Luna Park Mentale

ANTO', FA CALDO...

Dicono che in questi giorni comincerà a fare caldo davvero, roba di 35 gradi e forse anche di più. Ciò significa essenzialmente 2 cose: che la mia pressione minima avrà lo stesso valore del mio numero di scarpe e che l'argomento piu gettonato negli ascensori di tutto il mondo sarà l'afa. E tutti li a lamentarsi di quanto sia crudele il tempo, che il caldo non si sopporta e che preferiscono l'inverno. Quando fino a 3 giorni fa si lamentavano perchè pioveva e perchè "quest'anno l'estate non arriva mai", e "non ci sono più quei bei caldi di una volta". Roba da tagliare le corde dell'ascensore e tentare il suicidio.

Comunque sia col caldo torneranno i consigli degli esperti, immancabili. Ma stavolta li frego, e scrivo una guida tutta mia per affrontare i giorni di afa. Pronti?

1)Se avete l'aria condizionata, accendetela. Non tenete il condizionatore spento perché spento non rinfresca una ceppa.
2)Non fate footing alle 3 del pomeriggio dopo aver mangiato impepata di cozze.
3)Non fate il riposino pomeridiano chiusi in macchina sotto il sole.
4)Non bevete whiskey al posto dell'acqua in pausa pranzo
5)Se potete, andate al mare, perchè sembra che faccia più fresco che in pieno centro città. Se non potete, fottetevi.

Se pensate che faccia della facile ironia, beccatevi i  consigli pratici dei mitici specialisti di Staibene.it (ormai sono i miei guru in fatto di vaccate) e ditemi chi dei due fa più lo spiritoso.

1)Non di uscire di casa nelle ore più calde, tra le 11 e le 18 (Ma dai? pensavo le ore più calde fossero tra le 21 e le 23.. che poi dalle 11 alle 18 significa stare praticamente tutto il giorno a casa, ci vanno loro poi a lavorare?)
2)Bere almeno due litri d’acqua al giorno
3)Consumare pasti leggeri e frazionati durante l’arco della giornata (che vi dicevo dell' impepata di cozze?)
4)Evitare di bere alcolici e limitare l’uso di bevande gassate (balle: l'alcol è liquido e fa benissimo)
5)Limitare l’attività fisica intensa, soprattutto nelle ore più calde (l'ho detto prima io gne gne gne)
6)Indossare indumenti leggeri, non aderenti, di fibre naturali, di colore chiaro (quindi la muta da sub non è proprio la scelta migliore)
7)Durante le ore del giorno schermare le finestre esposte al sole diretto (che leggendo immagini tipo quelle scene dei film dove la gente mette le assi di legno alle finestre per proteggersi dai tornadi) e arieggiare l'ambiente dove vivete (e io che pensavo che bisognasse tenere le finestre chiuse!)
8)Se necessario, abbassare la temperatura corporea con bagni e docce (questo in realtà è un messaggio subliminale: in poche parole..LAVATEVI CHE PUZZATE di cane morto decomposto)
9)Se necessario, rinfrescare gli ambienti in cui si soggiorna con ventilatori o condizionatori, ma seguendo alcune regole. Non posizionare il ventilatore troppo vicino alla persona (quindi non puntato dietro la schiena come faccio io: la cervicale vi ringrazierà) e non utilizzarlo in caso di temperature superiori ai 32° (scusa, e quando dovrei accenderlo, d'inverno quando fa -3°?)
10)Non sostare in auto ferme al sole (cosa che verrebbe in mente a chiunque). Se si entra in una vettura che è rimasta a lungo sotto il sole, per prima cosa aprire gli sportelli per ventilare l’abitacolo e poi iniziare il viaggio con i finestrini aperti (ecco dove ho sbagliato, io li tenevo chiusi, non ci sarei mai arrivato)  evitare di lasciare anche per poco tempo persone o animali nell’auto chiusa in sosta, perché la temperatura all’interno dell’abitacolo si innalza rapidamente (elementare watson: chiamasi effetto serra)
11)Se potete, andate  In vacanza al mare o in collina (e a lavoro chi ci va? la mia controfigura?)

Dite che mi assumerebbero nella redazione di staibene.it?

(Pino Daniele - Che calore)