Akira Kourosawa: "Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica.
Kevin Costner: John Dunbar/ Balla Coi Lupi Mary McDonnell: Alzata Con Pugno Graham Greene: Uccello Scalciante Rodney A. Grant: Vento Nei Capelli Robert Pastorelli: Timmons Charles Rocket: Tenente Elgin Maury Chaykin: Maggiore Fambrough Tony Pierce: Spivey Wayne Grace: Maggiore Larry Joshua: Sergente Bauer Donald Hotton: Generale Tide Floyd 'Red Crow' Westerman: Dieci Orsi
La Trama:
Nel 1863, durante la guerra di Secessione, il Tenente della cavalleria nordista John Dumbar, per aver compiuto un'azione eroica, riceve in premio il cavallo Sisko e l'autorizzazione ad andare a Fort Sedgewick, ultimo avamposto sulla frontiera indiana e lo raggiunge col carrettiere, che vi porta i rifornimenti. Ma i due trovano il fortino abbandonato, e gli scheletri dei difensori che giacciono intorno. Mentre il carrettiere torna subito indietro (e sarà massacrato dai crudeli indiani Pawnee), Dumbar, entusiasmato dagli splendidi paesaggi incontaminati, riordina le capanne del forte, nasconde provviste ed armi e attende invano l'arrivo di truppe. Dopo qualche scontro coi Pawnee, che tentano di rubargli Sisko, e dopo aver fatto amicizia con un lupo solitario,
un lupo che chiamerà " due calzini " (perche l'animale ha le zampe anteriori cosi bianche che sembrano, appunto, due calzini) John incontra i primi Sioux: Uccello Scalciante, capo religioso del villaggio vicino,
Vento nei Capelli, coraggioso guerriero, e, in seguito, anche il vecchio Grande capo Dieci Orsi, i quali diventano presto suoi amici.
Nella tribù c'è una donna bianca. Christine, soprannominata Alzata con Pugno,
che è stata allevata dagli indiani e ora serve da interprete fra costoro e Dumbar. Quando un grosso branco di bisonti viene avvistato, John partecipa alla fortunata caccia,
che garantisce cibo e indumenti per l'inverno ai Sioux, i quali, presto assaliti dai guerrieri Pawnee, li sconfiggono coi fucili che John conservava al fortino. Vedendo giocare Dumbar intorno al fuoco con il lupo solitario, i suoi amici indiani lo soprannominano "Balla coi lupi".
Nel frattempo John e Alzata con Pugno si amano, cosicchè Uccello Scalciante, dichiarato finito il lutto di lei per la morte del primo marito, li unisce in matrimonio, e i due vivono felici con la tribù. Purtroppo però, John capisce che prima i soldati e poi i coloni invaderanno presto il territorio dei Sioux,
perciò consiglia a Dieci Orsi di spostare l'accampamento nell'interno, ma, quando il capo si decide a farlo, e John corre al fortino per recuperare il suo diario, che potrebbe servire per localizzare gli indiani, viene catturato e malmenato da alcuni militari,
che lo considerano un traditore e, dopo avergli ucciso il cavallo e il lupo, lo avviano sotto scorta al forte vicino, per processarlo e farlo impiccare. Ma i Sioux lo liberano, uccidendo i soldati e lo riportano al villaggio, da dove i due sposi partono tristemente, per non attirare l'odio dei bianchi sugli amici pellirosse.
Il West di Costner è epico e a misura d'uomo, un uomo che si adatta alla natura, che non cerca di sovrastarla, ma la rispetta, lezione che il popolo pellerossa da al protagonista donandogli pace e un nuovo equilibrio interiore, anche se ben presto la dura realtà della guerra e dell'invasione torneranno a ricordargli la sua vecchia vita. Maestoso, intenso, commovente e senza la retorica revisionista e compiaciuta di prodotti analoghi, Balla coi lupi si guadagna un posto d'onore nel genere non sfigurando affatto in un inevitabile confronto con i grandi maestri di sempre.
Un film che ha vinto ben 7 Oscar Miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura non originale, miglior fotografia, miglior sonoro, miglior colonna colonna sonora e miglior montaggio...
La colonna sonora:
La colonna sonora del film è stata scritta da John Barry
e ha vinto il premio Oscar e un Grammy nella relativa categoria. Sicuramente il suo nome è conosciuto a tutti, non fosse altro che per le musiche dei numerosi James Bond che ha curato.
Ascoltando la magnificenza, la maestosità della sua musica comprendiamo bene quanto egli creda nel suo lavoro, come ha affermato in un'intervista:
"La musica da film ha un suo peso specifico. Ciò che mi piace di più dello scrivere per il cinema è che una volta che il pubblico collega un motivo a un'azione drammatica lo ricorda per sempre. Ho amato da subito questo lavoro, non l'ho mai considerato un qualcosa di minore. Per farlo bene bisogna avere grandi qualità. Ci sono temi conduttori bellissimi, colonne sonore meravigliose. Se Wagner fosse vivo oggi, comporrebbe per il cinema". E la sua citazione di Wagner ci fa capire la passione per la musica classica, qui facilmente riconoscibile nella rivisitazione orchestrale, dal suono delle sue sezioni d'archi, dalla potenza dei fiati con fantistiche code d'eco, sua cifra caratteristica.. capace di creare quelle meravigliose atmosfere che rendono unico anche questo film.
..grazie Liliana e grazie Enzo...che bell'atmosfera stasera...direi rilassante ci voleva..è un piacere essere con voi...un abbraccio con l'affetto e la stima di sempre..Steff
buonasera miei cari amici..... un respiro profondo e si parte con l'emozione che avvolge ogni cosa qui.... la colonna sonora è da brividi e rende tutto ancor più magico .... un forte abbraccio Li.St.En....:)D
Mi sto dilettando, sulle note stupende di questa colonna sonora sto gustando questo bel film, che ho visto parecchie volte, sempre a spezzoni,per via deltempo. Ora con Voi lo vado ricomponendo nella mente... bellissimo... Sietefantastici, amici miei, un grande abbraccio.. Giovanna
...un grande film .... un pezzo di cinema "Balla coi lupi" (Dances with Wolves) un film del 1990, diretto e interpretato magistralmente da Kevin Costner.... e il tutto si intuisce dai 7 premi Oscar ricevuti, come miglior film e miglior regista......i miei più sinceri complimenti per il post degno di lode :)D
Rivedo Kevin Costner galoppare coi capelli al vento in quelle praterie sconfinate, se continuo ad invidiare qualcuno ecco,è proprio chi si gode questa meravigliosa libertà nella natura sconfinata... il vento, la campagna , il cielo azzurro,un cavallo e la felicità.. Giovanna
...la mia sensazione entrando qui in sala.. è quella di essere seduta comoda su di un sofà con un libro tra le mani e tra una nota e l'altra una pagina che pian piano volteggia sotto le dita...magari l'omonimo romanzo di Michael Blake, da cui è stato tratto il film, mentre le scene prendono il via sul suo esordio cinematografico proprio in questa sala....
Questo è uno dei pochissimi film che mi ha rapita, tanto è vero che tutte le volte lo fanno in tv mi metto in prima fila e me lo gusto fino in fondo,come fosse sempre la prima volta!! Grazie Steff ^_^ un abbraccio grande.. Lory
..ciao Lory grazie di cuore...ma sai che anche io l'ho visto tante volte e mi da sempre grandi emozioni...ti ricordo che in questo blog siamo in tre a collaborare...oltre me Liliana ed Enzo...ancora grazie un abbraccio per la sera...Steff
La musica del film ha un suo peso .... io direi un suo fascino particolare.... un caldo abbraccio che avvolge le scene... e
ciò che si scrive è solo dettato dal cuore che apre i battenti alla melodia e agli spazi sconfinati di queste praterie che sotto i miei iniziano a diventare sempre più nitide.....
Gli Indiani d'America, che popolo meraviglioso... l'uomo bianco li ha sterminati dimostrando di non aver capito niente del mondo, delle sue meraviglie. La loro cultura ha ancora tantissimo da insegnare a noi che non sappiamo più cogliere il bello della vita... Buona serata cari amici, un abbraccio. G.
..si carissima hai fatto bene a sottolineare questo aspetto...un danno provocato a questo popolo immenso e direi un danno a noi stessi...felice sera...Steff
Sapete che io ho sempre fatto il tifo per gli indiani? Sono i soli e veri americani e sono stati relegati in piccole porzioni di territorio. Ho sempre ritenuto questo una grande ingiustizia.
.... e mentre gli archi e
la potenza dei fiati con i loro echi pian piano mi prendono per mano,
creando quella meravigliosa atmosfera inzio a respirare le prime scene del film.... ove lo sguardo inizia solo a perdersi....
Buonasera, molto bello questo post, siete riusciti a ricostruire alla perfezione il West del contrasto bianchi ed indiani, Kevin Costner, ottimo interprete di questo personaggio meraviglioso che riesce ad integrarsi a meraviglia con la natura, cogli indiani, riconoscendo in loro quella grande saggezza che possedevano.. buona serata un abbraccio a voi con affetto. Giovanna
..ciao carissima grazie..credo che la produzione del film sia riuscita ad assemblare tutto alla perfezione nei minimi particolari...un abbraccio..Steff
..devo riconoscere che è stato fatto un ottimo lavoro e di questo ringrazio i miei due compagni di viaggio Liliana e Steff...e un grazie a te per apprezzare tutto questo..
....ogni sol nota sprofonda in quelle praterie del Texas....lontano presidio di frontiera,in cui il Tenente John Dunbar è diretto.....come se a quell'eco melodico seguisse nient'altro che l'immensità dei territori....
Ora ragazzi non prendetevela ma il protagonista...è troppo bello! vero Liliana? ed oltre che essere un bellissimo uomo, per me, è un ottimo attore. Credo di aver visto qasi tutti i suoi film, ed alcuni sono tra i miei preferiti.
....direzione Fort Sedgewicke, ultimo avamposto sulla frontiera indiana e si viaggia insieme a Timmons, ma raggiunta la base, si accorgono che è stata abbandonata, scheletri d'intorno desolazione e morte....
Un bel film, che ho visto.
Fra due civiltà che si scontrano,
il protagonista che vive a contatto
con la natura, cerca di superare
le divisioni.
Un caro saluto
Vittorio
Ciao Vittorio...già..l'uomo bianco, cosidetto civile che voleva cacciare i selvaggi...ma per fortuna qualcuno la pensava diversamente..grazie, un saluto a te..E.
Timmons decide subito di far ritorno, ma un tristissimo ritorno sarà.....mentre Dunbar vi si stabilisce.... sì proprio in quei luoghi... attratto da quei paesaggi sconfinati.... dalla quiete... e trascorre il suo primo mese con la sola compagnia del cavallo Cisko e di un lupo (da lui chiamato Due Calzini) .... il cui sguardo è meraviglioso....
Una storia intensa e coinvolgente che non può lasciare indifferenti. Già pensare al rapporto tra Dumbar e Due calzini mi fa piacere il film. Uomo e animale, un rapporto speciale. E, a completare la storia, un amore che sembra fare da ponte tra due civiltà diverse che, volendo, possono trovare una civile coabitazione.
...ma di certo non poteva mancare il suo diario, ( un pò come accade per molti di noi ).... una sorta di diario di bordo in cui annota tutto quello che vede e che gli succede..... emozioni e realtà nuove.....
....avvicinandosi alla natura ... scoprirà la vita , un senso nuovo acquisterà.... così instaurerà rapporti con la vicina tribù di indiani Sioux, in lotta con la confinante tribù dei Pawnee .....
Condivido in pieno le parole di John Barry...la musica è la prima carta d'identità di un film. Bastano poche note per ricordare scene, momenti, emozioni. E questa musica è eccezionale. Come eccezionale è il video che ce la fa ascoltare. Bellissimo Enzo! i miei complimenti!
Queste pagine accentrano le emozioni sulle colonne sonore che io chiamerei " colonne portanti" perchè sono un collante con lo scorrere delle immagini e le note. Un film lo si ripercorre nella mente sempre attraverso la sua musica...Un abbraccio Liliana
Complimenti per queto blog che non conoscevo, è molto interessante. Questo film è meraviglioso, fa finalmente chiarezza sulla devastazione che hanno subito gli indiani d'America. A presto, Anna
Listen che piacere ritrovarvi, era da tanto che non c'era stato un nuovo post, ma l'attesa è valsa, uno splendido capolavoro avete selto, ciao a tutti e tre Doris
E dopo tante parole ora mi accomodo e mi godo film e colonna sonora. Grazie Magico Trio per questa ottima serata cinematografica. Un mega abbraccio a tutti voi dal mio cuore...Sonia
....e il matrimonio con Alzata Con Pugno, una donna bianca adottata dalla tribù da quando era una bambina, .... inizierà a condividere usi, tradizioni e costumi... ed a imparare la lingua sioux, ma soprattutto problemi e sentimenti integrandosi nella vita e nella cultura indiana.....
...così l'uomo bianco diventa Balla Coi Lupi, nome datogli dalla sua "nuova famiglia" adottiva, in ricordo dell'unica sua compagnia da soldato solitario al forte, il lupo Due Calzini..... e la magia esplode nelle note... ha riscoperto la vita... il vero senso delle cose.... la natura.... l'amore di un lupo solitario e il vero amore......
...così come il protagonista del film si adatta alla natura e non cerca di sovrastarla, rispettandola, ..... così come gli hanno insegnato
i pellerossa .... lo spettatore ritrova
pace ed equilibrio interiore, tra le scene del film.... tra le note di sottofondo .... e l'immensità vastità della natura che regna... anche sapendo che la realtà delle cose e la vita non appare sempre rosea....interiorizzando così anche le scene di guerra, crude, forti e violente...
....e su queste mie ultime emozioni e parole vi lascio un abbraccio di cuore...che regni questa pace nella notte attraverso queste note che faranno compagnia alla mente e al cuore..... con affetto infinito :)D
Buona sera LiStEn.
Cari amici, grazie per avermi riportato alla mente uno splendido film, che per me ex bambina fans dei film western, dove tifavo per gli indiani, è stato un film bellissimo.
oramai sono rimasti solo posti in piedi , ma sicuramente domani la poltrona è assicurata prenoto ora ...voglio godermi tutto lo spettacolo in piena tranquillità ... son si sa mai che due calzini passi a farsi accarezzare....
Che dire :bravi carissimi ( TRE )
Bella presentazione di questa pellicola.
Ottima interpretazione di: Kevin Costner
come attore e regista.John Barry con la colonna sonora, ci porta nel mondo da sogno di quel periodo cosi' lontano.
Con affetto Renzo
Sono rimasta toccata dalla sensibilità e profondità con cui Steff da descritto questo brano musicale intenso e vibrante di emozione, come emozionante è questo film, che tocca il cuore e fa volare lo spirito....meravigliosa presentazione della trama. Vorrei dare una precisazione e una rassicurazione..... gli indiani d'america vivono in spazi sconfinati e meravigliosi. Io sono stata là e sono andata nelle loro riserve, ho cavalcato con i loro "mustang"..... ho visto i loro riti e ho ammirato la loro finissima arte decorativa ed i loro oggetti pregiati. Ho viaggiato per 8000 km nel West americano, godendo di quei cieli azzurro cobalto e dei silenzi di quelle terre.L'aria lì è incontaminata e si riesce a vedere una catena di montagne a occhio nudo fino a 800 km di distanza. E' un'emozione unica che unisce l'uomo alla natura del mondo in un tutt'uno. Si esce dal proprio io per unirsi al mondo circostante. Affettuosi saluti a tutti e complimenti per la meravigliosa rievocazione di questo stupendo film. Renata
Buongiorno carissima amica..leggere le tue esperienze in giro per il mondo è sempre stupendo e ci fa sognare..Grazie di cuore sempre..un caro abbraccio, Liliana
Enzo carissimo, anche la loro cultura come la nostra è cambiata..... ma nel loro profondo sentire c'è ancora traccia delle loro tradizioni. Certo, hanno dei supermercati immensi, in mezzo al deserto americano, ma chi vuole vive libero in quella immensità che sono iloro territori...... Li ho visti all'interno del Canyon di Chelly, e per inoltrarmi , sono andati a prendermi un mustang al lazo, perchè li lasciano liberi e ho dovuto cavalcare senza staffe, E' un posto incantevole e verdeggiante. Uno dei pochi canyon, con Mesa verde, spettacolari, per la vegetazione. Poi ho avuto modo di vedere nella città di Gallup, il Festival di tutte le tribù indiane d'America , che si svolge lì ogni 4 anni. E' una cosa imponente ed emozionante per la bellezza dei costumi e delle corone di piume, lunghe fino a terra, dei capi tribù. Si svolge di sera e ti assicuro che è di una tale suggestione da togliere il respiro. Danzano con un tale sincronismo di movimenti che ne rimani ipnotizzato. Non sarei più partita da lì....... ma il viaggio era ancora lungo....... cari saluti Renata
wow... che bel film resterà nella memoria di tutti ma dopo le colonne sonore sono di lusso complimenti e grazie x le emozioni che dai tante belle cose steff ciauuu
Lo rivedo sempre volentieri questo film (come anche "L'ultimo dei Moikani") sia per la sceneggiatura, interpretazioni e colonna sonora. Indimenticabile (per me) la scena finale quando Vento nei Capelli a cavallo, da sopra un'altura urlaaaa "MA LO CAPISCI CHE SONO TUO AMICO....."...a quel punto mi scendono sempre le lacrime.... come adesso... che lo sto ricordando !!! Umberto
molto bello il film... sia l'amicizia con il famoso lupo chiamato due calzini e anche la storia tra lui e la ragazza è stato veramente emozionante ciao e buona giornata
Un film che ho "gustato" tante volte e, ogni volta, m'è apparso diverso, forse perchè diversi i momenti di visione ma, grande nei suoi valori. Ciao, Saverio
Ciaoooooooooooooo l'ho rivisto poco tempo fà in tv..è meraviglioso sempre rivederlo altro capolavoro e voi con maestria lo avete proposto...complimenti per il lavoro che avete fatto..mo mi invento dei nomi per voi ^__*
Un film che unisce...e dimostra che tutti possiamo essere uniti..nei tempi scorsi bianchi e rossi dempre si fecero guerra come succede tutt oggi..ma siamo di civiltà e culture differenti e loro nel film questo si sono scambiati..le loro culture ...
Alla sera ritornava al suo fortino...vi ricordate la scena dove lui solo ballava attorno al fuoco?? Era solo era un soldato ma ormai era parte di quella tribù
Buon pomeriggio.Grande Costner.Unione voglia di conoscere nuove civiltà.Chissà se non fosse stato solo in quel fortino come sarebbe andata visto come hanno reagito i suoi simili.Complimenti per il tutto Lucy
Ciao liliana, Enzo e Steff sono super felice di aver appreso che avete messo il film Balla coi lupi, il mio preferito, non so perchè ma mi è piaciuto la prima volta che lo visto e registrato quando non ho niente da verede sempre quello guardo, la musica eccezionale, e la storia fantastica grazie di avermi invitata tutti un abbraccio Grazia
Ciao Grazia, bentrovata...anche questo come tanti altri, fa parte di quei film che ti emozionano sempre, anche rivedendoli più volte..grazie, un abbraccio..Enzo
... buon pomeriggio miei cari Li.St.En. entro qui in sala e mi rilasso dopo una giornata di lavoro.... sprofondo in una poltrona ed entro nelle splendide immagini del film... e in questa soave melodia che diventa un'abile amalgama per l'intera trama del film.... ove scene e note diventano almeno per me una qualcosa di unico ed inconfondibile.... dove ad ogni nota ci si perde nello spazio infinito di una immensa prateria.....
... e così di colpo i miei occhi iniziano solo a perdersi tra quella natura incontaminata..... toccando con mano sensazioni che il mio cuore avverte ascoltando tale melodia ed immaginando quegli spazi interminati.... e qull'orizzonte dove mi è dolcissimo naufragare.... e perdermi... staccando dal reale....
....sarebbe meraviglioso davvero essere in quei luoghi.... cavalcare la libertà..... sentire il vento sul volto... perdersi in quegli azzurri di cielo sconfinati e nelle verdeggianti praterie.... vivere a contatto con la natura a tal punto da rigenerarsi da questo mondo che forse ne ha davvero un gran bisogno....
...andare incontro ad un nuovo equilibrio interiore, a quella pace che la natura sa donare.... così come ogni nota qui che fa dolcemente sprofondare nell'emozione.....
...e così dopo questa boccata di aria pura .... scene indimenticabili.... un cavallo.... un lupo ed un uomo che ricomincia davvero a vivere ed cogliere il vero significato della vita.... trasportata da queste note lascio qui un mio caro abbraccio , con affetto :)D
ciao Steff. come stai? i bene. mi sono riessentata per lungo tempo . sempre con la tua buona musica. ti dico grazie e' sempre molto piacevole ascoltarla.un abbraccio Nunzia
meraviglioso film dove Kevin Costner (bravo e bello) ha saputo interagire con un lupo diventato poi amico e dai Pawnee,
uomini liberi ...ha saputo farsi accettare e diventare parte
di loro
non ha usato armi ma il cuore e la testa e alla fine ha scelto di vivere come loro una vita dura ma libero... anche se questa libertà l'ha diviso dalla tribù
bellissimo film ,complimenti a voi per averlo proposto attimo lavoro di squadra ,bellissina musica ,come pure il video e il prologo grazie ; auguro la buona notte a tutti aspettando il prossimo invito.
UN UOMO CHE HA IMPARATO IL RISPETTO DELLA NATURA E DI VIVERE IN ARMONIA CON L ALTRA VITA INTORNO A Sè,,RISPETTANDO L ALTRUI LIBERTà DI VIVERE O MORIRE CON DIGNITà,,lo ha imparato con dei ( primitivi) difendendo con la loro stessa Vita i grandi Valori!! sarà solo un sogno un film vero ma se davvero qualcosa può cambiare saranno davvero Loro che non saranno Mai Vinti!! una serena giornata con affetto e stima.....rita
quella cura di cui parlo a cui faccio intenzione è " la nostra coscienza,, la nostra anima "" che continuerà davvero a vivere anche il dopo che avremo lasciato le nostre carni,, dopo avere lasciato spazio a dei sentimenti puri nella loro semplicità,,qualcuno mi disse : " devi sapere prima tu chi sei,, quello che vuoi "",,vorrei aggiungere "" beato chi sa sempre dove va"",,,si sa dove si nasce,,non si sa come dove ci si reca negli anni a venire,,forse in esilio?? un sorriso a voi!! rita