN WA SALAH WA SALAM ‘ALA RUSULI ALLAHI AGMA ‘IN

Fratelli e Sorelle: oggi affrontiamo un tema riguardante un problema purtroppo frequente nelle famiglie, cioè il ricorso al divorzio.
Allah l’Altissimo dice: “E chi si distoglierà dal Mio monito, avrà miserabile vita e lo faremo tornare a Noi cieco il giorno della Resurrezione” (Sura Ta-Ha XX, v. 124). Perciò l’allontanamento delle persone dalla via di Allah e dall’obbligo di rispettare i suoi limiti fa sì che la loro vita sia infelice e che si trovino in situazioni difficili, anche se fingono il contrario.
Fra gli effetti di questa vita assai ardua vi è il ricorrere al divorzio.
Allah Potente ed Eccelso ha onorato la donna in tutte le fasi della sua vita, come figlia, moglie, sorella e madre, stabilendo che le fossero conferiti dignità e rispetto ad un livello elevatissimo. Ha reso la moglie partecipe della vita dell’uomo come è scritto nel Sacro Corano: “E uno dei Suoi Segni è che Egli vi ha create da voi stesse delle spose, acciocché riposiate con loro, e ha posto fra di voi compassione ed amore. E certo in questo vi ha un Segno per gente che sa meditare!” (Sura dei romani XXX, v. 21). L’islam ha proibito il far contrarre ad una donna un matrimonio con una persona che non ama, ha stabilito l’uso di modi educati, convenienti e cortesi verso di lei, proibendo assolutamente l’uso della violenza, l’oltraggio della sua reputazione, l’offesa della sua umanità con percosse, umiliazione e disprezzo.
A questo proposito il Profeta (la pace su di Lui) ha asserito: “Invero si vergogni uno di voi che ha percosso la sua donna come fosse un servo, la tratta male un giorno e l’altro si intrattiene con lei?”. Riferito da Al-Bukhari e Muslim.
L’Islam ha ordinato all’uomo, nel caso in cui si arrabbiasse molto con la mogie al punto di detestarla, di trattarla con bontà, belle maniere e pazienza, dominando i suoi sentimenti senza affrettarsi a divorziare.
Al riguardo Allah Potente ed Eccelso ha affermato: “…trattatele comunque con gentilezza, perché, se le trattate con disprezzo, può darsi che voi disprezziate cosa in cui Allah ha invece posto un bene grande” (Sura delle donne IV, v. 19).
Attualmente l’incremento delle richieste di divorzio da parte di entrambi i coniugi, in egual maniera, deve mettere in guardia i credenti da questo male. L’Islam esige che da parte di entrambe le famiglie si trovi un accordo per giungere ad una rappacificazione e ad una conciliazione fra gli sposi, questo perché il divorzio è un istituto detestabile, come ha insegnato il Messaggero (la pace su di lui): “Certamente fra le cose lecite il divorzio è la meno gradita ad Allah”. Perché i suoi effetti sono rovinosi per la famiglia, soprattutto per i figli.
L’Islam ha ammonito gli uomini dal vessare le mogli e dal divorziare, a meno che la vita coniugale sia divenuta impossibile, quindi il divorzio serva per evitare difficoltà e dissapori continui che conducono poi all’ostilità.
L’Islam ha messo in guardia la donna dal chiedere il divorzio senza motivi estremamente seri e validi, come ha detto il Profeta (la pace su di lui): “Nel caso in cui una donna chiede il divorzio al marito senza motivi gravi le sarà proibito entrare in paradiso”.
Fratelli e sorelle: ricordiamo sempre di seguire queste direttive e l’esempio del Messaggero (la pace si di lui) che ci insegnano come gli sposi debbano sostenersi, confortarsi e proteggersi a vicenda in egual modo per superare le difficoltà della vita terrena. L’Islam invita a proteggere la famiglia e Allah ha ordinato a ciascuno degli sposi di trattarsi a vicenda con pazienza e amore.
O Dio facci essere fra coloro che agiscono bene e fa sì che le nostre famiglie siano scevre dalla cattiveria e dalle astuzie diaboliche.

WA SALAMUN ‘ALA AL-MURSALIN WA L-HAMDU LILLAHI RABBI AL-‘ALAMIN