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Un blog creato da susypoet il 02/09/2011
 
 

 

 

 

 

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BOSCO DI SAN FRANCESCO

Al di là, oltre il muro

Non odo la voce, Francesco

Alla prima alba, luccicando al sole

il tuo convento

Tra ulivi, coltivi, colline e pianure

Un sacro paesaggio

Ma nessuno riprende il cammino

D'amore e di luce del Santo?

Passione, che in lui fu Divino

Nel bene la costanza dei forti

Hai diviso i tuoi pregi a ciascun Santo

Nulla si spegne in te

E in te vivrò, luco caro

Senza più colpe

Libero da pene

Tra alberi ameni

Nati da un Santo

 

 

ENERGIA IN MOVIMENTO

Ciò che è grande continua

ciò che continua và lontano

ciò che và lontano ritorna

 

 

I MIEI LINK PREFERITI

Nell'antichità, a Oriente

e a Occidente, l'arte

medica era spesso

paragonata all'arte

del governo.

Chi sà governare, sa

mobilitare molte risorse,

non si affida ad una

sola freccia.

Per curare, occorre, invece,

trovare il modo di equilibrare.

 
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L'energia dell'intuito

Post n°27 pubblicato il 19 Febbraio 2012 da susypoet

   La tecnologia dell'intuito:

         una nuova dimensione di efficienza

Bisognerebbe congratularsi con l'umanità per i risultati ottenuti dalla tecnologia negli ultimi cento anni. La tecnologia ci ha dato delle comodità che sono la prova di un modo di vita efficiente. Le persone hanno un'innata passione per la convenienza. Fate caso a quanto sia gratificante comprare qualcosa in saldo, trattare sul prezzo di un articolo, o negoziare l'affare migliore per la propria azienda. Vi sentite emozionati perchè vi sembra di aver fatto qualcosa di davvero efficiente. Spesso, la "frenesia" di concludere un buon affare sembra valere di più dei soldi risparmiati.

Potete comunque essere orgogliosi di voi stessi per avere questa abilità nell'essere produttivi, anche se attualmente ciò che conta di più nei vari settori della vostra vita è essere piuttosto improduttivi e inefficienti. La prova di ciò su larga scala è il "riflusso" di stress che si ripercuote sull'intero pianeta.

Quindi, i chips dei computer, le macchine elettriche o una passeggiata su Marte sono solo un tipo di progresso (a livello superficiale), non il progresso che ci può salvare dallo stress che insidia il nostro rapporto con la famiglia, con gli affari, con la società, la politica, la religione e quello importante con se stessi.

Ci vorrà tutto un altro tipo di tecnologia avanzata per arrivare a comunicare in modo efficiente ed onesto tra le persone, anche se il compito di cancellare lo stress dai rapporti umani sembra una conquista impossibile.

Io chiamo questa tecnologia atta a dissipare lo stress Intui-technology, cioè Tecnologia dell'intuito: la sistematica rivelazione dell'intuito, la tecnologia dell'efficienza interiore.

Le energie mentali ed emotive interagiscono così rigorosamente dentro di noi che è assolutamente necessario l'intuito per equilibrare queste forze.

La voce interiore verrà amplificata grazie all'ascolto dei sentimenti del cuore e di conseguenza l'intuizione si rivelerà automaticamente. Facendo dei veri sforzi per scoprire la nostra intuizione, essa può svilupparsi più velocemente di quanto non pensiamo.

"E allora perchè le persone non hanno più intuito, se è così semplice?" potreste domandarvi.

Un motivo c'è ed è questo: le persone tendono ad avere un approccio di testa verso lo sviluppo dell'intuito. Il loro approccio non parte dal cuore. Ecco perchè rimane così misterioso per l'attuale livello di comprensione umana. Il cuore dà voce all'intuito se imparate ad ascoltarlo e vi affidate alla sua saggezza.

La religione e la filosofia la chiamano "la voce della coscienza"; le persone dicono "ascolta ciò che vi dice il vostro cuore".

Entrambe le affermazioni si riferiscono all'intuizione, tuttavia le persone continuano ad avvicinarla con la testa, perchè pensano che l'intuizione sia un lampo di genio che parte dalla testa e libera saggezza. L'intuizione del cuore illumina il centro della testa, che poi brilla di saggezza e facilita il manifestarsi di un'idea o la sua realizzazione. Ecco perchè sembra che sia la testa a produrre l'intuizione, ma la banda di frequenza dell'intuizione entra in sintonia con organismo attraverso il cuore, fonte di luce e comprensione. Il cuore trasmette velocemente l'intuizione alla testa che agisce come una subordinata del cuore. Il cuore è la struttura principale, il "centro dell'intelligenza" dell'organismo.

Lo sviluppo dell'intuizione può facilitare tutte le attività umane, anche le decisioni quotidiane e di routine. Molte persone pensano che l'intuizione sia utile solo per le scoperte, come ad esempio l'invenzione della lampadina o del pannello elettronico che fornisce i numeri vincenti della lotteria, ecc.. Certo l'intuizione è anche questo, ma è solo una piccola cosa rispetto alle innumerevoli possibilità che essa offre.

Lo sviluppo dell'intuizione può rendere più produttiva la vita intera, che sarà di conseguenza più gioiosa e completa.

Avete certo già provato dei sentimenti del cuore che vi indicavano un cambiamento di atteggiamento o di andare in una certa direzione e questa era sempre l'intuizione che si faceva strada. La vostra intuizione può suggerirvi di non irritarvi o reagire in malo modo con i figli, la famiglia, o quando avete delle delusioni sul lavoro. Può essere una guida efficiente in situazioni facili o complesse. Troverete la vostra intuizione molto più accessibile se non la mettete su un piedistallo, rendendola troppo difficile da avvicinare. La ricerca intuitiva deve espandersi oltre l'approccio della testa (mente/cervello), o vi porterà solo a scoperte limitate.

Abbiamo bisogno di una tecnologia che possa offrire delle soluzioni per la dilagante violenza sui bambini, le guerre, la paura che la gente prova ad uscire la sera, la fame nel mondo, il disaccordo nelle famiglie, la mancanza di pace nel mondo, i crimini, gli stupri, la violenza, ecc.... E' ora di tecnologia interiore.

La ricerca sulla tecnologia dell'intuito si deve focalizzare proprio su queste pressanti tematiche sociali. I sovraccarichi di stress nella nostra società sono la prova che la psicanalisi non è in grado di offrire le soluzioni adeguate. E' ora di dare una svolta ad uno studio antico come la psicologia. E' evidente che manca qualcosa nell'approccio dell'umanità verso i problemi delle relazioni.

Arrivare all'intuizione attraverso un collegamento profondo col cuore porta a sviluppare la forza interiore, e questa è l'ingrediente essenziale che manca per riuscire a vivere in modo efficiente e armonioso nella nostra società. Quando le persone se ne renderanno conto individualmente, raggiungeremo uno dei più grandi successi dell'intuizione che siano mai stati ottenuti sul pianeta.

Gli uomini ricercano meccanicamente delle risposte esterne a problemi che provengono da dentro, piuttosto che avvicinarsi alle capacità del proprio computer del cuore, sì perchè il cuore assomiglia proprio ad un computer ed ha potenziali incredibili di capacità e di efficienza veloce. Il sistema umano è stato progettato per operare con efficienza ed è dotato della capacità di auto-potenziarsi. Cercate di raffigurarvi il vostro cuore come un centro di controllo (struttura principale) e la vostra testa (mente) come una sottostazione utilizzata per incanalare le direttive intuitive che partono dal cuore. La mente è stata progettata come aiutante, non come comandante. Capito questo, saremo a metà strada verso la vittoria nella guerra allo stress.

La vera autogestione sarà un aspetto fondamentale del prossimo livello di intelligenza umana - che si sta già espandendo rapidamente. Sarà la "cosa in" dei prossimi anni.

Il primo passo concreto nel progresso dell'umanità sarà vivere le nostre credenze e mettere in pratica le nostre idee invece di allontanare gli altri con delle informazioni aggressive non comprovate dall'esperienza. Le persone stanno cercando le prove concrete, perchè hanno già sentito tante presuntuose ricette per ottenere la pace e ora sono sempre meno disponibili all'ascolto. In futuro, saranno accettate solo le testimonianze viventi di qualsiasi missione di pace.

Le conversioni emotive (dettate dalla paura) alle varie dottrine hanno fatto il loro tempo, adesso l'intelligenza del cuore avrà l'opportunità di creare una direttiva efficiente per raggiungere l'efficienza e la pace nei rapporti umani. E' ora che la gestione mentale ed emotiva dell'individuo sia presa in maggiore considerazione da tutti.

Questo tipo di gestione non è che la prova di un'intuizione più evoluta, che si manifesta attraverso la consapevolezza umana. Se vi dicessero che la vostra intuizione si potrebbe manifestare come volete, in che modo vorreste che si manifestasse? Per alcuni potrebbe essere la chiave per il successo finanziario; per altri una scoperta eclatante in campo medico; per altri ancora la possibilità di riequilibrare l'ecosistema, ecc... Queste idee meriterebbero un plauso speciale e renderebbero più vivibile il pianeta. Tuttavia, se si volesse davvero fare una breccia nella situazione critica dell'umanità si potrebbe considerare la possibilità di elaborare un sistema che aiuti le persone a gestire le proprie energie.

Questo aiuto creerebbe a sua volta le soluzioni a tutte le piaghe umane ed ecologiche. Un metodo autoresponsabile di gestione energetica faciliterà gli affari, la medicina, la scienza, la politica, le questioni sociali, la religione, l'economia, l'intera esistenza insomma.

Man mano che le persone si renderanno conto dell'efficienza della cura e della cooperazione, questa attiverà un progresso tecno-biologico secondo il bisogno dell'immediato.

 

 
 
 

Moon temple

Post n°26 pubblicato il 30 Gennaio 2012 da susypoet

                         LE   EMOZIONI

 

Le persone probabilmente avvertono i messaggi mandati dal loro cuore, ma spesso li reprimono per la paura di diventare vulnerabili.

Bisogna rendersi conto che è proprio il vivere di testa che rende le persone vulnerabili allo stress e che la porta al dolore mentale ed emotivo. Siccome le frequenze del cuore si esprimono attraverso i sentimenti, le persone rapportano il cuore alle emozioni.

Avrete senz'altro sentito dire: "Quando apro il mio cuore, le persone si approfittano di me". Imparando qualcosa di più sul vostro cuore, capirete come questa affermazione sia lontana, anzi opposta, alla verità.

Prima di tutto la consapevolezza del cuore non è un insieme di emozioni languide, tenere, sdolcinate e indifese. Il cuore usa le emozioni per esprimere la sua saggezza interiore, che risulta da sentimenti di "conoscenza". L'intelligenza del cuore sposa l'intelligenza della testa ed è la forza primaria ed essenziale della vita.

La testa spesso utilizza delle sensazioni di insicurezza a livello del plesso solare, creando quella che si chiama "emotività". E' il cuore che vi salva quando la testa va in crisi, specialmente nei momenti più drammatici della vita.

Il conforto e la sicurezza dati dal cuore danno la spinta per voltare pagina e ricominciare dopo le interferenze logoranti che hanno intaccato la vostra autostima. La natura emotiva è la dove vengono sia dai pensieri e dai sentimenti della testa che da quelli del cuore.

Hyler Bracey, è il coautore di un libro, che si intitola "Gestire con il cuore" Hyler suggerisce una chiave di volta importante riguardante i sentimenti, dice infatti: "Approvate le emozioni, non subitele". Questo è un buon motto per gestire le proprie emozioni. Se non siete al posto di comando, potreste perdere ogni controllo.

L'energia emotiva non è nè positiva nè negativa; è neutra, come quando lasciamo che l'automobile continui per inerzia. Potete schiacciare il pedale dell'acceleratore e guidare responsabilmente per andare a lavorare, o potete schiacciarlo per correre a cento all'ora e andare a fracassarvi contro un muro. La macchina rappresenta un potere neutro che potete usare o di cui potete abusare. Così è anche per l'energia emotiva.

Le emozioni apportano arricchimento e vivacità alla vita. Incrementano in modo sorprendente la potenza e il gusto di un'esperienza sia in senso negativo, sia in senso positivo.

Quando il livello di emozioni risulta essere basso, la vita può sembrare inspida e priva di divertimento. Quando, al contrario, le emozioni sono a un livello di attività molto alto, vi sentite al settimo cielo se vi piace quello che state facendo. Tuttavia, se siete carichi dell'energia emotiva di pensieri di sconforto, potrete sentirvi come diretti in un viaggio verso l'inferno. Questo momento è quello in cui le persone compiono azioni che poi rimpiangeranno, chiedendosi con rimorso perchè hanno agito così.

La mancanza di gestione emotiva è la causa principale di tante oscillazioni nel comportamento delle persone. Spesso si sente dire: "Mi stavo divertendo, finchè non ho perso la pazienza e sono esploso". Questo è come dire che avete cercato di parcheggiare la macchina mentre andavate a 70km/h.

Se ascoltate l'intuizione del cuore, capirete il modo in cui potete scusarvi o risolvere una situazione e potete quindi raccogliere i cocci e andare avanti. E' la testa che continua a farvi rivivere la situazione, rinnovando il senso di colpa o il dolore. E il cuore, essendo spesso coinvolto, viene a torto incolpato di queste scenate, mentre è la testa, in realtà, che trasforma queste situazioni in comportamenti inutili e dolorosi.

 

LE EMOZIONI REPRESSE

Reprimere non vuol dire gestire. Reprimere è pericoloso e può portare disagi fisici e psicologici. La repressione è un meccanismo di protezione innescato dalla testa quando non riesce ad affrontare e risolvere un problema; così quando lasciamo fuori i sentimenti del cuore, non abbiamo più il potere di rilassarci e lasciarsi andare.

La sensazione di crepacuore proviene dalle aspettative deluse, dagli affetti spezzati e da un corto circuito della nostra energia emotiva, ma non è il cuore ad essere rotto, bensì i sentimenti del cuore che vengono letteralmente recisi e, di conseguenza, le emozioni "impazziscono" o vengono represse dal dolore o dal senso di perdita e rimorso. Questo può causare un lungo periodo in cui ci si sente come "anestetizzati" dentro, che non cambia finchè l'energia del cuore non riaffluisce in noi.

Il riaprirsi del cuore rende possibile il deflusso delle emozioni represse e quando i sentimenti ritornano, un'ondata di ricordi provenienti dalla testa riaffiorano. A questo punto, la testa, non gestita, continua a riproporre l'evento meccanicamente; tuttavia, restando concentrati sul cuore possiamo cancellare più in fretta quelli che sono dei veri e propri nostri del subconscio che riproducono e ripropongono continuamente gli eventi dolorosi. Solo allora si capirà che non è il cuore che rinnova il dolore, ma la testa.

Se riuscite a mantenere la prospettiva del cuore, vi liberate molto più velocemente degli eventi passati. La consapevolezza che vi è data dal cuore, vi aiuta a comprendere che qualsiasi cosa sia accaduta, avete dentro di voi il potere di lasciare andare il dolore e ricostruirvi una vita.

Se riuscite a tagliare fuori la mente per il tempo necessario affinchè il cuore sistemi qualsiasi situazione, potete spesso evitare l'accumulo di paura e di stress causato dalla preoccupazione e dall'ansia. Mano a mano che imparerete a distinguere tra la testa e il cuore, vedrete che l'approccio ai problemi della vita gestito dalla testa, è quello che crea la maggior parte dello stress.

Provate a chiedere alle emozioni del cuore quale potrebbe essere l'atteggiamento più giusto in ogni situazione: con la pratica diventerete sensibili alle risposte interiori che si manifestano con una sensazione di conoscenza; le risposte si fanno più chiare man mano che incrementate la sintonia con quello che realmente sentite dentro di voi. Quando imparerete a gestirvi dal cuore, la vostra intuizione, vi guiderà in modo intelligente nelle varie situazioni problematiche. Imparate a confrontarvi con l'intuizione del cuore prima di agire o reagire e non lasciate che la vita trascorra come se foste dei sonnabuli, come fanno in troppi.

Man mano che ci si adatta con serenità, si creano delle soluzioni produttive e dei cambiamenti positivi.

 

 

 
 
 

cuore

Post n°25 pubblicato il 30 Dicembre 2011 da susypoet

     La Testa e il cuore

Qualcuno ha detto che il viaggio più lungo compiuto da un essere umano è quello che parte dalla testa e arriva al cuore. Secondo me è una grande verità, una volta che si è colto il significato profondo di tale affermazione. Piacerebbe anche a voi "vivere" la vostra vita anzichè lasciarvi vivere? Vorreste dominare le insicurezze, i problemi e gestire il vostro stress quotidiano?

Tutto inizia col cogliere la propria verità interiore, quella, cioè, che viene dal cuore.

Quando capirete la differenza tra la vostra testa e il vostro cuore, sarete già a più di metà strada nello sviluppo di un metodo che possa alleviare il vostro stress rendendovi appagati.

Per capire la differenza, una semplice metafora vi potrà certamente essere d'aiuto. In passato, quando mi capitava di rimanere bloccato nel traffico, specialmente se già in ritardo ad un appuntamento, o mi mettevo a pigiare il clacson, oppure urlavo, oppure ancora covavo la mia rabbia in un silenzio disperato.

Vi erano tuttavia giorni in cui affrontavo il traffico serenamente, rendendomi conto che la vita ha comunque i suoi momenti difficili, per cui, perchè non provare a gestire la mia energia, preservandomi così da stress ulteriore?

Quando usavo quest'approccio non mi sentivo stremato e debilitato durante la giornata. Studiandomi attentamente, mi resi conto che nonostante fossi la stessa persona, avevo davanti due modi di affrontare la situazione. Qualora, infatti, mi fossi trovato di nuovo nel traffico, avrei potuto:

1) reagire, farmi venire l'ansia, urlare alla persona che stesse cercando di sorpassarmi, etc...;

2) calmarmi e concentrarmi su me stesso, adattandomi e riappacificandomi con la situazione.

Dopo averli esaminati ed essere diventato più cosciente dei miei schemi emotivi interiori, mi resi conto che reagivo male (il che mi portava ad essere distorto sul piano emotivo), quando le mie energie erano focalizzate mentalmente, quando cioè partivano dalla mia testa. Al contrario, quando affrontavo il traffico con calma interiore e gestivo la mia mente e le mie emozioni, mi sentivo come uno che finalmente usa il buon senso provando pochissimo stress.

Dopotutto il traffico non si sblocca finchè non si sblocca, cioè il momento opportuno.

Con un pò di allenamento era facile "rimanere nel cuore".

Se vi esercitate a fare questi "adattamenti sul posto" mentre vi trovate intrappolati nel traffico potrete iniziare ad avere un'idea della differenza che passa tra le reazioni della testa e l'intelligenza del cuore.

La scelta di un atteggiamento efficiente può salvarvi da un accumulo di stress, che avviene sempre molto velocemente. Potete tradurre tutto questo nelle varie situazioni di vita quotidiana che vi offrono la stessa scelta: agire meccanicamente partendo dalla testa oppure scegliere la saggezza del cuore e rispondere con l'autocontrollo e l'azione mirata, ed arrivare dunque ad intelligenti soluzioni.

Che cos'è il cuore? Il cuore in quanto organo vitale è la pompa che fa circolare il sangue nell'organismo. Ma riferendomi al cuore io intendo il sistema di energia elettrica che circonda quel fenomeno di pompaggio del sangue.

Tutti noi siamo consapevoli di avere uno stomaco e proviamo talvolta quella che chiamiamo l'energia del plesso solare. Quando si macina un problema, sovente si dice "ho un nodo allo stomaco". Quella sensazione non è altro che l'energia del plesso solare che circonda lo stomaco. Tutti noi sappiamo di avere una testa e quando la testa è concentrata su un problema di solito si dice "questo problema mi fa venire il mal di testa".

I vostri "sentimenti del cuore" o "sensazioni del cuore" non sono altro che l'energia e l'attività che circondano il cuore. L'energia del cuore è un'attività sottile con la quale ci si deve mettere in sintonia, della quale bisogna prendere consapevolezza per ampliarla in modo da comprenderne il significato. Le sensazioni del cuore mandano dei segnali come un semaforo: alt, avanti, prudenza. Quando si è incerti, il cuore interferisce con l'energia del plesso solare, indicando che qualcosa merita più attenzione o che dentro di noi c'è della paura o dell'insicurezza. Quando il cuore manda un segnale tipo "sì, và!", questo è spesso accompagnato da una sensazione di sicurezza e solidità che indica "agire in questo senso potrebbe essermi d'aiuto oppure per un altro, oppure potrà giovarmi in futuro per un mio progetto".

Molte persone attribuiscono al cervello la produzione di tutti questi segnali interiori, pensieri, sentimenti ed energie. Gli emisferi destro e sinistro del cervello sono sofisticatissimi traduttori dell'intelligenza non fisica. Il cervello interpreta ed amministra, ma non è la fonte delle nostre più alte capacità intellettive. E non lo è neanche la mente.

Qual è allora la fonte di energia o intelligenza che fa funzionare il cervello e la mente o che fa sì che il cuore batta?

La scienza accetta il fatto che un certo tipo di non ben classificata energia è responsabile del funzionamento del cuore e del cervello. Un giorno gli scienziati saranno in grado di misurare e comprendere il contenuto vitale dello "spirito". A tutt'oggi, ci si riferisce allo spirito in un contesto religioso o mistico.

Molte persone sentono di avere uno spirito dentro di sè. La scienza riuscirà, alla fine, a scoprire quel campo metafisico di energia che è lo spirito e lo tradurrà in parole povere, alla portata di tutti.

IL CUORE

L'intelligenza del cuore si esprime attraverso l'intuizione. Alcuni parlano di voce interiore, altri di saggezza interiore. Il cuore trasmette le sue intuizioni alla testa, dando vita così ad una prospettiva più ampia e bilanciata.

Le persone solitamente pensano che l'intuizione venga dalla testa; ma l'intuizione viene dal cuore e la testa aiuta a tradurla in modo da essere applicata praticamente alla vita di tutti i giorni.

Senza l'intuizione proveniente dal cuore, la testa reagisce spesso meccanicamente, in un modo non efficiente. La reazione di testa è quella che crea ansia, causando frustazione e stress, perchè intacca l'energia vitale dell'organismo. L'intuizione del cuore, porta al di là di queste tipiche reazioni di testa, che scattano quando le cose non vanno come vorremmo.

L'intuizione dà una visione più ampia di ogni situazione sulla quale si focalizza l'attenzione nelle varie scelte quotidiane, riducendo anche il livello di stress.

Quando la testa è gestita dal cuore in una sorta di cooperazione, i risultati sono delle azioni utili e produttive. L'intuizione del cuore armonizza le qualità del cuore (cura, sicurezza, comprensione, sincerità, ecc.) con la conoscenza della testa, attivando le più alte conoscenze funzionali della mente. Non si può fare a meno della testa per risolvere le cose, ma è il cuore che alla fine fa comprendere.

 

LA TESTA

Quando parlo della testa, intendo riferirmi all'insieme delle capacità mentali. Vi trovereste in grave difficoltà senza le vostre facoltà mentali. La testa è utile, ovviamente. Anche un coltello da cucina è utile per tagliare la carne, ma può anche essere usato per pugnalare qualcuno. Quindi il coltello viene usato in modo più efficiente quando è utilizzato da persone capaci, così come la testa è più efficiente quando è gestita dal cuore. Senza la gestione del cuore, la testa può causare tanti danni e molto stress a voi e agli altri. Questo può ripetersi per tutto il ciclo della vita.

Anche se la testa/mente è un miracolo per la scienza, ma questo non vuol dire che essa agisca sempre nel vostro interesse quando non viene correttamente gestita. Quando non è bilanciata con la saggezza del cuore, la testa è capace di generare da sola delle frequenze e dei progetti tutti suoi. L'odio la vendetta, l'invidia, la condiscendenza, l'avidità, l'arroganza e tanti altri sentimenti provengono da atteggiamenti generati dalla testa quando non è gestita dal cuore.

Questi atteggiamenti, col tempo, debilitano l'organismo e creano intorno a noi una vera e propria nube di inquinamento mentale ed emotivo. Questo inquinamento, protaendosi, continua a calamitare pensieri ed atteggiamenti controproducenti, che a lungo andare risultano dannosi e conducono unicamente all'autocommiserazione.

La testa e il cuore svolgono ciascuno un ruolo importante nel ciclo vitale. Quando funzionano insieme, in modo armonico, l'organismo lavora utilizzando al meglio tutto il suo potenziale.

L'autopotenziale è la capacità di gestire in modo consapevole i pensieri e i sentimenti invece di subirli meccanicamente. Se usate la testa da sola, essa diventa egocentrica e richiede stimoli continui, così da farvi dipendere totalmente da essi. Questa è la fonte di maggiore stress rilevabile sul pianeta.

Imparando ad usare l'intelligenza del cuore, potete raggiungere la pace senza aver bisogno di stimoli continui. Quando poi incontrate degli stimoli, questi saranno solo un'aggiunta e non proverete un senso di privazione quando non li avete. Gli stimoli possono dare gusto alla vita quando sono gestiti dal cuore. Senza equilibrio e gestione, la dipendenza dagli stimoli può logorarvi mentalmente, emotivamente e fisicamente in breve tempo.

Il cuore è la fonte della saggezza e guida la testa standosene nell'ombra, come una mamma quando guida con saggezza il figlio, lasciando però che giochi in libertà. Quando chiedete aiuto all'intuizione del cuore, sarete sorpresi dai benefici che ne trarrete se sapesse ascoltarla.

 
 
 

Corpo e movimento

Post n°24 pubblicato il 27 Dicembre 2011 da susypoet

  L'importanza dei movimenti lenti

 

Il principio che è alla base di tutto il Thai Ji Quan è la lentezza dei movimenti e il frequente mantenimento delle posizioni nel corso della pratica. Sono proprio i movimenti fatti come al rallentatore e il mantenimento delle posizioni che permettono effettivamente ai muscoli, ai tendini e ai legamenti di tendersi, di rafforzarsi e di rassodarsi e alle articolazioni di diventare elastiche.

Quindi i movimenti veloci, basati sul ritmo un-due, un-due, non hanno nessun valore per noi che pratichiamo il Thai Ji poichè non siamo interessati nè ad accellerare il battito cardiaco, nè a sudare. Perchè affaticare il cuore e sciupare energia, i benefici dell'esercizio dovrebbe consistere proprio nel liberarsi dalla fatica e dalla tensione e nel conservare l'energia?.

Un'altra componente estremamente importante nel principio del movimento lento e del mantenimento delle posizioni: questo tipo di movimento serve a stimolare e ad aiutare gli organi interni e le ghiandole a funzionare nel modo corretto.

So quanto sia prezioso imparare a muoversi lentamente e raggiungere la vera padronanza del corpo, in un'epoca in cui si tende a vivere, almeno nelle città. a un ritmo da folli. Durante gli esercizi avrete tutto il tempo che vorrete per muoversi lentamente dal momento che è necessario eseguire un esercizio 6 volte (per pratica) o 9 volte (per riabilitazione).

 
 
 

Musica karunesciu

Post n°23 pubblicato il 23 Dicembre 2011 da susypoet

  Siete più belli di quanto pensiate

 

"Pensate armoniosamente!" E' vero che il corpo è il tempio dello spirito, ma è anche vero che siete belli poichè "fatti" ad immagine di tutto ciò che è bello e vero. Se lo pensate, se lo credete e vi comportate effettivamente come se fosse vero, in breve lo diventerete. Non importa in che condizione fisiche vi troviate, o quanto duri, tesi, goffi e maldestri pensiate di essere: dovete abbandonare questi pensieri e assumere un atteggiamento di grazia, equilibrio, bellezza, armonia e sicurezza.

L'energia vitale che è dentro di voi risponderà gradualmente a questo stimolo e il vostro corpo finirà per acquistare questi attributi positivi. Durante gli esercizi o le forme di Thai Ji, muovete il corpo come se stesse danzando in un balletto, indipendentemente da quello che fate durante il giorno. Non ridete mai di voi stessi, e non rimproveratevi se siete goffi o maldestri. Se trovate difficile passare da un movimento all'altro con grazia, cercate di farlo nel miglior modo possibile. Se vi viene da ridere perchè pensate di aver fatto un movimento goffo, cercate di controllarvi.

Ricordatevi che rieducare il vostro corpo significa occuparsi di una specie di un "bambino viziato". Dovete diventare il padrone e obbligare il vostro corpo a rispondere ai vostri desideri, rieducandolo con disciplina, fermezza ed energia. Sforzatevi, pensate "armoniosamente", siate decisi, energici e fiduciosi e soprattutto sempre padroni di voi stessi.

Raggiunta la forza interiore e l'energia positiva, anche i vostri familiari e amici noteranno il cambiamento positivo, l'eleganza dei movimenti e la grande sicurezza e serenità mentale, e nè avranno benefici per la trasmissione di energia vitale positiva.

 
 
 
 

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