Amithiel

The End

Ecco,mi vedi?
Sono sotto il sole e sorrido.Fasciata in quell'abito che tanto ti piace con i miei capelli mossi dal vento a sfiorare ora la pelle del tuo braccio ora la mano che li sfiora.
Il mare ulula davanti a noi,avanti e indietro s'alza minaccioso per poi adagiarsi placido e sconfitto dal vento sulla riva.
Noi siamo li,a piedi nudi e ci stringiamo.
Io ti stringo...forte e ti possiedo con l'anima.
Non ho paura,non temo nulla.
Se in questo momento dal mare uscisse una creatura mostruosa non tremerei,ne fuggirei...rimarrei ancorata a te.
Non provo vergogna a offrirmi nuda ai tuoi occhi che hanno conosciuto la voluttà e la bellezza,non copro cicatrici non sfuggo alle tue mani.
Sono viva,viva e vicino a Dio!

***

Ecco mi vedi?
Sono in un luogo indefinito,al buio.
Cammino rasentando il muro con le mani che cercano una porta o una finestra da cui poter sfuggire.
Nessuna luce penetra,è solo buio...buio e silenzio.
Il cuore batte che sembra esplodere,il respiro si fa intenso e in quella desolazione claustrofobica è assordante.
Mi pare a tratti di udire il suono di qualcosa in lontananza,provo a chiamare a grande voce...niente.
Silenzio.
E poi,un sibilio freddo mi arriva da dietro la nuca...qualcosa si muove:avanti,dietro,di lato...saetta con velocità da tutte le parti...la sento muoversi e sento i suoi occhi.
Ti chiamo!
Urlo tutta la mia paura e ti invoco,ma la ragione mi strappa da quell'idea assurda di poterti condurre li.
Il primo schiaffo mi arriva inaspettato.Il dolore non fa in tempo a spandersi sulla mia faccia che subito ne arriva un altro e un altro e un altro e poi ancora e ancora...
Soffoco...nel mio stesso sangue,nella mia saliva sotto la violenza dei colpi inferti.
Cado a terra.
La creatura si è fermata e adesso mi sta di fronte.
Un sottile bagliore inonda la stanza ed io riesco a definirne i contorni.
Non è come l'avevo immaginata,non è mostruosa,non è orripilante.
Ha l'aspetto di un uomo...
Attraverso la tenue luce,riesco a definirne i contorni...posso sentirne l'odore...amato e desiderato amore.
La mia bocca si spalanca ed urla.
In lontananza il mare in burrasca accompagna il mio strazio.

Amithiel