Nell’agosto del 1953, Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca, GRECIA, Iran, Irlanda, ITALIA, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito, Irlanda del Nord, Francia, Spagna, USA, Svezia, Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia, firmarono a Londra un trattato che consentiva alla Germania di dimezzare il proprio debito del 50% e precisamente da 23 MLD di dollari a 11,5 MLD dilazionati in 30 anni. In tal modo la Germania evitò un default che di fatto già c’era. Il restante 50% avrebbe dovuto rimborsarlo ad eventuale riunificazione delle due Germanie. Ma nel 1990 il cancelliere Helmut Kohl si oppose alla rinegoziazione dell’accordo. Italia e Grecia acconsentirono a non esigere il dovuto e il muro crollò senza provocare il terzo default della storia economica tedesca. Oggi è la Germania a sostenere a spada tratta la Troika nelle sue politiche neoliberiste che hanno innalzato un muro in particolare con i paesi dell'Europa meridionale obbligandoli ad insostenibili politiche di austerity, causa di ulteriore recessione. Nella storia i muri sono costati lacrime e sangue per l'umanità:abbattiamoli! Ora gustiamoci questo trailer, è fresco fresco… a settembre il film.
buongiorno Lub, caffè e notizie, questo millennio sarà ricordato come quello dei muri:se la caduta del Muro di Berlino fu festeggiata come uno dei passi più importanti per la pace nel mondo, questi si sono triplicati e sono sbarramenti fisici e freddi, ricordiamoli: muro che divide le due Coree muro muro anti-Rom a Kosice in Slovacchia La Linea Verde di Cipro il Muro della Pace di Belfast muro tra Spagna e Gibilterra un muro di cavalli di Frisia tra Kosovo e Serbia. Ai muri tra India e Pakistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Kazakhstan, Arabia Saudita e Iraq si aggiungeranno quelli tra il Pakistan e l’Iran e Afghanistan Muro tra la Russia e la Cecenia per fronteggiare l’impeto indipendentista e jihadista. Muri in Siria tra i quartieri di Bab Amr e al-Insha’at ad Homs. Se il Muro di Sharon, di Tijuana in messico sono stati contestati, altri sono passati inosservati: Muro dei Rohingya tra Burma e Bangladesh contro i musulmani muro tra Malesia musulmana e Tailandia buddista barriera di sassi, sabbia, reti metalli tra Marocco e il Sahara Occidentale, Mauritania e Algeria .. Muro dell’apartheid in Sud Africa con il Mozambico Palizzate di separazione tra le enclavi di Ceuta tra Spagna e Melilla, Marocco E La grande Muraglia? tra Cina e Mongolia..oggi la Cina intende costruire nuove difese verso la Corea del Nord; sbarramento antiosmosi tra Arabia Saudita e Yemen; Turkmenistan ed Uzbekistan; Brunei e Malesia; Botswana e Zimbabwe; Israele ed Egitto, Grecia e Turchia. L'India Gandhiana circonda di reticoli spinati 155 milioni di bangladeshiani e sorgono anche muri, per assurdo, come sbarramenti contro le catastrofi naturali..Insomma muraglie e fortezze, pietre sassi, reti, filo spinato, alture naturali, ogni materiale, spazio e storia stanno a ricordarci "di chi è casa nostra". E anche l'Europa in fondo è un muro, con quel che ne consegue. M^
Dalla notte dei tempi l’uomo costruisce muri che da sempre simboleggiano la divisione.
Hai citato i casi più famosi e significativi, e di nessuno si può dire che abbia risolto molto. Auspico un eguale status di tutti i membri della “famiglia umana”. Se si è membri della famiglia umana, non c’è alcun bisogno di innalzare muri, materiali o immateriali che siano.
mmmm..., non mi pare che i due casi possano essere messi sullo stesso piano, e, comunque, quando ci sono di mezzo i soldi, la gratitudine passa spesso in secondo piano; inoltre non è la Germania l'ostacolo maggiore, bensì i piccoli paesi (baltici, ma anche latini o l'Irlanda), che hanno subito trattamenti di austerity e non sono per niente disposti a soccorrerne uno che (diciamolo) ha scialacquato alla grande, cercando di fare il furbo. Rimane un popolo, che sappiamo essere molto in difficoltà e che va aiutato, ma con in cambio impegni seri da parte del suo governo. Ma Tsipras ho l'impressione stia barando un'altra volta. Ciao, jx
Non credo che Tsipras sia un baro e l'epilogo della vicenda greca è qui a dimostrarlo. Per quanto riguarda la "natura" umana, puoi leggere il mio punto di vista nelle risposte ai commenti precedenti. Ciao malware_jinx e grazie per aver espresso il tuo punto di vista. :-)
...inoltre, perché ci ostiniamo a condannare i "muri"?? Per quale ragione ci rifiutiamo di vedere che le commistioni e le integrazioni sono solo utopie e che, al contrario, l'uomo ha la tendenza a trovarsi bene solo in mezzo a individue del suo stesso ceppo, della sua stessa cultura, della sua stessa genìa o etnia...?? Perché vogliamo sovvertire leggi naturali tanto radicate ed evidenti...??
I pink floyd, un mito! Conservo indelebile il ricordo dell'ottobre del '72 (avevo 18 anni...). Ci recammo con sacco a pelo per 5 giorni a Pompei tentando (con poco successo) di avvicinarci il più possibile all'Anfiteatro romano di Pompei dove David Gilmour, Nick Mason, Rick Wright e Roger Waters avevano portato tutta la loro attrezzatura da concerto per la registrazione del film-documentario diretto da Adrian Maben. Le note di Echoes -ascoltate dall'esterno dell'area archeologica- mi rimarranno per sempre incise nell'animo.
Se i politici italiani avessero gli attribbuti e non pensassero solo ai fatti loro...e a difendere i propri privilegi...farebbero due conti su quel che ci costa l'accoglienza/invasione di clandestini giornalmente...presenterebbero il conto alla UE (Germania...) e avanzeremmo pure qualche spicciolo d'euro...
La Francia ci rimanda indietro quei poveracci che stanno sugli scogli di Ventimiglia??? Noi dobbiamo spalancare le frontiere...e rimandare dietro in Francia Austria ecc... gli stessi... facciamo a chi si stanca prima? Quanto ci costano al giorno a testa quei poveracci? Io non ce l'ho con loro...anzi! Ma o l'Europa s'accolla i problemi di chi sta peggio o è meglio che ognuno faccia per sé!| Basta al domin io delle banche e delle lobbies finanziarie succhiasangue!
Questa Europa non ha nulla a che vedere con il sogno europeista dei padri fondatori: “un’Europa libera e unita”, come auspicavano nel 1941 Spinelli e Rossi nel Manifesto di Ventotene.
Ciò che abbiamo sotto gli occhi è tutt’altra cosa.
Non un solido stato internazionale, un’Europa dei Popoli, ma un insieme di nazioni che nulla condividono (fatta eccezione per la moneta, ma non per tutti) se non le ferree regole di Austerity dettate da chi ha usato il progetto europeo per consolidare la propria egemonia economica e politica a danno degli stati “periferici” del Sud Europa.
Alcuni giorni fa il premio Nobel per l'economia, Paul Krugman, affermava sul New York Times: "Le richieste avanzate dall'Eurogruppo alla Grecia sono una follia vendicativa: sono una completa distruzione della sovranità nazionale e non danno alcuna speranza. Sono un grottesco tradimento di tutto quello che significa il progetto Europeo". E ancora: "Quello che abbiamo imparato in queste ultime settimane è che essere membro dell'area euro significa che i creditori possono distruggere la tua economia se esci dai ranghi". Infine: "Il progetto europeo, che ho sempre elogiato e sostenuto, ha appena ricevuto un colpo terribile, forse fatale. E qualunque cosa voi pensiate di Syriza o della Grecia, non sono stati i greci a darlo”.
Quello che manca in questa Europa (che esiste solo sulla carta e nella moneta unica) è la solidarietà.
Grecia,sbarchi sono l’esempio lampante.
Ciao
:-) Laura
“Nella notte più lunga e più nera dell’Unione europea, la giacca glie l’hanno lasciata, ma il tentativo di Tsipras di mitigare la ricetta di lacrime e sangue si è scontrato con un muro.” (Norma Rangeri-il manifesto). Io aggiungerei: il muro dell'indifferenza e dell'egoismo!
E'la memoria a farci difetto,troppo spesso ci si fa forti di appartenenze fittizie,destinate a sciogliersi come neve al sole.Così l'intransigenza della Germania,il muro dell'Ungheria e tutti gli altri muri non sono altro che antistoricità dettata da psicosi e cecità:l'uomo,come i fiumi,non ha mai tollerato muri,dighe e argini,prima o poi si riprende la sua strada.E non ci sarà nè euro o etnia capaci di fermarlo.........Un saluto.........W.......ps:grandi Pink,splendido il trailer........
La vicenda della Grecia, dimostra che non esiste un'Europa unita. Non solo non esiste e non è mai esistita, ma dimostra che nessuno, a nessun livello,la vuole. Ne prima, ne adesso,ne mai...per adesso rimane un cielo coperto di nuvole che al momento nasconde l'orizzonte alla vista. Buonasera Lubopo
Nell’interpretazione di Erodoto, il mito di Europa si riferiva all’usanza di rapire fanciulle da convolare a nozze. Famosa la storia di Paride ed Elena che provocò “l'ira funesta che infiniti addusse
lutti agli Achei.” Non tutte le ciambelle escono col buco e, forse, “questo matrimonio non s'ha da fare, né domani, né mai”. Alla luce degli accadimenti finanche Altiero Spinelli avrebbe mutuato questa citazione. Grazie per la visita.
Credo che l'epilogo di questa storia sia stato scritto a tavolino... La versione più vicina alla realtà è questa:
https://www.youtube.com/watch?v=JVyMOiRXN9g
ihihihihihi Buon fine settimana. :-*