Bah!

Nonna Micia

Questa gatta, anche se purtroppo non si vede bene, è la nonna di Micia, la mia sorellina.
Si, avete capito bene, è proprio la nonna della mia gatta.
E' una randagia, soriana anche lei ma di colore grigio chiaro.
E' particolarmente paurosa e timida.
La storia è questa: a Bibione, località di mare al confine tra il Veneto ed il Friuli Venezia Giulia, i miei genitori hanno un'abitazione ereditata da mio nonno.
Circa sei anni fa si presenta alla porta di casa questa gattina spaurita, magrissima ed affamatissima.
Mia mamma le dà da mangiare più volte, visto la fame e la magrezza di questa gattina.
Finalmente questa gattina trova un posto sicuro dove poter mangiare e mia Mamma la sfama regolarmente.
Dopo un pò scopriamo che è incinta e poco dopo partorisce. Purtroppo non sappiamo che fine fanno i suoi gattini.
Affidiamo il suo nutrimento ad una nostra vicina di casa residente in quel posto.
Quell'inverno la gattina partorisce una bellissima gattina, la mamma di Micia.
L'estate che segue la gattina, la nonna di Micia, si ripresenta e mia mamma, con gioia, le ridà da mangiare regolarmente.
Questa volta la nonna di Micia partorisce tre splendidi gattini mentre la mamma di Micia, all'inizio di Luglio, partorisce la mia simpatica sorellina Micia.
Di fronte ad un sempre più numeroso e troppo affollato numero di gatti decidiamo di sterilizzare le gatte prima di trovarci di fronte ad un esercito di gatti affamati.
I gattini di nonna Micia riusciamo a darli in affidamento, mentre, a Settembre, una volta svezzata, dato che vivo e sono da solo e mi piacciono i gatti che, d'altra parte, sono meno impegnativi da tenere di un cane, decido di tenere io Micia, che diventa immediatamente la mia sorellina.
L'anno scorso la mamma di Micia compariva regolarmente, seppur di soppiatto durante la notte, per cibarsi a casa nostra, ma quest'anno, dopo quasi due anni di assenza, anche la nonna di Micia, si è ripresentata con grande gioia di mia Mamma che ora ha ripreso a darle da mangiare regolarmente.
Così ho approffittato per farle questa foto alla meglio.

Il tutto è partito dalla nonna di Micia, questa piccola spaurita, timida gattina randagia...

Grazie nonna Micia...