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La Dea GattaBastet, antica divinità della mitologia egizia raffigurata con corpo di donna e testa di gatto.Si tratta di una divinità dai tratti solari simboleggiante il calore benefico del sole, venerata per la sua potenza virile, la sua forza e la sua agilità.Alle origini, Bast era una divinità del culto solare. A partire dalla II Dinastia, Bastet venne raffigurata come un gatto selvatico del deserto oppure come una leonessa con specifico riferimento alla dea Sekhmet. Venne rappresentata come un felino domestico solo intorno al 1000 a.C.Gli antichi egiziani chiamavano "myeu" il gatto; addomesticarono quelli che vivevano ai bordi del delta del Nilo, originariamente per debellare i topi che infestavano i granai. Ma poi, col passare del tempo, non ci fu casa o tempio o edificio che non registrasse la presenza di almeno un gatto, tenuto peraltro con ogni cura. Quando uno di questi felini moriva, si dice che il padrone usasse radersi un sopracciglio in segno di rispetto nei confronti dell'animale. Il culto di Bast raggiunse una diffusione tale che il gatto in Egitto era protetto dalla legge. Era vietato fargli del male o trasferirli al di fuori dei confini del regno dei faraoni. Chi violava tali disposizioni era passibile di pena di morte. (Tratto dal mio primo profilo) |
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