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Grazie certo ti aspetto!

Sono d'accordo con il discorso di ex_pre. secondo me per non rischiare di trascendere in quelle che consideriamo perversioni, dovremo dovremo chiedere a noi stessi se consideriamo il nostro partner una persona oppure no. Se la nostra risposta è si allora ci atterremo alle regole etiche e morali rispettando il partner in quanto tale (cioè una persona e ciò che ne comporta). Se proprio non vogliamo sbagliare atteniamoci agli insegnamenti biblici che ci saprà indicare la strada giusta da fare.

LA MOGLIE E IL MARITO DEVONO AMARSI NEL PIU' ALTO SIGNIFICATO DEL TERMINE STESSO, DONARE IL PROPRIO CORPO E' CONSEGUENZIALE ALL'UNIONE DEGLI SPIRITI, AFFINCHE' ENTRAMBI FORMINO UN CORPO SOLO. L'INCLINAZIONE NATURALE DEL SESSO E' SENZA DUBBIO SANA. ATTENZIONE PERO', PERCHE' NEL MOMENTO IN CUI CONSIDERO LA PERSONA AMATA, "OGGETTO" DI PIACERE, OVVERO "STRUMENTO" DI SODDISFAZIONE DI TUTTI I MIEI IMPULSI SESSUALI, SENZA DISCERNERE IL BENE DAL MALE, OFFENDO E ABUSO DELLL'INTEGRITA' MORALE DEL CONIUGE. CHI CONOSCE REALMENTE L'AMORE, (E NON SOLO IL PROFUMO DI ESSO!), RIESCE AD AMARE CON UNA PASSIONE DEL TUTTO NATURALE.... Avanti con le critiche, ormai è un abitudine....ehehe

Marco, veramente sei tu che te le tiri...scusa ti pare carino quello che hai scritto tra parentesi? Ha tutta l'aria di una brutta, brutta insinuazione...

Mi pare ovvio che in ogni caso i due devono essere consenzienti; se sono consenzienti quanto dici cade...

si ma se uno è schiavo del sexo cosa puo' farci? PRETE ROY DICCI QUALCOSA

Lucrezio...hai espresso un concetto importante. La schiavitù che il sesso può provocare. Anche io ho vissuto una schiavitù legata al sesso. Nello specifico ero schiava della passione. Diciamo della parte emozionale del sesso. E penso che qualunque schiavitù, a prescindere da cosa sia provocata, sia un qualcosa di terribilmente negativo.

Sei tornata amica mia.... mi metti un messaggio post sul mio blog. Bacini, TVTB Ciotty

Non dobbiamo divenire, come fanno alcuni, i cristiani delle illusioni. Oramai il sesso è diventata merce di scambio e il partner sessuale è diventato meno costoso delle lamette per farsi la barba. Io ho espresso un limite per i sesso, (sia prima che) dopo il matrimonio; questo è giusto se non è fatto per soddisfare me ma per soddisfare l'altro, non si intende una costrizione, ma un dono; quando io mi dono all'altro e viceversa l'altro si dona a me è amore vero, gratuito, come quello che ci rivolge Dio nella creazione. Se esso è forrzato o è una questione di piacere personale è ingiusto e contro il Dio dell'amore, perchè è un vizio e non un atto di amore assoluto. .................................................................. P.S. Sto preparando un bel programma per vivere l'Avvento in compagnia. Nel mio blog (tutti i post con il titolo "Avvento 2007" di colore viola) ci sono le prime indicazioni su come prepararsi e muovere le prime mosse in vista del primo momento che ci vedrà tutti insime contemporaneamente a pregare... una grande sorpresa per tutti. Io ti invito a celebrare l'Avvento con me, se vuoi che altri si uniscano a noi sappi che il nostro numero non ha confine...

mentre leggevo pensavo. ma che cosa può comprendere di quest argomento chi fà voto di castità?

Ciao Roy "Ex_prete", non sono d'accordo con te, la verità non si ricava dalle esperienze altrui ma dalla verità oggettiva della morale, non si possono escludere dei limiti, si rischia di abusare del rispetto altrui. Elisa, lascia perdere, nulla di personale....ciao

Ex prete guarda caso anche in questo argomento non sono d'accordo con te. Certamente la cultura appresa sui libri e l'ascolto delle persone sono cose che aiutano molto, ma NON PUOI NEGARE L'IMPORTANZA DELL'ESPERIENZA. Una persona che non ha mai provato una cosa NON LA PUO' CAPIRE FINO IN FONDO. I preti, che spesso giudicano le cose di dio "contro natura" avendo fatto voto di castità sono molto più contro natura loro di tante altre persone. Ti sei mai chiesto come mai anche i preti si masturbano e fanno sesso di nascosto?

Smackkkkkkkkkk... Chiamo sorellina solo le amiche a cui voglio particolarmente bene...alla mia età non cerco "storie" ma sincerità e affetto senza l'ipocrisia della malizia... tu ormai dovresti saperlo ! Ma perchè tieni sempre la messaggeria piena??? Per me è un impresa aprire una pagina blog!!! Non riesco più nemmeno ad entrare nel mio! Ciao sory, a presto spero... Gil.

Ciao Elisa. l'argomento che tratti in questo post è delicato. Personalmente il sesso diventa perversione quando esce da dei canoni umani. Vedi le perversioni di cui abbiamo discusso insieme nel mio blog. Mi sono resa conto, anche con esperienze personali, che certe perversioni, per non dire tutte, hanno una fonte "malata", causata da eventi subiti o vissuti durante la crescita e oltre. E' bello giocare quando si è in intimità con il compagno, ma a tutto c'è un limite.

La natura non "impone", ma crea. Quelle che tu chiami "inclinazioni" sessuali presumo siano frutto di un misto di variabili,da un lato la nostra indole naturale,istintiva, dall'altro l'influenza costante e martellante della nostra cultura,famiglia,parenti,amici,mass media,ecc.ecc. Le "perversioni" non sono assolutamente qualcosa " di sporco da cui doversi liberare ",altrimenti ( secondo la tua teoria ) avendo un blog intitolato "PERVERSIONI", dovrei buttare tutto al secchio in quanto ritenuto "sporco e da cestinare". La nostra cultura e in particolar modo lo STATO CHIESA che si trova all'interno del suolo ITALIANO, influenza e condanna pesantemente e ripetitivamente qualsiasi pratica sessuale consumata per il puro,sano e solo piacere sessuale.Da cio' se ne deduce che qualsiasi pratica effettuata per il solo piacere e godere istintivo e' ritenuta "PERVERSA". Quindi non facciamoci false illusioni del tipo: io sopra tu sotto e tu sotto e io sopra, va bene e il resto no! Tutto va male se gestito e strutturato con l'obiettivo di scambiare puro piacere. "Regole del sesso"...ma quando mai il sesso ha avuto regole? Se ci mettiamo a introdurre regole anche sotto le nostre lenzuola, dimmi tu dove siamo liberi di fare come ca..o vogliamo! Il sesso e' bello proprio perche' vissuto in modo del tutto liberatorio e di piacere,se cosi' non fosse,consiglio vivamente di lasciar perdere e di dedicarsi a fae altro! Il sesso non ha alcun limite se non condizionato alla reciproca consensualità, al reciproco piacere e al rispetto degli altri. Le pippe mentali e il vademecum della coppia sessualmente "perfetta" e su una "sana" organizzazione del proprio istinto sessuale lasciamole fare ai perbenisti di cui e' piena la nostra società. Almeno nel nostro letto,con la persona che amiamo, nella nostra intimità, almeno li sotto,decidiamo NOI cosa fare e non facciamoci IMPORRE regole dagli altri!!!

Cosaportodabere, che la natura non si imponga sugli esseri umani ho seri dubbi. Parlo in generale. Ma anche rimanendo nello specifico su questo argomento, sono dello stesso parere. Certamente, il sesso è piacevole, non si può negare, e non per questo si deve condannare. Anzi, io, personalmente, ho sempre odiato ogni tipo di bigottismo, e ho sempre voluto vivere le mie esperienze SENZA CONDIZIONAMENTI ESTERNI, seguendo il mio istinto naturale, le mie fantasie, il mio piacere. Ho fatto anche sesso puro, cioè senza coinvolgimento sentimentale, ma con un grande, enorme coinvolgimento EMOZIONALE. E mi piaceva. Eccome se mi piaceva. Mi piaceva così tanto che quando mi sono dovuta distaccare da quella persona, dentro di me è rimasto un grande vuoto. Oggi mi rendo conto che ero diventata schiava di quelle emozioni. La schiavitù non è mai una cosa sana. L'uomo per natura protende verso la libertà. Ma liberarsi da certe schiavitù non è facile...capisci perchè rifletto sul fatto che forse sarebbe stato meglio se non....

...Il mondo è bello perchè è vario, eh? Ognuno si giustifica come può..Faremmo sforzi sovrannaturali se servissero a coccolarci... Il sesso fine a se stesso è tanto piacevole, lo sappiamo bene tutti. L'orgasmo multiplo di una donna la fa sentire in paradiso...idem per l'uomo. Non voglio essere pesante, ragazzi (beati voi), ma dovendo dire la mia ritengo tutto una grandissima illusione, Maya, anche se molto bella da viversi. Il piacere "fisico" appaga giusto il tempo di accorgersene, poi si dilegua e si campa un pò di ricordi, attendendo la nuova ondata di piacere... Esattamente come quelli che ogni anno cambiano macchina, per il piacere di sentir odore di nuovo ed esibirla. Dite a uno che fa yoga cosa sia il vero piacere, la vera paradisiaca realtà che si protrae per giorni, mesi...Lui sorriderà del sesso, ritenendolo una forma troppo primitiva....Ciao, mi vado a fare uno spinello...eheheheheh....scherzo, eh?

La natura si impone sugli esseri umani se parliamo di "eventi" naturali quali : terremoti,eruzioni,surriscaldamento terrestre,energia,tempo,ecc.ecc., ma qui parlavo in modo molto piu' "misero" e piccolo, di come la natura crea NOI esseri umani, non ci "impone" di avere un comportamento piuttosto che un altro,semplicemente ci crea con un sesso piuttosto che un altro,poi per il resto lascia a noi la possibilità di crescere e sviluppare delle sensazioni,emozioni,predisposizioni in un senso piuttosto che in un altro. Non esiste la "schiavitu'" del sesso,ma il sano piacere di vivere delle fantasie,delle perversioni,con la persona sentimentalmente amata o semplicemente con la persona a noi piu' complice per sviluppare e mettere in pratica il nostro "estro", il nostro IO piu' puro,piu' "istintivo", per godere uno spazio insieme a lui/lei talmente intimo e personale che puo' essere FINALMENTE dedicato ad una totale privazione di REGOLE esterne,dettate dagli altri, ma solo di regole INTERNE,"nostre", create e sviluppate ad hoc per sviscerare la nostra natura nel migliore dei modi. Abbandona la parola "regole nel sesso"...e' una contraddizione al sesso e all'amore con sesso "vero",e' un insulto a tutte quelle persone che riescono a vivere e a gestire al meglio questo stupendo dono che la stessa NATURA ci ha dato! P.s. Scusa se te lo dico,ma leggere che eri diventata "schiava" di certe emozioni, mi porta ad una sola conclusione: non eri o non sei in grado di vivere queste esperienze in modo SANO, o con la persona giusta, altrimenti nel vivere un rapporto sentimental-sessual-amoroso o piu' semplicemente sessual-complice-emozionale, non ti avrebbe portato a questo. Un saluto!

ACHTUNG...X Nata: Casella postale piena...!!!

HO LIBERATO...VIA LIBERA!!

ACHTUNG...CASELLA DI NUOVO PIENA, VABBE' CHE è NATALE...

aspetta la libero subito

Mi sembra che ci troviamo tutti d'accordo nel pensare che due persone che si amano possano fare sesso in modo sano e donandosi qualcosa l'un l'altro. Mi chiedo però, l'amore di Maria e Giuseppe, che amore è? Era realmente una coppia, o più in generale un coppia di comodo?

Luloca, che provocazione! Io penso semplicemente che, come ho detto anche sopra, l'unico limite deve essere la consenzienza dell'altro...in certe modalità erotiche poi (nel sadomasochismo che a certi livelli è una malattia ma che può essere una modalità amorosa in una coppia) troverei un ulteriore limite nella necessità di non nuocere alla persona amata (è anche qui una regola interna alla coppia, ma ci può essere una differenza tra ciò che il partner chiede e ciò che l'altro è disposto a concedere). Qualcuno si richiama alla Bibbia per le regole sul sesso, ma si ricorda che i Patriarchi erano poligami? e non mi dite che era per qualche motivo particolare, erano poligami perché era socialmente accettato...e inoltre la religiosità degli Ebrei non era sessuofobica (l'unico limite era rimanere nella situazione uomo-donna, poi più sesso si faceva, meglio), mentre quella del Cristianesimo tradizionale sì, anche se alcune istanze di quest'ultimo hanno superato questa posizione, però su piani che rimangono individuali.

Diogene penso che tu (e anche cosaportodabere) non abbiate capito bene il senso della mia domanda. Il limite di positività nell'ambito sessuale che vi ho chiesto di delinearmi, non dev'essere tracciato considerando il fenomeno a livello "sociale". In tal caso, come dici tu, due persone consenzienti possono fare quel che gli pare. La mia domanda deve essere vista sotto un'altra luce. Cioè sotto l'aspetto dell'interiorità umana. Per farti un esempio banale, prendiamo il fumo. Fumare al di fuori dei locali pubblici non è proibito dalla legge, quindi io se sono al parco e voglio fumare, lo posso fare. Ok. Fin qua ci siamo. Il discorso però non vuole individuare la legittimità del gesto, ma la sua potenzialità di nuocere l'individuo che lo compie. Quindi, se stiamo a guardare, anche se tutti volendo possono fumare, ciò non toglie che la sigaretta, oltre ad essere risaputamente nociva per la salute, porta l'individuo ad una dipendenza. Quindi se amiamo noi stessi, andrebbe evitata come la peste. Nel sesso la domanda diventa: esistono delle ripercussioni negative a livello interiore, psicologico e/o spirituale, nel modo di fare sesso? Infatti bisogna considerare la domanda solo nel caso di persone consenzienti (come ho scritto nel post) mi sono spiegata meglio ora?

Ripercussioni...penso di sì, noi funzioniamo anche sulla base di circuiti motivazionali (esempio, io faccio una cosa, mi piace, torno a rifarla, è un circolo; non illudiamoci di non essere condizionati, tutti siamo condizionati da tante cose. Se viviamo con una persona ci condizioniamo a lei e ci facciamo condizionare da lei; avere delle relazioni piacevoli è base per nuove relazioni; non è solo un'assuefazione, diventa (per usare le tue parole) una vera dipendenza, con possibilità di evoluzione; se due coniugi fanno "bene" l'amore, con mutua soddisfazione, lo faranno ancora e ancora meglio. Essenzialmente lo faranno "bene" dal punto di vista della sessualità, se poi pensano che la loro unione simboleggia l'unione mistica di Cristo e della Chiesa, lo possono fare...Non vedo perché la loro esperienza dovrebbe essere meno bella se invece di un comportamento amoroso ne avessero un altro; questo vale per chi rimane all'interno della coppia; andandosi per esempio sullo scambio di coppia, sono più dubbioso perché se due fanno l'amore bene si tengono ben stretti e non vanno a cercare altro; poi se esistono persone particolari, con sensi di sessualità particolare, con un'interiorità che contempla queste cose, facciano: lo vedo più come cosa che rientra in un particolare senso di amicizia che nella relazione sessuale o nella crescita personale. Spero di avere risposto a tono questa volta, se no dimmelo, ciao Nata

Ti sei avvicinato di più al concetto ma non ancora del tutto. Non mi pongo la domanda sulla bellezza del rapporto sessuale, ma sulla sua "salute". Per farti un esempio, due persone consenzienti che per eccitarsi si pisciano addosso, a me sembra una cosa malsana...