Cielo Stupito

lei dice tutta orgogliona "mi sono sposata così giovane perchè lui è un po' vecchietto"
risposta mia "eccerto, altrimenti mica lo trovavi uno che ti manteneva"
* * *

la fanciulla cicciotta porta in ufficio il ciddì con le foto del suo matrimoccolo, nel settembre scorso. non puoi dire che hai un impegno urgente, perchè hai appena terminato di farti la french manicure ai piedi sulla scrivania, quindi sei costretta ad avvicinarti al suo monitor e mugolare apprezzamenti nei confronti delle immagini.
scattate da un amico: indubbiamente girano troppe macchine digitali, fanno un sacco di danni.
lei è cicciotta, lo abbiamo detto, e si è voluta vestire da raviolone alla panna nella parte superiore e da meringa al limone dalla vita in giù: due boccoli forzatamente ricciuti ai lati del viso e un marito di 45 chili scarpe comprese, un po' sparuto e che fa le smorfie all'obiettivo.
tu hai un caratterino, non ce la fai a fare la falsa e a informarti con interesse sulla stoffa del corpetto (anche perchè non sai che differenza ci sia tra il taffetà e la seta grezza): noti che ha due bouquet, e chiedi come mai. scopri che uno è dedidato esclusivamente al lancio per le amiche zitelle. inacidita come non mai capisci che, se mai ne prendessi uno al volo, sarebbe un bouquet di ortiche e pungitopo.
poi lei racconta che sopra alla macchina avevano appeso dei palloncini a forma di sposo e sposa, ma che quello a forma di sposa si è impigliato nella portiera ed è scoppiato, mentre quello a forma di sposo è volato via alla prima curva.
l'aruspice che è in te vede brutti segni ma taci, non sia mai.

la torta nuziale è un parallelepipedo enorme, in più dal centro si diparte un condominio di piccole torte che salgono verso il soffitto. tronfia d'orgoglio dice che non se ne poteva più di torte piccoline, che loro desideravano offrire il bis a tutti.

bis bis per tutti

(per me stricnina)