Creato da silvia.to il 31/03/2007
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« ASTRONAVE MAYADOV'E' DIO? »

MA CHI E'?

Post n°393 pubblicato il 17 Novembre 2007 da silvia.to

Brava Selene

Selene, da un'italiana un'idea vincente
Ecco Yac, formazione e dialogo via internet


Ha avuto riconoscimenti dall'Onu, ha parlato al Congresso degli Stati Uniti
"E' paradossale, ma solo qui in Italia, quasi nessuno se n'è occupato"






BSelene, da un'italiana un'idea vincentebrEcco Yac, formazione e dialogo via internet/B






ROMA

- Mettere in contatto i giovani che hanno idee e voglia di fare, creare

fra loro un ponte e fornire gratuitamente, online, strumenti e

conoscenze per poterle realizzare. E' questa l'anima di "Youth Action

for Change", la prima organizzazione a livello mondiale - unica in

Italia - per giovani e gestita da giovani, che fa formazione, in rete,

in campi diversi: dai diritti umani allo sviluppo sostenibile, dalla

partecipazione giovanile ad altro ancora. Il programma globale è

offerto interamente via web, con corsi, dialoghi con esperti, campagne

specifiche e networking. A idearlo è stata una italiana, Selene Biffi,

che per il suo progetto quest'anno è stata premiata dal Consiglio

d'Europa con il World Aware Education Award. Oggi la sua creatura

raggiunge giovani in 120 diversi paesi, il 95 per cento in via di

sviluppo, ha
ricevuto

riconoscimenti importanti. All'estero se ne parla molto, ma in Italia

molto meno.
"L'idea mi è venuta un paio d'anni fa, quando ho partecipato in

rappresentanza dell'Italia all'International Youth Parliament, una

riunione che si tiene ogni due, tre anni e che mette insieme centinaia

di giovani che lavorano nel sociale" racconta Selene al
telefono da casa.

Venticinque anni, una laurea alla Bocconi, vive in Brianza con i

genitori, anche se è un po' difficile pensare a lei come una

"bambocciona".
Viaggia molto, è impegnata nel volontariato da sempre, ma da mamma e

papà ha imparato molto. Anche loro a casa ci stanno pochino: sono

spesso in India per il loro progetto, una scuola e un ospedale che

hanno creato a Varanasi, la città sacra.




 






Da Mezzago, in provincia di Milano, l'intuizione di Selene ha fatto il

giro del mondo, è stata copiata negli Stati Uniti e ha ricevuto

riconoscimenti dall'Oxfam e dall'Unicef solo per citarne alcuni.

"Eppure la cosa più difficile, paradossalmente, è farla conoscere qui

da noi", ammette.
Il progetto YAC è nato toccando con mano le esigenze dei suoi colleghi

al parlamento giovanile. "C'erano 350 ragazzi da tutto il mondo con

problemi specifici e si cercavano strumenti concreti per insieme

risorse. Da qui ho pensato di fare formazione online, perché è il modo

migliore: crea un punto in cui tutti possono connettersi, superando

fusi orari e barriere pratiche".
"Siamo i primi ad aver pensato a fornire moduli di formazione peer-

to-peer, in questo caso da giovani a giovani, dai 15 ai 29 anni"

racconta veloce, ed è difficile fermarla quando ti spiega quello che

sono riusciti a fare. "Abbiamo 14-15 corsi tenuti da ragazzi, cui si

affiancano lecture di adulti, esperti del campo. Dall'economia

all'aiuto allo sviluppo, dalla salute
pubblica al rispetto

per l'ambiente". Il sito conta 1200 membri, in cinque continenti.
La vostra filosofia è che la formazione si debba tradurre in un'azione concreta sul territorio. Funziona?
"I nostri programmi hanno ispirato in Pakistan l'approvazione di una

nuova politica giovanile regionale, in Kenya una campagna nazionale

sull'Hiv condotta tutta in bicicletta. Nelle Filippine un programma per

educare gli attivisti ad utilizzare la videocamera per documentare gli

abusi nelle comunità indigene. E operiamo senza budget né supporto
finanziario, sul

lavoro volontario dei giovani".
Chi ha creduto in voi ?
"Soprattutto noi stessi ma non è stato facile. La prima docente è stata

una ragazza dal Perù che ha parlato di sviluppo sostenibile. Poi le

cose sono cambiate: si sono aggiunti professionisti dell'Onu, di grandi

ong, ex direttori, ex ambasciatori. La Nokia lo scorso anno ci ha

premiato con un riconoscimento riservato a 20 imprese sociali

giovanili: noi siamo stati gli unici italiani e unici europei a

vincerlo nel 2006. Siamo andati a Washington, abbiamo anche parlato al
Congresso. Ora

facciamo corsi anche per le Nazioni Unite, ma qui bussiamo a molte

porte senza ricevere risposta". Eppure

lei ha ricevuto molti riconoscimenti: quest'anno il Consiglio Europeo,

ma è stata anche inserita dalle Nazioni Unite fra le giovani donne che

ispirano il cambiamento, combattendo per il futuro. E' possibile che da

noi non se ne sappia quasi nulla?

"Quest'anno sono stata invitata ad Urbino al forum per le politiche

giovanili. Collaboro con l'Aegee, che è il forum studentesco europeo,

con la Fao e ho altri impegni, ma non sono molti quelli che si

interessano a quello che facciamo qui".
Quali sono i vostri progetti futuri?
"Sono stata eletta e da agosto mi occupo di coordinare il "Major Group

on Children and Youth" presso la Commissione Onu per lo sviluppo

sostenibile, con l'intento di aumentare la visibilità e partecipazione

dei giovani in commissione a cominciare da quest'anno. Sarebbe bello

coinvolgere ragazzi italiani perché ci manca una presenza a livello

internazionale. E vorrei far crescere ancora il sito, che ora è solo in

inglese, per offrire formazione anche in francese e spagnolo. Stiamo

poi cercando il modo di avere più visibilità per far vedere che al di

là delle grosse ong anche il singolo individuo può far

qualcosa per cambiare quello che non va. Siamo stati l'unica

organizzazione italiana presente nel World Development Report 2007

della Banca Mondiale. Sarebbe bello se qualcuno se ne accorgesse".

NATURALMENTE NELLE NOSTRE TELEVISIONI ABBIAMO BEN ALTRO DI CUI OCCUPARSI, GUAI A DARE DEI BUONI ESEMPI AI NOSTRI GIOVANI, DOVESSERO FARGLI MALE.

 
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Commenti al Post:
venezia72
venezia72 il 17/11/07 alle 13:12 via WEB
Sono contenta che anche tu dia rilievo a questa notizia, è sconcertante come in tv parlino spesso di cavolate e mai di chi nel mondo dà lustro all'Italia. Ciao!
(Rispondi)
 
 
silvia.robin1
silvia.robin1 il 17/11/07 alle 14:45 via WEB
viviamo in un mond di deficienti, e pare che vogliano a tutti i costi che rimaniamo così
(Rispondi)
 
scimmiaelettrica
scimmiaelettrica il 17/11/07 alle 15:30 via WEB
E poi ci si interroga sulla fuga dei cervelli italiani all'estero!! Questa ragazza è un genio..ti copio il post e lo passerò a un'amica che opera in "Mani Tese". Lo apprezzerà,ciao! ps Ora vado nella tua "seconda casa"...occhio agli espropri!!!!;))
(Rispondi)
 
 
scimmiaelettrica
scimmiaelettrica il 17/11/07 alle 15:30 via WEB
Dimenticavo...dove l'hai presa questa notizia?
(Rispondi)
 
 
 
silvia.to
silvia.to il 17/11/07 alle 16:01 via WEB
nel blog PHALAENOPSIS, FATE GIRARE
(Rispondi)
 
 
silvia.to
silvia.to il 17/11/07 alle 15:59 via WEB
facciamo circolare le buone notizie ragazze abbiamo bisogno di buonumore
(Rispondi)
 
venezia72
venezia72 il 17/11/07 alle 16:22 via WEB
ciao,sono Venezia72 di Phalaenopsis, la notizia l'ho trovata sul sito www.repubblica.it
(Rispondi)
 
 
silvia.to
silvia.to il 17/11/07 alle 16:27 via WEB
noi preferiamo prenderla da te
(Rispondi)
 
 
 
venezia72
venezia72 il 17/11/07 alle 16:42 via WEB
grazie, carinissimi come sempre!
(Rispondi)
 
 
 
 
silvia.robin1
silvia.robin1 il 17/11/07 alle 17:04 via WEB
fra amici......
(Rispondi)
 
tresrouge
tresrouge il 17/11/07 alle 19:01 via WEB
bella notizia!! e pure una donna ;-) hai ragione, abbiamo bisogno di belle notizie! (comunque oggi a Genova è andata molto bene, ed è un'altra bella notizia) ciao
(Rispondi)
 
 
silvia.robin1
silvia.robin1 il 17/11/07 alle 19:18 via WEB
ho fatto un post su questo nell'altro mio blog ROBIN HOOD che è nei blog amici se lo vuoi visitare, sono felice che sia andato tutto bene, come si è visto se la polizia non attacca, non succede nulla. In quandto alla donna, finalmete qualche donna fa vedere di che pasta siamo fatte.
(Rispondi)
 
orsomalindi
orsomalindi il 18/11/07 alle 09:53 via WEB
poi ci si lamenta della fuga dei cervelli
(Rispondi)
 
 
silvia.robin1
silvia.robin1 il 18/11/07 alle 10:31 via WEB
questa per fortuna pare che non abbia nesuna vogli adi scappare.
(Rispondi)
 
GDTeo
GDTeo il 18/11/07 alle 15:15 via WEB
hai ragione, è davvero una bella notizia.. ;)
(Rispondi)
 
 
silvia.robin1
silvia.robin1 il 18/11/07 alle 16:16 via WEB
ci vuole in questa schifezza di mondo
(Rispondi)
 
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