Creato da natadinuovo il 08/03/2006

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DIO E LA SCIENZA SONO POI COSI' LONTANI?

Post n°93 pubblicato il 27 Settembre 2007 da natadinuovo

La guarigione spontanea attraverso la fede. Demolire il paradigma dei falsi limiti.

Tendiamo a condurre la nostra esistenza in base a ciò che pensiamo del mondo, di noi stessi, delle nostre capacità e dei nostri limiti. Con poche eccezioni, queste convinzioni vengono da ciò che la scienza, la storia, la religione e altre persone ci dicono. Storicamente, ci è stato insegnato che siamo un “incidente” evolutivo, ovvero osservatori passivi dell’universo, di durata limitata e con poca incidenza sull’ambiente.

 E se quelle convinzioni fossero errate?

Cosa accadrebbe se fossimo limitati solo finché non cambiassimo il modo in cui ci vediamo nel mondo? Come saremmo diversi se scoprissimo di essere nati con il potere di scegliere il nostro rapporto con la longevità, la salute e la vita stessa? Una scoperta tanto radicale cambierebbe completamente il nostro modo di vedere noi stessi! Ma questo è esattamente ciò che le ultime scoperte ci stanno mostrando. Nei primi anni del ventunesimo secolo, alcune scoperte hanno trasformato il nostro paradigma dimostrando che:.

- Non siamo limitati dalle leggi della fisica, così come oggi le conosciamo!
- Non siamo limitati dalle leggi della biologia, così come oggi le conosciamo!
- Il DNA della vita è un codice che può essere cambiato a piacimento!

Le implicazioni di queste scoperte sono vaste, profonde e, per taluni, un po’ inquietanti. Esse dimostrano al di là di ogni ragionevole dubbio che siamo capaci di cambiare il corso della nostra vita, del nostro mondo e anche della realtà, se lo vogliamo. Sono queste facoltà apparentemente miracolose che rendono possibile la guarigione dal cancro e dall’AIDS, che permettono di avere una vita più lunga e che consentono di creare gioia, abbondanza e molto altro.

Attraverso la connessione che unisce tutte le cose, gli scienziati hanno dimostrato che la “materia” di cui è composto l’universo – onde e particelle di energia – risponde e si adatta alle nostre aspettative, giudizi e convinzioni sul nostro mondo.

C’è un inconveniente, però. Il nostro potere di cambiare il corpo e il mondo è assopito fin quando non lo risvegliamo. La chiave per risvegliare questa straordinaria facoltà è operare un piccolo cambiamento nel modo in cui vediamo noi stessi dentro l’universo. Noi dobbiamo vederci come parti del tutto, anziché come entità separate. E non dobbiamo semplicemente pensare questo, dobbiamo anche sentirci parte di tutto ciò che sperimentiamo. Se operiamo questo piccolo mutamento percettivo, abbiamo accesso alla forza più potente che esiste nell’universo e otteniamo la chiave per risolvere perfino le situazioni apparentemente impossibili della nostra vita.

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Commenti al Post:
marymagnus
marymagnus il 27/09/07 alle 18:42 via WEB
Ciao sorellina, sono ancora convalescente ho fatto un salto dal letto per venirti a salutare..ciao bacione.
 
 
natadinuovo
natadinuovo il 28/09/07 alle 16:11 via WEB
Beh che dire? Mi fai onore!! Però è meglio che tu guarisca presto!!! Un abbraccio
 
stella112
stella112 il 28/09/07 alle 18:21 via WEB
Temo, cara natadinuovo, che la questione sia un po' più complicata di come la vedi tu. Se fosse possibile ciò che scrivi, pensi che molte persone che si vedono morire giorno dopo giorno non stimolerebbero, fosse anche inconsciamente, quel potere di cui parli? Questo è possibile quando si tratta di patologie dove la differenza la fa dalla forza di volontà del paziente, ma oltre temo sia difficile. Naturalmente è un'opinione personale.
 
 
natadinuovo
natadinuovo il 01/10/07 alle 13:58 via WEB
BEH NON MI SEMBRA CHE IL POST SOSTENGA IN MANIERA ASSOLUTA ED INEQUIVOCABILE CHE "TUTTE LE MALATTIE ESISTENTI POSSONO GUARIRE IN QUALUNQUE MOMENTO COME PER MAGIA" PER CUI CREDO ANCHE IO CHE OGNI CASO VADA PRESO SINGOLARMENTE, TUTTAVIA IO SONO STRACONVINTA CHE IL NOSTRO MODO DI VEDERE LA VITA E LE NOSTRE CREDENZE INFLUISCANO PARECCHIO SULLA NOSTRA SALUTE FISICA. ALTRIMENTI COME SPIEGHERESTI IL FATTO CHE IN CINA (DOVE E' DIFFUSA LA CREDENZA CHE IL NUMERO 4 PORTI SFORTUNA) PUNTUALMENTE IL 4 DI OGNI MESE FACCIA REGISTRARE INCREDIBILI PICCHI DI MORTALITA'? O IL FATTO CHE MOLTE VOLTE QUANDO AD UNA PERSONA (OVVIAMENTE UN PO' CREDULONA) VIENE "PREDETTO IL FUTURO" ALLA FINE SUCCEDE SPESSO CHE LA PREDIZIONE SI AVVERI ANCHE SU COSE NON TROPPO GENERICHE (DI SICURO ACCADE IN CASI IN CUI A FAR VERIFICARE IL FATTO COOPERANO LA VOLONTA' E IL DIRETTO INTERVENTO ANCHE INCONSCIO DELLA PERSONA OGGETTO DELLA PREDIZIONE)? O COME MAI SPESSO CHI HA MALATTIE INTERIORI NON FISICHE (TIPO DEPRESSIONE, O DELUSIONI SENTIMENTALI) IL PIU' DELLE VOLTE LA COSA SI RIPERCUOTE ANCHE SUL FISICO (DEBOLEZZA, MANCANZA DI APPETITO)? PERCHE' EFFETTIVAMENTE IL NOSTRO FISICO E LA NOSTRA PSICHE VIAGGIANO SU BINARI PARALLELI. O ANCORA TUTTI QUEI CASI DI PERSONE MALATE GUARITE INSPIEGABILMENTE QUANDO TUTTI I MEDICI ORMAI AVEVANO PERSO LE SPERANZE (CE NE SONO MOLTI E PER OVVIE RAGIONI LA SCIENZA LI OCCULTA)? E COME MAI TUTTI GLI SCIENZIATI AMMETTONO CHE UTILIZZIAMO LE NOSTRE POTENZIALITA' SOLO IN UNA MINUSCOLISSSSSSSSSSSSSSSIMISSSSSIMA PARTE IN QUANTO NON CONOSCIAMO ANCORA IL RESTO?
 
   
stella112
stella112 il 03/10/07 alle 10:23 via WEB
Bello l'argomento e la discussione che ne sta nascendo, ora sono di corsa ma torno presto a commentare. Ciao carissimo, buona mattinata.
 
   
stella112
stella112 il 03/10/07 alle 16:32 via WEB
La mente umana ha la capacità di suggestionarsi e questo causa eventi come quelli descritti da te, in Cina si muore il 4 di ogni mese? E chi ti dice che non venga procurato proprio dal poveretto l'evento tanto temuto proprio perchè così è. Il collegamento tra mente e corpo è inscindibile, l'uno è in funzione dell'altra, la depressione, per fare un esempio, causa malessere morale, ma anche fisico proprio per questo motivo. Quando hai un dolore fisico ne risente anche la mente, si diventa nervosi. Il nostro cervello è un collegamento terreno con quello che definiamo l'infinito, il non materiale, egli stesso è fonte di pensiero, ma il pensiero è materiale o spirituale?
 
     
natadinuovo
natadinuovo il 03/10/07 alle 16:50 via WEB
MI SEMBRA DI CAPIRE CHE STIAMO DICENDO LA STESSA IDENTICA COSA MA IN MODO DIVERSO. FORSE MI SONO SPIEGATA MALE MA QUELLA CHE SOSTENGO IO E' LA STESSA COSA CHE TU CHIAMI "AUTOSUGGESTIONE" SOLO CHE QUESTA PAROLA SEMBRA SMINUIRE MOLTISSIMO LA POTENZA E L'ENTITA' STESSA DEL FENOMENO. MI PONI POI UN DOMANDONE A CUI NON AVEVO MAI PENSATO. SU DUE PIEDI TI DICO CHE PER ME E' SPIRITUALE, IL PENSIERO E' INDICE DI VITA, E CREDO NON SI POSSA CONTROLLARE. SECONDO ME SI PENSA ANCHE DOPO MORTI. QUINDI E' SPIRITUALE.
 
     
bluedintorni
bluedintorni il 03/10/07 alle 23:25 via WEB
Temere qualcosa con la convinzione di non potervisi sottrarre equivale ad accettarla e spesso a richiamarla. Il pensiero E' lo spirito, lo Spirito Santo E' il pensiero-energia allo stato puro non contaminato. Dopo la morte è un altro discorso.
 
Ladyfatina
Ladyfatina il 28/09/07 alle 21:28 via WEB
buona serata...
 
 
natadinuovo
natadinuovo il 01/10/07 alle 13:59 via WEB
CIAO LADY!! GRAZIE DELLA VISITA!!!
 
bluedintorni
bluedintorni il 02/10/07 alle 00:11 via WEB
Le facoltà apparentemente miracolose che rendono possibili le guarigioni sono e rimangono eccezionali in una procedura empirica (a qualsiasi livello, anche inconscio). Questa procedura a volte funziona e altre volte no, non rientrando nella legge di Galilei e pertanto non riconosciuta dalla scienza ufficiale. Nella loro eccezionalità queste guarigioni esistono! La medicina ufficiale è rimasta in questo contesto - secondo il mio punto di vista - un mestiere e non una scienza. Solo la fisica quantistica è riuscita ad avvicinarsi al soprannaturale con lo sconcertante principio di indeterminazione di Heisenberg, per una ironia del destino con questo principio: il Caos che era stato buttato fuori dalla porta - fino ad Einstein - rientrava prepotentemente dalla finestra (la famosa frase di Einstein: Dio non gioca a dadi). Con il principio di indeterminazione non è possibile prevedere in nessun modo il risultato di una misura in un sistema fisico, si ha soltanto una rosa di probabilità. "Le caratteristiche sono influenzate dall'atto di osservare". "La realtà è creata in parte dall'osservatore cosciente". Negli anni "70 e "80 è stato dimostrato con esperimenti: "due particelle possono interagire e poi allontanarsi enormemente l'una dall'altra, ma le misure eseguite su di una, influenzeranno lo stato dell'altra e viceversa". Personalmente credo che nelle guarigioni miracolose il principio di indeterminazione svolge un ruolo molto importante, coinvolgendo necessariamente come vettore il corpo astrale. Risvegliare queste straordinarie facoltà è una impresa molto difficile, è riservata solo a poche persone.
 
 
natadinuovo
natadinuovo il 02/10/07 alle 13:40 via WEB
GRAZIE BLUE PER IL TUO INTERESSANTE INTERVENTO, ANCHE SE IN ALCUNI PUNTI IL LINGUAGGIO USATO NON MI E' MOLTO CHIARO. EH SCUSATE L'IGNORANZA...TIPO COSA INTENDI PER "VETTORE" E "CORPO ASTRALE"? APPROPRIATA CITAZIONE QUELLA DI EINSTEIN "DIO NON GIOCA A DADI", IN QUANTO TUTTI I FENOMENI ANCHE QUELLI "MIRACOLOSI" AVVENGONO GRAZIE A DELLE LEGGI NATURALI E QUINDI RIENTRANO POTENZIALMENTE IN QUELLA CHE NOI DEFINIAMO SCIENZA. CIO' NON ESCLUDE DIO, ESSENDO PROPRIO LUI "L'INVENTORE" DELLA NATURA STESSA E DELLE SUE LEGGI. MA PURTROPPO SIAMO BEN LONTANI DAL CONOSCERE TUTTE LE LEGGI DI NATURA, (ANCHE SE DAGLI INIZI DELLA STORIA ABBIAMO FATTO PROGRESSI - CHISSA' SE CI E' DATO DI IMPARARLE TUTTE PIU' AVANTI) E QUINDI PER IL MOMENTO ANDIAMO UN PO A TENTONI BASANDOCI (PERLOMENO SU QUESTO CAMPO) SULLE ESPERIENZE DI VITA E SULLA FEDE CHE OGNUNO DI NOI POSSIEDE.
 
   
bluedintorni
bluedintorni il 03/10/07 alle 00:11 via WEB
Il "vettore" lo possiamo interpretare benissimo paragonandolo al vettore di un automezzo> (corpo fisico). Il corpo astrale o mediatore plastico unisce l'elememto spirituale a quello materiale> (corpo fisico), è lui che trasfonde la vita. Un classico esempio è quello che a volte succede in sala operatoria: il paziente tramite il corpo astrale assiste al suo intervento, e successivamente - dopo l'anestesia - lo descrive nei minimi particolari con tutti i commenti verbali. Einstein non aveva mai accettato la meccanica quantistica a causa dell'elemento di probabilità ed incertezza che essa contiene. Il principio di INdeterminazione di Heisenberg dice che la nostra vita, il nostro destino, l'Universo dipendono da "probabilità". Il destino non esiste! In questo contesto Einstain ne è uscito sconfitto e ha fatto sua la famosa frase: "Dio non gioca a dadi con l'universo". Ulteriori dimostrazioni e sperimentazioni di laboratorio (uno dei più significativi è quello dell'Università di Parigi 1982) hanno ulteriormente confermato il principio di indeteminazione di Heisenberg, e così è stato aggiunto: Dio non gioca a dadi con l'universo, ma li getta anche dove non li possiamo vedere. Il Caos è rientrato prepotentemente dalla finestra.
 
     
natadinuovo
natadinuovo il 03/10/07 alle 13:31 via WEB
Alcune cose continuano ad essermi poco chiare. Cmunque non so se i casi di guarigioni inspiegabili che ho menzionato commentando stella112 e i casi di cui parli tu (tipo quelli che accadono in sala operatoria) abbiano qualcosa in comune. Sicuramente in entrambi i casi la scienza non si può pronunciare, ma credo che siano fenomeni di diversa natura. Comunque la parola "probabilità" è usata per decifrare quelle varianti di formule che la scienza non è ancora riuscita a decirare. Non credo molto alla questione della probabilità. Credo piuttosto che esista una sorta di "destino" formato dalle scelte che ognuno di noi compie all'interno delle possibilità che gli sono poste dinnanzi. E le probabilità rientrano tutte nel disegno originario.
 
     
stella112
stella112 il 03/10/07 alle 16:20 via WEB
Vedi natadinuovo, il destino stesso è un esempio lampante di "scienza" quantistica, il destino non ha una logica certa, cambia a seconda degli eventi e gli eventi sono in continuo mutamento e creano combinazioni impensabili e senza regole precise. Il disegno originario è talmente semplice che nessuno ci pensa (*_*)
 
     
bluedintorni
bluedintorni il 04/10/07 alle 00:13 via WEB
Complimenti Stella per la tua bellissima risposta. Spesso mi trovo in difficoltà, non riesco a commentare un discorso complesso in tre righe come fai tu :)
 
     
stella112
stella112 il 05/10/07 alle 09:29 via WEB
Grazie blue, troppo gentile.
 
     
bluedintorni
bluedintorni il 04/10/07 alle 00:08 via WEB
Il caso da sala operatoria è stato un esempio per descrivere il corpo astrale. Non ho fatto nessun riferimento a miracoli che avvengono in sala operatoria. La parola "probabilità" in quantistica è il risultato dei vari esperimenti certi, ed Einstein scriveva:"in questo caso preferirei fare il croupier di casinò piuttosto che il fisico".A dfferenza della relatività, la quantistica è andata avanti in silenzio perchè le inquietanti scoperte hanno sconvolto gli stessi scienziati. La massima velocità non è più quella della luce di Einstein, ma una velocità infinita ed istantanea (come quella del pensiero= telepatia). Da alcuni anni stanno lavorando per teletrasportare la posta elettronica, per evitare i virus. Questo tipo di teletrasporto dovrebbe essere pronto per il 2010 "12. Le scoperte scientifiche degli ultimi anni sono tante, ognuno di noi rimane libero di scegliere le risposte che più si adattano alla propria personalità, come nelle religioni. Ed è giusto così!
 
 
stella112
stella112 il 03/10/07 alle 16:39 via WEB
Sai cosa penso Blue, che il corpo astrale è "scienza" quantistica, o per meglio dire è quantico, passami il termine :-), quando succedono cose "straordinarie" significa che il corpo astrale ha trasbordato :-), non so se mi sono spiegata.
 
bluedintorni
bluedintorni il 04/10/07 alle 00:59 via WEB
Voglio aggiungere una nota personale a questo tipo di discussione. Per molti anni ho cercato la risposta ai fenomeni di tipo E.S.P. e non ho trovato al 100% la risposta, ho trovato soltanto qualche buona risposta e tanti collegamenti vari. Tutti i miei commenti fatti in precedenza - anche nel tuo blog, Stella - sono il sapere diretto e indiretto di questi argomenti, per il resto sono un ammasso di ignoranza. Adesso rispondo alla tua domanda: "passami il termine" è un domanda difficile! Uno dei fondatori ed animatori della quantistica è stato Niels Bohr, lui era assillato dalla difficoltà nel trovare le parole adatte, stranamente non esistono termini adatti a descrivere la quantistica. In questo caso gli antichi alchimisti commentavano meglio: la materia prima - in origine - è unica e neutra. La tavola di smeraldo di Hermete Trimegisto dice: "ciò che è in alto è come ciò che è in basso, e ciò che è in basso è come ciò che è in alto per formare le meraviglie della Cosa Unica". Gli alchimisti aggiungono: esiste in natura una "sostanza unica", inalterabile ed eterna, supporto iperfisico dell'Universo sensibile, che genera tutte le cose e a cui poi tutte le cose ritornano, mediatrice del moto, comune ricettacolo della vita e della morte, mezzo in cui tra i residui di ieri, germoglia il seme di domani". Quando succedono cose "straordinarie" il corpo astrale è "trasbordato" in questa materia prima e unica. Solo questa "materia prima, unica e neutra" può generare i miracoli.
 
 
stella112
stella112 il 05/10/07 alle 09:34 via WEB
Come mi piace leggerti, è come se parlassimo la stessa lingua :-), non so se mi hai capita, ecco perchè amo "parlare" con te.
 
natadinuovo
natadinuovo il 08/10/07 alle 16:50 via WEB
bluedintorni, stella112, IO INVECE CREDO A QUANTO PARE DI AVERE ANCORA DELLE LACUNE IN QUANTO A CONOSCENZA SPECIFICA DELLA MATERIA, FORSE PERCHE' E' DA POCO TEMPO CHE MI PONGO IL PROBLEMA E NON HO ANCORA EFFETTUATO DELLE RICERCHE APPROFONDITE COME SEMBRATE AVER FATTO VOI, PER CUI ANCHE LA TOTALE COMPRENSIONE DEI VOSTRI COMMENTI NON MI RIESCE ANCORA DEL TUTTO. GRAZIE CMQ DEI VS INTERVENTI.
 
roby2012
roby2012 il 14/01/08 alle 23:32 via WEB
Ho letto i commenti di "bluedintorni" e mi sono reso conto che lui ha preso molto a cuore la spiegazione. Ha scritto ottime cose ma un po' complicate: in verità tutto è così semplice! E' che siamo talmente indietro, con la nostra povera scienza, tali a scimmie che si cimentano in calcoli complessi, che alla fine nessuna interpretazione vale per buona, in quanto smentita il giorno dopo da altre scoperte... e così via. Qualche scimmia crede di saperne più di altre, qualche scimmia domani si sveglia con la soluzione e va a dormire con la delusione del disinganno. Finchè la mente prevarrà sul cuore l'uomo non potrà spiegarsi un bel nulla. Guardate la sciocca gara per datare e scandagliare la Sacra Sindone: bravi, bravi, bravissimi... vi è stato dato un preciso Messaggio e voi state lustrando e sminuzzando angoli di tessuto per capire se un telo, dico un telo! sia verace oppure no. Gettate nel fuoco le vostre convinzioni e arrendetevi alla Clemenza e alla Misericordia di Dio: entreranno nel Suo Regno coloro che saranno come i bambini.
 
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