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« Vocabolario GayL'incontro con l'Uomo Pera »

Le parole al vento del ministro nero Kyenge

Post n°1779 pubblicato il 06 Maggio 2013 da amoon_rha_gaio
 

http://2.citynews-padovaoggi.stgy.it/~media/originale/10738819519646/cecile-kyenge-kashetu-2.jpg

Un DDL presto presentato dal neo ministro per l'integrazione Kyenge per modificare lo "Ius Soli" e cioè il conferimento della cittadinanza a chi è nato in Italia. Questo l'annuncio fatto dal primo ministro nero (e non di colore) della Repubblica Italiana durante la trasmissione televisiva "In mezz'ora".

Tra le varie proposte legate al diritto di cittadinanza italiana ai figli di immigrati nati in Italia, il ministro ha ventilato l'ipotesi di utilizzare come testimonial il calciatore Balotelli. Un riconoscimento, quello della cittadinanza, che avviene già in altri Paesi come la Francia, ma che in Italia sembra essere tabù. Stamattina in radio ascoltavo le reazioni della gente: molti contrari perchè temono barconi carichi di donne incinta. Altri favorevoli a patto che i soldi guadagnati vengano investiti in Italia: insomma, guadagni e paghi le tasse anche.

Il reato di clandestinità, la realizzazione di centri di accoglienza per gli immigrati e tutta la normativa legata a questo annoso problema vennero introdotti dal governo Berlusconi per arginare il fenomeno dei barconi carichi di gente disperata. E' servito? non lo so, i barconi sono continuati ad arrivare e con essi anche i problemi. Ora però l'annuncio non ha fatto altro che riaprire una vecchia polemica che minaccia un governo che si regge su labili equilibri.

Proprio le polemiche legate alle dichiarazioni del ministro Kyenge hanno fatto sbottare il centro destra che, se da un lato dice che le posizioni della Bianconfiore sui gay sono le stesse del Papa, dall'altro non ha le stesse idee del Santo Padre in tema di immigrazione.
A calmare gli animi ci ha pensato il premier Enrico Letta che ha dichiarato di avere a cuore il tema del ministro, ma che lo stesso non fa parte dell'agenda programmatica di questo governo. In sostanza cari amici Letta ha voluto dire che in tema di diritti civili questo governo non farà nulla. I Gay sono avvertiti.

Buongiorno, e voi sareste favorevoli a che ai figli degli immigrati venga riconosciuta la cittadinanza?

Amoon

 

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Le parole al vento del ministro nero Kyenge
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 06/05/13 alle 08:56 via WEB
Io penso che sia giusto dare loro la cittadinanza, d'altronde, sono nati in Italia, anche se i genitori sono immigrati.. Buongiorno Amoon, Ale :-)
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 09:08 via WEB
il problema forse è più complesso: figli italiani e genitori no? io credo che la regolarizzazione debba avvenire a seguito di un lavoro e in casi eccezionali per chi nasce in italia
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guchippai
guchippai il 06/05/13 alle 08:57 via WEB
certamente sì.
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 09:08 via WEB
buongiorno
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alice_insonne
alice_insonne il 06/05/13 alle 09:00 via WEB
Si continua a dire che non si dev'essere razzisti, ma alla fine anche in queste argomentazioni poi ci s'infila.Io credo che chiunque dovrebbe essere libero di prendere cittadinanza dove voglia, a patto che rispetti le leggi del paese di cui prende cittadinanza. La cittadinanza e' un diritto, il comportarsi adeguatamente un dovere. Per cui si, sarei favorevole e non solo ai figli degli immigrati.Buongiorno Amoon
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 09:09 via WEB
ineccepibile il tuo discorso. Mettiamoci anche il pagare le tasse, il che esclude che certi italiani lucrino sull'immigrazione attraverso il lavoro nero. Buongiorno
Rispondi
 
chimicamd
chimicamd il 06/05/13 alle 09:11 via WEB
Certo che sono d'accordo. Ho due figli che hanno frequentato le scuole dell'obbligo in compagnia di bambini extracomunitari che hanno studiato le stesse identiche cose dei miei, che hanno giocato con i miei, che avevano gli stessi interessi dei miei...perchè loro dovrebbero essere considerati "diversi"? Sono italiani con abitudini diverse ma mi vuoi dire che un sardo e un valdostano non hanno delle tradizioni diverse? E chi è nel giusto? Mi vuoi dire che tutti gli italiani sono cattolici praticanti? Ma per favoreeeeeee!!! Tuttavia dò ragione a Letta, non è questa la priorità di questo Governo...ci sono altri temi da affrontare come emergenza...ma anche questo gesto deve essere preso in considerazione (alla faccia di tutti i razzisti del mondo)!
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 09:16 via WEB
non è una questione di emergenza per lui ma di tipo di governo. Perchè intendiamoci: in Francia c'è la crisi eppure il governo ha fatto la legge sui matrimoni gay. Direi che spesso si giustifica con "altre emergenze" l'incapacità di affrontare problemi.
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Mr.Nice.Guy
Mr.Nice.Guy il 06/05/13 alle 09:23 via WEB
Che ti devo dire, io qui vivo in terra di immigrati, le fabbriche che seguo hanno il 70% di manodopera straniera. E in modo assolutamente trevigiano, penso che se lavori, paghi le tasse e l'affitto, la cittadinanza te la meriti a pieno titolo. Ma se stai qui ad occupare il suolo e a prenderti la sanità gratis senza spendere un centesimo... altro che cittadinanza, fucilate!
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 11:17 via WEB
quello che spesso chi critica gli immigrati omette di dire è proprio il fatto che la loro manodopera ci serve eccome. Anni fa un film mise in rilievo sta cosa, ma nel nostro paese certe affermazioni sono politicamente non accettabili (intendiamoci, nella macroregione). Concordo con te, regolarità fiscale accompagnata da diritti, altrimenti a casa
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giosikiki
giosikiki il 06/05/13 alle 10:04 via WEB
credo che sia giusto.....in fondo se nascono in Italia e un domani lavorando pagheranno le tasse e spenderanno i loro soldi qui .....allora saranno una nuova forza per l'economia e la cittadinanza si potrebbe estendere alla famiglia chiaramente sempre se lavorano e si integrano completamente qui ! ..Io sono nata in Svizzera e avevo la cittadinanza svizzera....idem i miei genitori, lavoravano e pagavno le tasse come gli oriundi...vivevamo lì e rispttavamo le loro regole che erano in fondo solo regole di rispetto! ...alla base c'è solo questo discorso...il rispetto verso tutto ciò che rappresenta la vita del paese ospitante e la tolleranza verso le diversità...portandosi ad una convivenza civile! ..buongiorno Amoon ^_^
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 11:18 via WEB
non è detto che la cittadinanza sia accompagnata da un lavoro, con conseguente pagamento di tasse. Occorre mettere in regola da quel punto di vista anche le loro famiglie
Rispondi
 
   
giosikiki
giosikiki il 06/05/13 alle 12:22 via WEB
certo...lo avevo sottointeso ma forse mi sono espressa male ....in fondo in Svizzera se non hai un lavoro non puoi nemmeno starci più di tanto !!!
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 13:30 via WEB
no ti sei spiegata bene, volevo solo evidenziare un aspetto che avevi detto. Un abbraccio
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Utente non iscritto alla Community di Libero
carla il 06/05/13 alle 10:11 via WEB
è un tema troppo complesso perché non è affatto vero che tutti gli immigrati vogliono far crescere i loro figli qui, è un dato di fatto per es. che non tutte le immigrate islamiche vogliono stare qui in italia (ci stanno solo per i loro mariti) per cui se partorissero qui quanto varrebbe la pena assegnare la cittadinanza ai loro eventuali figli?
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 11:19 via WEB
vero carla, ma credo anche che la cittadinanza non li obblighi a rimanere qui. E' come dire un modo per vivere meglio in un paese che li ospita. Di certo l'italia in questo campo è indietro rispetto ad altri paesi. Diritti civili questi sconosciuti
Rispondi
 
alleportedelsole
alleportedelsole il 06/05/13 alle 10:11 via WEB
Diritti civili??? cosa sono? Quando mai il nostro paese è attento a questo. Perchè no? se sono nati in Italia, i genitori lavorino, sono a tutti gli effetti italiani. Se i genitori sono clandestini come si fa? prima cosa credo sia legalizzare i genitori e di conseguenza i figli. Buona giornata. Laura
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 11:22 via WEB
penso che siano proprio i denigratori di questa idea a non mettere in evidenza questa peculiarità: è ovvio cioè che se uno è clandestino non può essere regolarizzato solo perchè il figlio nasce qui. Penso contestualmente che una legge oltre a regolarizzare debba frenare un fenomeno che vede l'italia, per questioni geografiche, particolarmente esposta.
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Utente non iscritto alla Community di Libero
sonoromeo il 06/05/13 alle 10:12 via WEB
Bè, non mi sono mai aspettato che questo governo facesse qualcosa in merito ai diritti civili. Non mi sorprende neanche che proposte come quella del neo ministro vengano accantonate perché non facenti parte dell'agenda del governo a tempo che abbiamo ora. Però devo anche dire che non m'aspettavo nulla di avanguardista neanche dall'ipotetico governo Pd che avrebbe dovuto stravincere le scorse elezioni. Ecco, secondo me, c'è bisogno di un cambio delle carte in tavola, oltre che dei giocatori. :)
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 11:23 via WEB
Le tue, circa un governo del PD, sono dietrologie. Ti ricordo che la proposta descritta arriva da un ministro del PD. Occorre parlare di fatti e quando si dice "cambiare le carte in tavola" occorre mettere anche delle proposte sul tavolo. Troppo comodo aspettare quelle degli altri per criticarle
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Utente non iscritto alla Community di Libero
Loran il 06/05/13 alle 11:21 via WEB
Pienamente d'accordo sia sul piano dei diritti civili, è assurdo che la possano richiedere solo al compimento del diciottesimo anno di età, che poi accadono situazioni assurde come quel ragazzo argentino che potrebbe richiederla ma non può farlo perchè impossibilitato a pronunciare il giuramento. Poi c'è anche l'aspetto economico, se i nostri politici avessero un barlume di lungimiranza e di competenze economiche, si accorgerebbero che un paese come l'italia ha un estremo bisogno di gente che ha voglia di lavorare e ha la spinta per farlo, e non solo nei lavori più "umili" si è visto che molti immigrati che hanno avuto la cittadinanza sono poi riusciti a fondare aziende di successo (le avversità aguzzano l'ingegno) creando posti di lavoro e possibilità di sviluppo.
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 11:25 via WEB
sono pienamente d'accordo con te Loran. Non è un pericolo ma una risorsa da sfruttare. Non serve nè essere buonisti, nè essere razzisti. Qui si tratta, con una buona legge, di fare gli interessi di tutti. Buona giornata
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retrogustoamaro1
retrogustoamaro1 il 06/05/13 alle 13:07 via WEB
No!ma semplicemente perchè credo che ci siano qui in Italia immigrati che per avere la loro cittadinanza hanno faticato e dovuto dimostrare(com'è giusto che sia...) che c'è stata integrazione sociale e culturale al 100%.In alcuni casi si è dovuto attendere la ''N'' generazione per ottenerla naturalmente.Non bisogna fare di tutta un'erba un fascio ma c'è da dire(purtroppo) che molti clandestini verrebbero qui solo per partorire i propri figli per garantirsi chissà cosa.Indubbiamente ci sono persone che sono qui da anni e anni e non dovrebbero avere la cittadinanza ma almeno ''tentiamo''.Insomma come si dice dalle mie parti ''la bancarella del torrone'' non sta bene,in Italia non si regala il pane e il latte perchè dovremmo regalare la cittadinanza.
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 13:31 via WEB
penso che il ministro voglia andare in quella direzione. Sai chi dice il contrario penso che voglia mettere paure addosso alla gente facendo leva su un sentimento di "odio" che in noi c'è verso il diverso
Rispondi
 
   
retrogustoamaro1
retrogustoamaro1 il 07/05/13 alle 10:37 via WEB
''odio'' no!ma credo che se non vogliamo fare di tutta un'erba un fascio almeno dobbiamo fare una ''cernita''.Non voglio passare per la razzista di turno(che non sono oltretutto)ma dimmi tesò se MAI nessuno ha pensato che per un cambio di residenza ci vogliono mesi e per una cittadinanza basta un travaglio...dobbiamo tutelare il ns paese e accogliere e dare cittadinanza a chi la merita e vuole sul serio essere italiano socialmente e culturalmente,altrimetni diventa facile...
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elektraforliving1963
elektraforliving1963 il 06/05/13 alle 14:11 via WEB
Buon giorno amico mio...penso che questa sia una legge che devono ponderare nei minimi particolari...per tanti fattori...non dico di no...assolutamente ma sicuramente valutare i vari pro e contro...pensiamo prima ai diritti civili...direi...sarebbe meglio...anzichè lasciarli sempre in coda....un bacione gioietta...elek
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 14:44 via WEB
lo penso anche io: spesso per sintesi sembra che vogliano dare diritti a tutti e questa "superficialità" è sfruttata da chi politicamente è contrario. Buongiorno
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solosorriso
solosorriso il 06/05/13 alle 15:10 via WEB
L'immigrazione ha tanti risvolti e in alta percentuale, a parer mio, negativi. Ormai sono abituati che vengono qui o come profughi o come altro, con l'intento di avere solo diritti e pochi doveri...è una legge che va vagliata molto bene prima di emanarla anche per non creare contrasti forti nei nostri confronti. Purchè ci sia una vera e leale parità anche con i nostri di diritti poi facciano quello che vogliono...per ora però io sospenderei...abbiamo altro a cui pensare proprio per affrontare meglio anche questi discorsi...non possiamo più permetterci grossi assistenzialismi nè a barconi nè a carrozzoni...siamo oltre la frutta...Un abbraccio per una buona settimana :-) Carmen
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amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 15:17 via WEB
Come ho avuto modo di dire in francia, dove c'è crisi come qui, il governo ha fatto una legge sui matrimoni gay. E' vero ci sono priorità, ma penso anche che un governo fatto da più ministri possa occuparsi delle proprie specifiche nei diversi settori. I diritti civili non sono secondari. Buongiorno Carmen
Rispondi
 
Majin79
Majin79 il 06/05/13 alle 16:13 via WEB
Come direbbe qualcuno questo governo si regge con lo sputo... la speranza che possa fare qualcosa di concreto io non l'ho mai avuta... l'unica cosa che spero faccia in fretta è darci una legge elettorale che sia finalmente capace di darci un governo che resti in carica 5 anni e con i pieni poteri capace di fare le riforme strutturali e sociali di cui questo Paese ha disperatamente bisogno...
Rispondi
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 06/05/13 alle 16:21 via WEB
beh ma i governi di scopo non sono previsti dalla Costituzione. L'ammissione di Letta sancisce di fatto che questo governo è anomalo sotto molti punti di vista. Auspico le riforme di cui parli tu, sperem...
Rispondi
 
ipazia.0
ipazia.0 il 06/05/13 alle 20:00 via WEB
Ciao,ho voluto rispondere con un post,poiché l'argomento e le polemiche di questi giorni mi hanno fatto capire che la sinistra italiana è sempre più latitante!! :-) Laura
Rispondi
 
maresogno67
maresogno67 il 06/05/13 alle 21:05 via WEB
sono molto favorevole e sarebbe degno di una paese civile se cio' accadesse. Ma soprattutto sarebbe altresì importante abolire il reato di clandestinità! ciao. Gi
Rispondi
 
eos62
eos62 il 06/05/13 alle 21:30 via WEB
Sicuramente!E' unacosa sacrosanta!,,,Ciao caro un bacio
Rispondi
 
semprepazza
semprepazza il 06/05/13 alle 21:56 via WEB
In questo momento gradirei che, tra i primi impegni, ci fosse quello di affrontare la nuova legge elettorale. Non sappiamo quanto durerà questo governo e rischiamo di trovarci di nuovo a piedi a breve... con la conseguenza di non realizzare proprio nulla, nè le cose urgenti, nè quelle che farebbero fare un bel passo avanti alla civiltà.
Rispondi
 
 
pgmma
pgmma il 07/05/13 alle 08:06 via WEB
se tu osservi qualche particolare, come l'incertezza del governo, le croniche lentezze, la sicurezza dell'immondo cavaliere, ecc,... saresti d'accordo con molti i quali pensano che il Kaimano stia già pregustando il trionfo. Le indagini e i rilevamenti lo danno 1° partito sia con porcellum o no, la ritrovata compattezza dei suoi, la stupidità degli italiani, la facilità con cui si fanno compare,... E alla fine farà archiviare ogni pendenza giudiziaria. Pur di finirla molti suoi oppositori son pronti a votarlo. Ci vorrebbe un dittatore benefico per dare una svolta vera in pochi giorni
Rispondi
 
assia.k
assia.k il 07/05/13 alle 06:20 via WEB
Garantire la cittadinanza italiana ai figli degli immigrati nati in Italia è uno dei diritti umani che certamente deve essere riconosciuto, soprattutto oggi, che, con la globalizzazione, il fenomeno dei flussi migratori è sempre più evidente. Buona giornata.
Rispondi
 
pgmma
pgmma il 07/05/13 alle 08:07 via WEB
non capisco perchè i mercati siano ancora ottimisti
Rispondi
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
quid76 il 07/05/13 alle 16:22 via WEB
Ah il benaltrismo! Comunque che i diritti per questo governo non esistono si era gia' capito. Saluti.
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