Luna Park Mentale

VOTA IL PIRLA DEL MESE

Inauguriamo oggi una nuova rubrica che servirà ad innalzare ancor di più il già grande spessore socio-culturale di questo blog, fornendo fulgidi esempi della società odierna: eleggeremo, a cadenza mensile, l'essere (o esseri nel caso siano più di uno) vivente che si è maggiormente distinto per la sua pirlaggine. 

Per questo mese di ottobre le nomination sono 2, andiamole ad esaminare nel dettaglio.

Il primo è Mario Balotelli, che dopo aver giocato a freccette usando i compagni di squadra come bersaglio ci delizia con un'altra prodezza delle sue: la settimana scorsa, alla vigilia del derby di Manchester tra il City (la sua squadra) e lo United, Marione e alcuni suoi amici avrebbero iniziato a lanciare petardi dalla finestra del bagno della sua casa. Piccolo particolare: non si sono accorti che gli asciugamani han preso fuoco e il principio di incendio si è rapidamente esteso al resto della casa. Ma complimenti... (fonte)

Restando nel mondo del calcio menzione speciale anche per la squadra del Sudafrica, che pensava di aver raggiunto la qualificazione alla prossima coppa d'Africa ma invece ha sbagliato i calcoli ed è rimasta incredibilmente fuori dalla competizione. Alla vigilia dell'ultimo match del girone di qualificazione il tecnico dei sudafricani era convinto che ai suoi sarebbe bastato un pari contro la Sierra Leone per accedere alla fase finale della rassegna iridata del 2012. Così ha fatto un vero e proprio catenaccio in campo riuscendo a conquistare il prezioso pari. Al fischio finale la gioia si è scatenata in campo e sugli spalti, ma col passare dei minuti ci si è resi conto della clamorosa gaffe: i sudafricani non avevano fatto i conti con la classifica avulsa, che  a parità di punti privilegiava la vincitrice negli scontri diretti e non la differenza reti come si pensava. Alla fase finale della coppa d'Africa si è qualificato dunque il Niger, lasciando i sudafricani a bocca asciutta.  (fonte)

Votate gente, votate mandando un sms all' 166 6 1 idiota. Ricchi premi e cotillons!

(Charlie - Faccia da pirla)