GIORNI STRANI

AMORE VS AMICIZIA

   Due valori, due entità, due sostanze meravigliose: l'Amore e l'Amicizia. Ambedue portano la corona, sono fra i più rinomati sovrani dell'intero orbe terracqueo. E li incontriamo diverse volte, per fortuna e per sfortuna, durante l'arco della nostra esistenza. A volte ci tradisce l'Amore, se non addirittura si consuma e si dilegua: e soffriamo come cani. Altre volte ci tradisce l'Amicizia: e soffriamo come cani uguale...

   Durante la nostra gioventù, ci appaiono come fossero il nostro stesso riflesso: belli, freschi, luminosi. E li incontriamo di frequente, in un tourbillon di speranze e di passione. Poi, quanto più passano gli anni, tanto più diventano radi gl'incontri con i due sovrani... forse siamo succubi dell'esperienza, della diffidenza, e non abbiamo più lo slancio vitale di un tempo. In tal senso, i quarant'anni sono una sorta di giro di boa.

   Che belli, che buffi, l'Amicizia e l'Amore... La prima - la Regina - è anarchica: non pretende alcunché a priori; non chiede nulla di impegnativo, se non un minimo sindacale di ascolto; è dolce e non gelosa; non esige fedeltà assoluta... si può essere amici di altre cento anime! Il secondo è un Re un poco despota (poco?): pretende tempo e spazi, secondo il proprio capriccio, a volte è crudo, spesso è geloso; chiede ammirazione, stima e quant'altro; esige fedeltà assoluta. Grazie di esistere, comunque. Sempre e poi sempre!

Sotto, il link della relativa poesia.

http://blog.libero.it/GIORNISTRANI/10552910.html

L'Amicizia è un'anarchica regina.

                                                               Amicizia

O Amicizia,

fra le gemme terrene

tu sei

la più pura

e la più clemente:

sempre porgi

col sorriso;

e se chiedi

lo fai

con voce tenue.

Compagna eccitata

di mille viaggi,

su un convoglio

su un bastimento

o fra i tavolini

di un bistrot.

Compagna umile

di certezze

di sogni…

…di speranze!

Compagna indissolubile

di lacrime

e di risa,

di vizi

e di santità,

nei giorni

di salute

e di malattia.

Non giudichi

non invidi

non leghi:

solo testimoni

il mio cammino

come luce-guida;

solo ascolti

silente,

campana-sonda

dei miei abissi;

solo sfiori

il mio pensiero,

perché tu

della mia natura

sei un libero frammento.

O Amicizia,

a te levo

disadorno

questo canto

di devozione,

libando già

quei tempi venturi

allorquando

ti ospiterò

io

tra le rudi mura

di una fortezza

o su frementi

e giocosi lidi…

O luce,

campana sommersa,

medesima sostanza:
un’anarchica sovrana

orba di corona

sei;

esule fidente

da qui

alla notte

dei tempi

sul soglio celato

dalle capre di Dio!

Nervi di nylon

                                  Nervi di nylon

Mai

ti amai come

quella sera,

quando

un fiume di dolore

urlò

la tua schiavitù d’amore

fra singulti

e nervi di nylon.

Poi un bacio

e un incessante

sospiro:

la mia mano ruvida

sulla tua fronte.

SONDAGGIONE e caramelle Mou

Lady and gentleman... il sondaggione del partner non mozzica, eh? non abbiate remore! E costa appena 2 centesimi... il costo di una caramella mou...

A propostito, quanto erano buone!

A tal proposito, nella mia infanzia, annata 1978, ricordo un pazzoide dell'Europa dell'Est, che, in un pomeriggio, si ciucciò (anzi, aspirò) qualcosa come trecento mou...