GIORNI STRANI

Vita di comunità: mai come ora dobbiamo fare appello a ogni nostra singola cellula. E' giunto il momento di imprimere una violenta accelerazione all'intelligenza della nostra specie, come una frustata di tramontana: l'occhio non sarà occhio e la mano non sarà più mano, negli anni venturi.

Creato da sergioemmeuno il 22/04/2011
 

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Lo scivolo della mente

Post n°276 pubblicato il 07 Ottobre 2011 da sergioemmeuno
 
Tag: Poesie

 

 

 

 

 

 

 

Scivolo

su un piano inclinato

da te con maestria

oleato…

smanioso

di essere accolto

non accelero

né pongo resistenza

sulla parete obliqua

del cono rovesciato.

 

Solo una lenta

e inconsapevole

discesa

sino alle frontiere

della tua volontà.

Un riverbero

mi conduce per mano

verso il tuo Centro:

è laggiù,

lussureggiante,

placido,

popolato,

or ora lo vedo.

Mentre già

sto libando

quell’attimo

quando colmo

sarà il tuo nucleo.

Nucleo di magma.

 

E adagiata

la mia mente agitata

come una gomma

inesausta

aderente al tuo anello…

nulla chiederò

nulla chiederai:

di due menti

sola una:

medesima sostanza

medesimo sangue,

o Sorella Invisibile.

 

 
 
 
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