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LE PERVERSIONI SESSUALI...

Ebbene sì, oggi vi voglio sottoporre questo argomento. Dopo essere “nata di nuovo”, ho cominciato a riconoscere che gli uomini con il loro libero arbitrio sono come delle pedine che si possono muovere come vogliono su un campo di gioco (la realtà) che però ha delle regole e delle leggi IMPOSSIBILI DA MODIFICARE O DA RAGGIRARE, leggi che solo giocando si possono scoprire. Da quando dunque vedo la realtà come un qualcosa di oggettivo, che non può essere modificato dalla nostra soggettività, mi sono posta questa domanda. Le nostre personali inclinazioni sono sempre qualcosa che ci viene imposto dalla natura o sono qualcosa che si forma dentro di noi mentre cresciamo? E, nello specifico, secondo voi esistono delle regole anche nel sesso (inteso solo tra persone consenzienti)?? Se si, fino a che punto le nostre fantasie e/o pratiche erotiche possono essere definite "sane" e "naturali" come qualunque altra passione e da quale punto in poi invece diventano "perversioni" da guardare come qualcosa di sporco di cui doversi liberare?

Le posizioni più "estreme" con le quali ho avuto modo di confrontarmi in passato vedevano da una parte quelle persone per le quali la passione giustifica qualunque cosa senza limiti, e dall'altro chi vede il sesso come un qualcosa che si "deve" fare solo per fare figli con il proprio coniuge. Quindi da voi vorrei sapere anche questo:

Se si infrangono le eventuali "regole del sesso" a quali conseguenze si può andare incontro? E su cosa si basa la vostra opinione?

Anche io in questi anni mi sono fatta un'idea, ma prima di esporla vorrei leggere i vostri interventi!!! Nel commentare non abbiate paura di chiamare le cose con i loro nomi, l'importante è avere rispetto e ricordate che in questo blog si può commentare anche in anonimato. Vi aspetto!!!

TUTTI SAPIENTONI...

VOGLIA DI PIANGERE...

Vi è mai capitato di avere voglia di piangere senza saperne il perchè? Io è da ieri sera che mi sento così. E' come se qualcosa mi impedisse di respirare fino in fondo. Sono stranamente nervosa, e...ho voglia di piangere. Ma non ci riesco. O non voglio farlo. Non posso farlo. Non ne ho il tempo. Non posso piangere al lavoro, non posso piangere mentre guido, e non voglio pesare sulle spalle di mio marito. Ho voglia di fermarmi, di lasciarmi andare senza pensieri e piangere tra le braccia di Gesù.

MEDICO DENUNCIA PAZIENTE PEDOFILO

LA SCORSA SETTIMANA TRA I FATTI DEL GIORNO CE N'ERA UNO CHE RIGUARDAVA LA FACCENDA DI QUEL MEDICO CHE HA DENUNCIATO IL PROPRIO PAZIENTE 23ENNE, DOPO CHE QUESTO GLI AVEVA CONFESSATO SOTTO ANALISI DI ESSERE UN PEDOFILO E DI AVER ABUSATO SESSUALMENTE DELLE PROPRIE 4 NIPOTINE CHE HANNO TRA I 3 E GLI 8 ANNI. DOPO AVER LETTO I VARI COMMENTI NEL FRATTEMPO PUBBLICATI, LA STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI QUALI DAVA COMPRENSIBILMENTE RAGIONE AL MEDICO, MI SONO ACCORTA CHE PERÒ MOLTI DI QUESTI COMMENTI RIPORTAVANO INSULTI ANCHE PESANTI NEI CONFRONTI DEL RAGAZZO PEDOFILO, E CHE IN ALCUNI CASI AUSPICAVANO ADDIRITTURA LA PENA DI MORTE. MI È TORNATA ALLA MENTE LA SCENA BIBLICA DELLA LAPIDAZIONE DELL’ADULTERA. QUESTO E' STATO IL MIO COMMENTO A RIGUARDO:

Intanto andateci tutti piano con le parole. Chi non ha peccato scagli la prima pietra. Quindi cerchiamo di non giudicare. Questo medico si e' trovato tra l'incudine ed il martello. Si, da un lato ha fatto bene, per le bambine, ma non dimentichiamo che un pedofilo che arriva a raccontare certe cose allo psichiatra, ha gia' identificato la propria inclinazione come un problema, una perversione, una malattia!!! Il pedofilo e' un povero malato e va compatito anche lui soprattutto quando si riconosce colpevole....ora se il medico la passa liscia sara' un problema, perche' qualunque pedofilo che volesse raccontare il proprio dramma ad uno psichiatra, nel tentativo di guarire...non lo farebbe!!!! E continuerebbe a restare schiavo del suo problema e magari a violentare altre persone!!

RIPORTO ORA ALCUNE RISPOSTE E ALTRI COMMENTI PERTINENTI CON CIO' CHE VOGLIO DIRE:

X natadinuovo...può essere che io sia ignorante in materia ma la pedofilia è una malattia?!...quello che credo io è no. Dal momento che da te arriva un pedofilo e ti dice che stupra le sue 2 nipoti, come tu sai una cosa del genere non si cura in una seduta...il primo giorno che vai a casa ti sentiresti a posto con la coscienza sapendo quello che fa senza denunciarlo?!...io no. Se x te è normale...

A natadi nuovo un pedofilo non e' un malato e' solo uno schifoso pena di morte a chi tocca un bambino che non puo' difendersi

Sono sconcertata..ho letto molti commenti e alcuni mi hanno lasciato a bocca aperta!!C'è chi dice "chi non ha sbagliato scagli la prima pietra"..ma stiamo scherzando??Possiamo aver commesso mille errori ma che non ci si addossino responsabilità di questo tipo..sì ho sbagliato nella mia vita ma la pietra la lancio lo stesso!!Ma vi rendete conto cosa è la pedofilia?..è un cancro sociale!!Non si è più liberi di mandare i propri figli o fratellini a scuola,in chiesa,a far sport..non li si può mandare dagli zii o da vecchi amici di famiglia..si ha il terrore di tutto e di tutti..io non sono madre ma temo il futuro per i figli che spero di avere..lo temo già da adesso!!La legge vacilla e la pubblica opinione si divide..è questo il problema!e' una malattia?sì lo è,sarebbe assurdo che fosse il contrario..ma non deve rimanere impunita!

C'è da aggiungere che ormai il mondo in cui viviamo è quasi irrecuperabile..giustifichiamo un'omicida perchè vittima di un passato burrascoso o di un contesto sociale distorto..giustifichiamo uno supratore per la malizia di una donna..giustifichiamo una guerra perchè dovuta..giustifichiamo un pedofilo perchè malato..motivazioni tremende alla quali noi ci aggrappiamo,non solo gli avvocato o i politici..noi gente comune che ci facciamo trasportare da ideologie buoniste o estreme a seconda dei casi..noi che guardiamo con indifferenza ad una civiltà che sprofonda..

Gettare le colpe sulla società e deresponsabilizzare gli individui a me pare qualcosa che esiste in società come quella italiana, permeata ed intrisa, direi quasi intossicata di cattolicesimo […] Io sono convinto che l'uomo sia più male che bene, pertanto ogni idea, concetto, proposta di stampo anche vagamente "buonista" mi lascia perplesso, quando non suscita in me disgusto e rabbia. Non dico che non esistano persone recuperabili alla vita civile ecc., però credo che la collettività abbia il dovere e il diritto di essere attenta ed esigente.

Basta con questo buonismo assurdo e cieco. Basta con il giustificazionismo a prescindere. Chi fa del male ai bambini va fermato. Qui ci vuole la pena di morte altro che gli indulti ,fatti da questa incapace classe politica!!!

Sulla possibilità poi della curabilità della "malattia" nutro seri dubbi. Purtroppo la cronaca giornaliera è ricca di casi di "malati" in cura che commettono comunque atti dannosi per sè e per gli altri. La psichiatria è il ramo della medicina meno certo. Per altro verso, quello che si invoca a gran voce, soprattutto negli ultimi tempi, è la certezza della pena. In conseguenza, ben vengano 10 o 20 anni di galera, o quelli che saranno ritenuti di giustizia. Cosa si dovrebbe fare: non punirlo perchè si mette a rischio la sua eventuale guarigione? Amici miei, la società di oggi non può permettersi tanto.

HO EVIDENZIATO ALCUNE PAROLE SU CUI VORREI APPROFONDIRE: GIUSTIFICAZIONISMO INTANTO VOGLIO CHIARIRE CHE IO NON HO GIUSTIFICATO NESSUNO. BISOGNA CAPIRE LA DIFFERENZA CHE C’E’ TRA LA COMPRENSIONE E LA MISERICORDIA E LA GIUSTIFICAZIONE. NESSUN PECCATO E’ GIUSTIFICABILE DALL’UOMO MA TUTTI I PECCATI SONO COMPRENSIBILI E QUANDO C’E’ IL PENTIMENTO OGNI PECCATO MERITA MISERICORDIA.

CHI FA DEL MALE AI BAMBINI VA FERMATO, CI MANCHEREBBE!!! NON HO MAI DETTO IL CONTRARIO. MA CHI PARLA DI PENA DI MORTE MERITA TUTTA LA MIA COMPASSIONE.

INDUBBIAMENTE IN UNA IPOTETICA SITUAZIONE SIMILE NON VORREI MAI TROVARMI NEI PANNI DEL MEDICO, CHE E’ STATO MOLTO CORAGGIOSO, PERCHE’ FORSE RISCHIERA’ PURE LA SUA CARRIERA, PER AVER AGITO CON IL CUORE, PENSANDO AL BENE DELLE BAMBINE. MA NON E’ DETTO CHE SIA STATA LA STRADA MIGLIORE. FORSE PER TUTELARE ENTRAMBI AVREBBE DOVUTO FARE IN MODO CHE LA POLIZIA AGISSE COME SE NON FOSSE STATO LUI A DARGLI LE INFORMAZIONI. COSI’ IL RAGAZZO SAREBBE STATO PEDINATO, BECCATO E ARRESTATO. NON SI SAREBBE SENTITO TRADITO, IN CARCERE AVREBBE POTUTO CURARSI, E MAGARI GUARIRE, E LE BAMBINE AVREMMERO RICOMINCIATO A VIVERE. SULLA GUARIBILITA' DELLA MALATTIA PARLANDO DI MALATTIE DI QUESTO TIPO, QUINDI NON FISICHE, MA SPIRITUALI, O PSICOLOCHICHE CHE SIANO, CHE TENGONO IL SOGGETTO SCHIAVO DI UN VIZIO O DI UNA PASSIONE O DI UNA DEBOLEZZA, DICO QUESTO: QUANDO QUALCUNO RICONOSCE IL PROPRIO ERRORE, E SI PENTE DAVVERO, IL SIGNORE PUO' LIBERARE E GUARIRE DA QUALSIASI MALATTIA O SCHIAVITU'.

NON CAPISCO PERCHE’ SI DEBBA SEMPRE ACCUSARE DI BUONISMO CHI CERCA DI INTERPELLARE IL CUORE PRIMA DI PARLARE. IO NON HO ACCUSATO NESSUNO, PERCHE’ DUNQUE MI SI ACCUSA? EVIDENTEMENTE IL MIO INTERVENTO HA DATO FASTIDIO A QUALCHE COSCIENZA NON TROPPO PULITA…IN UN’ITALIA COSI’ RELIGIOSA O, COME SCRIVE QUALCUNO, COSI’ PERMEATA ED INTRISA, DIREI QUASI INTOSSICATA DI CATTOLICESIMO, MI SI ACCUSA SE TIRO FUORI UNA DELLE PIU’ CELEBRI FRASI DI GESU’??!! MA DICO VI RENDETE CONTO??? CHISSA’ QUANTI CATTOLICI C’ERANO TRA COLORO CHE SCAGLIAVANO PIETRE…E’ PARADOSSALE!! ...CMQ E’ VERO TANTE VOLTE SI RISCHIA DI VOLER A TUTTI I COSTI COPRIRE COL BUONISMO UNA REALTA’ DIVERSA DA QUELLA CHE C’E’. MA IO NON CREDO DI AVER DETTO CAZZATE. LA PEDOFILIA E’ UNA MALATTIA. E’ VERO UN PEDOFILO E’ UN SOGGETTO PERICOLOSO PER LA SOCIETA’. MA IL SIGNORE CI HA INSEGNATO AD ESSERE MISERICORDIOSI. QUINDI ANDREBBERO SI, FERMATI, MA ANCHE COMPATITI ED AIUTATI. MI VIENE CHIESTO “SE LE BAMBINE FOSSERO FIGLIE MIE?” RISPONDO IN QUESTO MODO: LA COSA MIGLIORE CHE POTREI FARE E RIUSCIRE A PERDONARE IL RAGAZZO. POI CHE IO CI RIESCA O MENO E’ UN’ALTRA COSA. SONO UMANA ANCHE IO. POTREI FARE FATICA A PERDONARE. AMMETTO CHE UMANAMENTE NON E’ UNA COSA FACILE. MA SICURAMENTE ME LA PORREI COME PRIMISSIMO OBIETTIVO.

DON BENZI

L'ultimo intervento di don Oreste Benzi prima di morire «Chi non rimane sconvolto, addolorato, sdegnato venendo a conoscere ciò che il giovane romeno ha fatto alla povera Giovanna Reggiani?....I funzionari della polizia romena con i quali collaboriamo nel rimpatrio delle giovani romene da noi liberate (nel 2006 ne abbiamo riportate in patria 60) ci dicono: "i lupi feroci siete voi italiani. Voi oggi in Italia sbranate più di 30.000 ragazze romene, metà sono bambine. Siete voi che foraggiate, mantenete i criminali romeni che le sfruttano e le tengono schiave con almeno duecento milioni di euro all'anno di guadagno. Sono i vostri maschi italiani che pagano i delinquenti romeni. Noi dobbiamo chiedere perdono alla signora barbaramente massacrata. Ma voi dovreste stare in ginocchio tutto l'anno perché massacrate le nostre bambine. Siete voi italiani delinquenti che chiamate i nostri delinquenti romeni, e i vostri delinquenti sono molto, ma molto di più dei nostri"».

PS.: INVITIAMO TUTTI I BLOGGER A PUBBLICARE QUESTO POST NEI LORO BLOG, AFFINCHE' INDUCA NOI LETTORI A SCUOTERE LA NOSTRA COSCIENZA E A PRENDERE ATTO CHE LA VERITA' NON SEMPRE E' CIO' CHE APPARE. LE PAROLE DI DON BENZI E DEI FUNZIONARI ROMENI CI DEVONO RIMANERE IMPRESSE NELLA MENTE, NON POSSONO E NON DEVONO CADERE NEL VUOTO. (LO STAFF)

Post N° 99

SE C'E' UNA COSA CHE MI DA PROPRIO FASTIDIO E' LA MANCANZA GRATUITA E SPUDORATA DI RISPETTO [...]QUESTO ATTEGGIAMENTO TIPO "A CASA MIA SONO IL PADRONE" MI FA PROPRIO SCHIFO.  LO SO CHE QUESTO POST NON C'ENTRA MOLTO CON IL RESTO DEL BLOG. MA AVEVO VOGLIA DI SFOGARMI UN PO. UN CARO SALUTO A TUTTI

(HO DOVUTO CANCELLARE TUTTA LA PARTE CENTRALE DEL POST PERCHE' QUESTO BLOG RISCHIA DI ESSERE LETTO DAI DIRETTI INTERESSATI) MA VISTO CHE C'ERANO DEI COMMENTI NON HO VOLUTO CANCELLARLO DEL TUTTO)

PAURA DI AMARE

SIGNORE, L'AMORE E' COSI' BELLO E SPAVENTOSO INSIEME...TI PREGO AIUTAMI A NON DIMENTICARE MAI CHE TUTTO CIO' CHE POSSIEDO ME LO HAI DATO TU E A TE SOLO APPARTIENE POICHE' POTRAI RIPRENDERTELO QUANDO VORRAI. AIUTAMI AFFINCHE' LA PAURA DI PERDERE GLI OGGETTI DEL MIO AMORE NON INIBISCA LA MIA CAPACITA' DI AMARE. AIUTAMI AD AMARE INCONDIZIONATAMENTE DIMENTICANDOMI DI ME STESSA E DI CIO' CHE IL MIO IO EGOISTA SPESSO PRETENDE. DIFENDIMI TU DAL DOLORE CHE LA MIA PERSONA MI ARRECA TI PREGO INSEGNAMI AD AMARE TE PRIMA DI QUALUNQUE ALTRA COSA O PERSONA, AFFINCHE' IL MIO CUORE NON SIA TURBATO. AIUTAMI A CONSEGNARTI LE REDINI DELLA MIA VITA OGNI GIORNO DI PIU'.

ELISA

SONO PRESUNTUOSA? (2a parte)

PORTANDO IL SENSO DEL TERMINE “PRESUNZIONE” AL LIVELLO PIU’ GENERICO, TRALASCIANDO CIOE’ QUEI CASI LIMITE IN CUI LA DISARMANTE OTTUSITA’ DI QUALCUNO TI PONE DI FRONTE AD UN’OGGETTIVA IMPOSSIBILITA’ DI CONFRONTO, DOPO QUESTO ENNESIMO DIBATTITO CON ALCUNI MEMBRI DI COMUNITA’ CRISTIANE SIA CATTOLICHE CHE PROTESTANTI, HO DEDOTTO CHE MOLTO PROBABILMENTE TUTTI QUANTI (ANCHE GLI OTTUSI) AGIAMO CON SINCERITA’ DI CUORE, CERCANDO DI AIUTARE IL NOSTRO PROSSIMO, CON CIO’ CHE POSSEDIAMO. PECCATO CHE TUTTI PERO’, NEL FARLO, TENDIAMO A PERDERE DI VISTA LA NOSTRA REALE CONDIZIONE DI MISERE NULLITA’ IGNORANTI (PARAGONATE AD OGNI COSA CHE LO RIGUARDA) CHE POSSONO VANTARSI SOLO DI ESSERE STATE CREATE DA UN DIO CHE SE CI AMA LO FA PER GRATUITA MISERICORDIA, E COSI’ FACENDO CADIAMO SPESSO NELLA PRESUNZIONE DI POSSEDERE UNA VERITA’ MAGGIORE DI QUALCUN ALTRO, PER IL SEMPLICE MOTIVO CHE LA POSIZIONE CHE OGNUNO DI NOI OCCUPA, E’ QUELLA CHE RITENIAMO ESSERE LA PIU’ GIUSTA, E CERCHIAMO DI DIMOSTRARLO IN QUALCHE MODO ANCHE GLI ALTRI, DIMENTICANDOCI CHE POTREBBE ESSERE SOLO QUELLA PIU’ COMODA, O QUELLA CHE IN QUEL DATO MOMENTO DELLA NOSTRA ESISTENZA IL SIGNORE HA STABILITO PER NOI (E SOLO PER NOI) IN BASE ALLO SCOPO PRECISO PER CUI EGLI CI HA CREATI. 

VOGLIO INFINE RISPONDERE A COLORO CHE, INCAPACI DI CONCEPIRE UNA CRISTIANITA’ CHE POSSA ESSERE SANA SEBBENE PRIVA DI ETICHETTE, MI ACCUSANO DI NON VOLERMI SOTTOMETTERE ALLE REGOLE DI NESSUNA COMUNITA’ RELIGIOSA.

AVENDO (COME MOLTI) IMMERITATAMENTE RICEVUTO DA DIO LA RIVELAZIONE INEQUIVOCABILE ED INNEGABILE DELLA SUA ESISTENZA, ED AVENDO DEDOTTO (ANALIZZANDO QUALI POSSANO ESSERE I COMUNI DENOMINATORI DELL’UMANITA’ INTERA) CHE OLTRE A TALE CERTEZZA NULLA DI ALTRETTANTO CERTO (ALMENO PER ORA) MI E’ STATO DATO DI SAPERE, PER QUANTO RIGUARDA GLI INFINITI ASPETTI DELLA SUA VERITA’ E DELLA SUA VOLONTA’, AD OGGI PREFERISCO ANCORA RISCHIARE DI SBAGLIARE ARRANCANDO NEL BUIO DEL DUBBIO ALLA CONTINUA, SUBLIME, DOLOROSA ED INFINITA RICERCA DI LUI, DI UN QUALUNQUE BARLUME DELLA SUA LUCE, DI PICCOLE RIVELAZIONI CHE MI AIUTINO A CRESCERE NELLA CONOSCENZA DELLA SUA IMMENSITA’ E DELLA SUA SUPREMA, UNICA, ED INSONDABILE ESSENZA. 

NEL FARLO MI FACCIO GUIDARE SOLO DALLA COSCIENZA, DAL CUORE E DALL’INTELLETTO CHE GLI STESSO MI HA DONATO, E DALLA VOLONTA’ DI APRIRE GLI OCCHI E DI LIBERARMI DAI MIEI PREGIUDIZI, CONFIDANDO NELLA SUA MISERICORDIA. 

IL SIGNORE NON MI HA MAI ABBANDONATA, HA SEMPRE CERCATO DI INSEGNARMI LE SUE VIE, CON PAZIENZA, RISPETTANDO I MIEI TEMPI E LE MIE DEBOLEZZE, CON UNA DOLCEZZA DI CUI SOLO LUI E’ CAPACE, E QUASI SEMPRE LO HA FATTO INASPETTATAMENTE, USANDO MEZZI INSOSPETTABILI, MAI BANALI, EGLI NON AGISCE MAI COME PENSIAMO NOI, SA SEMPRE COME STUPIRE, COME MERAVIGLIARE….

PREFERISCO CONTINUARE A FARE COSI’ CHE SEDERMI SU UN COMODO GIACIGLIO FATTO DI TANTE UMANE, FALLACI, INTERPRETAZIONI PRECONFEZIONATE, CHE DIPINGONO UN DIO FATTO A MISURA D’UOMO, PREVEDIBILE, SCHEMATIZZATO, CERCANDO DI CONVINCERMI OGNI GIORNO CHE SOLO IN QUELLE INTERPRETAZIONI CI SIA TUTTA LA VERITA’ CHE MI SERVE CONOSCERE PUR SENZA ESSERNE MAI CERTA DEL TUTTO. 

PRIMA DI LASCIARE COMMENTI INOPPORTUNI, VORREI CHE VI RICORDASTE CHE COME IO NON SO SE SIA GIUSTO O SBAGLIATO QUESTO ATTEGGIAMENTO, NEANCHE VOI POTETE SAPERLO, POTETE SOLO FARVI DELLE OPINIONI CHE TALI RESTERANNO, POICHE’ NESSUNO A PARTE DIO, E’ IN GRADO DI GIUDICARMI CORRETTAMENTE, NESSUNO DI VOI PUO’ SAPERE SE FACCIO BENE O FACCIO MALE.

POSSO SOLO DIRE CHE QUESTO E’ QUELLO CHE AD OGGI IL MIO CUORE MI DICE DI FARE. 

UN CORDIALE RINGRAZIAMENTO A TUTTI COLORO CHE HANNO PARTECIPATO A QUESTO CONFRONTO.

SONO PRESUNTUOSA?

MI SONO POSTA QUESTA DOMANDA IN SEGUITO AD UN DIBATTITO AVVENUTO NEL BLOG DI SUPERLIGHT0 http://blog.libero.it/amorecattolico NEL QUALE, DOPO AVER LETTO LA PRIMA RISPOSTA AD UN COMMENTO CHE HO LASCIATO, HO AVUTO SUBITO LA VOGLIA DI NON CONTROBATTERE NEMMENO, DI LASCIAR PERDERE, CONVINTA CHE FOSSE UNA BATTAGLIA PERSA IN PARTENZA. OVVIAMENTE PARLO DI BATTAGLIA PERSA NEL SENSO CHE HO AVUTO LA NETTA SENSAZIONE CHE LE PERSONE CON CUI AVREI AVUTO A CHE FARE AVEVANO GLI OCCHI BENDATI DI PROSCIUTTO, CHE GLI ARGOMENTI SU CUI ERANO FERME LE LORO OPINIONI FOSSERO STATI DA ME GIA’ ANALIZZATI E SUPERATI. MA NEL DUBBIO DI PECCARE DI PRESUNZIONE HO DECISO DI TENTARE. COSI’ HO CONTROBATTUTO CON LA RISPETTOSA ESPOSIZIONE DELLE MIE OPINIONI. MA AHIME’ A CONFERMA DI CIO’ CHE AVEVO IMMAGINATO, HO RICEVUTO SOLO ATTACCHI CIECHI, PRIVI DI ARGOMENTAZIONI VALIDE (E PER VALIDE INTENDO DIMOSTRABILI ATTRAVERSO LA REALTA’ CHE TUTTI NOI VIVIAMO) CHE AVEVANO APPIGLIO SOLO ALL’INTERNO DELLA LORO STESSA CONVINZIONE DI ESSERE NEL GIUSTO. NELLE LORO AFFERMAZIONI NON TROVAVO LA BENCHE’ MINIMA TRACCIA DI UN’ANALISI DELLE MIE TEORIE, CIOE’ RISPONDEVANO COME UN DISCO ROTTO, INCAPACI DI FORMULARE UNA RISPOSTA CHE TENEVA CONTO DELLE REALTA’ CHE IO FACEVO LORO VEDERE, DAL MIO PUNTO DI VISTA. CREDO CHE LA REALTA’ OGGETTIVA SIA UNA SOLA E CHE ESSA NON SIA OPINABILE. MA ESSENDO NOI TROPPO PICCOLI PER RIUSCIRE A VEDERLA E COMPRENDERLA TUTTA QUANTA, ED ESSENDO CIASCUNO DI NOI NATO E CRESCIUTO ENTRO DETERMINATI LIMITI DI LUOGO, TEMPO, EDUCAZIONE ETC, PRESUMO CHE LA COSA PIU’ SENSATA ED EFFICACE CHE GLI ESSERI UMANI POSSANO FARE PER CRESCERE NELLA CONOSCENZA DI TALE OGGETTIVA REALTA’ E’ QUELLA DI CONFRONTARE I VARI PUNTI DI VISTA DAI QUALI OGNUNO DI NOI LA OSSERVA, CERCANDO DI LIBERARSI DEI PRECONCETTI CHE OGNUNO DI NOI HA. CONSIDERATO INOLTRE CHE PER OSSERVARE LA REALTA’ L’ESSERE UMANO E’ DOTATO DI SPIRITO E CORPO, DI CUORE E CERVELLO, QUINDI DI EMOZIONE E DI RAZIONALITA’ E CHE PER LOGICA DEDUZIONE ANDREBBERO UTILIZZATI ENTRAMBI, INSIEME, PER LO SVILUPPO DI UNA VISIONE DELLA REALTA’ PIU’ VEROSIMILE POSSIBILE,

ALLA LUCE DI TUTTO CIO’ VORREI SAPERE: SECONDO VOI

SE ALCUNE PERSONE (CHE A ME NON SPETTA NE’ GIUDICARE NE’ TANTOMENO CONDANNARE) ANZICHE’ PROVARE A METTERE IN DUBBIO I PROPRI PRECONCETTI E I DOGMI CHE QUALCUNO HA INCULCATO (MI DISPIACE DIRLO) NELLE LORO MENTI COME VERITA’ ASSOLUTE (CHISSA’ PERCHE’ POI……FORSE PERCHE’ LE HA DETTE QUALCHE PAPA O FORSE PERCHE’ DIO HA DECISO DI RIVELARLE A QUALCHE PRESUNTO PRIVILEGIATO), LI TRATTENGONO CON TUTTE LE LORO FORZE IN QUANTO CONVINTI CHE SI POSSA RAGIONARE SOLO DA QUEL PUNTO IN POI, DITEMI COME POSSO IO CONFRONTARMI CON PERSONE COSI’? SE CI RINUNCIO E’ FORSE PRESUNZIONE LA MIA? O E’ L’ARRESA ALLA CONSAPEVOLEZZA CHE TANTO L’OGGETTO DEL CONFRONTO (NEL CASO DI QUESTE PERSONE) SI TROVA DIETRO AD UN MURO INDISTRUTTIBILE DI CONDIZIONI NON DIMOSTRABILI OGGETTIVAMENTE CHE LORO STESSI HANNO UMANAMENTE DECISO DI PORRE?

A PROPOSITO DI...TRADIMENTO

“SONO SPOSATO DA 15 ANNI MA NON AMO PIU’ MIA MOGLIE. DA QUALCHE TEMPO MI SONO INNAMORATO FOLLEMENTE DI UNA MIA VECCHIA AMICA E NONOSTANTE I MIEI TENTATIVI DI DIMENTICARLA NON RIESCO A NON PENSARE A LEI DALLA MATTINA ALLA SERA E A NON CERCARLA. CHE FACCIO? LASCIO STARE O MI LASCIO ANDARE?.”

Questa è una sconcertante richiesta di consiglio sentita ieri per radio. A me sembra tanto ovvia la risposta: 

MA SCUSA QUESTO E’ UN QUESITO CHE DOVRESTI PORTI RIGUARDO AL TUO MATRIMONIO E NON ALL’EVENTUALE RELAZIONE EXTRACONIUGALE!! 

Sicuramente ci sono un’infinità di casi simili a questo. Personalmente ritengo che, se per varie ragioni non si vuole sfasciare completamente il matrimonio la soluzione migliore sarebbe quella di, nel tentativo di escludere a priori il tradimento, parlarne con la moglie, denudare le proprie debolezze davanti a lei, esponendole con molta franchezza il proprio sentimento, la propria evidente mancanza di soddisfazione all’interno del rapporto matrimoniale, manifestando in questo modo una richiesta di aiuto al superamento del problema (va da se che forse questo è pretendere troppo da una persona che molto probabilmente per essere arrivato ad una simile condizione non ha mai avuto un rapporto coniugale basato sul dialogo. Tuttavia parlo per esperienze vissute. So cosa significa tradire anche se non ero ancora sposata, so quant'è grande il dolore del rendersi conto di quanto commesso e so cosa vuol dire ad oggi vivere un rapporto basato sulla sincerità, sul dialogo, e sulla reciproca fiducia. Dopo tutto ciò anche io una volta ho avuto una debolezza per un'altra persona, credo possa capitare a tutti, ma questa volta avendo affrontato la situazione così ne sono uscita con tutto di guadagnato, e in un secondo tempo ho capito che affianco a mio marito quella persona non era nulla.) Certamente esiste il rischio che la moglie non colga in positivo la confessione, e che decida di tagliare i ponti, ma questa rottura non sarebbe comunque più grande di quella che persisterebbe nel caso in cui il marito annoiato decidesse di tradire il proprio giuramento o (forse ancora peggio) di reprimere dentro di sé il proprio sentimento facendo credere a sé stesso e alla moglie che vada tutto bene. 

E VOI CHE NE PENSATE?

DIO E LA SCIENZA SONO POI COSI' LONTANI?

La guarigione spontanea attraverso la fede. Demolire il paradigma dei falsi limiti.

Tendiamo a condurre la nostra esistenza in base a ciò che pensiamo del mondo, di noi stessi, delle nostre capacità e dei nostri limiti. Con poche eccezioni, queste convinzioni vengono da ciò che la scienza, la storia, la religione e altre persone ci dicono. Storicamente, ci è stato insegnato che siamo un “incidente” evolutivo, ovvero osservatori passivi dell’universo, di durata limitata e con poca incidenza sull’ambiente.

 E se quelle convinzioni fossero errate?

Cosa accadrebbe se fossimo limitati solo finché non cambiassimo il modo in cui ci vediamo nel mondo? Come saremmo diversi se scoprissimo di essere nati con il potere di scegliere il nostro rapporto con la longevità, la salute e la vita stessa? Una scoperta tanto radicale cambierebbe completamente il nostro modo di vedere noi stessi! Ma questo è esattamente ciò che le ultime scoperte ci stanno mostrando. Nei primi anni del ventunesimo secolo, alcune scoperte hanno trasformato il nostro paradigma dimostrando che:.

L'OMOSESSUALITA' E' DAVVERO DEMONIACA?

E' DA TANTO TEMPO CHE MI PONGO QUESTA DOMANDA.

(PREMESSA) So gia' che quello che sto per scrivere contrariera' moltissimi fratelli e sorelle credenti in cristo, so anche che potrebbe essere una vera e propria castroneria, come potrebbe anche non esserlo. In ogni caso, fintanto che ognuno puo' esprimere liberamente i propri pensieri e i propri dubbi, ho deciso che la scrivero'. Rispondo già a chi mi accuserà di esaminare anche la versione scientifica: siccome è stato Dio a crearci è stato Lui a dotarci di emotività e di razionalità, pertanto, se Dio è l'unica realtà che prescinde da tutto la scienza non può essere divisa da Lui, in quanto, riportando fatti reali spiegabili razionalmente, anch'essa, ci può aiutare in parte a comprendere meglio Dio. Premetto anche che le mie idee non vogliono offendere nessuno e voglia perdonarmi chiunque possa sentirsi offeso da esse. Che il Signore voglia perdonarmi se quello che penso e che scrivero' rema contro il suo volere. E soprattutto possa egli fare in modo che nessuno, tra coloro che lo leggeranno, ne esca disorientato in senso negativo.

Nella Bibbia leggiamo:

Levitico 18:22
Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con una donna: è cosa abominevole.

Ma siamo sicuri che sia davvero così? IO NON VOGLIO DIRE CHE LA BIBBIA NON SIA STATA SCRITTA SECONDO ISPIRAZIONE DIVINA, MA E' ANCHE VERO CHE NON SI PUO' DARE PER CERTO IL FATTO CHE I SUOI CONTENUTI NON SIANO STATI ANCHE INVOLONTARIAMENTE "CONTAMINATI" DALL'UMANITA' DELLA PERSONA CHE LI HA TRASCRITTI!!! Dico questo in virtù della realtà che mi circonda, che a volte sembra contrastare con le verità della Bibbia, e a conferma di ciò secondo me c'é da dire che se Dio è immutabile allora non si spiegherebbe neanche, ad esempio, per quale motivo nel Vecchio Testamento esistono descrizioni della volontà di Dio che contrastano inequivocabilmente con la persona di Gesù.

Ma A PRESCINDERE DA QUESTA MIA CONSIDERAZIONE, e tornando a noi:

Partendo dal presupposto che è vero che NATURALMENTE la specie umana ha ragione di esistere solo in virtù dell'eterosessualità, ma che tuttavia IN NATURA SONO SEMPRE ESISTITE forme di omosessualità, tra gli esseri umani come tra gli animali, e che comunque a non poter contribuire alla "conservazione della specie" IN NATURA non esistono solo gli omosessuali, ma anche molto semplicemente le persone sterili, o con delle malformazioni di nascita che impediscono loro di poter generare figli, per non parlare poi dell'impossibilità oggettiva (e non potenziale) di avere figli che caratterizza casi di persone NATURALMENTE nate down o malate mentalmente, la domanda diventa:

FINO A CHE PUNTO LE COSE SI DEVONO CONSIDERARE "NATURALI" E DA CHE PUNTO IN POI "CONTRO NATURA"???

Da un punto di vista scientifico la questione delle cause dell'omosessualità è da considerare ancora una questione aperta, sulla quale nessuna risposta può per ora pretendere di essere definitiva. Riassumendo esistono tre ipotesi:

Spiegazione innatistica ("omosessuali si nasce")
Spiegazione psicologica ("omosessuali si diventa")
Spiegazione volontaristica ("non esistono persone omosessuali, ma solo ATTI omosessuali")

A prescindere dal perchè uno potrebbe nascere, diventare o voler essere di tanto in tanto omosessuale, i fatti dicono che almeno una delle tre ipotesi è vera. E considerando che in ogni caso gli omosessuali vivono un'esistenza in un certo senso meno privilegiata di quella degli eterosessuali, già solo, appunto, per il fatto di non poter avere figli, ma non di meno per la discriminazione e la violenza che hanno da sempre dovuto subìre, per il doversi sempre nascondere ed isolare dal resto del mondo, CREDO CHE IL GIUSTO ATTEGGIAMENTO DI UN CRISTIANO NEI LORO CONFRONTI NON SIA DI CERTO QUELLO INCRIMINATORIO ED ACCUSATORIO. Se ci nascono, perchè per ovvie ragioni non hanno avuto scelta. Se ci diventano, perchè potrebbe almeno in parte non essere dovuto a loro stessi, ma alle circostanze che hanno vissuto, ed infine, se lo vogliono essere di tanto in tanto perchè se non riescono a farne a meno in un certo senso sono schiavi della loro "stranezza". Ma che ci crediamo, di essere tanto migliori di loro? E poi se vogliamo citare la Bibbia, non vorremo dimenticare

Romani 3:23
Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio

ed infatti se non ci bendassimo gli occhi di prosciutto noteremmo che IN NATURA esistono abbondanti esempi di cristiani "corrotti" dalla malvagità, senza voler andare a prendere quelli clamorosi come i preti pedofili, nella quotidianità siamo tutti un pò prigionieri di noi stessi (solo che spesso ci giustifichiamo!!) come anche esistono esempi di persone omosessuali estremamente buone interiormente, disponibili e rispettose del prossimo!!! Quindi volendo citare nuovamente i testi biblici:

Marco 12

31 [...] "Ama il tuo prossimo come te stesso". Non c'è nessun altro comandamento maggiore di questi.

Vorrei quindi dare un ultimo suggerimento a me e a tutti i cristiani: cerchiamo di avere più misericordia, e di smetterla di puntare il dito e giudicare gli altri, qualunque cosa abbiano fatto, SOLO COSI' SAREMO DEI VERI ESEMPI DI CRISTIANITA'

L'inferno e il paradiso (bellissima)

Dopo una lunga ed eroica vita, un valoroso samurai giunse nell'aldilà' e fu destinato al paradiso. Era un tipo pieno di curiosità e chiese di poter dare prima un'occhiata anche all'inferno. Un angelo lo accontentò e lo condusse all'inferno. Si trovò in un vastissimo salone che aveva al centro una tavola imbandita con piatti colmi e pietanze succulente e di golosità inimmaginabili. Ma i commensali, che sedevano tutt'intorno, erano smunti, pallidi e scheletriti da far pietà."Com'e' possibile?", chiese il samurai alla sua guida. "Con tutto quel ben di Dio davanti!".

"Vedi: quando arrivano qui, ricevono tutti due bastoncini, quelli che si usano come posate per mangiare, solo che sono lunghi più di un metro e devono essere rigorosamente impugnati all'estremità. Solo così possono portarsi il cibo alla bocca".Il samurai rabbrividì. Era terribile la punizione di quei poveretti che, per quanti sforzi facessero, non riuscivano a mettersi neppur una briciola sotto i denti.

Non volle vedere altro e chiese di andare subito in paradiso. Qui lo attendeva una sorpresa. Il paradiso era un salone assolutamente identico all'inferno! Dentro l'immenso salone c'era l'infinita tavolata di gente; un'identica sfilata di piatti deliziosi. Non solo: tutti i commensali erano muniti degli stessi bastoncini lunghi più di un metro, da impugnare all'estremità per portarsi il cibo alla bocca.

C'era una sola differenza: qui la gente intorno al tavolo era allegra, ben pasciuta, sprizzante di gioia."Ma com'e' possibile?", chiese il samurai.L'angelo sorrise."All'inferno ognuno si affanna ad afferrare il cibo e portarlo alla propria bocca, perché si sono sempre comportati così nella vita. Qui al contrario, ciascuno prende il cibo con i bastoncini e poi si preoccupa di imboccare il proprio vicino".

Post N° 89

"Colui che conosce gli altri è sapiente;
colui che conosce se stesso è illuminato.
Colui che vince un altro è potente;
colui che vince se stesso è superiore".
Lao-Tzu (IV o nel V secolo A.C.)

CRISI SPIRITUALE

Ciao a tutti, ho voglia di tornare a scrivere sul mio blog...e spero di riuscire ancora a farlo...

BASTA!!! CON IL SILENZIO

BASTA!!! CON L'IPOCRISIA

BASTA!!! VOLER PER FORZA FAR CREDERE AGLI ALTRI E A ME STESSA CHE CHI E' NATO DI NUOVO IN CRISTO SIA IMMUNE DA MOMENTI DI SCONFORTO E DAL CALO DELLA FEDE ARDENTE....

ORA LO VOGLIO PROPRIO DIRE, non scrivevo più nulla semplicemente perchè non avevo più nulla da scrivere, cioè nulla che riguardasse il motivo stesso per cui questo blog era stato creato. Forse la vita, gli impegni, la preparazione della festa per il mio matrimonio hanno portato lentamente il mio spirito sempre più lontano dal Signore, come se qualcosa mi avesse narcotizzata, come se i miei occhi cominciassero a vedere sempre di meno, sempre più offuscato, e pur conscia del mio bisogno di Gesù, pur avendo la netta sensazione che la mia vita cominciava a ritornare "esistenza passiva", e che il mio percorso cristiano stava come regredendo, non avevo più la forza di reagire, di urlare al cielo, niente più fame di Lui, il tutto a favore di un lento accomodamento sull'invitante poltrona della convenienza e dell'egoismo, un luogo pallido ed indifferente, dove regna la DESOLAZIONE TOTALE. Alcune volte cliccavo su "Scrivi nel tuo blog" ma poi... niente di niente, non avevo più spunti, non avevo più argomenti, nessuna idea e nessuna improvvisa percezione che potesse aiutarmi a scrivere qualcosa che potesse riflettere la bellezza di Gesù...OVVIO, NON LA VEDEVO PIU' NEMMENO IO!!!!!!!!! ORMAI LA SUA INFINITA BELLEZZA ERA DIVENTATA PER ME UNA CONSAPEVOLEZZA BIDIMENSIONALE, PIATTA, COME UN BEL QUADRO. NON MI DAVA PIU' EMOZIONI TRAVOLGENTI, E NON RIUSCIVO PIU' A PARLARNE CON IMPETO E TRASPORTO.

Pensavo "Come può una credente fervida e militante come me ammettere di stare attraversando un periodo di crisi spirituale? Perderei tutta la mia credibilità, e regalerei delle carte agli avversari..."

SAPETE CHE VI DICO??? SONO TUTTE BALLE!!!!!!! (PERDONATEMI LA PAROLACCIA MA QUANDO CI VUOLE CI VUOLE)

MA CHI L'HA DETTO, DOVE STA SCRITTO CHE I MOMENTI DI CRISI NON FACCIANO PARTE DELLA PERFETTA REALTA' DI DIO NELLE SUE INFINITE SFACCETTATURE??? NOI SIAMO TROPPO PICCOLI PER VEDERLE E SPESSO IDENTIFICHIAMO I MOMENTI DI SCONFORTO COME QUALCOSA DI NEGATIVO, MA PERCHE'??? LA NUDA REALTA' E' CHE TUTTE LE PERSONE CHE HANNO VISSUTO UN RAPPORTO VIVO E PERSONALE CON LO SPIRITO DI DIO VIVONO PERIODI DEL GENERE, CHIAMATI NELLO SPECIFICO "DESERTO SPIRITUALE"!!!! SONO MOMENTI IN CUI PONI IN DUBBIO TANTE COSE, MA FORSE IN UN CERTO SENSO E' DAVVERO UN BENE CHE TUTTO CIO' AVVENGA, PERCHE' LA NOSTRA RAZIONALITA' OGNI TANTO CI DEVE SERVIRE PER FAR SI CHE LA NOSTRA FEDE RESTI SENSATA E PER EVITARE CHE DIVENTI FANATISMO RELIGIOSO O PEGGIO CHE ENTRI A FAR PARTE DELLA NOSTRA ROUTINE QUOTIDIANA. ANZI FORSE E' PROPRIO ATTRAVERSO I DUBBI CHE CI ATTRAVERSANO E CHE IL SIGNORE PUNTUALMENTE CANCELLA PER RIBADIRE E CONFERMARE LE SUE GRANDI VERITA', CHE IL CREDENTE DIVENTA SEMPRE PIU' SALDO NELLA FEDE. IL SIGNORE DA SEMPRE PARLA AI NOSTRI CUORI COMUNICANDOCI BRICIOLE DELLA SUA VERITA' SUPREMA, MA CHE INEVITABILMENTE GLI UOMINI STORPIANO E DECORANO CON LE PROPRIE PICCOLEZZE E LE PROPRIE FANTASIE, TRASFORMANDO LA FEDE VIVA IN INUTILI PRATICHE RELIGIOSE. PROBABILMENTE QUESTI SONO ADDIRITTURA MOMENTI CHE IL SIGNORE STESSO DECIDE DI FARCI ATTRAVERSARE, PER MOTIVI CHE SI SCOPRONO SOLO DOPO, QUANDO SI RIESCE A VENIRNE FUORI...MA PERCHE' NASCONDERLO? PERCHE' OSTINARCI A VOLER FAR CREDERE A TUTTI DI ESSERE SANTI QUANDO COMPLETAMENTE SANTI NON POSSIAMO ESSERLO IN QUESTA VITA MA POSSIAMO SOLO TENTARE DI DIVENTARLO??? E' questo l'errore che da sempre ha portato i cristiani a perdere molte volte la credibilità di fronte alle persone che cercavano di evangelizzare!!!!

LEGGEVO GIUSTO IERI CHE LA STESSA MADRE TERESA DI CALCUTTA HA SCRITTO MOLTE LETTERE NELLE QUALI TRASPARE LA SUA CRISI SPIRITUALE, CHE A QUANTO PARE L'HA ACCOMPAGNATA, A VOLTE PIU' A VOLTE MENO, PER TUTTA LA VITA. MA GLORIA A DIO SE UNA PERSONA NONOSTANTE TUTTI QUESTI DUBBI E TUTTE QUESTE CADUTE SIA RIUSCITA A PERSEVERARE NEL CAMMINO DI FEDE E, SEPPURE A TENTONI, SIA RIUSCITA A FARE TUTTO QUELLO CHE QUELLA DONNINA HA FATTO.

L'ERRORE PIU' GRANDE CHE UN CREDENTE POSSA FARE E' QUELLO DI NON ACCETTARE CHE SI POSSA ANCHE INCIAMPARE, E CHE NON PER QUESTO IL SIGNORE CI AMA DI MENO. ANZI FORSE CADERE E RIALZARSI IN PIEDI PUO' ESSERE, AGLI OCCHI DI UN NON CREDENTE, UNA TESTIMONIANZA MOLTO POTENTE, DELLA REALTA' CHE DIO E'.

ORA MI SONO SFOGATA, SONO CONTENTA DI AVER SCRITTO QUESTO POST, E NON MI IMPORTA DI COSA PENSERA' CHI LO LEGGE, PER ME

L'IMPORTANTE E' DIRE SEMPRE LA VERITA', A QUALUNQUE COSTO. SEMPRE E COMUNQUE, PERCHE' LA VERITA' E' DIO.

UN CARO SALUTO

Elisa.

Post N° 87

happy birthday to me...

ECCOMI!!!

OGGI STO POSTANDO

DALLE CANARIE!!!!!!

SONO IN VIAGGIO DI NOZZE OVVIAMENTE
MA NON MI DIMENTICO DI NESSUNO NEMMENO DI VOI

UN SALUTO DI CUORE A TUTTI!!!

ELISA

Post N° 85

Post N° 84

...ECCOMI TORNATA FINALMENTE...

NON MOLTO IN FORMA PER LA VERITA'

MA IL MIO BLOG ERA TROPPO DESOLATO

COSI' HO DECISO DI SCRIVERVI DI NUOVO

ANCHE SOLO PER SALUTARVI

..SPERO CHE MI PERDONERETE PER NON AVERVI FATTO NEMMENO GLI AUGURI...

COME AVETE PASSATO LE FESTE???

OGNI ANNO SI ESPRIMONO DESIDERI, SI FANNO NUOVI PROGETTI...

E LA VITA CONTINUA...SBALLOTTANDOCI TRA I SUOI ALTI E BASSI

...IO NON VOGLIO FARVI UN AUGURIO PER IL NUOVO ANNO...

VORREI PIUTTOSTO CHE CIASCUNO DI NOI POSSA DIVENTARE SEMPRE PIU' CAPACE DI APPREZZARE LA VITA IN OGNI SUO GIORNO, IN OGNI SUO EVENTO, OGNI SUA PROVA, OGNI SUA SFUMATURA...AFFINCHE' NON CI SENTIAMO PIU' COSI' SBALLOTTATI, AFFINCHE' POSSIAMO VIVERE DAVVERO OGNI GIORNO COME SE FOSSE L'ULTIMO...

E' QUESTO IL MIO AUGURIO PER ME E PER VOI

Post N° 83

NULLA DI CIO'

CHE POSSEDIAMO

CI APPARTIENE

DI DIRITTO

IN QUANTO

DONO GRATUITO DI DIO

DUNQUE

SE TUTTO

CI VIENE DATO

DA DIO

L'UNICA COSA

VERAMENTE NOSTRA

DA POTERGLI DONARE

E' LA NOSTRA
...

SOFFERENZA