« Ce soir! | PERCHE’ RESTIAMO IN PROV... » |
Post n°432 pubblicato il 14 Luglio 2013 da ziryabb
François: ma femme est une plante vivante et toi Émilie un animal libre et moi j'aime la nature. Émilie: Quel beau discours! François: Tu comprends? Émilie: Oui c'est du François ou du français... Tu m'aimes? François: Oui, je t'aime et j'aime aussi ma femme c'est le bonheur qui s'additionne.
François, che lavora presso una piccola falegnameria, sotto la direzione del fratello più anziano, ha una moglie incantevole, Thèrèse, e due figli. La famigliola vive in perfetta letizia, tessuta dalle semplici gioie quotidiane e delle puntuali gite domenicali in campagna. Un giorno François fa la conoscenza di una giovane impiegata, Emilie, che s'innamora di lui. Questa passione, condivisa, nulla sottrae all'amore di François per la moglie. All'uomo sembra, anzi, che quel sovrappiù di felicità possa essere per tutti accettabile. Ingenuamente François crede di convincere Thèrèse ad accettare la singolare situazione; la donna finge di adattarvisi ma, dopo un ultimo slancio sincero verso il marito, ella scompare. François, poco dopo, la troverà morta, nel vicino laghetto. Il dolore di lui è profondo e sincero. Ciò non toglie che, dopo qualche tempo, François sposi Emilie, con la quale riannoda l'interrotto filo della sua felicità. (Il verde prato dell'amore Francia 1965 di Agnès Varda) |
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: Flo
il 31/05/2024 alle 01:15
Inviato da: gratiasalavida
il 31/12/2023 alle 10:36
Inviato da: gratiasalavida
il 31/12/2023 alle 10:36
Inviato da: gratiasalavida
il 08/12/2022 alle 17:40
Inviato da: gratiasalavida
il 08/12/2022 alle 17:35
ANELLI ESTERNI
Calvino Apologo sull’onestà nel paese dei corrotti Book Review 2012 Biblioteca di Carpi
Intervista a Zygmund Bauman La globalizzazione negativa
Breve storia dell'imprenditoria di Carpi (MO)
Recensioni dei lettori di Uomini che odiano le donne
A 98 anni, Isocrate ne aveva abbastanza di Atene e della sua democrazia tentennante
I MIEI BLOG AMICI
- Rubra domus
- DELIR IN CHAT
- OSSIMORA
- EMMA
- ROBERTO
- Anna Caroli
- FAJR
- MARIANNA
- SCONFINANDO
- LA VERA ME STESSA
- Rosa Luxemburg
- Solo Nel Cielo
- FIORE
- UN PO ESIA
- GIUSEPPE
- Jazz Da Cinzia Guidetti
- Stormy Monday
- IL RE E NUDO
- MINNESOTAFATS
- FITNESS
- Clicca Ecomony
- serenamentepoi
- LAVOROeSALUTE news
- Silvio Perroni
- STELLA POLARE
- Demenziale SoBBy
- ufficio? no grazie
- Paoletta
- La Specola, Veuve-Cliquot
- la memoria dispersa lorifu
- Pot pourri
- Deliri di notte
- EREMO MISANTROPO
- PESCE MARCIO ...
- Lo zoo
- Lisa Libera
- Appunti sparsi
- La Finestrella LOLABLU
- spighe di grano rosa
AREA PERSONALE
CERCA IN QUESTO BLOG
ULTIMI POST
- LA FRECCIA GIALLA
- SONO DISTRUTTA
- ANDATE IN AFRICA!
- PIOVE IN CITTA'
- HO TANTISSIMI AMICI
- SILJE NERGAARD
- MARITO E MOGLIE
- UN BUCO NEL MURO
- IL POTERE DI INTERNET
- ET TOI DANS MON LIT
- COSA SIGNIFICA...
- LEHMAN BROTHERS
- LISA EKDAHL
- UN SONNELINO AL LAVORO
- VANITY PLATE
- VIETATO AGLI UOMINI
- BLOGDOG
- ASPETTATIVE
- MINA VS GABER
- Jean Luc
:mia moglie è una pianta vivace e tu sei un animale libero ed io amo la natura:-)
Sì ma erano gli anni 1960. François è un ingenuo inconsapevolmente egoista. Credeva che la sua felicità extra,annunciata e non confessata, piacesse alla moglie come se avesse avuto un successo professionale e quindi andava condiviso.La moglie disse solamente:capisco ma è una cosa nuova!Non so dove hanno scovato un personaggio del genere. Ma non credo che oggigiorno l'egoistico sovrappiù di felicità sia largamente tollerato.
Qui condivido la visione che lei ha di certi uomini che sono convinti di amare la moglie aggiungono un'altra donna, tanto per rendere più gradevole la loro vita, senza minimamente pensare al male che possono fare alla consorte. La quale se poi muore... ecc ecc