Creato da releardgl il 03/10/2006

Pensieri di vento

la buona poesia odora di tè....

L'UMILTA' DEL POCO

 

EQUINOZIO DI GIRASOLI

 

IL BLOG DOVE LEGGERE POESIA

Per leggere al completo i piccoli frammenti poetici disseminati....

LA RIVA PIETROSA

 

 

 

AREA PERSONALE

 

COLORI DI NOVEMBRE

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 51
 

FACEBOOK

 
 

 

« POST nr.100L`OMBRA DI EDIPO....parte 2 »

L`OMBRA DI EDIPO parte 1

Post n°100 pubblicato il 09 Novembre 2007 da releardgl
Foto di releardgl

In vari studi sull’Edipo Re  si e` voluto recuperare la lettura freudiana
della tragedia sofoclea per mostrare quale validità essa possa assumere anche
alla luce della moderna ricerca scientifica in ambito sia filologico, sia di
storia del teatro classico.Qui si parla di
Freud, ma non solo, di psicoanalisi e di psicologia, proprio perché le ritengo
una delle chiavi di lettura più appropriate dell’opera di Sofocle.Il taglio di questi
post ovviamente,  non toccherà tutti gli
argomenti a riguardo.Certo mi pare
limitativo parlare solo di Freud, anche se il suo contributo di pensiero
è innegabilmente superiore a quello di altri studiosi della stessa disciplina e
queste brevi righe vogliono però anche soffermarsi sulla interpretazione di
Edipo data in particolare da Fromm che bene si integra con quanto detto sino a
questo momento ed offrire alcuni cenni sul pensiero junghiano spesso
tralasciato ma degno e denso di opportunità speculative.E’ pacifico ormai
attribuire a Freud, al pari di Copernico e di Darwin, il ruolo di
“scardinatore” del pensiero di fin de siècle. Mi sembra anche fuorviante
categorizzare Freud e definirlo entro schemi o appunto “categorie” di pensiero
in quanto la sua “scoperta” è a tutt’oggi in fase di continua evoluzione e
pertanto pur sistematizzata, soggetta a perfettibile definizione.Un positivista, un
uomo dei lumi, certo; a me piace ricordarlo come sovvertitore del pensiero e
del sapere .Nell’accostarmi
allo studio dell’Edipo Re, mi sono imbattuto da subito in una sorta di
processo contro l’interpretazione freudiana del testo, una caccia alle streghe
più distruttiva che costruttiva.Il procedimento
freudiano parte da un assunto di base ipotetico soggettivo che viene
oggettivato aprioristicamente e si autoconferma nella lettura del dramma. Si
tratta di un semplice dato di fatto, innegabile. Il problema nasce quando si
vuole attribuire l’esistenza nell’Edipo Re, del complesso omonimo,
ritenendo inscindibile l’universalità del medesimo, trasponendo una storia
nella “Storia”.Uno studio della
Traverso ha posto in luce e ricostruito adeguatamente i rapporti tra Freud ed
il mondo classico su cui si è formato, mettendo in evidenza limiti e pregi
dell’indagine scientifica del Maestro.Nell’accanimento
contro la lettura freudiana, si perde spesso il filo della realtà
interpretativa e nell’uso che Freud ha fatto del dramma.Da un certo punto
di vista, si può tranquillamente affermare che ognuno dei seguenti modelli interpretativi contiene in sé,
presentando così l’ennesimo paradosso, una corretta visione della tragedia :
1. 
L’incesto e il parricidio sono
l’elemento principale del dramma
2. Edipo li compie ma non è colpevole
di essi
3. 
L’Edipo re è una tragedia del fato
4. 
L’inferenza degli dei è
preponderante
5. 
L’Edipo re è una tragedia politica
6. 
Edipo non ha colpa
7. 
Edipo è un tiranno
8. 
Edipo è un re
9. 
Edipo è una vittima
10. 
Edipo è colpevole
11. 
L’Edipo re è una tragedia in cui lo spettatore si identifica
12. 
L’organizzazione del dramma è
simile al percorso di un’analisi
13. 
Edipo non ha complesso
14. 
Edipo è una rappresentazione
simbolica delle strutture societarie
15. 
Edipo rappresenta il destino
dell’uomo
Ognuno di questi 15
punti è vero come vero è il suo contrario.

Eppure quelli che
ho sopra enucleato rappresentano i principali studi critici ed interpretazioni
intorno alla tragedia sofoclea che sono stati fatti .Questi punti che
sembrano far parte del gioco dei paradossi, contengono tutti quanti una verità,
che essa sia storica o narrativa resta tutto soggettivo.Dobbiamo adesso
tornare a Freud per completare il quadro in cui nasce, si sviluppa e viene
proposto alla comunità scientifica prima, all’umanità poi, il pensiero
“edipico” e mostrare anche la vera natura spesso travisata o non conosciuta
appieno anche dai critici più feroci e di parte.....(CONTINUA)

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

ODIO GLI OROLOGI

 

FINO A CHE NON MUORE IL TEMPO

 

LA CADUTA DEL TEMPO

ULTIME VISITE AL BLOG

releardglapacinziapasqualinaautoscuolaagenziaausmariomancino.mCherryslpupa7dglBasta_una_scintillatiziano.concaprincipe69_9presente_indicativonodopurpureomaglioluisalunetta_08paolo.ragnoli
 
 

ULTIMI COMMENTI

 
 

CHI PASSA DI QUI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

DARIèN...ASCOLTANDO NOI STESSI


 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963