Alla tavola rotonda

Magic moment

tutto perduto

anch'io ho la sensazione di sentirmi sola quando ritorno a scrivere nel blog:in realtà avevamo formato un bel gruppo e si organizzavano anche dei ''concorsi letterari''.E' stata una bella esperienza!Ma dove sono gli altri?

Credo di poter dire che le cose, su questa questione, sono sensibilmente peggiorate, ai tempi della mia gioventù, c'erano pensieri alternativi ai quali si poteva aderire ed un pezzo di storia recente nella quale molti nostri padri avevano dato esempio di come si può tentare di cambiare il mondo e lo volevano. Oggi non più, come ai tempi del fascismo si era generato un pensiero unico, così come nella Germania nazista, in pochi anni, in Europa si pensa solo americano, americani sono i film in televisione e americano scimmiottano televisioni, social e giornali. Perciò noi pensiamo solo americano. La ricchezza mondiale è concentrata in pochissime mani le quali, distribuiscono denari solo secondo il loro interessi ed è per questo che tutti i mezzi di diffusione di cultura mantengono atteggiamenti culturali che non contrastino con chi possiede potere economico. Questa è la democrazia attuale, cioè, non è democrazia, sempre che democrazia esista o sia mai esistita giacché come diceva Rousseau, la democrazia è possibile solo in una società nella quale nessun uomo ne possa comprare un altro.

Da molto tempo non entravo qui ed ho fatto fatica a ritrovare nik e password, però rileggere di un me stesso che oggi è altro, non mi è dispiaciuto. Forse farò come Camilleri, più avanti e più vecchio mi riciclerò scrittore e cercherò di non metterci troppo erotismo. E tutti questi complimenti mi riempiono di gioia e un po' di imbarazzo. Sono un meccanico un po' timido.

Ciao Primosire, anch'io mi sono allontanata dal mio blog.E anch'io ho avuto la sensazione di essere sola.Erano altri tempi ,ora ci sono altre piattaforme ma scrivere in un blog e'il ricordo piu bello che io possa avere.Chissà...

Però l hai detto tu stesso, o fenomeni di sfruttamento sono evidenti e frequenti. Quindi il problema non si risolve semplicemente facendoli venire tutti...

è vero cambia tutto, necessità comprese. La mia è rimane quella di liberare pensieri, ciao, gi

già, povero: Tsipras insegna... non è un leader?

Possiedo un Kindle, per comodità; in vacanza anziché tre/quattro libri ne ho trentadue in peso e ingombro minimi. Ma a casa ho più di tremila volumi, fra me e i miei figli, ognuno con libreria "personale" senza contare i miei lasciati a casa dei miei genitori, dove una libreria di tutto rispetto occupa più di metà della ex mia camera. Indubbiamente il profumo dei volumi, della carta è impareggiabile, ma ho visto anche in un ricovero ospedaliero, avere il Kindle è comodo.(degli scrittori cui sono più affezionata acquisto il libro in libreria e, spesso, anche l'eboock sul dipsositivo). Anche io ho abbandonato il blog...ho dovuto, causa stalking...prima o poi tornerò. Sire, è sempre un piacere rivederla!