MAIONESE IMPAZZITA

PERPLESSITA'

Mi dichiaro ufficialmente perplessa. Per-p-lessa.

Perplessa perchè ancora non riesco a capacitarmi di essere dovuta andare allo stadio per gustarmi Vasco da uno schermo (ancorché maxi) “comodamente” seduta su un trespolo di plastica dall’inquietante incurvatura anatomica.

Perplessa quando mi sorprendo accucciata in incognito dietro qualche porta per inalare a narici divaricate il prezioso fumo passivo di qualche collega intento in un tete a tete con qualche zoccoletta bionda che la da via per poco (leggasi sigaretta).

Perplessa di apprendere che domani le previsioni danno neve dalle mie parti ?!?!?!?!!?!?!? Cioè spiegatemi, non sto bene io di mente o il mese scorso stavamo ancora mangiando il cocomero sbrodolandocelo tutto sulla panza in bella vista?

Perplessa per essere una masochista recidiva e aver deciso di solcare un’altra volta, a proprio discapito, rischio e pericolo, quella landa di perdizione che per me è un negozio di borse e aver appreso che un mio stipendio riuscirebbe a malapena a coprire l’acquisto della borsa adocchiata sabato dai miei occhi bramosi.

Perplessa perché in data 23 settembre con temperatura esterna di trenta gradi centigradi (ho scritto tutto per esteso, nessuna sigla, così rende meglio l'idea) mi sono ilarmente e imbecillemente (non ho idea se cotanti avverbi esistano in natura oppure no, io li uso comunque) concessa la calzata di un paio di stivali nuovo di pacca, adducendo la scusa che soffrivo di geloni dovuti a stress da cambio di stagione... non ci ha creduto nessuno... e quello stesso nessuno ha passato la giornata festiva a deridere la mia espressione facciale, che appariva un pò meno ilare di prima (di quando cioè non indossavo quel paio di stivali nuovo di pacca).

Mais malheureusement, per dirla alla francese, la perplessità si è impossessata di tutta la mia persona nel momento in cui la mia dolce metà mi ha fatto notare (che poi, se non la smette di farmi notare le cose prima o poi sarà ridotto ad un quarto.. di quelli che vendono a peso in macelleria), con la consueta grazia e delicatezza che lo contraddistinguono, che ho messo su peso.. E vabbe’, fin qui tutto ok, si sa che quando si smette di fumare si tende ad ingrassare … ci può stare (soprattutto perché trattasi di affermazione assolutamente e oggettivamente incontrovertibile).
E’ il proseguìo dell’appunto della mia dolce metà che mi ha fatto decisamente.. ehm, come dire … perdere il lume della ragione … visto che si concludeva con un’affermazione del tipo: “ amore, ma sto grasso, tutto su pancia e culo lo stai mettendo? Sulle tette, niente?”
Sono perplessa … non riesco a capire cosa mi ha fatto … ehm, come dire … perdere il lume della ragione.
Sarà stato forse qualcosa nel tono della sua voce? Tutto può essere.