La tribù delle rocce

Post N° 172

Lignano Sabbiadoro (UD) 26.07.2007

E' giovedì e sono in ferie quale cosa migliore da fare se non un tuffo con il mitico Riky.

Così ci troviamo alle 14.00 a Marina uno dove ha sede il miglior diving di Lignano (MISTERBLU)!

Oggi sul gommone oltre un gruppo di sub di Lignano simpaticissimi ci saranno 2 allievi di Riky, Gianluca e consorte, Paola ed io ed il MITICO Gigi Paderni, pioniere della subacquea in Friuli, uno dei primi video-operatori subacquei in regione, vecchio amico di famiglia nonché scopritore di numerosi siti sommersi di Lignano!

Sarà lui che guiderà il gommone e ci farà da assistente in superficie facendo anche qualche ripresa in apnea.

Arrivati sul punto (da poco trovato da Riky) ci prepariamo, io scenderò con Paola per fare qualche foto.

Appena in acqua Paola sostiene che la sua bombola ha un cattivo sapore, la provo sott'acqua ed, in effetti, ce l'ha, ma è sicuramente dovuto al disinfettante. Paola comunque decide di rinunciare all'immersione e farà compagnia al grande Gigi!

Io scendo da solo.

La secca si alza dal fondo per mezzo metro, ma a livello della sabbia è tutta scavata e ricca di tane.

Appena sceso vicino alla catena dell'ancora, che Riky ha con maestria solita piazzato molto vicino al punto, c'è un grosso scorfano che poi, nonostante il passaggio di tutti i sub, ho rivisto nella medesima posizione al momento di risalir. e (All'andata qualcuno non l'aveva notato e mi faceva gesti per fotografarlo).

Tutti sono andati a sinistra e allora io vado verso destra per sfruttare la visibilità migliore. Sono letteralmente sorvolato da fitte nuvole di castagnole.Vicino alle innumerevoli spugne vivono moltissimi blennidi di varie dimensioni e minuscoli nudibranchi.

Facendo il giro del primo sasso incontro Gian e consorte che fissano una roccia vicina immobili, memorizzo il punto e proseguo, tornandoci dopo noto che da una fessura s’intravede un astice che intimorito si è barricato nella sua tana.

Non molto distante ho visto anche la testolina di un timido grongo, anch’egli rintanatosi per paura delle nostre bolle.

Mentre sorvolo il panettone mi fermo a fotografare una bella grancevola ed il suo movimento mi fa notare un piccolissimo scorfano rosso (probabilmente un bebé) che un po' spaventato dal crostaceo (per altro più grande di lui) alza la sua codina e si sposta di poco. Gli faccio un primo piano e tolgo il disturbo.

Vado a farmi un giro per il "deserto" vicino alla secca e trovo un bellissimo ceriathus nero con i tentacoli alla ricerca di cibo, numerosi paguri e cappesante.

Sono quasi giunti i 45 minuti cha circa avevamo previsto, ritorno verso l'ancora e vedo Riky con i suoi due bravi allievi che si apprestano alla risalita.

Anche Gianluca risale. Attendo anche gli altri incominciando la mia lenta risalita, mi fermo verso i 9 metri ed aspetto che sopraggiunga il resto del gruppo, decidendo di lasciarli passare e chiudere l'immersione. Guardando in alto vedo il grande Gigi che scende armato di pinne, maschera e videocamera a riprendere il gruppo in risalita.

Splendida immersione ed un acqua limpidissima, come sempre mi rilasso in superficie prima di salire sul gommone.

Mi dispiace che Paola se la sia persa. Sarà per la prossima volta!!!

Grazie Riky per la professionalità di sempre e per l'ottima organizzazione.

LE FOTO FATTE