Amithiel

_Autopsia Cosciente_

La luce è proiettata sulla ragazza,inonda ogni centimetro della sua carne nuda...ne scopre i difetti,i segni di cicatrici infantili,le vene bluastre visibili sotto la pallida scorza.
Il corpo giace disteso su freddo acciaio,le gambe leggermente divaricate a mostare senza pudicizia l'incavo roseo del suo sesso.
Nessuna maschera di morte le è rimasta impressa sul volto,come se la Nera Signora l'avesse colta nell'oblio del sonno...Non vi è l'ombra di un segnale angoscioso in quel viso,nessuna smorfia di dolore...
Un'immacolata Venere cadaverica.

L'uomo e diritto accanto a lei.Segue con la punta delle dita inguantate la curva delicata e piena dei seni,sfiora il solco appena visibile delle costole...scivolando leggera va incontro alla peluria sottile tra le coscie.

Farai del mio corpo tre parti esatte.

Testa         Cuore       Vagina

Le separerai affinchè io possa Amarti:
Per non essere in preda alla follia e ai brutti pensieri.
Per non provare dolore ad ogni tuo abbandono.
Per non essere schiava del mio desiderio.

                                        Amithiel