Creato da Silentvoid il 23/01/2005
on not knowing how to live

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bubriska
bubriska il 08/04/24 alle 00:11 via WEB
Il tuo incipit del post mi ricorda molto il Viandante sul mare di nebbia, dipinto di Friedrich. Chissà forse anche il Viandante, dopo aver scalato le rocce, nel contemplare l’infinito e la nebbia stringeva forte a se i pensieri, per poi lasciarli fluire nel mare etereo. Bisognerebbe essere poeti nel muovere le nostre emozioni, custodi dei nostri sentimenti, ascoltarsi prima, per poter a nostra volta porsi all’ascolto, porsi alla sincera condivisione avendo si, come scrivi, la capacità di svuotarsi, ma anche la capacità di neutralizzare il sentire prima di essere ricettivi, perché il saper ricevere è un dono per pochi. Proprio ieri ascoltavo le parole di una terapeuta, psicologa, esoterica. Spiegava di come la condivisione, il prendersi cura, sia tutt’altro che facile da attuare e forse concordo con lei, il mettersi in ascolto dell’altro mettendo da parte il giudizio, mettendo da parte quella smania di dare consigli che altro non fa che mettere in risalto il nostro lato egoico, il nutrire un proprio bisogno più che nutrire un bisogno dell’ altro. Lo stare lì, fermi, in silenzio, in ascolto sincero donando quella presenza incondizionata, e se necessario il saper porre dei limiti all’ascolto, è un requisito umano, a parer mio, prezioso e insolito. Una qualità rara da trovare anche in chi tutto questo lo fa come mestiere. Come inconsueta è la capacità di scansare dai nostri sentimenti quella parola chiamata “possesso”, alla quale sempre l’essere umano mostra un attaccamento radicato più del significato stesso del termine. Nel ricordare di essere ricca, ricordo molto bene che amore non è sinonimo di possesso e nel dover rendermi conto di essere regina o dea, preferirei il dover rimanere solo sirena continuando a nuotare in queste acque profonde e lasciando il baule pieno d’oro in fondo al mare, in balia dei pirati. Grazie per aver condiviso e lasciato qui la profondità dei tuoi pensieri e l’opportunità per una riflessione condivisa. Ciao Silent, poeta meraviglioso, tu possiedi la qualità dell’ascolto. Dal dipinto di Friedrich “Einsamkeit und freiheit” forse poco attinente al post ma ti immagino così.

 
bisou_fatal
bisou_fatal il 07/04/24 alle 19:43 via WEB
"Col vento nei capelli,gli innamorati sulla spiaggia di un mare di inverno". Dal "La prima notte di quiete"

 
cassetta2
cassetta2 il 07/04/24 alle 14:32 via WEB
Ci sono tanti posti pericolosi nel mondo, ma mai come uno sperone di roccia battuto dal vento.

 
Silentvoid
Silentvoid il 05/04/24 alle 06:55 via WEB
Buongiorno Nelsilenziodinoi,non preoccuparti di nulla, hai commentato comunque,non è necessario forzarsi a scrivere qualcosa che non ci risuona! Buona giornata a te!

 
nel.silenzio.di.noi
nel.silenzio.di.noi il 04/04/24 alle 19:07 via WEB
Mio caro Silent.. Ho letto tutto d'un fiato il tuo post. Affascina l'argomento. Ma non so dirti altro che comprendo il tutto è relativo. Si bene abbia capito tutte le tue parole.. non so commentarle. Perdonami

 
bisou_fatal
bisou_fatal il 04/04/24 alle 19:03 via WEB
Uhm...dissertazioni filosofiche...Aristofane pose i filosofo tra le nuvole...per sottolinearne la mancanza di concretezza...sulle nuvole anche noi???

 
Silentvoid
Silentvoid il 04/04/24 alle 17:36 via WEB
Domanda sulla quale ci si può arrovellare un bel po', quella sulla nostra esistenza. Ne sono state date tantissime risposte nel corso della storia del pensiero umano,ma gli esseri umani tendono a non essere mai soddisfatti, e quindi la domanda torna ancora e ancora,e ancora risposte arrivano. Io penso che sì,esistiamo,solo che non sappiamo bene come,o non sappiamo bene se c'è un perché,o non sappiamo bene in che modalità. Ne parleremo ancora,se ti va...un abbraccio.

 
Silentvoid
Silentvoid il 04/04/24 alle 17:31 via WEB
In realtà la focena è perfettamente ferma. È il resto del mondo che le sfreccia attorno a 55 km/h...

 
bisou_fatal
bisou_fatal il 03/04/24 alle 19:38 via WEB
La fisica...ancora...velocità e luce...la fisica la mia bête noire al liceo...materia che poi portai all'esame di maturità..un'altra delle mie innumerevoli contraddizioni...ma mi dilungo e...non mi piace...inutile fare un post ad un altro post...mi sconfinfera l'idea filosofica dell'esistenza...esistiamo...oppure no...? Una realtà parallela...forse si...sempre metafisica...

 
cassetta2
cassetta2 il 03/04/24 alle 19:31 via WEB
La focena di Dall può raggiungere la velocità di 55 km/h; è il più veloce tra i piccoli cetacei.
 
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