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AREA METROPOLIS 2.0
Area personale
Scommettiamo?
Paderno e il Villaggio Ambrosiano sono quartieri diversi ma non tanto da non poter camminare insieme!
Varie cose li uniscono: le due scuole dell'infanzia e le due elementari appartengono all'I.C. De Marchi, le due parrocchie dal 1° settembre 2007 formano un'unica Comunità Pastorale con un solo parroco.
La nostra scommessa è che possiamo crescere insieme, valorizzando le rispettive risorse e potenzialità.
VITTORIA!!!
La scommessa è un blog di Paderno Dugnano Responsabile Giovanni Giuranna (da giugno 2014 consigliere comunale per la lista civica Insieme per cambiare).
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Ultimi commenti
Testi e immagini
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica né può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62/2001. I testi sono liberamente riproducibili citando la fonte. Le foto presenti su questo blog sono prese in larga parte da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarmelo. Provvederò prontamente alla rimozione delle immagini utilizzate.
Messaggi di Marzo 2012
“Italiani in bianco e nero – 1974/1984”. E' il titolo della mostra fotografica, realizzata da Carlo Arcari, che verrà presentata domenica, 1 aprile 2012 nel salone del Centro Anziani ARCI di Palazzolo Milanese.
La mostra è una selezione di 25 immagini che l’autore, fotoreporter e giornalista, collaboratore di quotidiani e settimanali, di numerose agenzie fotografiche tra cui Marka e Grazia Neri, editore del mensile “Immagine Fotografica”, ha realizzato in un periodo che va dal dicembre 1974 alla fine del 1984.
L'Italia fotografata in quegli anni è un Paese popolato ancora da emigranti che vivevano nelle baracche dei cantieri di Zurigo dove lavoravano senza permesso di soggiorno, operai-artigiani e operai-massa, famiglie che si arrangiavano col lavoro a domicilio, consumi poveri, pensionati, preti che affermavano: “la chiesa è del popolo”, terroristi, Carabinieri, politici, sindacalisti. Un’Italia in transito da un dopoguerra persistente ad un consumismo incerto e ineguale sulla quale è ancora utile oggi fare delle riflessioni, anche alla luce della crisi economica e sociale che attualmente stiamo attraversando.
Alla presentazione della mostra, che sarà visibile fino a domenica 8 aprile, l'autore illustrerà le immagini inquadrandole nella loro epoca e discuterà di fotogiornalismo e impegno sociale nell'era della comunicazione digitale con tutti i presenti.
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Il sito del PDL padernese accusa i genitori che protestano e i blog che li sostengono di essere bugiardi: Mense scolastiche: ecco la verità
Ora, rispondete a queste domande:
- I genitori, che ricevono regolarmente una comunicazione scritta circa i menu e i "piatti regionali", sono stati direttamente informati dall'Amministrazione Comunale circa gli aumenti delle tariffe mensa?
- Le Commissioni mensa delle singole scuole hanno ricevuto dall'Amministrazione un mandato di dare comunicazione ai genitori dell'aumento delle tariffe?
Dai referenti della Commissione mensa del 1° Circolo so che non è così: "L'Assessore Ruzzon disse che il Comune attraverso i canali a sua disposizione avrebbe dato comunicazione ai genitori e in seguito gli uffici competenti del Comune non hanno mai comunicato con un documento ufficiale che la Commissione mensa della scuola era tenuta a trasmettere questo tipo di informazione".
- Gli aumenti delle tariffe sono stati distribuiti equamente tra le tre fasce di reddito o qualche utente ha avuto un aumento, in percentuale, più gravoso di altri?
Ultima domanda (che esula dalla vicenda tariffe mensa ma che aiuta a capire molte cose): vi siete chiesti perché il Blog La Scommessa riporta opinioni diverse citando la fonte e apponendo un link diretto ai siti avversari, mentre il sito del PDL non lo fa? Tra i web link presenti sul sito PDL c'è solo Paderno 7.0 presentato tendenziosamente e pomposamente come "IL BLOG DI PADERNO DUGNANO"!
Non ho paura di dare visibilità a chi la pensa in modo diverso da me, anzi, sono convinto che i cittadini abbiano necessità di confrontare le diverse opinioni per maturare una propria idea su quello che succede.
* * *
POST SCRIPTUM
Nell'articolo sul sito del PDL c'è un errore che fa proprio ridere e che dà la misura di chi ci governa: "Ci siamo dileggiati anche con altri calcoli..." al posto di "Ci siamo dilettati...".
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Letture del giorno: sabato 31 marzo 2012
"Le parole sono importanti", protestava Nanni Moretti in Palombella Rossa (1989).
Quante parole cattive sono state dette sugli stranieri e quante ne vengono rivolte a loro direttamente... La Quaresima è tempo opportuno per purificare il linguaggio e, conseguentemente, il pensiero.
Abba Macario era solito dire: "Una parola cattiva rende cattivi anche i buoni e una parola buona rende buoni anche i cattivi" (Detti dei Padri, Serie alfabetica, Macario l'Egiziano 39, in Vita e detti dei Padri del deserto, a cura di L. Mortari, Città Nuova, Roma 2005, pag.320).
E Sant'Agostino ammoniva: "Siate cauti con le parole forti. Nel caso vi sfuggissero, non abbiate paura di dire, con la stessa bocca che causò la ferita, la parola che guarisce" (Regola VI,2).
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Malavita, illegalità, corruzione non sono una prerogativa solo del sud del Paese. Allarmanti i dati nel nord Italia.
Leggi il dossier "CEMENTO SPA" presentato da Legambiente il 17 marzo scorso in occasione della Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie.
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Per la prima volta l'Area Metropolis 2.0 si apre alla tecnologia digitale 3D. E lo fa con una pellicola di eccezione del regista Werner Herzog che ha effettuato un "viaggio allucinante" nelle viscere della Terra e alle origini dell'umanità. Proiezioni anche per le scuole.
Dal 14 al 17 aprile Fondazione Cineteca Italiana propone ad Area Metropolis 2.0 (e contemporaneamente allo Spazio Oberdan e alla sala MIC di Milano), in anteprima esclusiva per la Lombardia, l’ultimo lavoro del grande regista tedesco Werner Herzog: La grotta dei sogni dimenticati, un viaggio nelle viscere della terra all’interno della incredibile grotta Chauvet (scoperta in Francia nel 1994) sulle cui pareti si possono ammirare le più antiche pitture rupestri mai rinvenute risalenti a più di 30.000 anni fa.
Armato solo di una piccola telecamera, di una luce fredda per non compromettere l’umidità delle pareti e della sua consueta visionaria curiosità, il regista si è addentrato nelle profondità della terra e della storia per condurre gli spettatori alla scoperta della grande sensibilità artistica dell’uomo paleolitico.
Il documentario, che verrà proposto nell’edizione italiana, sarà anche l’occasione per sperimentare nella sala di Paderno Dugnano la proiezione digitale in 3D.
Inoltre, dato l’altro valore artistico ed educativo di questo film, Fondazione Cineteca Italiana ha scelto di proporre, sempre presso Area Metropolis 2.0 e sempre in 3D, anche delle proiezioni per le scuole.
Info per il pubblico: Area Metropolis 2.0: tel. 02.9189181
Sito web Area Metropolis 2.0
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Proiezioni per le scuole
Martedì 17 aprile ore 9:00 e 11:00
Mercoledì 18 aprile ore 9:00 e 11:00
Venerdì 20 aprile ore 9:00, 11:00 e 14:30
Biglietto d’ingresso : € 5,00, per un minimo di 3 classi
Per prenotazioni 02 87242114 (chiamare in orario d’ufficio almeno 15 giorni prima della data prescelta)
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Feria aliturgica: venerdì 30 marzo 2012
I cristiani vivono come stranieri e pellegrini in questo mondo.
Così comincia la prima lettera di Pietro:
Pietro, apostolo di Gesù Cristo, ai fedeli che vivono come stranieri, dispersi nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadòcia, nell'Asia e nella Bitinia... (1 Pt 1,1)
E nello stesso scritto, al capitolo 2, si dice:
Carissimi, io vi esorto come stranieri e pellegrini ad astenervi dai cattivi desideri della carne, che fanno guerra all'anima.
I cristiani vivono nel mondo, ma non sono del mondo (cfr. Gv 17,14-19). Padre Turoldo commentava: "i cristiani sono nel sistema, ma non sono del sistema".
Stranieri, dunque, e pellegrini. Cioè in cammino verso un mondo migliore.
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Stasera si riunisce il Consiglio Comunale (inizio previsto ore 18.30).
Ordine del giorno:
- Comunicazioni
- Ordine del giorno ad oggetto: "Solidarietà ai nostri militari" presentato dai Capigruppo Maurizio Rimoldi (PDL), Carlo Caldan (Lega Nord - LL IP) e Antonio Sorrentino (Lista Civica Di Maio)
- Ordine del giorno per la richiesta di dimissioni del Presidente Regione Lombardia Roberto Formigoni presentato dai Capigruppo Mauro Anelli (R-CI) e Maurizio Cerioni (ldV)
- Approvazione Regolamento per l'applicazione dell'Imposta Municipale Propria e determinazione aliquote e detrazione anno 2012
- Esame emendamenti al bilancio di prevIsione esercizio 2012 e agli atti ad esso correlati, presentati dal gruppo consiliare del Partito Democratico prot. n. 12083 del 14/03/2012
- Approvazione del bilancio di previsione esercizio 2012, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2012/2014.
E' possibile assistere al dibattito anche via web attraverso il sito del Comune.
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Ricevo da Oscar Figus, coordinatore cittadino del PD, la seguente lettera in risposta al mio post di ieri:
Caro Giovanni
Con tutta la stima che ho per te questa volta non sono d’accordo.
Non solo sulla tua valutazione circa l’incapacità di far politica “alta” da parte dell’opposizione, che più volte hai espresso sul tuo blog, ma anche sul merito stesso del comunicato stampa dei Consiglieri del Quartiere di Cassina Amata.
Ho letto i commenti ma, pur condivisibili, affrontano solo un pezzo del problema.
Noi abbiamo un’idea della Città che vogliamo e più ancora di quello che potremmo dire (sono capaci tutti di promettere opere che non verranno mai fatte) lo dimostra quello che abbiamo fatto – e anche se veramente io non ne ho nessun merito – permettimi di parlare con orgoglio e senso di appartenenza di quella Città che mi ha adottato e che ha dato i natali alle mie figlie.
Noi siamo i costruttori di biblioteche, di piste ciclabili, di appartamenti per chi è in difficoltà, di centri di aggregazione, abbiamo attivato la raccolta differenziata, gli accordi con le città vicine (Afol, Parchi) solo per dirne alcune.
I Cittadini hanno scelto – sia chiaro legittimamente - una proposta diversa, una proposta che diceva che gli assessori erano troppi, la Biblioteca una cattedrale nel deserto, che non servivano piste ciclabili ma parcheggi, che la Città era un dormitorio, che noi usavamo gli spazi pubblici per fare politica.
Una volta al governo non hanno diminuito gli assessori (se li sono spartiti invece, insieme ai dirigenti comunali), hanno riscattato i mutui spacciando una scelta miope, in un periodo di grave crisi, per risanamento di bilancio e tagliandosi la possibilità di investire nella Città, oggi pianificano di vendere gli appartamenti del comune e i centri di aggregazione (che non essendo interventi strutturali renderanno – forse - solo questa volta), tagliano ovunque, soprattutto sulla spesa sociale (Cologno ha messo a bilancio 200.000 euro per le emergenze, Paderno - se ne discuterà stasera – mi sembra ne abbia previsti 70.000) mentre aumentano tariffe e costi in conto ai cittadini (anche il costo degli assessori) spacciati per aumenti ISTAT.
L’unico strumento che questa amministrazione utilizza, in continuazione e strumentalmente, è il patrocinio del Comune su attività svolte da altri per far credere – soprattutto sui giornali - che loro stanno facendo qualcosa.
Ma la realtà sotto gli occhi di tutti è che noi questa città l’abbiamo fatta ricca economicamente e culturalmente, loro la stanno impoverendo.
Certo erano altri tempi, lo riconosco, ma quale è oggi il progetto che a questa città permetterà di superare la crisi?
Noi crediamo che si debba smettere di pensare Paderno Dugnano come una realtà autonoma,per uscire dalla crisi si deve fare sistema e quindila rinascita di tutta la fascia periferica di Milano deve andare di pari passo con la creazione della città metropolitana in un’ottica multicentrica.
Dobbiamo smettere di essere la periferia della periferia e diventare invece un polo attrattivo, per la cultura, il lavoro, l’ambiente, e per far questo abbiamo bisogno di percorsi sostenibili compiuti e trasporti pubblici efficienti in tempi ragionevoli (anche a me piacerebbe la Metro ma oggi non è pensabile metterla all’ordine del giorno).
Abbiamo bisogno di collegare i nostri parchi con vie verdi, finendo un lavoro iniziato da noi, e collegare le nostre cento piazze con un progetto che le valorizzi e le renda centri di aggregazione (metterci il WiFi ad esempio)
Abbiamo bisogno di coordinamento e sinergia fra biblioteca, scuole, cinema, verde pubblico.
Si potrebbe fare un ragionamento – necessariamente diverso da quello di Sesto – anche sulla salute (non è una idea mia ma la sposo in pieno)
Si deve fare un ragionamento con i commercianti (non litigarci) perché il commercio di vicinato è una delle molle che mantiene viva la Città.
Sono sogni? Forse, ma noi la nostra parte la stiamo già facendo.
Non ancora come programma dell’opposizione (mancano due anni alle elezioni)ma come alcuni dei temi su cui ci confrontiamo tutte le settimane a Paderno e non solo, discutendo e facendo.
Il programma arriverà a tempo debito e non sarà la mia idea, la tua o la sua, ma sarà la sintesi del confronto con tutti coloro, forze politiche, forze sociali, società civile, comitati, associazioni e cittadini che vorranno dare il proprio contributo in chiave organica.
Da tempo ragioniamo della Città Metropolitana, a livello di zona faremo un evento a Sesto credo in aprile e su questo ci stanno lavorando anche alcuni dei nostri ex-amministratori la cui competenza è riconosciuta da tutti.
Tutti i sabati mattina facciamo, e continueremo a fare fino a giugno, formazione politica al Pirellone con relatori del calibro di Gianfranco Pasquino, Mauro Ceruti, Tiziano Treu, Michele Salvati, Cristian Vaccari, Francesca Zajczyk, Simona Beretta solo per citarne alcuni.
Sul tema del lavoro posso rivendicare con orgoglio (anche personale) quello che abbiamo fatto sul territorio pur essendo all’opposizione e senza nessun aiuto, buon ultimo il convegno di venerdì scorso alle Tilane in cui esponenti di livello nazionale politici, sindacali e della cooperazione a Paderno Dugnano hanno discusso di futuro del lavoro, ben sapendo che anche questo è un tema che non possiamo affrontare da soli ma va affrontato in una dimensione territoriale più ampia: però va affrontato.
Come vanno affrontate le istanze proposte dai comitati di cittadini, delle associazioni, dei lavoratori e delle imprese, unendo e non dividendo, sostenendoli senza sentire il bisogno di metterci la bandiera.
Capisco le necessità della comunicazione ma io non amo comparire sui giornali o in televisione, mi rendo conto di esser basso, brutto e senza ciuffo, ma il mio cuore (e le mie scarpe) sanno bene come “fare politica”: andare dalle persone e cercare di capire i loro problemi per provare a uscirne insieme, privilegiando sempre i più deboli.
Se questo non è fare politica “alta”, abbi pazienza, spiegami tu cosa intendi.
E chiudo con il comunicato stampa dei Consiglieri di Cassina Amata che ho avvalorato perché, anche se non amo le polemiche sterili, non ci sto a farci prendere in giro.
Nel comunicato si citano quattro esempi tutti importanti, l’ultimo è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso perché denota un disprezzo, anche per come è stata gestita dopo le proteste dei consiglieri di opposizione, per la democrazia, per il ruolo dei Quartieri e, più in generale, per l’intelligenza delle persone.
Non credo si possa mettere in discussione il nostro impegno e il nostro contributo sulla questione della legalità ma diciamocele tutte: quando parliamo di legalità non possiamo pensare sempre e solo alla criminalità organizzata e alle stragi di mafia per poi, magari, non affrontare il problema culturale che c’è dietro.
Sono le abitudini di tutti i giorni a creare gli anticorpi contro l’illegalità ed il rispetto puntuale delle regole democratiche e di convivenza è il primo di questi comportamenti.
E anche stabilire la verità è altrettanto importante:
Siamo noi che abbiamo strumentalizzato o sono loro che hanno censurato un verbale?
Esiste o non esiste un problema interno tra amministrazione, dirigenti e dipendenti comunali?
Esiste o non esiste una proposta del comitato Caraterramia sui condomini 167?
E’ permesso oppure è vietato dalla legge e/o dai regolamenti comunali appestare i cartelli stradali con gli adesivi di partito?
Anche denunciare queste cose è fare politica “alta” perché indica esattamente da che parte stiamo.
Con immutata stima
Oscar Figus
Coordinatore Cittadino
Partito Democratico
Paderno Dugnano
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Letture del giorno: giovedì 29 marzo 2012
Nella Chiesa non c'è spazio per il razzismo, la xenofobia e qualunque forma di ostilità nei confronti degli stranieri:
"Tutti voi infatti siete figli di Dio mediante la fede in Cristo Gesù, poiché quanti siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo. Non c'è Giudeo né Greco; non c'è schiavo né libero; non c'è maschio e femmina, perché tutti voi siete uno in Cristo Gesù" (Gal 3,26-28)
"Qui non vi è Greco o Giudeo, circoncisione o incirconcisione, barbaro, Scita, schiavo, libero, ma Cristo è tutto e in tutti" (Col 3,11)
Chi nega - con le parole e con i fatti - la piena uguaglianza tra i battezzati, o meglio tra tutti gli esseri umani: anathema sit!
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Hanno fatto bene i consiglieri di quartiere PD di Cassina Amata a criticare la Lega Nord per varie cose accadute. Il Vicesindaco Bogani, chiamato in causa, ha replicato affidando una dichiarazione al blog Paderno 7.0.
Tutto bene, ma questa è piccola politica. Paderno Dugnano ha bisogno di una risposta alta!
Comincio a temere che l'opposizione non ne sia capace.
I hope I am wrong.
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Ricevo da Alberto Manzoni e volentieri pubblico:
Comunicato stampa delle comunità parrocchiali di Paderno Dugnano
Verso l’Incontro mondiale delle famiglie: il 15 aprile al parco
Cava Nord “Famiglie in festa” per Paderno Dugnano e Varedo.
E la sera del 14 c’è la figlia di santa Gianna Beretta Molla
Paderno Dugnano, 28 marzo 2012 – “Famiglie in festa” al Parco Cava Nord di Paderno Dugnano, domenica 15 aprile 2012: è questo l’appuntamento che le parrocchie di Paderno Dugnano e Varedo propongono non solo ai fedeli ma anche a tutti gli abitanti delle due città, seguendo l’indicazione che l’Arcidiocesi di Milano ha dato, cioè quella di promuovere appunto una giornata di festa dedicata alle famiglie del territorio, in vista dell’Incontro mondiale delle Famiglie. Questo evento, com’è noto da tempo, si svolgerà a Milano fra poco più di due mesi e culminerà con l’arrivo e la presenza del papa Benedetto XVI il 2 e 3 giugno.
Il programma della festa in sintesi è il seguente:
ore 11.00, apertura dello spazio festa, degli stand di alcune associazioni di volontariato e dell’Infopoint “Family 2012”;
ore 12.00, santa Messa presso l’anfiteatro; a seguire, pranzo al sacco; ore 14.30, “giocone” per le famiglie;
ore 15.30, pomeriggio musicale con alcuni gruppi locali;
ore 18.00 circa, chiusura della festa.
Questa giornata sarà preceduta da uno straordinario incontro, presso il salone “Monsignor Buzzi” (ex Splendor), in via De Marchi a Paderno, sabato 14 alle ore 20.45, al quale interverrà Gianna Emanuela Molla, figlia di santa Gianna Beretta Molla, sul tema “Una scelta di vita”
Le comunità parrocchiali interessate sono: per Paderno Dugnano - Comunità pastorale “Santa Maria Nascente e Sacra Famiglia”, comprendente la parrocchia di Santa Maria Nascente in Paderno e quella della Sacra Famiglia al Villaggio Ambrosiano; - Comunità pastorale “Santa Maria e Santi Nazaro e Celso”, comprendente la parrocchia dei Santi Nazaro e Celso in Dugnano e quella di Santa Maria Assunta in Incirano; - Comunità pastorale “Santi Ambrogio e Martino vescovi”, comprendente la parrocchia di San Martino vescovo in Palazzolo Milanese e quella di Sant’Ambrogio in Cassina Amata; - Parrocchia “Beata Vergine Maria Immacolata” in rione Calderara; per Varedo - Comunità pastorale “Maria Regina degli Apostoli”, comprendente la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo in Varedo e quella di Maria Regina in località Valera.
Tutte le famiglie sono invitate a partecipare. In ciascuna parrocchia vi sono degli incaricati che si possono contattare per avere maggiori informazioni. Con successivi comunicati daremo altri dettagli circa le iniziative.
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Ricevo da Enzo Santagada, presidente della neonata associazione per la legalità "Rita Atria", la notizia del primo evento pubblico.
Mercoledì 11 aprile, ore 20.30, presso il Centro Falcone e Borsellino: "La criminalità organizzata nel Nord Italia".
Relatori:
- Jole Garuti (direttore Centro Saveria Antiochia)
- Giuliano Turone (magistrato e docente universitario)
- Gianni Barbacetto (giornalista e scrittore)
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Letture del giorno: mercoledì 28 marzo 2012
Il Signore ascolta il grido dello straniero respinto, calpestato, offeso, emarginato...
Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi?
Fino a quando mi nasconderai il tuo volto?
Fino a quando nell'anima mia addenserò pensieri,
tristezza nel mio cuore tutto il giorno?
Fino a quando su di me prevarrà il mio nemico?
Guarda, rispondimi, Signore, mio Dio...
Salmo 13
Aminata Traoré, scrittrice e politica maliana, si esprimeva così dieci anni fa:
"I poliziotti che braccano gli immigrati negli aeroporti o li perseguitano per strada, come tutti quelli che li umiliano lontano da qui, non sanno che ogni emigrante porta con sé la speranza di una madre, di una sorella, talvolta di una moglie, le quali piangono aspettando che qui [=nel paese di origine] la vita migliori. L'emigrazione è l'indice più significativo della situazione di un paese. Il FMI e la Banca Mondiale, che generano miseria e disperazione con i loro programmi di adeguamento strutturale, dovrebbero inserire questa voce nelle loro statistiche e smettere di piagnucolare sulla sorte degli africani"
Aminata Traoré, L'immaginario violato,
Ponte alle Grazie, Milano 2002, p.84
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