Per me

Post N° 312

Mi sono imbattuta nel sito di Luca Volonté,
( e che te lo dico a fare!!!  ), ho letto alcune cose e non vi dicoooo!!!!

Lui:
"Con l’aumento delle vendite di condom, pillole pre e post,
con l’idea del sesso frequente e sicuro siamo arrivati ai dati
allucinanti di giovedì, aumento del 20% di sterilità in pochi anni".

Cooossssaaa????
Mi corre l’obbligo di precisare che il preservativo,
la pillola anticoncezionale e la pillola del giorno dopo,
non presentano alcun effetto collaterale
in relazione alla fertilità di chi li utilizza.
All’Onorevole Volonté va tutta la mia incaxxatura
che è dovuta a chi, come lui, diffonde in modo subdolo
informazioni clamorosamente false, allo scopo
di trarne un (meschino) vantaggio personale.
Questo però non toglie che la sterilità sia in aumento
(ma non certo a causa delle precauzioni anticoncezionali)
ma le cause vanno ricercate nella moltiplicazione dei fattori
inquinanti, sia ambientali che psicologici.

Ahhh, scusate ma dimenticavo la più "divertente"
Trovai un libro che s'intitolava (mi sembra di ricordare)
 "In nome di Dio".
E li c'era scritto che il Vaticano all'epoca con le varie manovre
economiche di Marcinkus, IOR e Calvi,
tra i vari investimenti, aveva un cospicuo pacchetto
azionario della società farmaceutica SERONO che produce..
.... indovinate un pò: la pillola!!!! 
Eh eh eh come la mettiamo Volontè e Vatica'???

Poi, più in là fa questa affermazione-domanda:

"Cosa hanno a che fare le parole della Nota dei Vescovi
con l’accusa di omofobia?"

Onorevole, leggo e riporto dalla suddetta nota della CEI:

"Ricordiamo l’affermazione precisa della Congregazione per
la Dottrina della Fede, secondo cui, nel caso di un progetto di
legge favorevole al riconoscimento legale delle unioni omosessuali,
il parlamentare cattolico ha il dovere morale di esprimere
chiaramente e pubblicamente il suo disaccordo
e votare contro il progetto di legge".

E dal suddetto documento della Congr. per la Dottr. della Fede:

"La Chiesa insegna che il rispetto verso le persone omosessuali
non può portare in nessun modo all’approvazione del comportamento
omosessuale oppure al riconoscimento legale delle unioni omosessuali.
(ecc…) Riconoscere legalmente le unioni omosessuali oppure equipararle
al matrimonio, significherebbe non soltanto approvare
un comportamento deviante, con la conseguenza di renderlo
un modello nella società attuale, ma anche offuscare valori
fondamentali che appartengono al patrimonio comune dell’umanità.
La Chiesa non può non difendere tali valori,
per il bene degli uomini e di tutta la società".

Beh, Volontè....Che ne dice di trovare una scusa qualsiasi
e cancellare la sua affermazione-domanda?

Ma sì, beviamoci un caffè...