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Messaggi di Settembre 2020
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Post n°1045 pubblicato il 29 Settembre 2020 da Signorina_Golightly
C'erano molte perplessità tra i conoscenti su come sarebbe stato per me avere a che fare con un bambino di un anno e mezzo. Sarei riuscita a fare da vaga pseudo mamma di serie C2 o avrei continuato a detestare i mocciosi? Problema aggirato: sono il capo bambina. Prima o poi sentivo che sarei riuscita a tirar fuori il leader che è in me. A posto. |
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Post n°1044 pubblicato il 22 Settembre 2020 da Signorina_Golightly
Questo fine settimana ho avuto per le mani la prima bozza cartacea del mio lavoro. Nulla in più di una bozza, eppure è stato inebriante intravedere la concretizzazione di quel che sto facendo. L'idea che si fa materia. E devo dire che da analfabeta editoriale quale sono, posso dirmi fortunata ad avere mia sorella e lui che mi aiutano ad impaginare correttamente in modo da non farmi ridere dietro, pure se ho davvero protestato al "ma perché tra il numero e il titolo del capitolo c'è un asterisco?". Come perché? Ma perché mi piace, ovvio! Be', pare non sia una motivazione sufficiente. Quanta poca fantasia nell'editoria... Al momento sono ad una lunghezza che è circa un racconto lungo, ma io sento di avere ancora molto da fare, e temo ci siano alcuni salti logici da colmare. Inoltre sto cercando di limare per rimuovere ogni nota stucchevole, ogni parola superflua, e migliorare invece la punteggiatura. Sì, c'è ancora molto lavoro da fare, però quanto mi piace esprimermi cercando di appellarmi alla bellezza coniugata alla funzione, quella del racconto. Probabilmente la montagna partorirà un topolino, ma è importante? Farò meglio la seconda volta e poi la terza. |
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Post n°1043 pubblicato il 18 Settembre 2020 da Signorina_Golightly
Ho il blocco della pensatrice. Nel senso che almeno le cazzate, quelle, prima le pensavo facilmente. Adesso non mi esce un pensiero, uno. Roba che se fossi in seconda elementare oltre al problema di recuperare un banco avrei pure quello della fifa del famoso compito "scrivi un pensierino". Maestra, non posso. Ché poi in effetti pagherei oro per riavere indietro la miriade di pensierini che ho lasciato a scuola. Gesù, conoscendomi devo aver raccontare i cazzi di tutta la mia famiglia. Ottimo metodo delle maestre per capire come se la passano i bambini, in effetti. Come finisce questa avvincente storia? Niente, che accendo la tv e vado a prepararmi i bastoncini pseudofindus. Invidia, eh?
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Post n°1042 pubblicato il 11 Settembre 2020 da Signorina_Golightly
Funziona così. Un pomeriggio ascolto per caso un dibattito youtube sull'utilità di sbagliare, la sera al concerto del fantasioso Lucio Corsi si riaffinano le antennine intorpidite della sensibilità, come si alzassero d'improvviso gli ISO della propria capacità di sentire, ed il giorno dopo mi ricordo che Morgan me l'aveva insegnato anni fa che "vivo nella più totale utilità di sbagliare". Da lì a riascoltare dopo anni per intero Canzoni dell'Appartamento è un attimo. E si riapre un mondo di possibilità. A me l'arte serve a questo: a ricordarmi che in me c'è un pezzo di metafisico infinito. |
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Post n°1041 pubblicato il 10 Settembre 2020 da Signorina_Golightly
Un ulteriore passo avanti (odio up-grade): scrivo in pausa pranzo nell'attesa che sia pronto come facevo in ufficio. Fico. Mi sto chiedendo: quali sono i miei bisogni insoddisfatti ora? Perché non rimangono sempre uguali, sono Vendittiani: fanno giri immensi e poi ritornano. Ogni tanto se ne aggiunge uno nuovo, tipo lo yoga che è fuori argomento perché tuttaltro che insoddisfatto. E quindi questi nuovi bisogni, ora che quello di coccole ho il privilegio di poterlo gestire a dose continue ogni giorno, quali sono? E' tornata l'esigenza di leggere per informarmi, di fare incetta di saggi, pure se il tempo per farlo è davvero poco o forse io ne butto via parecchio con il mio procedere al rallentatore. Una cosa, grande, mi è mancata questa estate, e ringrazio il provvidenziale quanto casuale concerto a Piombino di Andy con repertorio di David Bowie visto una sera con lui mentre passeggiavamo sul lungomare. Non male come primo concerto insieme. Ma l'estate è rimasta in sostanza priva della quantità di concerti cui ero abituata. Così stasera recupero con il concerto di Lucio Corsi al Castello. Non male iniziare questo nuovo anno di cose con "perché nemmeno da vecchi si sa cosa faremo da grandi".
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