Creato da nina.monamour il 11/06/2010
 

Il Diavolo in Corpo

Di tutto e di piu'.....

 

Messaggi di Luglio 2019

Ricordi indelebili..

Post n°8756 pubblicato il 31 Luglio 2019 da nina.monamour

 

Immagine correlata

 

Uno dei momenti più attesi dei miei figli quando erano piccini, era la partenza con i nonni per le vacanze appena finita la scuola. I nonni, che risorsa incredibile! Secondo l'Istat, occupano il primo posto tra coloro che si prendono cura dei bambini quando non sono a scuola e i genitori sono impegnati.

Per quanto riguarda i miei figli, i nonni sono stati presenti nella loro vita con continuità, tutto l'anno e non solo durante le vacanze. Quindi, i miei genitori, sapevano perfettamente come gestirli; a volte però succede che i nonni vivano in un'altra città e scendano in campo solo per le vacanze e, a questo punto, ci si può trovare davanti a due situazioni oppposte.

Da un lato genitori, soprattutto le mamme, che diventano preda dell'ansia e cominciano a sottoporre i nonni a controlli telefonici continui chiedendo resoconti dettagliati su cosa i figli hanno mangiato, quante ore hanno dormito, per quanto tempo hanno visto i cartoni, ecc...ecc...

A queste mamme vorrei ricordare che è proprio prerogativa dei nonni concedere piccole trasgressioni, state pur certe che i bambini sanno perfettamente che una volta a casa si dovranno rimettere in riga. Dall'altro lato ci sono i genitori che vedono la vacanza dei figli con i nonni come un momento per liberarsi dal loro ruolo. Perciò diventano troppo latitanti, pensando che tanto i piccoli si stanno divertendo e non sentiranno tanto la loro mancanza.

E come al solito, la virtù sta nel mezzo, perché l'esperienza sia positiva, ci vogliono un po' di buona volontà e di saggezza da parte di tutti. Ai nonni "suggerisco" di essere pronti a stravolgere un po' la loro routine, magari i nipoti in vacanza troveranno vecchi amichetti o ne faranno di nuovi. Ma se, soprattutto all'inizio, così non fosse, i nonni dovranno proporre attività, essere disposti a giocare con loro e quindi anche a stancarsi un po'. E se la sera arriva la malinconia?

Nonni, leggete un buon libro al vostro nipotino e vedrete che si rassenerà. Invece ai genitori dico..lasciate che i nonni facciano il loro mestiere, e se volete dare raccomandazioni di qualsiasi genere, non fatelo davanti ai bambini perché per loro un nonno non ha bisogno di raccomandazioni, di Lui ci si fida e basta. E poi non bombardate i poveri nonni di telefonate o, al contrario, non dileguatevi!

Decidete insieme un orario serale in cui mamma e papà parleranno al telefono con i bimbi, e se durante il fine settimana potete raggiungere i vostri figli, quei due giorni saranno dedicati a loro per fare insieme qualcosa di speciale.

Insomma, i bambini devono avere ben chiaro che non li avete mollati, che siete lontani perché dovete lavorare, ma non vedete l'ora di riabbracciarli.


Immagine correlata

 

E, per finire, ai bimbi dico "godetevi i vostri nonni in vacanza, il ricordo del tempo passato insieme rimarrà in maniera indelebile con voi per tutta la vita".

 
 
 

L'ira leghista..

Post n°8755 pubblicato il 30 Luglio 2019 da nina.monamour

 

Immagine correlata

 

L’hashtag che divide i social è #Comprasud, la campagna per la difesa del made in meridione e dei suoi vini, e circola sul web il volantino “Rete nazionale Bar deVenetizzati" che spiega che in quel bar non servono vini, prosecchi e spumanti prodotti in Veneto, si servono solo prodotti del sud. La spiegazione è semplice, lo fanno perché la Regione Veneto ha deciso di trattenere tutto il residuo fiscale. Vuol dire che le tasse pagate in Veneto resteranno lì, come quelle che paghi sulla bottiglia di vino.

Allora mi chiedo.."E le scuole, gli ospedali, le strade del sud chi le finanzia?".

Il dibattito sull’autonomia di questi ultimi mesi ha riacceso lo scontro, il "Partito del sud" con referenti in Calabria, chiede "di adottare un'etichetta sui prodotti da autonomia differenziata, un anello rosso per le regioni meridionali, uno bianco per quelle centrali e verde per le settentrionali e nel cerchio centrale apporre il simbolo regionale.

Un boicottaggio da adottare almeno la prima settimana di ogni mese e questo lo scrivono "al Ministro Salvini", sperando che i Presidenti ed i Consiglieri Regionali meridionali adottino l’etichetta ad anello rosso con il logo regionale.

I settentrionali leggono di questa campagna e rispondono, che hanno ragione quei buontemponi della rete nazionale di bar deVenetizzati che hanno deciso di non servire più prosecco ed altri vini veneti ai propri clienti, hanno ragione al 100%. Sono passati direttamente alla nuova fase del controverso rapporto Nord-sud; questa campagna si sta velocemente trasformando in una vera e propria guerra dichiarata attraverso alcuni locali del sud Italia contro il Veneto.

Tra le pagine che più stanno scatenando l'ira leghista e dei suoi amministratori c’è "Agenda sud Calabria", che vorrebbe portare il boicottaggio anche ai ristoranti. I bar da soli non bastano, si dovrebbe allargare la platea non solo ai ristoranti, ma boicottare tutti i ristoranti che cucinano prodotti del nord e servono vini e spumanti del nord.

W l'Italia unita, no alla secessione dei ricchi..


 
 
 

Mi lecco i baffi..

Post n°8754 pubblicato il 29 Luglio 2019 da nina.monamour


Gli involtini di melanzane con pomodoro e mozzarella sono stuzzicanti e saporiti, un secondo piatto sfizioso che io preparo in pochissimo tempo ed è ottimo sia caldo che tiepido.

Le melanzane sono nel pieno della stagione e sono molto versatili, si possono abbinare a tantissimi ingredienti per realizzare piatti gustosi adatti a grandi e piccoli.

 

Risultati immagini per cuoca gif animata

 

Ingredienti

1 Melanzana ovale nera (o violetta)
150 g Mozzarella (ben sgocciolata)
70 g Passata di pomodoro
1 spicchio Aglio (facoltativo)
q.b. olio extravergine d’oliva  
q.b. basilico in foglie
q.b. sale
q.b. pane grattugiato 

 

 

 

Mettete la passata di pomodoro in una ciotolina, aggiungete un cucchiaio di olio, lo spicchio di aglio schiacciato e salate. Mescolate e lasciate riposare mentre preparate le melanzane.Tagliate la mozzarella a fettine e adagiatele su un piatto coperto con carta assorbente in questo modo perderanno il latticello che contengono. Lavate la melanzana, asciugatela, eliminate le estremità e tagliatela a fette di mezzo cm.

Spennellate entrambi i lati con olio extra vergine di oliva, poi passate ogni fetta di melanzana nel pane grattugiato premendo con le mani, otterrete una panatura leggera e uniforme. Disponete le fette di melanzana su una leccarda rivestita di carta da forno e cuocetele in forno preriscaldato per 10 minuti a 190°, eliminate lo spicchio di aglio dal pomodoro e lavate le foglie di basilico.

Estraete la leccarda dal forno, distribuite su ogni fetta di melanzana un cucchiaino di passata di pomodoro, una foglia di basilico e una fetta di mozzarella. Arrotolatela ad involtino e fermatela con uno stuzzicadenti, procedete in questo modo fino ad esaurimento degli ingredienti.

Mettete gli involtini sulla leccarda e proseguite la cottura in forno per 8/10 minuti.

 

Risultati immagini per involtini di melanzane


Gli involtini di melanzane con pomodoro e mozzarella sono pronti, sfornateli e servite.

Buon inizio di settimana..


 

 
 
 

L'umanità intelligente..

Post n°8753 pubblicato il 28 Luglio 2019 da nina.monamour

 

Immagine correlata



Il giorno più caldo (finora) è arrivato, 42,6 gradi all’ombra a Parigi, 40 in Inghilterra, le estati più calde da secoli tutte negli ultimi anni.

È presto per trarre conclusioni su legami con il riscaldamento globale, per cui devono essere analizzati studi, dati e analisi, ma temperature che superano di 3-6° C la media stagionale suscitano comunque preoccupazioni.

Nel frattempo, per sopravvivere alla canicola, ognuno si arrangia come può

Il pianeta cambia davanti ai nostri occhi e sotto i nostri piedi, al netto degli idioti fieri del loro "chi se ne frega", quale la risposta dell'umanità intelligente?

"Io speriamo che me la cavo"..

niente di più...


Immagine correlata

 

 
 
 

Tra profumi e leggende nel Sud..

Post n°8752 pubblicato il 27 Luglio 2019 da nina.monamour

 




Quando parliamo di Sicilia ci vengono in mente oggetti allegorici di riferimento, come il carretto siciliano, le arance, i pupi siciliani, le teste di moro, la cucina ricca e saporita ed ancora, il mare, l’Etna, le distese di agrumi, Montalbano, il Gattopardo e molto altro

La Sicilia e tutto questo e molto altro, è un'isola piccola e forte, una terra baciata dal sole, accarezzata dal mare ma si impone con il suo unico ed ancora attivo vulcano, con ancora molte fortezze, castelli e palazzi medievali, che se ti muovi nell'entroterra, sembra che sei capitato in un'epoca antica.

Si trovano ancora, con un po' di ricerca i vecchi pastori, i pochi mulini, metodi tradizionali per la raccolta del frumento. Basta una passeggiata tra le pianure in fiore per sentire i profumi di agrumi ed erba selvatica, la vita sembra per un secondo fermarsi dalla frenesia quotidiana, per penetrarti con la sua forza e la sua energia; in Sicilia i giorni trascorrono ma non sembrano avere lo stesso evolversi delle altre terre, come se un tempo diverso, magico e leggermente rallentato si fosse impossessato di quest'isola incantata ed incantevole.

Molte storie miti, leggende e racconti forse danno ancora alla Sicilia quell'immagine di isola fantastica, come l’Isola che non c’è di Peter Pan, con la differenza che pur avendo paesaggi incantevoli quasi fantastici l'Isola esiste e vive ogni giorno con la forza dei suoi abitanti e la storia dei suoi antenati.

Una delle tante storie affascinati e che richiamano il carattere dell'isola è certamente la storia dei mori o delle teste di moro.




La leggenda narra che a Palermo, nel quartiere arabo, in un sontuoso palazzo viveva una meravigliosa fanciulla, intenta ogni giorno a curare le piante della sua terrazza; un giorno ella fu notata da un giovane moro, che rimase rapito dalla sua bellezza, tanto da dichiarargli il suo amore. Nacque tra i due una storia…

Quando la giovane fanciulla scoprì che il moro nelle lontane terre d'Oriente aveva mogli e figli e che ben presto sarebbe tornato da loro, ella accecata di rabbia e gelosia attese la notte, e mentre il giovane moro dormiva gli tagliò la testa.

Per tenerlo però sempre con lei, con la testa, realizzò un vaso e seminò del basilico che cresceva rigoglioso e adagiò la testa trasformata in vaso sul davanzale



Quel vaso chiamato in siciliano "graste" fu notato da tutto il quartiere e tanto era originale e bello che ogni balcone, da quel momento in poi, ne sfoggiava uno simile in terracotta, non conoscendo però la vera storia d'amore e di dolore che essa nascondeva.

Oggi le teste di moro realizzate in Sicilia sono di terracotta o ceramica, si distinguono per la diversità dei decori, e sono un simbolo tipico dell'Isola, vengono rappresentati sia in versione maschile sia in quella femminile, quest'ultima spesso impreziosita con ornamenti quali orecchini collane o altri preziosi, come a continuare la storia d'amore di molto tempo fa tra la giovane siciliana e l'affascinate moro.

Buon Sabato

 
 
 

Chi dorme di più nei weekend dimagrisce più facilmente..

Post n°8751 pubblicato il 26 Luglio 2019 da nina.monamour


Risultati immagini per dormire pinterest


 
Capita a tutti di accumulare impegni e stress durante la settimana e di aver bisogno di dormire un po' di più il Sabato e la Domenica.  E' importante recuperare solo le ore di sonno necessarie, quelle che non siamo riusciti fare durante la settimana e che il nostro organismo realmente necessita. Rimanere a letto tutta la Domenica, anche se non ne abbiamo bisogno, non avrà effetti miracolosi.

Stare a letto non può essere un metodo efficace per dimagrire, concludendo ironicamente che "anche mangiare di meno può aiutare allo scopo". Il compito dello studio è sottolineare come il sonno sia un fattore fondamentale ma che spesso si tende a trascurare, è importante che ogni persona riesca a trovare il proprio equilibrio, la nostra linea ci ringrazierà.

Come ben sappiamo tutti, la qualità del sonno può influire molto sulla nostra forma fisica. Vi avevo già parlato di come il disturbo di determinate luci superficiali mentre si dorme, in primis la tv, possa creare scompensi alimentari, facendoci prendere peso? Ora un nuovo studio ha dimostrato che anche dormire di più nel weekend può influenzare la nostra linea.

Due gruppi di ricercatori, uno con sede a Boston e l'altro nella Corea del Sud, hanno intervistato un campione di oltre 2.000 persone, analizzando una possibile correlazione tra le loro abitudini e l'indice di massa corporea inferiore (BMI). È emerso che 915 soggetti, quelli che normalmente dormivano più a lungo nel weekend, avevano un BMI decisamente più basso degli altri.

Uno dei due co-autori dello studio, ha spiegato che l'aumento di peso dipende da "un equilibrio da mantenere, entro il quale il nostro corpo può regolarsi; il sonno di recupero consente di mantenere quest’equilibrio".


 
 
 

Che vita da cani..

Post n°8750 pubblicato il 25 Luglio 2019 da nina.monamour

 

 

 Si usa spesso dire “che vita da cani" in senso dispregiativo, forse questa frase andrebbe corretta con “che meravigliosa vita da cani”. Sì, perché se nascono sempre più spiagge attrezzate per gli amici a quattro zampe, strutture ricettive dog friendly e attività turistiche che comprendono anche la presenza di Fido, in fondo la vita dell’amato cane non è poi così male.

 La situazione di abbandoni degli animali in Italia è sempre critica e il periodo più denso di abbandoni è quello a ridosso delle partenze estive, quando per questi soggetti il cane diventa un peso e se ne liberano come fossero giocattoli usa e getta.

E proprio in questi giorni in Croazia si è inaugurato anche un bar per i migliori amici dell’uomo, il “Monty’s Dog Beach and Bar”, questo il suo nome, si trova nel porto di Podvorska a Crikvenica. Siamo nella parte nord del Paese, nel Golfo del Quarnero, a 33 chilometri da Fiume. Qui tra lidi di ghiaia e pinete, piccoli moli e mare cristallino nasce una spiaggia unica nel suo genere in Croazia, che ha la particolarità di possedere il primo bar per i cani.

 Autori di questa idea sono una giovane coppia, già proprietari del vicino hotel per cani di Krizisce, che hanno trasformato questo luogo in un posto ideale per trascorrere le vacanze con gli animali domestici.


Immagine correlata


La spiaggia, fornita di acqua potabile e docce, è il luogo perfetto per fare una vacanza senza trascurare il proprio amico, che tra un bagno al mare e una scodinzolata con gli altri cani, si può anche accomodare al bar insieme al padrone per gustare le bevande studiate appositamente per lui e sgranocchiare uno snack o i gelati pensati per i suoi gusti.

Cuccioli, anziani, taglie toy o grandi molossoidi non c’è differenza, sulla spiaggia di “Monty Dog Beach and Bar” tutti trascorreranno qualche giorno di relax insieme ai proprietari, invece di aspettare tristi in qualche costosa pensione per cani, nella migliore delle ipotesi, il loro ritorno.

Questa  Riviera si attesta così come perfetta destinazione pet friendly, con tutte le strutture necessarie per accogliere gli animali domestici (alberghi, appartamenti, campeggi), il salone di bellezza, il Veterinario e tutti gli altri servizi di cui l'amico più caro all’uomo potrebbe aver bisogno durante il soggiorno.

                    Per informazioni turistiche contattare..

www.croazia.hr

info@enteturismocroato.it


Risultati immagini per dog friendly

 

Buone vacanze


 
 
 

Una romantica leggenda..

Post n°8749 pubblicato il 24 Luglio 2019 da nina.monamour

 

 

Stasera vi porto in Sud America al confine tra Cile e Bolivia, dove c'è un vulcano di nome Licancabur, la cui forma è così perfetta da sembrare quasi un disegno all’orizzonte e attorno alla sua formazione ruota una romantica e triste leggenda

Anche se non siete dei fotografi provetti, le probabilità che qui la foto vi riesca bene sono altissime, perché il Licancabur si trova tra i vulcani Juriques e Sairecabur ed è posto in prossimità della Laguna verde, il paesaggio è quindi mozzafiato.

Ma non solo, il suo cratere contiene perfino un lago e domina tutta la regione del Salar de Atacama, la prima ascesa al vulcano avvenne nel 1884 ad opera di Severo Titichoca, ma prima di quel momento c'era la leggenda che chi fosse salito sul vulcano sarebbe stato colpito dalla sfortuna e la montagna l’avrebbe punito.

Per fortuna, non è andata così, ma scalare i 5920 metri non è un’impresa facile, ci vogliono due giorni ed è sempre consigliabile non avventurarsi da soli. Ma c’è un’altra leggenda ancora più suggestiva che avvolge questa zona, molti secoli fa in Cile, proprio qui al confine con la Bolivia, c’erano due fratelli, i vulcani Lascár e Licancabur.

I due erano inseparabili, ma entrambi un giorno si innamorarono della bella principessa Juriques. La donna lusingata, alla fine però scelse Licancabur. Il fratello Lascár cadde nello sconforto e pianse per giorni e giorni. Le sue lacrime di tristezza, sul terreno diedero vita a un grande lago salato.

Attutito il dolore, la rabbia prese il sopravvento e Lascár iniziò a sputare fuoco e il calore prosciugò l’acqua del lago dando vita ad un immenso deserto, quello che oggi è il Salar de Atacama.
 
Ma il fuoco e le pietre lanciate da Lascár finirono per colpire accidentalmente Juriques provocandone la morte. Licancabur rimase solo e infelice per tanto tempo, fino a quando non si innamorò nuovamente. Poco distante da lui viveva, infatti, una principessa straniera di nome Kimal che passava tutto il giorno ad ammirare il vulcano. Si innamorarono, ma i due non potevano sposarsi perché Kimal era una straniera.

La principessa pregò gli dei affinché concedesse ai due amanti di rimanere insieme almeno una volta l’anno; le sue preghiere vennero esaudite e da quel giorno, il 21 dicembre, durante il solstizio d'inverno, l’ombra di Kimal si unisce a quella di Licancabur e i due innamorati possono stare insieme.

Buona serata..

 
 
 

Vizi e virtù..

Post n°8748 pubblicato il 23 Luglio 2019 da nina.monamour



Risultati immagini per le matrone romane che baciano in bocca


"Qualunque donna sia smodatamente avida di vino chiude la porta alla virtù e la apre ai vizi"..

Così scriveva lo storico Valerio Massimo nel I° sec. a.C.

Stasera voglio parlarvi del "diritto di bacio", che cos’era nell’antica Roma?

Le matrone vi si sottoponevano ogni giorno, ma il motivo non aveva nulla a che fare con l'affetto.

Lo "ius osculi", cioè il "diritto di bacio", era un'usanza introdotta dal diritto romano secondo cui una donna baciava ogni giorno sulla bocca il marito, il padre e il fratello.

Il gesto, solo apparentemente affettuoso, consentiva ai maschi di famiglia di "saggiarne" l'alito per controllare che non avesse bevuto vino, violando un'antica legge che equiparava il bere alcolici per una donna all’infamia e all’adulterio, ed era perciò punibile con la morte.

La matrona sorpresa a bere vino poteva essere ripudiata o uccisa dal marito, col consenso dei più stretti congiunti; il divieto valeva per le donne honestae e non per le malfamate probrosae, cioè attrici, ballerine, cameriere di taverna. 

Il motivo?

Le proprietà anticoncezionali e abortive attribuite al vino puro e soprattutto il nesso tra ubriachezza e sessualità.

Anche allora esistevano ed esitono tutt'oggi, uomini padri padroni, la loro ignoranza gli fa credere di comportarsi a favore della famiglia, quando in realtà pensano solo a loro stessi, caratterizzati da un forte maschilismo.

Alcuni padri padroni riescono a mantenere savia una parte di loro che ancora gli permette di ragionare un minimo quando qualcuno li porta a farlo, altri sono invece perduti definitivamente. Si sono inabissati troppo a fondo nei meandri delle loro tenebre e non ne usciranno più.

In questo caso l’unica cosa da fare è allontanarsi da loro, prima che ci trascinino in un inferno personale dal quale difficilmente si può fare ritorno.


 
 
 

Un piccolo gesto che può fare davvero la differenza..

Post n°8747 pubblicato il 21 Luglio 2019 da nina.monamour


Immagine correlata



Le vacanze per alcuni sono iniziate e per altri sono alle porte e in molti sognano il mare e la spiaggia bianca dove passare ore di relax e divertimento. Sfortunatamente sempre più spesso siamo obbligati a stendere il telo da mare sulla sabbia mista ad altro, soprattutto mozziconi di sigarette.

Un locale spagnolo ha avuto un'idea brillante ed originale per cercare di ridurre il più possibile l'inquinamento delle spiagge limitrofe; chi porterà un bicchiere pieno di mozziconi di sigarette raccolti in spiaggia, otterrà in cambio un bicchiere di birra.

Risultati immagini per un bicchiere di birra sulla spiaggia


L'idea arriva dal Tibu-Ron di Castelldefels (ci sono stata 8anni fa) sulla costa del Sol, bar-ristorante in provincia di Barcellona, che sul proprio sito internet ricorda come solo un filtro di sigaretta è in grado di contaminare fino a 3 litri di acqua di mare.

I filtri, inoltre, hanno al loro interno sostanze tossiche che, a contatto con l'acqua, impiegano da 5 a 20 anni prima di disgregarsi, diventando un pericolo per le specie marine che li scambiano per cibo. Un piccolo gesto per tutti che non solo ripaga della fatica con una birra fresca, ma ci permette di prenderci cura del nostro pianeta.

Questa iniziativa si chiama "Esto por esto", un gesto semplice che da quattro anni viene proposto dal Tibu-Ron e viene accolto con entusiasmo dagli avventori. I più attivi sono i bambini e gli stranieri, ovviamente per i primi non ci sarà una birra, ma una bevanda adatta.

L'impegno della struttura è a 360°, infatti, offrono posaceneri da spiaggia completamente gratuiti per tutti i bagnanti. Il Tibu-Ron è molto sensibile alle tematiche ambientali e poco tempo fa ha raccolto migliaia di tappi di plastica dalla spiaggia che sono stati venduti agli impianti di riciclaggio, la cifra della vendita è stata devoluta alla lotta contro il cancro infantile.

Risultati immagini per bar sulla spiaggia


Se tutti i bar in prossimità del mare proponessero qualcosa di simile, anche le nostre spiagge sarebbero probabilmente più pulite!

Buona Domenica


 
 
 

Sorda ai giudizi negativi degli altri...

Post n°8746 pubblicato il 20 Luglio 2019 da nina.monamour


Nero come la notte dolce come l'amore caldo come l'inferno: non mi interessa il giudizio della gente, io so qu...



Ho permesso molte volte alla paura del giudizio degli altri di influenzarmi, deviando o bloccando il mio cammino.

Penso che la conseguenza più triste e più pericolosa di questa paura è che rischiamo di allontanarci da noi stessi, di perderci...

Impieghiamo tante di quelle energie a voler compiacere gli altri (che il più delle volte sono incontentabili) che perdiamo la nostra essenza..
Buon Sabato


 
 
 

Se al mare volete isolarvi da tutti, usate il materassino eterno..

Post n°8745 pubblicato il 19 Luglio 2019 da nina.monamour


Immagine correlata


Non c'è Estate senza nuove mode (anche stupide) per i bagnanti, accessori o indumenti mai visti prima sotto l'ombrellone e il 2019 non fa eccezione e ci porta in dono un materassino inedito, strano e anche un po' trash, un tappetino gonfiabile a forma di bara. La bizzarra idea è stata lanciata sui social network, e in particolare su Instagram, da un giovane desginer canadese, Andrew Greenbum, e probabilmente non farà in tempo (per fortuna, diranno molti di Voi) ad arrivare sulle nostre spiagge...

Non esiste ancora un negozio dove acquistare questo materassino "simpatico", per realizzare il progetto servono infatti ancora 15mila dollari e verrà chiesto sostegno economico attraverso un sito per il finanziamento collettivo di iniziative creative.

Quel che è certo è la curiosità che l'oggetto ha suscitato in rete, la foto di una ragazza che in spiaggia entra in acqua portando con sé il materassino-bara, postata dallo stesso Greenbum, è stata particolarmente condivisa e commentata sul web...

Il progetto, come spiegato dall'autore, è iniziato quasi tre anni fa, anche con la collaborazione del suo compagno; il designer definisce la creazione "super divertente" e chiede agli utenti di commentare per ricavarne suggerimenti. Felton, il suo compagno, intanto ci scherza su e, sempre su Instagram, parla di un "ridocolo" progetto che ora potrebbe concretizzarsi per "rovinare l’Estate".
Il colore scelto naturalmente è il rosa e gli utenti possono tenersi anche aggiornati  sull’andamento della raccolta fondi.

 Il successo non è tardato ad arrivare, e da ogni parte del mondo qualcuno vuole il gonfiabile perfetto per trascorrere un'estate in solitudine.

La domanda sorge spontanea..
Ma Voi, acquistereste un materassino del genere?
Ridiamoci sopra a quest'idea trash oltre che kitsch..

Risultati immagini per ridere a crepapelle tumblr

Buon Venerdì

 
 
 

Il mal d'amore..

Post n°8744 pubblicato il 18 Luglio 2019 da nina.monamour

 

 


"Tutti gli uomini peggiori li trovo sempre io.."
"Non c’è una volta che me ne capiti uno giusto.."
"Sembra che certi uomini me li vada a cercare."
"Non mi ha neppure lasciata". È semplicemente sparito dalla circolazione.."
"Sembrava tanto innamorato, e invece.."

Le donne per amore soffrono, soffrono tanto, pur essendo autonome, indipendenti, libere e realizzate in tanti campi, quello dell’amore rimane un territorio difficile, dove molto sembra mancare. Alla fine, soffriamo sempre per un uomo o uno che ci piace, o uno con cui non possiamo stare, o uno che ci ha lasciato o che vorremmo lasciare..

Perché il mal d’amore è così forte? Perché tante storie diventano lacrime anziché sorrisi? Tristezza anziché gioia? Abitudine anziché condivisione? Perché le donne cercano negli uomini, e nell’amore, quello che prima dovrebbero trovare in se stesse, la loro anima.
L’amore è pura e preziosa energia da condividere con qualcun altro, non
da cercare in qualcun altro.

Spesso però le donne si comportano come se fossero un contenitore da riempire, ma è da dentro se stesse che prima bisogna far sgorgare quell’energia, per poi unirla all’altro. "Lui è l’uomo della mia vita, mi basta stare con lui e ho tutto, solo con lui posso essere felice e senza di lui, non ha senso niente. Tutto è grigio e vuoto, per lui sono disposta ad ogni cosa".


È grande amore?

Sì, certo, dice la nostra società, e ci mostra film in cui la donna che è disposta a fare l’impossibile per il suo uomo è quella che ama davvero. Ma è la realtà? Spesso c’è un’altra lettura, in questi amori "oltre se stesse" c’è proprio la mancanza di se stesse, un vuoto da colmare che porta verso relazioni sbagliate.

Una donna che incentra la sua realizzazione su un uomo, consapevolmente o molto più spesso inconsapevolmente, non è una compagna ideale per il mondo maschile, peggiora anche gli uomini migliori.

Inquina anche le relazioni positive.

"Ogni volta che succede qualcosa tra noi, mi dico che è l’ultima volta. Poi passa il tempo e mi dimentico di quello che è successo, anche dei comportamenti peggiori, la mente li cancella del tutto"

 

Buon pomeriggio..


 
 
 

Grazie Camilleri..

Post n°8743 pubblicato il 17 Luglio 2019 da nina.monamour


L'immagine può contenere: 1 persona, occhiali


Se ne va un grandissimo scrittore, ci mancherà la sua saggezza e il suo pozzo senza fine di ricordi, narrati così bene da sembrare un film.

Mi dispiace moltissimo  ora riposa in pace.



3


"Il sapere, chi ce l'ha, deve seminarlo come il grano.
Deve spargerlo sulla Terra, lo deve spendere.
Il sapere non deve essere élite.
Il sapere deve essere il nostro uso quotidiano.
Solo quando questo avverrà, saremo finalmente uomini sulla Terra".

 Andrea Camilleri


 
 
 

Ne vale la pena?

Post n°8742 pubblicato il 16 Luglio 2019 da nina.monamour

 

Immagine correlata

 

Mi sono chiesta spesso..

"Si può essere falsi e ipocriti allo stesso tempo?"

Senza minimamente pensarci la risposta è si, perchè naturalmente se si nasce falsi, si nasce ipocriti, purtroppo quando ci si trova in situazioni del genere non si sà come prendere l’avvenire e ci si trova nel panico totale.

"Vale la pena discuterne?"

No, ma sicuramente vale la pena allontanarsi dalle cattiverie e dalle totali stupidaggini che oggi giorno persuadono la mia testa, credendo che siano puramente vere!

Poi dopo ci si ritrova nel bel mezzo di due poli, nord e sud, bianco e nero, buoni e cattivi...ovviamente un polo comprende una miriade di persone mentre nell’altro fai parte tu, forse più falsa del griffato o quasi sicuramente, tutti ti criticano, ti parlano dietro, io ti difendo...ma ne vale la pena?

Trascorrere ore in totale silenzio e credere che non finiscano mai..

Prima parlano male e poi escono insieme..

Buffoncelli 


 
 
 

C'è qualcosa che non va in Lui..

Post n°8741 pubblicato il 14 Luglio 2019 da nina.monamour



Risultati immagini per fred e wilma con la clava



Nonostante l’evoluzione della specie umana, ci sono uomini che sono rimasti tali e quali ai loro avi. Hanno coperto il perizoma di leopardo sotto un'impeccabile doppiopetto elegante e nascosto la clava nella ventiquattrore, ma continuano a pensare che il genere femminile sia una sottospecie della razza umana, che non si è ancora estinta solo perché serve a soddisfare i suoi bisogni.

Sussurra le parole “Tu sei mia” con tanto ardore e passione, da far pensare alla donna in questione che quest’uomo è innamorato pazzo. Purtroppo la maggior parte delle volte è solo pazzo senza essere innamorato.



Quando qualcosa non va come l’uomo non evoluto pensa che dovrebbe, è subito pronto a scaricare le proprie ansie e frustrazioni sulla “sua donna”. Basta un niente a far esplodere la miccia e l’uomo poco evoluto si trasforma in un essere furioso, tracimante di rabbia e pronto a offendere.

La violenza verbale è una delle sue peculiarità e la usa spesso con maestria per tenere sottomessa la sua compagna, che sotto il tiro di tante parole volte a farla sentire incapace, stupida, insignificante e inutile, finisce per dubitare di se stessa pensando che se quell’uomo che la conosce bene e dice di amarla, le dimostra tanta disistima, è possibile che in lei ci sia davvero qualcosa che non va.

Ecco, questo è il punto.

Se un uomo ti tratta male, non mettere in discussione te stessa, metti in discussione lui.

Non esiste nessun motivo valido perché un essere umano eserciti violenza psicologica su un altro essere umano. E ricordati sempre che se un uomo ti tratta male, c’è qualcosa che non va in lui, non in te.

Buona Domenica


 
 
 

Ognuno vive il suo tempo..

Post n°8740 pubblicato il 13 Luglio 2019 da nina.monamour


Nessuna descrizione della foto disponibile.
         


I miei genitori non mi hanno mai fatto mancare nulla, non avevo libri usati perché erano contrari e non potevo mettere i vestiti di mia sorella perché abbiamo 5 anni di differenza, ma mi hanno anche insegnato a non avere pretese, lavoravano entrambi e con i loro sacrifici hanno comprato la loro prima casa quando avevo appena 6 anni, per loro era una conquista importante, io ho vissuto il mio di tempo, e ringrazio la vita delle cose che mi ha dato.

Buon Sabato

 
 
 

Cuori senza età..

Post n°8739 pubblicato il 12 Luglio 2019 da nina.monamour

 

Risultati immagini per 4 amiche cinesi che vivono assieme in una villa



Un gruppo di donne affiatate ha ristrutturato una casa fatiscente nelle campagne cinesi, per trascorrere insieme il resto della vita 

"Lasciamo tutto e andiamo a vivere insieme in campagna", quante volte lo avete detto alle vostre amiche o ve l’hanno scherzosamente proposto loro, magari stanche dell’ennesima storia sentimentale deludente? C’è chi, invece, questo passo l'ha fatto davvero, sette amiche cinesi che si conoscono da vent’anni (erano colleghe di lavoro) hanno concretizzato il loro sogno di sempre, si sono comprate una casa per passare il resto della loro vita insieme e invecchiare una accanto all'altra, come le protagoniste di Cuori senza età, la serie tv Anni '80 che parla di quattro donne che vivono sotto lo stesso tetto.

All'inizio era solo uno scherzo, spiegano in un video che mostra la loro splendida villa nella periferia di Guangzhou, una importante città nel sud-est della Cina, vicino a Hong Kong.  Avrebbero trascorso insieme gli anni della pensione, d'altra parte, il loro rapporto è così stretto e collaudato che le sette amiche si sentono legate più che se fossero sorelle.

Poi hanno messo insieme 584.000 dollari per comprare e ristrutturare completamente una fatiscente casa di mattoni rossi e dotarla di una vetrata luminosissima. La tenuta, diventata una lussuosa villa di tre piani e mezzo, è circondata dalle risaie.

Al piano terra c'è uno spazio condiviso e al primo le camere singole per ognuna di loro. La grande sala da tè è arredata con mobili acquistati in India e Marocco, e quella da pranzo ha, naturalmente, un lungo tavolo su cui tutte potranno pranzare insieme. All'esterno c'è la piscina che, attraverso una passerella di bambù, è collegata a un elegante gazebo per il tè sospeso sulle risaie.

Che favola ragazzi..



 

 
 
 

L'invasione..

Post n°8738 pubblicato il 11 Luglio 2019 da nina.monamour

 

L'immagine può contenere: una o più persone e spazio all'aperto

I rifugiati nel mondo nel 2018 hanno superato i 70 milioni, un numero mai registrato nei quasi 70 anni di vita dell’Acnur. Una massa di uomini, donne e bambini in fuga da guerre e persecuzioni, che ha un impatto sui paesi sviluppati relativamente contenuto. La maggior parte infatti sono persone sfollate nei paesi confinanti al loro.

Solo il 16% è stato accolto in regioni sviluppate, mentre l’80% vive in Paesi confinanti con quelli di origine. Infatti i Paesi ad altro reddito hanno una percentuale di rifugiati del 2,7 ogni mille abitanti, meno della metà di quelli a medio e basso reddito che sono al 5,8 come l’Italia che ha 3 rifugiati ogni mille abitanti.

Di gran lunga meno dei 20 di Malta o dei 25 della Svezia e sono numeri nemmeno paragonabili ai 45 ogni mille abitanti della Turchia, ai 72 della Giordania, ai 156 del Libano.

"L’invasione", insomma, sembra esistere solo nella propaganda martellante della politica xenofoba. I dati ufficiali del Global Trends Report, il rapporto annuale dell’Acnur, l’agenzia delle Nazioni unite per i rifugiati,smonta la narrazione ansiogena che ha convinto milioni di persone della necessità indiscutibile di alzare muri e lasciare i naufraghi in balia delle onde, senza intervenire, invece, sulle cause della fuga.

Ad esempio interrompendo le esportazioni di armi verso paesi caratterizzati da instabilità politica, se non addirittura in conflitto..

Buona giornata


 
 
 

Un piatto sfizioso..

Post n°8737 pubblicato il 08 Luglio 2019 da nina.monamour

 

Immagine correlata

 

Domenica, invece di cucinare il solito ragù di carne, mi sono "cimentata" a preparare questa ricetta.

Gli involtini di peperoni arrostiti (nella mia Regione) sono un piatto estivo un po’ diverso dal solito, molto appetitoso e sfizioso, che si può preparare con anticipo per essere infornato all’ultimo momento. La fase un po' più lunga è quella per arrostire il peperone, ma il gusto finale del piatto compenserà l’impegno.

Peperoni carnosi 4
Provola silana 200 gr.
Mollica di pane 4 cucchiai
Pecorino grattato 40 gr. (in alternativa usare 50 gr. di parmigiano) più un poco per gratinare la superficie.
Pan grattato 4 cucchiai
Olio, basilico, pepe q.b.

 Come prepararli...

Lavare i peperoni, asciugarli e arrostirli sulla brace, in alternativa sulla bistecchiera o sulla teglia grande del forno. Per spellarli più agevolmente introdurli in una busta di carta del pane ed attendere una diecina di minuti, prima di iniziare (per evitare che siano bollenti). 

Spellarli, eliminare tutti i semi ed il picciolo, lasciarli scolare in uno scolapasta per drenare tutta l’acqua di vegetazione. Nel frattempo, preparare la farcitura, grattugiare la provola (lo so che è difficile ) ed il pecorino, tritare il basilico, aggiungere la mollica di pane, il sale e il pepe; per un tocco originale, è possibile aggiungere anche un po’ di sardella.

Dividere i peperoni in larghe strisce e sistemare un po’ di ripieno su di ognuna, quindi arrotolare formando un involtino. Adagiarli in una pirofila da forno unta, spolverizzare con del pangrattato e del pecorino.

Far gratinare in forno preriscaldato a 200°C fino a quando non si sarà formata una crosticina dorata. Possono essere mangiati caldi appena sfornati o serviti anche freddi magari come antipasto o aperitivo. 

Ideali da offrire freddi dopo una gita al mare!

 


 
 
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

sbaglisignoraexiettoamorino11tanmikritasimioumbry4karen_71leoagueciwoodenshipfosco6monellaccio19cassetta2carima68ildivinomarchese4NonnoRenzo0
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 182
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

**********

             

 

 

 

 

 

         

 

 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
Template creato da STELLINACADENTE20