Luna Park Mentale

UNA VITA DA MEDIANO

20 giorni che non scrivo...potrei iniziare questo post con una captatio benevolantiae che introduca il lettore ad immaginare le mirabolanti avventure (naturalmente ricche di toni struggenti) che mi hanno portato lontano da queste pagine, come fanno i veri blogger, ma non lo farò. Anche perchè non è che abbia chissà cosa da raccontare. E poi non credo gliene freghi qualcosa a qualcuno. In verità, in verità vi dico, che sono state 3 settimane strapiene di impegni, con alcuni giorni iniziati alle 7 del mattino e finiti alle 3 della notte successiva, quindi di tempo per sedersi al pc e scrivere minchiate ne ho avuto ben poco.

Inseguire un progetto spesso significa vivere giorni ricchi di soddisfazioni alternati ad altri in cui invece sembra che stia andando tutto a farsi fottere. E anche se a volte mi domando chi me lo fa fare, devo dire che andare a dormire sfiniti al termine di una lunga giornata dà perlomeno l'impressione di stare "accocchiando qualcosa", come si dice dalle mie parti.  Se volessimo fare una metafora calcistica, direi che chi vi scrive è uno di quei medianacci anni 60 che si fanno il mazzo quadrato in campo, ma di risultati per sè ne vedono pochi. Il mediano non ha una tecnica eccelsa come il numero 10, il suo gioco non è nè gradevole nè elegante, di quello che fa a fine partita spesso non se ne ricorda nessuno: i titololi dei giornali sono per quelli che segnano, mica per quelli che danno e prendono calci facendo il lavoro oscuro. Magari si capisce anche dallo stile un po' "pane e salame" con cui scrivo: i virtuosismi e le finezze li lascio a quelli bravi, io tento solo a fatica di farmi capire.

Però...però quando il mediano la butta dentro, quel gol vale triplo. Quando la palla va in fondo al sacco il mediano esulta come un pazzo, stile Tardelli ai mondiali 82, perchè lui non è avvezzo alla gloria personale, e non sa contenere la gioia come chi segna ogni domenica.

Io avanzo palla al piede, sperando ci scappi un golletto...

(A presto con un post leggero come al solito).

una vita da mediano
a recuperar palloni
nato senza i piedi buoni
lavorare sui polmoni
una vita da mediano
con dei compiti precisi
a coprire certe zone
a giocare generosi
.....
una vita da mediano
da chi segna sempre poco
che il pallone devi darlo
a chi finalizza il gioco
una vita da mediano
che natura non ti ha dato
nè lo spunto della punta
nè del 10 che peccato