GIORNI STRANI
Vita di comunità: mai come ora dobbiamo fare appello a ogni nostra singola cellula. E' giunto il momento di imprimere una violenta accelerazione all'intelligenza della nostra specie, come una frustata di tramontana: l'occhio non sarà occhio e la mano non sarà più mano, negli anni venturi.
Creato da sergioemmeuno il 22/04/2011Poll: Esistono oggigiorno condizioni per una coppia solida e serena nel tempo?
Per chi entra in Giorni Strani: ogni blog è tutelato dalla legge 675 del 1996 sulla tutela della privacy e dalla sua estensione, avutasi con il Decreto Legislativo N° 196 del 30/06/2003, nonché dalle norme costituzionalmente garantite al nome, alla persona, all’immagine e all’onore. Pertanto i testi pubblicati in questo ambito non possono essere utilizzati senza il mio permesso, pena la denuncia alle autorità competenti. Direttiva 2001/29. Grazie.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.
Ultimi commenti
I miei link preferiti
Foto
Molte foto sono state scaricate dal Web. Se sono protette dal copyright, l'autore può contattarmi e ne provvederò alla rimozione.
I miei Blog Amici
- Passiflora
- stellinadmc PD
- Lady_dishL3
- Joie.Monique
- magghy1983
- amarablack
- pa.oletta
- Serena1dglo
- piccolofiore2008
- giorgia.valieri
- antonella19a2010
- luisabosello
- benazir65
- inger19680
- kucciola69
- arabafenIce_65
- ventodoriente
- Nezumina
- cocciolina2
- al5ix
- UN_KNWON
- aicse
- buch.mulligan
- kao0
- Musa_1978 NEL QUI E ORA
- Led_61
- come la paprika
- gaza64
- JESSISSIMA
- Roberto Dimo - Scienze Sociali
- Charquai67
- Brimbilla88
- Sawij.1
- Eli_semplicemente
- gffggf
- Piandeloa
- Alcestidgl2
- marcoaurelio78
- ottobre2010
- meraviglia65
- desertblackrose
- Romaniciave1
- franca.guadagnin
- NoRIKo564
- meninasalloaspecchio
- beisogni1982
- Rospo brianzolo
- Veronicajoy
- fer.mor
- serena1959
- morganna1
- Ailata76
- Sciarconazzi
- delusodellamore
- DivinoGiove
- Lying_eyes
- Daniela_Moscatelli
- Ruth_arrimbuda
- micia.o
- laurabi17
- an520
- luna6510
- Tiffany2021
- nadal59
- klintdanae
- arficiamario.tonon
- Massimiliano650
- Angela_Rasmussen
- Sheyla2013
- Fenice_Angela
- Occhi_digatta
- nuvola_vola
- persa_nella_rete
- atapo
- Barby030
- gira.sole2
- semprescomoda1991
- LauraBi17
- Naar75
- licciardi.annam2011
- IOsonoemma
- Giosue.paganomariano
Area personale
Menu
Cerca in questo Blog
Chi può scrivere sul blog
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Tag
Personaggi e fatti
Il nome e cognome dei personaggi appartenenti ai racconti e ai tag "frammenti di scrittori in erba" e "il mio romanzo", come pure i fatti narrati, sono frutto della mia fantasia.
« La confessione di Daniela | La bolla onirica... » |
Inizia a scendere una discreta pioggerellina, sicché le mormoro che forse è meglio far ritorno alle tende, ma lei emette un sospiro indecifrabile e mi trattiene a terra, con mano decisa, afferrandomi il polso. Mi snocciola qualche altra confessione, in modo slegato nonché vanitoso. Là dentro ci hanno provato tutti con lei, a parte me e Felice. Perfino sul fronte opposto, qualche ragazza, seppur con più tenerezza e classe, ha osato incunearsi nella sua intimità; e qui mi riappare con nitidezza l’isterismo di Monica e quel riferimento alla “foresta amazzonica” di Daniela.
Sottolinea che sinora si è concessa solo al Greco. Le domando cosa diamine le piace del ruvide giovanotto, e lei, senza la minima esitazione, mi risponde che è attratta da quella “titanica e lacerante lotta interiore fra inquietudine e intelligenza”. Ammetto che una risposta così gagliarda non l’ho mai sentita. Quindi sottolinea che siamo due maschi agli antipodi: brutale lui, celestiale io.
A parte il ticchettio della pioggia, non si sente più il minimo suono fra i campi delle tribù verdi. Siamo nel cuore della notte. D’un tratto, la cavallerizza mi sale sopra, mentre il cielo comincia a cannoneggiare.
Il Cigno è fenomenale nel fare l’amore, però, se vogliamo vedere il pelo nell’uovo, i suoi movimenti sono per lo più bruschi e violenti. Di Laura – la personificazione di un’anacronistica nobiltà evanescente – conservo qualche nebulosa immagine, quando la spiai sul baldacchino in compagnia di Vladimiro; e ricordo che, da un istante all’altro, era troppo mutevole e intransigente sulla condotta del maschio. Invece la rossa, partendo da un movimento circolare del bacino, che si espande poi al resto del corpo, sale e scende per la scala musicale dell’amore in modo estremamente graduale, modulando la forza o la velocità oppure entrambe. Interpreta l’atto amoroso come fosse una danza, una danza tribale in cui si invocano gli spiriti della natura. È una sinusoide.
Adesso le gocce di pioggia ci trafiggono. Sarebbe meglio ritornare alle tende, ma una forza invisibile ci inchioda sull’arena zuppa. La tigre inizia a lavorarmi con un crescente movimento di bacino. Non voglio soccombere alla sua autorità, perciò sulle prime la afferro dai fianchi, quindi con le nocche della mano creo un intaglio su quella schiena perfetta. Ben presto ci ritroviamo impregnati di sabbia e acqua e sale e sudore, i nostri vestiti sono un tuttuno con la pelle, chiara la mia, olivastra e con gl’inequivocabili segni delle lampade la sua. Sarà che siamo ormai conciati in una condizione pietosa, da bestie; sarà che la selvaggia ha sempre risposto picche a tutti, eccetto Roland, guadagnandosi il soprannome di “una dolce con le palle”; sarà che ho gettato nella spazzatura qualsiasi candore e timidezza col gentil sesso, tant’è che la situazione è fortemente eccitante e la lotta va avanti a oltranza.
Finalmente, svuotati e accaldati, i nostri piaceri si congiungono e terminano in un lungo stanco gemito, che viene inghiottito dal mare. Sulla vetta del nostro viaggio, le sue mani divengono tenaglie sul mio addome, mentre quelle unghia curate e affilate vi tracciano solchi paralleli.
Al ritorno in tenda, intravedo le sagome di tre compagni ancora svegli, seduti attorno a un falò spento. Sono Tommy, Eugenio e Patty. Ignoro se si sono accorti di chi ero in compagnia. Dal buio mi scrutano allibiti, neanche fossi venuto da Marte.
<<Hai fatto lo sbarco in Normandia?>> ironizza Pat. E in effetti sono ridotto uno straccio. Zuppo. Chissà cosa penserebbe Gabriel se mi vedesse in simili condizioni.
La rossa non sarà una bellezza perfetta come la Cortez o la Ducròs, ma non ha nulla d’invidiare alle due primedonne. Da stasera ne sono convinto.
Sono uno straccio. Nient'altro che uno straccio.
Inviato da: gloria19652014
il 21/06/2022 alle 21:24
Inviato da: bettedaviseyes1
il 21/06/2022 alle 21:09
Inviato da: Ventodoriente
il 21/06/2022 alle 20:32
Inviato da: sergioemmeuno
il 20/06/2022 alle 18:58
Inviato da: Ventodoriente
il 17/04/2022 alle 03:52