Creato da Signorina_Golightly il 23/06/2014

Altrove

Applico alla vita i puntini di sospensione...

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2021 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Messaggi di Gennaio 2021

Empty

Post n°1076 pubblicato il 29 Gennaio 2021 da Signorina_Golightly
 

Ho scaricato le pile. Semplicemente.

Ho provato a rimanere attiva, mantenermi accesa, animata da nuovi progetti, batosta dopo batosta. Ho retto alla scomparsa della nonna, la separazione da G. e il suo bimbo, la malattia, lo strazio dell'attesa per i miei genitori, la fatica di guarire e mandare avanti tutto in completa solitudine, anche nella paura ero sola, la mia vita messa da parte, il trauma degli strascichi nel corpo e nella mente. Con l'ingiusto finale dello zio alzo bandiera bianca: non ho desideri, progetti, voglie. Nulla.

Ci possiamo andare anche noi umani in letargo? Sì?

 https://youtu.be/IVNCmQFjCZQ

 
 
 

11,28

Post n°1075 pubblicato il 28 Gennaio 2021 da Signorina_Golightly
 

E' il momento della rabbia feroce.
Da giorni mi chiedo perché abbia il reflusso così forte nonostante le medicine. Stamattina ho capito che è perché sono incazzata nera. Con me in primis, con i miei genitori, la mia famiglia tutta, il mondo, il destino. 
E' questa la via che ha preso il mio dolore per sfogarsi. Non credo sia la migliore, ma come potergli dare altro sfogo se gli errori commessi in questa assurda vicenda sono stati così tanti?
Lui sarebbe ancora vivo. Lui, fiducioso come sempre, era entrato in ospedale col computer, convinto di poter lavorare. Pare (quanti pare ho sentito in questi quasi due mesi) che perfino in quell'ora nera in cui chiunque sarebbe controllato nel sentirsi dire che il casco non bastava più e sarebbe stato intubato, lui abbia reagito con un altro fiducioso "va bene", convinto di uscirne.
Io, i miei genitori, i miei parenti, la guardia medica a che pensavamo esattamente quando lui era febbricitante da giorni a casa e con la saturazione in picchiata? 
Io mi sono fatta bastare (errore: avrei dovuto prendere il telefono e chiamare) gli aggiornamenti di mio padre pure lui ammalato, senza capire che per una ritrosia che non capirò mai, nessuno aveva il coraggio di chiedere i parametri dello zio. Pareva brutto? Che cazzo c'è di brutto nel pretendere di sapere se si sta facendo tutto correttamente? I pochi medici che lo sentivano telefonicamente non lo hanno allertato, messo sull'avviso. E poi la fortuna, quella, non ha aiutato, e tutto quel che poteva andare storto lo ha fatto.
Ora penso a lui fiducioso e al mondo che l'ha tradito.
E lo so che i miei genitori adesso sono solo un capro espiatorio per il mio dolore rabbioso, ma sono loro i primi che non sopporto. Mi infastidiscono. 
Mia madre è tornata, dovrei essere la persona più felice del mondo, ma passata la paura è tutto come prima, peggio di prima: non sopporto che sia rientrata a casa dopo tre settimane e non abbia abbracciato me e Gatto che l'aspettavamo sulla porta, preferendo urlare contro i vicini rei di averle ucciso una pianta sul pianerottolo; non sopporto il modo in cui parla solo di sé, di come sia stata forte, un'eroina, e passi sopra a tutto quel che abbiamo passato noi nell'attenderla, criticando tutto quel che abbiamo fatto e senza essere grata di nulla. Non sopporto le sue continue telefonate in cui ripete sempre le stesse cose, parlando male di chiunque, dalle zie, a me ai medici. L'unica esclusa dalle critiche è chi non ha fatto nulla: mia sorella.
Non sopporto che mi debba dire come sistemare (male) casa mia per Gatto, nel suo tentativo di trasformare anche lei, casa mia, in un rifugio per animali a scapito della vivibilità per l'uomo, ovviamente senza considerare che mi sto facendo in quattro per adattare casa mia ad entrambi.
E più di tutto non sopporto la sua insensibilità: non dare mai tregua a me e papà per lo zio, continuare a urlare al telefono dettagli dolorosi sullo zio. Dettagli che magari è meglio non sapere (ammesso siano veri). Lei cerca di essere protagonista anche adesso: è l'addolorata. Lei? Lei??? Non lo vedeva da anni. Gli zii avevano smesso di venirci a trovare perché era diventato troppo evidente che a lei davano fastidio. Se arrivavano loro (per i compleanni e gli onomastici mio, di mia sorella, papà) lei gli brontolava davanti e si chiudeva in un'altra stanza. 
Ecco, ora si è fatta le piega e non vede l'ora di seguire il carro funebre in lacrime.
Ed io dirotto tutta la mia rabbia su di lei, sentendomi in colpa perché meno di un mese fa ha rischiato di morire.
In sintesi mi sento di schifo.

 
 
 

17,18

Post n°1074 pubblicato il 26 Gennaio 2021 da Signorina_Golightly
 

Puff. 
Sei sparito.
E mi vergogno un po' a provare invidia per quelle cugine che hanno trascorso più tempo con te soltanto perché la mia famiglia si era irrimediabilmente rovinata tanti anni fa. Ora, solo ora, comprendo tutto il bene che avrei potuto prendere da te se solo fossi stata capace di stare più vicina e capire che non tutta la famiglia era andata a male. 
A nessuno sembra vero. 
Tra tutti so che sono sempre stata la più attenta a questo fottutissimo virus e so che se avessi avuto più dimestichezza a sentirti non ti avrei permesso tutti quei fatali errori che nessuno vedeva.
C'è una gran quantità di allegria e cortesia in meno nel mondo ora. Allegria e cortesia così rare di questi tempi. E tu lo sei stato tanto quando era cosa diffusa come lo sei stato in questi tempi incerti. E' quel che tutti ti stanno scrivendo e dicendo ora, immaginando che tu possa sentire.
Il fatto è che non sarebbe dovuta andare così e che nessuno si merita questa fine, in paurosa e lunga solitudine. Nessuno. Men che meno tu.
Oggi mi fa davvero tutto schifo.

PS: non lo saprai mai e forse ti ho pure portato sfiga, ma il mio personaggio l'ho chiamato Vincenzo

 
 
 

16,23

Post n°1073 pubblicato il 22 Gennaio 2021 da Signorina_Golightly

Posso dirlo? Raramente ho toccato vette di cessaggine come in questi giorni (leggasi settimane) in cui l'unica cosa che sto trascurando è me stessa. Evito pure di passare davanti agli specchi per un moto di pietà per me e per loro.
E raramente sono stata bersaglio di un numero così cospicuo di sfighe. Una cara amica è convinta che io sia oggetto di energie negative. Non so. Di certo mi capita un guaio dietro l'altro, ma forse la spiegazione è scientifica: sono così scarica e stanca ed ho così tante cose di cui occuparmi che non ci metto l'attenzione dovuta, e così arrivano i problemi. L'ultimo in ordine di tempo è Gatto che alla vigilia del nostro ufficiale ingresso in casa mia (giusto un attimo più dimesso di quello di Biden alla casa bianca) mi trancia il cavo della fibra ottica a meno di un quarto d'ora dall'inizio della mia giornata di lavoro, costringendomi dopo meno di 24 ore a tornare a casa dei miei per poter lavorare e a ricominciare il giro di costosi acquisti e limitare il più possibile i danni di questo disintegratore (ok Gatto, Disintegration è il tuo disco preferito; sono lieta di sapere che potrò ascoltarlo e riascoltarlo con te, però anche un po' meno...).
Voci di corridoio dicono che lo zio sta avendo una microscopica reazione. I medici ci invitano a non sperare troppo, però intanto si spera.
PS: voglio tornare decente!

 
 
 

11,28

Post n°1072 pubblicato il 17 Gennaio 2021 da Signorina_Golightly

La vedevo per gradi e coinvolgimento.

Non potevo immaginare la mia vita senza mamma e papà. Così non pensavo ad altro che alla loro guarigione.

Ora papà è a casa. Mamma, se continua così lo sarà settimana prossima.

La mia mente dava per scontato che sarebbe tornato a casa anche lo zio ma a quanto pare non sarà così. I medici si sono arresi ed io realizzo soltanto adesso per davvero che anche lo zio era molto grave.

Ed è banale come lo è il pensare da bambini che tu non diventerai mai quel tipo di adulto che non ha mai tempo per le persone, anche quando sai che ti aspettano, che casa loro è sempre aperta per te, e tu "sì, appena riesco passo a trovarvi", e tutti sappiamo che è una bugia, ma ti credi nel giusto perché tu "non hai tempo". Ora che il tempo non ce l'ha lui, ora che è lì da solo e morirà da solo, ti maledici per tutti i tuoi "non ho tempo".

Speri solo che stia dormendo profondamente e, il tuo pemsiero fisso, non abbia paura. Ma non ne sei tanto convinta.

Rivedo quell'uomo che nessuno può definire vecchio, di sicuro non malato prima, e le parole che ti si stampano in testa sono "intelligente, divertente, ironico, accogliente, giocoso".

Dove c'era lui c'era una battuta fulminante, mai priva di acuta intelligenza, c'erano giochi di famiglia da organizzare, che fossero le carte a natale o a cinque si schiaccia in acqua. Non aveva mai voglia di smettere. C'erano i regali più belli da bambina (al primo posto sul podio per i regali più belli di sempre, anche per i miei quarant'anni e per l'ultimo onomastico).

C'erano inviti, una voglia di coinvolgere la gente, che io che invece la scanso ho sempre invidiato.

Ma ci sono stati anche gli errori, in buona fede, il più esiziale di tutti prendere sotto gamba questa pandemia. Eppure mi sento in colpa per non essermi preoccupata in prima persona, non aver capito gli errori che un'intera famiglia stava compiendo. O meglio capirli ma pensare che non fosse mia responsabilità fare qualcosa perché dovevo già occuparmi di noi quattro.

Ora avrei voluto informarmi meglio, non farmi bastare i racconti di mio padre, alzare quel dannato telefono e farmi dire ogni giorno la sua saturazione.

Ora vorrei non stare qui a vedere mio padre distrutto in attesa di un'inevitabile telefonata che sancirà la fine di un raro esempio di numerosa famiglia felice di una volta. Perché da adesso mancherà per sempre un pezzo.

 
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIMI COMMENTI

hanno fatto 1000 cover
Inviato da: lalistadeidesideri79
il 15/03/2024 alle 10:43
 
Baby non commenterò
Inviato da: cassetta2
il 12/02/2024 alle 10:20
 
Insomma, tuta sdoganata!
Inviato da: jigendaisuke
il 11/02/2024 alle 20:44
 
Tantissimo
Inviato da: Signorina_Golightly
il 11/02/2024 alle 20:00
 
Io amo anche la canzone di Mahmood, e abito praticamente in...
Inviato da: Signorina_Golightly
il 11/02/2024 alle 19:59
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ossimorasurfinia60Cherrysllalistadeidesideri79cassetta2Oneloneswordsmanalf.cosmosje_est_un_autremonellaccio19gianor1Signorina_Golightlym12ps12Chico.arghQuartoProvvisorio
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963